La città di Amatrice
Un cartello accoglie i visitatori; “Amatrice, città degli spaghetti alla amatriciana”. Ed è proprio in questa cittadina in provincia di Rieti, ma appartenente all’Abruzzo fino al 1927, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, che è nato il celebre piatto, e sempre qui, l’ultima settimana di agosto, si tiene la 50° edizione della Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana, la cui ricetta, sia nella versione bianca sia nella versione con il pomodoro, è stata formalizzata dal Comune nel 2015 in un Disciplinar di Produzione De. C. O. Secondo la tradizione, infatti, fino al 1700 la ricetta inventata dai pastori non prevedeva il pomodoro, che è stato aggiunto invece quando l’ortaggio cominciò ad arrivare dalle Americe.
Oltre a gustare un bel piatto di spaghetti all’amatriciana “originali”, nel centro storico si possono vedere il duomo dedicato a San Francesco del XIII secolo, con la vicina Torre Civica e il Chiostro. Tante anche le occasioni per fare escursioni a piedi o a cavallo, grazie alla rete di sentieri che conducono ai punti panoramici di Macchie Piane e del Sacro Cuore. Gli appassionati di trekking possono cimentarsi nella salita sulle vette della Laga, del Monte Gorzano (2458 mslm) e di Pizzo di Sevo (2419 mslm). Da Amatrice sono possibili altre piacevoli escursioni nella frazione di Varoni, per visitare il bel Santuario della Madonna delle Grazie, Filetta, con il santuario della Madonna della Filetta, e Ferrazza-San Martino con la chiesa di San Martino e il santuario dell’Icona Passatora.
Come Arrivare
Da Roma o Rieti: Percorrere la via Salaria (SS4) fino all’uscita Amatrice. Al bivio svoltare a destra e imboccare la SS 260. In alternativa: A24 Roma-L’Aquila fino al bivio per Pizzoli e poi si gira a sinistra sulla SS 260.
Da Pescara: A14 fino all’uscita San Benedetto-Ascoli Piceno. Poi raccordo Porto d’Ascoli Piceno. Si segue per Ascoli Piceno e si imbocca la Salaria (SS4) in direzione Rieti seguendo le indicazioni per Amatrice.
Ricetta: Spaghetti alla amatriciana
Ingredienti
500 gr di spaghetti
125 gr di guanciale di Amatrice
6 pomodori San Marzano o 400 gr di pelati
100 gr di pecorino grattugiato di Amatrice
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 goccio di vino bianco secco, 1 peperoncino intero, sale q.b.
Preparazione
Mettete in una padella l’olio, il guanciale tagliato a pezzetti e il peperoncino. Fate rosolare a fuoco vivo e aggiungete vino. Togliete il guanciale e mettetelo da parte per farlo rimanere morbido. Aggiungete i pomodori, o i pelati, tagliati a filetti e il sale. Fate cuocere per qualche minuto, poi togliete il peperoncino e rimettete il guanciale. Nel frattempo, mettete a cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolateli e uniteli al sugo. Servite con una spolverata di pecorino grattugiato.
