WEEKEND-CAR PREMIUM

Weekend a Pisa: il mondo nella station

image_pdfimage_print

E’ una delle città più famose del mondo, merita senz’altro di essere vista e rivista. Un weekend a Pisa consente d’immergersi in un concentrato di tesori unici della cultura italiana, opere d’incalcolabile valore mondiale. Tutti le conoscono o almeno ne hanno sentito parlare. Ripercorriamo quindi in maniera sintetica alcuni dei tanti itinerari possibili nella visita di questa città. Poiché siamo anche appassionati di automobili, selezioniamo quattro ottime compagne di viaggio: eccellenti station wagon da Audi, BMW, Opel e Mercedes.

 

WEEKEND A PISA IN STATION WAGON: LA STRADA

Weekend a Pisa

Perché una station wagon e non invece un SUV per il nostro weekend a Pisa? Perché qualche volta si deve anche ragionare al di là della moda. In un percorso di media lunghezza, quasi del tutto autostradale e in minima parte urbano, servono non solo comfort e spazio adeguato per passeggeri e bagagli (caratteristiche offerte anche dai SUV medio-grandi), ma anche ottima stabilità a pieno carico e velocità di crociera (quindi intorno a 130 Km/h), oltre ad ottima efficienza aerodinamica e peso non eccessivo per non esagerare sui consumi. I SUV sono molto alti: di conseguenza in curva si coricano nettamente di più di un veicolo basso, creando potenzialmente qualche disagio nelle curve strette di cui il tratto appenninico delle nostre autostrade è pieno; per lo stesso motivo la loro sagoma offre una forte resistenza all’avanzamento che, a velocità autostradali, si traduce in un serbatoio che si svuota molto in fretta. Sono anche molto pesanti, altro elemento negativo per consumi e tenuta di strada. La station wagon invece consente di viaggiare molto comodamente e caricare tutto quello che si vuole senza gli svantaggi dei veicoli alti. Sempre per il discorso consumi, l’unica opzione ragionevole è il diesel.

Weekend a Pisa
Veduta aerea della città. Credit: Luca Aless – CC 4.0

Che strada percorrere per arrivare a Pisa? Da Milano, Bergamo o Brescia la soluzione più logica è viaggiare sull’A1 Milano-Roma fino a Parma Ovest; qui si prenderà la A15 in direzione La Spezia. Dopo un centinaio di chilometri s’imboccherà l’uscita A12 verso Livorno; la destinazione è Pisa Nord, infine si percorrerà la statale 1 Aurelia fino al nostro traguardo. Da Torino ci si dirigerà verso Genova e poi La Spezia. Da Verona si entrerà nell’A22 fino a Modena e poi Bologna; più a est la A13 fino a Bologna. Dal capoluogo emiliano si proseguirà verso Firenze. Si uscirà in corrispondenza dell’A11 per prendere la A12, direzione Pisa, poi Pisa Nord. Da Roma e dal sud direzione Firenze, poi il resto. La zona turistica del centro storico di Pisa è in una zona a traffico limitato, quindi si dovrà lasciare l’auto in uno dei parcheggi circostanti, gratuiti o a pagamento.

 

LA TORRE PENDENTE E IL DUOMO, TAPPE D’OBBLIGO PER UN WEEKEND A PISA
Weekend a Pisa
Il Duomo e la Torre pendente. Credit: Michel Pejkert – CC 3.0

