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Esplorando la Sardegna a passo lento: Il cammino di Santu Jacu

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Ancora weekend etici, perché Weekend Premium siamo cocciuti e continua a pensare che nel nostro viaggiare siano importanti i nostri comportamenti e le nostre scelte. Un gesto di responsabilità verso ambiente, luoghi e genti, ma anche verso noi stessi e il nostro desiderio di conoscere viaggiando. Ecco come scoprire un lato nascosto della Sardegna.

di Giuseppe Ortolano

Cammino di Santu Jacu

Cosa c’è di più etico e bello che scoprire i luoghi a passo lento, camminando.  Ed ecco un cammino che permette di scoprire l’altro volto della Sardegna, dove la natura, le tradizioni, i sapori e i saperi di chi la abita la fanno da padroni. È dedicato a Santu Jacu, San Giacomo, e attraversa tutta l’isola da sud a nord.  È sempre possibile scegliere brevi tratti, selezionando magari quelli più adatti alle proprie gambe e ai propri interessi.

Da vedere. Noragugume, uno dei Borghi autentici d’Italia in provincia di Nuoro per farsi affascinare dalle tre chiesette situate nel centro storico. La meno bella esternamente, frutto di una ricostruzione del secondo dopoguerra, sorprende il visitatore con un vero e proprio tesoro: la piccola statua seicentesca della Fanciulla di Noragugume. Scoperta sotto le vesti di una Madonna dormiente, raffigura una giovane morta che indossa gli abiti tradizionali sardi. Nelle campagne intorno al centro abitato incontriamo il menhir Sa Perda ‘e Taleri, alto più di 4 metri e databile intorno al 3300-2500 a.C, e il maestoso nuraghe Tolinu, che conserva ancora sia la torre che il bastione.

Da fare. Raggiungere il borgo medioevale di Rebeccu, un villaggio fantasma (frazione di Bonorva), abbandonato dai suoi abitanti e oggi trasformato in un semplice e accogliente albergo diffuso. Per poi addentrarsi nella valle dei Nuraghi, dalla quale emergono i crateri dei vulcani spenti del Meilogu, dove si cammina tra le emergenze archeologiche. Come la Tomba dei Giganti di Sa Pedra Longa a Torralba, il dolmen Sa Coveccada a Mores – ritenuto il più grande del Mediterraneo – , la necropoli di monte Pira e  diverse   nuraghe – tra i quali la complessa Funtana – nel territorio del comune di Ittireddu.

https://noicamminiamoinsardegna.it

Ecco uno dei nostri weekend etici consigliati per vivere un weekend unico nel 2024. Per altri consigli segui la rubrica TOP10WeekendPremium e seguici anche su Facebook!