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Weekend con gusto

Cinque perle per un weekend autunnale (Seconda puntata: Centro e Sud)

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di Cesare ZuccaSeconda puntata del nostro viaggio italiano alla scoperta dei top weekend autunnali.
Lasciatevi sedurre dalla storia, dalle arti, dalle magiche cromie della natura, dalle pittoresche sagre paesane e dagli appetitosi piatti della tradizione locale. Vi aspettano momenti ideali per rilassarvi, divertirvi, vivere eventi esclusivi, serate d’intrattenimento e indimentcabili momenti con le eccellenze gourmet del territorio
Oggi puntiamo verso il Centro e il Sud
Chianni, Pisa (Toscana)
Questo affascinante borgo è immerso in una bellissima campagna collinare, caratterizzata da dolci declivi e rigogliosi vigneti.
DA VEDERE
Di origini etrusche, il paese si sviluppò nel Medioevo. La Chiesa di San Donato, edificata nel 1277, conserva un’ insolita abside che utilizza la torre dell’antico castello. All’interno, il meraviglioso ritratto della Sacra Famiglia di Giovanni Tempesti, l’artista che dipinse la Sala della Musica di Palazzo Pitti e l’Ultima Cena nel Duomo di Pisa.
La Cappella della Compagnia della Santissima Annunziata ha la caratteristica di essere completamente interrata. Si tratta di un vero gioiellino architettonico caratterizzato da un’ampia volta a botte e da un bellissimo ciclo di affreschi.
Per godere di una bella vista panoramica, ammirare la bellezza della natura e vivere un momento di tranquillità, raggiungete il Santuario della Madonna del Carmine, situato in una splendida posizione collinare.
DA GUSTARE
Chianni è nota per olio, vino e le castagne autunnali. E’ un luogo ideale per itinerari enogastronomici e paesaggistici. I suoi boschi sono battuti da chi pratica la caccia al cinghiale, in onore del quale si festeggia una sagra tra le più sentite in Toscana e la sua cucina contadina legata a caccia e agricoltura. La Sagra del Cinghiale si svolge dal 9 al 12 e dal 16 al 19 di Novembre.Castelfranco di Sotto (Toscana)
Rimaniamo in Toscana per scoprire un borgo ricco di arte e storia, a cominciare dal possente leone nella piazza principale, simbolo dell’’autorità della politica fiorentina che un tempo aleggiava sull’intero paese
DA VEDERE.
Vanta origini romane, etrusche e medievali, ben rappresentate nel Museo Archeologico e nel Museo archeologico Orentano. La Torre Campanaria di epoca medievale, la Collegiata dei Santi Pietro e Paolo che conserva un fonte battesimale del XIII e le splendide statue lignee dell’Annunciazione. Il Conservatorio Monache San Matteo, stupefacente edificio architettonico con il chiostro colonnato e la pavimentazione originaria del 600.
Un tuffo nel green! Scoprite la Riserva Naturale di Montefalcone con flora e fauna rare un piccolo paradiso per gli amanti della natura: boschi di pini e querce, attraversato da sentieri che in parte ripercorrono il tratto della Via Francigena, la strada dei pellegrini medievali diretti a Roma.
DA GUSTARE
Nei quattro weekend di ottobre si festeggia la Sagra del Porcino e della Chianina, manifestazione che vuole salvaguardare le tradizioni gastronomiche toscane, Nel ricco menù spiccano le tagliatelle al germe di grano condite dal succulento ragù di chianina del Basso Valdarno e il cinghiale in umido, che puoi gustare presso il Ristorante Vecchio Granaio.Acquaviva delle Fonti (Puglia)
Sorge nell’entroterra pugliese, e comprende la frazione di Murgia Alta e il Bosco di Mesola. Quest’ultimo si estende per oltre 3000 ettari e rappresenta un luogo perfetto per escursioni mozzafiato.DA VEDERE
Qui si respira un’atmosfera di tempi antichi, grazie ai duchi D’Atri, che nel ‘500 costruirono edifici e monumenti, tuttora visibili in tutta la loro bellezza.Tra gli edifici religiosi la seicentesca Chiesa dell’Immacolata Concezione e la Chiesa di San Benedetto, dallo stile barocco e da una facciata per una metà in pietra e per l’altra in tufo.
