POESIA DI VIAGGIO

Concorso Poesia di Viaggio: “Capri”

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Continuiamo a ricevere le vostre poesie per il concorso “Poesia di Viaggio”. Pubblichiamo “Capri” che ci ha inviato Milena Nigro, un affresco che è una struggente dichiarazione d’amore per l’isola, di cui l’autrice porta un struggente ricordo nel cuore.

Se volete vedere la vostra poesia pubblicata, partecipare al concorso gratuito e avere la possibilità di vincere un fantastico weekend per due persone, qui trovate il bando completo, inclusa la sezione speciale “Poesie in Mongolfiera” riservato ai ragazzi diversamente abili o con patologie, che avranno la possibilità di realizzare un sogno.

 Capri

C’è un’isola nobile e sublime

tra le braccia del Golfo di Napoli

mondana e brulicante di gente:

Capri è il suo antico nome.

Cime rocciose prominenti

e panoramici altopiani,

ripide scogliere a precipizio

celano anguste grotte e insenature.

Antro di Tiberio quella Azzurra

dai magici giochi di colori

per la leggenda stregata dimora

di spiriti benevoli e demoni maligni.

Tre piccoli isolotti erosi

tra i limpidi fondali son detti Faraglioni.

Ombelico del mondo è la Piazzetta.

Sinuosa la Via Krupp

scende a disegnare tornanti

come un lungo serpente strisciante.

Sale un groppo nella gola

alla vista dell’immensità del mare,

azzurro e vivamente scintillante,

come anche un abile pittore

non potrebbe riprodurre sulla tela.

E vorresti chiudere ammaliato gli occhi

per stampare la sua immagine nel cuore,

o essere un candido gabbiano

per sorvolarne ogni singola onda.