Una delle più belle manifestazioni pasquali dell’Umbria è la Processione del Venerdì Santo di Gubbio (PG), che quest’anno si tiene il 25 marzo. Organizzata dalla Confraternita di Santa Croce della Foce, che ha sede nel’omonima chiesa situata appena fuori dalle mura medievali della città, ha un’origine antichissima. Risale, infatti, al XIII secolo, quando i laici penitenziali diedero origine alla Confraternite religiose. Per le vie della città sfilano le statue lignee seicentesche del Cristo Morto, portato da membri della confraternita che indossano un saio bianco e una cappa nera, e delle Madonna Addolorata, i cui portatori indossano, invece, una cappa blu.
Di [2]giopuo – [1], CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3997575
Sfilano anche due gruppi di cantori che si alternano nel’eseguire le strofe del Miserere, con testo in latino, un canto che, secondo la tradizione, è stato composto dal re David più di tremila anni fa e ispirato al celebre salmo. L’autore della musica, invece, è ignoto, ma nei secoli, il canto ha espresso sentimenti di pentimento e desiderio di purificazione.
DOVE MANGIARE
- Villa Dama, loc Torre dell’Olmo, Tel 075/9256130www.villadama.it Cucina umbra
- Funivia, Vetta Monte Ingino, tel 075/ 9221259. Locale panoramico
DOVE DORMIRE
- Park Hotel Ai Cappuccini ****, via Tifernate, tel 075/9234, www.parkhotelaicappuccini.it Ricavato in un convento del 1600
- Beniamino Ubaldi***, via Perugina 74, tel 075/9277773, www.rosatihotels.com
Nel centro città
COSA VEDERE
In Piazza Grande si trovano il Duomo e Palazzo dei Consoli con il Museo Comunale. Di fronte al c’è il quat-trocentesco Palazzo Ducale. Sul Monte Igino si trova la Basilica di Sant’Ubaldo con le spoglie del santo.
Ricetta di viaggio: Il Bustengo
E’ una focaccia fritta molto semplice, le cui origini risalirebbero persino agli abitanti dell’Umbria prima dell’avvento dei Romani. Si prepara con pochi semplici ingredienti e si gusta farcita con salumi, salsiccia, formaggi teneri, oppure cipolla e rosmarino.
PREPARAZIONE
Ingredienti
• 120 gr di farina 00
• 200 ml di acqua fredda
• 3 cucchiai di olio di oliva
• Sale q.b
Dopo aver preparato la pastella con farina, acqua e sale, fate scaldare l’olio di oliva in una padella ci circa 30 cm di diametro. Buttate la pastella, stende-tela bene e fate cuocere per bene prima un lato poi l’altro, rigirandola con una spatola finché non avrà la consistenza di una frittata. Appoggiate su un piatto e farcite a piacere.