Gli anglosassoni li definiscono “landmarks”. Sono quei monumenti che da soli identificano la città nei confronti del mondo: dal Duomo di Milano al Colosseo di Roma, dalla Tour Eiffel di Parigi alla Statua della libertà di New York e così via. La Torre pendente è, semplicemente, la Torre di Pisa, probabilmente il monumento italiano più conosciuto al mondo, in senso assoluto. Non ripercorriamo qui una storia nota a tutti. Ricordiamo solo che gli ultimi complessi lavori eseguiti tra il 1999 e il 2001 hanno stabilizzato la torre eliminando il rischio di crollo per almeno altri trecento anni. Ricordiamo anche che la torre non è mai caduta nonostante la pendenza grazie al noto principio fisico-geometrico secondo cui un oggetto resta sempre in equilibrio fino a che la sua inclinazione è contenuta all’interno del suo piano di appoggio. La Torre pendente non è però l’unico capolavoro della zona. Infatti la celebre piazza dei Miracoli (o piazza del Duomo) è un concentrato di tesori architettonici: Duomo, Cattedrale e Battistero, in pochi metri quadri una devastante testimonianza di cultura totale.

 

GLI ALTRI TESORI DA AMMIRARE IN UN WEEKEND A PISA
Weekend a Pisa
L’Orto Botanico voluto da Cosimo de’ Medici. Credit: Laurentius – CC 2.5

Basterebbe, tuttavia da visitare in un weekend a Pisa non c’è solo il complesso della Torre pendente. In ordine sparso, a distanze pedonali dal Duomo, suggeriamo: l’Orto botanico creato da Cosimo de’ Medici; il Palazzo della Sapienza fatto costruire da Lorenzo il Magnifico; la Domus Galileana, che ospita l’osservatorio astronomico e gli strumenti di calcolo utilizzati da Galileo per i suoi esperimenti; Palazzo Reale, sede dell’omonimo Museo nazionale, in cui si trova anche il telescopio originale di Galileo. Ma in questa città c’è ancora molto altro. Segnaliamo, per gli appassionati di storia informatica, il Museo per gli strumenti del calcolo, purtroppo aperto solo dal lunedì al venerdì.

 

STATION WAGON PER UN WEEKEND A PISA: AUDI A4 AVANT

Weekend a Pisa

La Audi A4 Avant è la station wagon più venduta in Italia del segmento D, anche più di quelle che non appartengono alla fascia premium. Il grosso dei clienti appartiene alle utenze aziendali, tuttavia anche per l’utilizzo turistico questa è una vettura eccellente. Lunghezza 473 cm, si viaggia alla grande. La nuova serie ha anche un eccellente Cx (0,26), significa che l’efficienza aerodinamica è elevatissima, quindi bassi consumi autostradali. Ottimo design, tipica qualità Audi negli interni, bagagliaio da 505 a 1.510 litri, corredo tecnologico imponente. Poi le eccellenti doti stradali, quindi ottima per un weekend a Pisa (e altrove).

Weekend a Pisa

La gamma motori è sterminata e comprende anche versioni a metano. Cambio automatico S tronic e trazione integrale quattro portano comfort e tenuta di strada a livelli di assoluta eccellenza, senza dimenticare la sportività. La versione più equilibrata per i grandi viaggi è la 2.0 TDI quattro S tronic da 190 cavalli; in allestimento Design il prezzo di listino è di 47.700 euro. Escludendo le sportivissime S4, la gamma normale va da 36.100 a 56.600 euro.

 

BMW SERIE 3 TOURING, SPORTIVITA’ FAMILIARE BAVARESE

Weekend a Pisa

A questo livello la scelta è solo una questione di gusti, passioni o fedeltà ad una marca, indipendentemente dalle opzioni finanziarie, che comunque si equivalgono abbastanza. Una delle arcirivali storiche dell’A4 Avant è ovviamente la BMW Serie 3 Touring. I modelli BMW hanno sempre privilegiato l’aspetto della sportività, anche nel design. La serie attuale ha certamente un look da cattiva. Gli interni sono lussuosi come ci si aspetta in questa categoria, molta differenza la fanno gli optional (come nelle altre tedesche).

