Auto & Donna

20 anni di Auto e Donna

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Ora sembra facile, scontato, banale, ma nel 1999, quando la testata fu registrata in tribunale per poi uscire nel 2000, non era così.
C’era soltanto un sito in Australia e Nuova Zelanda che parlava di auto per le donne. Ma io neppure lo sapevo: me lo rivelò solo tempo dopo Andrea Silvuni, esperto di auto come pochi.
Ora sembra facile, ma allora fu difficile. Ci volle molto coraggio, che non difetta ad un ariete come me, in cui comanda la passione. Le cose già fatte non piacciono ad un ariete, cerca sempre nuove frontiere da superare , nuovi ponti da lanciare.
Ora sembra facile, sembra bastare essere donne e preparate, la strada è tracciata, il sentiero è lastricato, il ponte ha resistito. Io invece ero un uomo, piccolo editore con pochi mezzi. Ma con grande coraggio e passione. E fu questa a sostenermi e a far sì che proprio le donne mi aiutassero. E non donne qualsiasi.
Ecco uno stralcio del primo editoriale, quando AutoDonna prese la forma di una vera rivista, la prima rivista al mondo dedicata alle donne che guidano. Forse meriteremmo di finire nel Guinness dei primati!
«Perché non ci presentiamo sbrodolando con la solita solfa della rivista “amica”, che dà buoni consigli per percorrere insieme i chilometri della strada della vita? Semplicemente perchè noi vogliamo una lettrice che sia non un’amica, ma una NEMICA!
Nemica delle convenzioni, della donna fragile ed oca… nemica delle auto verniciate di rosa e delle tappezzerie con i fiorellini.
Quelle donne “nemiche” che mi sono sempre piaciute e forse sono le uniche che vale la pena di incontrare».
E proprio queste donne auto-nome e  auto-revoli mi capirono e aiutarono. Qualche nome? Lorenza Pininfarina, Laura Giugiaro, Prisca Taruffi, Roberta Gremignani, Marina Terpolilli, Rossella Dallò, Manuela Meles
Oggi AUTO&DONNA è online, sezione del sito Weekendpremium.it e del mensile Weekend Premium. Molti pezzi, molte prove di auto, ce le raccontano giornaliste non specialistiche, ma che viaggiano, che le usano sulle strade delle città e su quelle appena segnate del deserto. Sono donne auto-nome, viaggiatrici sulle strade del mondo e delle passioni.
Dopo vent’anni, AUTO&DONNA continua il proprio viaggio.