DA GUSTARE
Il weekend del 13-15 Ottobre è dedicato alla Sagra del Calzone di Cipolla, tipico piatto locale, ideale come antipasto o merenda; il suo ripieno vuole cipolle, olive verdi snocciolate, formaggio grattugiato, acciughe, pomodori, uova ricotta forte e naturalmente la “regina” cipolla rossa, il legume più apprezzato della zona Murgia.
E nel calice? Nel terzo weekend di Novembre la Festa del Vino Primitivo e del Cece Nero, riempe I bicchieri del vino tipico della zona.Melfi (Basilicata)
Un vero scrigno ricco di bellezze culturali e naturali da scoprire in un intrecciarsi di stradine e viuzze silenziose, tranquille, dove il tempo sembra come essersi fermato-
DA VEDERE
L’imponente castello di origine normanna nei pressi del Monte Vulture, costituito da otto torrioni tra cui la Torre dell’Orologio. Nel suo interno il Museo Archeologico del Melfese, il Castello di Lagopesole, residenza di caccia di Federico II e la Cattedrale di Santa Maria Assunta, curioso contrasto di due stili: il campanile normanno e l’interno barocco. L’area del Vulture è uno dei luoghi più belli dal punto di vista paesaggistico di tutta la terra lucana. Nei suoi boschi si potranno fare escursioni a piedi, a cavallo ma anche in moto o in bici.
DA GUSTARE
Paste semplici di origine contadina, tra cui gli strascinati con ricotta, tagliatelle con i ceci e fave secche, il baccalà alla trainera e molti secondi di carne tra cui pecora a cutturid, agnello con funghi cardoncelli, soffritto di maiale con peperoni all’aceto.
Il 22 e il 23 ottobre Melfi ospita la Sagra della Varola, particolare varietà di castagna che viene offerta nelle strade del borgo, sia arrostita sia protagonista di piatti tradizionali come la pizza al marroncino. tutto accompagnato dal buon vino locale: l’Aglianico delle VultureCastelbuono (Sicilia)
Sorge alle pendici del Colle Milocca, ed è un vero paradiso del buon gusto, tra sapienze e segreti del passato, luogo ideale per gli amanti del turismo rurale e dell’enogastronomia mediterraneaDA VEDERE
L’imponente Castello eretto nel 1316 e oggi simbolo della cittadina con l’annessa cappella Palatina. Merita una visita la Cappella di Sant’Anna, all’interno del castello. il Museo Minà Palumbo o la Matrice Vecchia, risalente al XIV secolo, dove si fondono tre stili: romano-gotico, catalano e composito-chiaramontano. Il vicino Parco delle Madonie è la scelta ideale per una passeggiata e un po’ di sano trekking, alla scoperta di una natura incontaminata dove vivono volpi rosse, ricci, cinghiali, daini, lepri, farfalle multicolore. fiori rarissimi come la stellina di Gussone e l’Aubrezia siciliana.
DA GUSTARE
Dal 20 al 22 ottobre la Sagra Funghi Fest propone un ricco percorso tra profumi, odori, sapori animato da Degustazioni – Show Cooking – Laboratori del gusto
Mostre – Convegni – Musica. In Piazza Margherita, potrete degustare la cucina del territorio nel ristorante “Nangalarruni, “Al Palazzaccio” e l’immancabile fetta del famoso panettone “Oro di manna” di Fiasconaro accoppiato all’ottimo vino della Cantine Sant’Anastasia, situate all’interno di una vecchia abbazia. Vera eccellenza è la manna dei frassini utilizzata per realizzare torte, biscotti e cannoli che, grazie al basso contenuto di glucosio e fruttosio sono ideali anche per chi soffre di diabete Ha proprietà lassative, depurative, rafforza le difese immunitarie oltre a essere una valida soluzione contro le coliche nei neonati.
Una vera manna del cielo!

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CESARE ZUCCA
Travel, food & lifestyle.
Milanese di nascita, vive tra New York, Milano e il resto del mondo.  Per WEEKEND PREMIUM fotografa e racconta città, culture, stili di vita e scopre delizie gastronomiche sia tradizionali che innovative. Incontra e intervista top chefs di tutto il mondo, ‘ruba’ le loro ricette e vi racconta in stile ‘Turista non Turista’