Weekend a Pisa

La vettura è abbastanza compatta per il segmento, data la lunghezza di soli 463 cm; tuttavia il bagagliaio resta generoso, volume da 495 a 1.500 litri. Poche motorizzazioni a benzina, stranamente si passa dal troppo piccolo 1.5 da 136 cavalli all’esagerato 3.0 da 326 cavalli. Quindi è saggio orientarsi sulla gamma diesel. Si va da 116 a 313 cavalli. Il punto di equilibrio potrebbe essere la BMW 320d xDrive Steptronic (trazione integrale e cambio automatico) da 190 cavalli; nell’allestimento Sport il prezzo è di 51.770 euro. L’intera gamma va da 35.500 a 65.500 euro.

 

OPEL INSIGNIA SPORTS TOURER, SOSTANZA E VALORE

Weekend a Pisa

La Opel Insignia di oggi è una signora auto. Magari non apparterrà alla categoria extralusso, però non le manca assolutamente niente. E’ un modello dalle caratteristiche eccellenti ad un prezzo più che ragionevole. La generazione attuale della Opel Insignia Sports Tourer è molto migliorata nel design e lo spazio regna supremo, infatti è la più lunga del lotto con i suoi 499 cm, praticamente un segmento E. Di conseguenza il bagagliaio è sconfinato, volume da 560 a 1.665 litri.

Weekend a Pisa

Ma le dimensioni non devono ingannare, perché la guidabilità è di primo livello. Gli interni sono assolutamente all’altezza. Tuttavia la gamma di motorizzazioni non è molto ampia; troppo penalizzata dalle tasse italiane l’unica versione a benzina da 260 cavalli (automatica e integrale). Quindi la scelta è obbligata, il 2.0 CDTI da 170 cavalli con cambio automatico in allestimento Innovation, 37.550 euro. Se si vuole la trazione integrale si aggiungono 500 euro; purtroppo non si possono avere per il diesel entrambe le soluzioni. Listino generale da 35.550 a 42.350 euro.

 

MERCEDES CLASSE C SW, CLASSICA FRA LE CLASSICHE

Weekend a Pisa

Quando si parla di grandi viaggiatrici lussuose, Mercedes è praticamente un sinonimo. La Classe C SW è il bestseller della casa di Stoccarda e ne incarna l’essenza. In attesa di vedere il restyling, la serie attuale mostra una certa compattezza, poiché è lunga 470 cm, praticamente come la berlina. Ciò non penalizza il bagagliaio, il cui volume è all’altezza delle rivali, da 490 a 1.510 litri. Il design incorpora quella sintesi di sportività ed eleganza così caratteristica. La guida è di un comfort assoluto, i viaggi su quest’auto sono di una piacevolezza straordinaria. Il lusso degli interni è sovrano. Soffermiamoci un po’ sui motori, perché qui ci sono delle possibilità che altri non offrono, almeno per il momento. Ci riferiamo alla motorizzazione ibrida. Questo dettaglio, al di là degli altri vantaggi, consente di entrare nella maggior parte delle zone a traffico limitato di parecchie città.

Weekend a Pisa

Tuttavia, se l’ibrido a benzina è molto vantaggioso quando si circola parecchio in città ma nei viaggi autostradali perde le sue prerogative, la casa con la stella ha in catalogo anche una versione ibrida diesel (e la manterrà, migliorandola, nella nuova serie): ci riferiamo alla Mercedes C SW 300h. Non è una plug-in, la ricarica delle batterie è solo interna. L’auto viaggia in modalità solo elettrica fino a 35 Km/h, poi si avvia il motore diesel, che si rispegne quando si lascia l’acceleratore. Quindi un eccellente aiuto ai consumi dove più serve, in città. Poi in autostrada ci pensa il diesel a contenere consumi ed emissioni. Questa motorizzazione ha 231 cavalli complessivi; trazione sempre posteriore e cambio sempre automatico; nell’allestimento Executive costa 50.933 euro. Il resto della gamma, escluse le potentissime AMG, va da 38.388 a 64.131 euro.