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RICETTA DI VIAGGIO: PASTA ALLA GRICIA

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Eccoci ritrovati con la ricetta della settimana, per tutti gli amanti della buona cucina abbiamo riservato una ricetta speciale dal nostro viaggio: la pasta alla gricia!

Vi mostreremo la deliziosa ricetta della pasta alla gricia, che è stata anche una gradita (e gustosa direi!) ospite del nostro evento di giovedì scorso all’Enterprise Hotel. C’è piaciuta così tanto che oggi vogliamo condividerne la ricetta con voi, ma prima un po’ di storia!

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La pasta alla gricia è un’antenata della pasta all’amatriciana (con cui ha in comune l’utilizzo del guanciale, del pecorino e del pepe), infatti secondo la tradizione sarebbe nata a Grisciano, vicino ad Amatrice (patria dell’amatriciana).Si dice che la gricia fosse preparata dai pastori, è quindi un piatto semplice ed economico con ingredienti di facile reperibilità: sembra addirittura che la primissima gricia venisse preparata con la ricotta salata e non con il pecorino che invece veniva venduto perchè più redditizio. Pare inoltre che originariamente l’olio non si utilizzasse per far saltare il guanciale, lasciato sciogliere dentro il suo stesso grasso. Un ringraziamento speciale ai pastori laziali, quindi, che nonostante la semplicità delle materie prime ci hanno regalato una ricetta deliziosa!

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Questa variante si caratterizza per l’assenza di pomodoro, ma ci sono alcune regole ferree: si usa guanciale, non pancetta, niente cipolla né aglio ed è da gustare solo con del buon pecorino romano, niente parmigiano! Potete condirci i bucatini, gli spaghetti, i rigatoni o le penne per fare un accostamento perfetto.

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Ed ora dedichiamoci alla cucina vera e propria! Ecco gli ingredienti:


400 gr di pasta 

200 gr di guanciale

Una cipolla 

Olio d’oliva extra vergine 

Pecorino romano grattugiato 

Pepe nero macinato 

Sale 

Scaldate l’olio in una pentola a fuoco molto basso. pelate, lavate e affettate finemente la cipolla; successivamente fatela rosolare nell’olio fino a quando non acquista un bel colore brunito. Assicuratevi che la fiamma sia sempre bassa per evitare di bruciare la cipolla.

Tagliate il guanciale a striscioline (ricordiamolo: niente pancetta per la pasta alla gricia!), unitelo al soffritto di cipolle e scaldatelo dolcemente, in modo che il grasso si sciolga e dia sapore al sugo.

Buttate la pasta in un pentolone d’acqua salata (salatela poco meno del solito, il guanciale e il pecorino sono già molto saporiti) portata ad ebollizione, potete scegliere tra spaghetti, penne, bucatini o rigatoni. Unite al sugo un po’ di acqua di cottura e ricordatevi di tenerne da parte anche per successivi allungamenti (scegliete la quantità da aggiungere a seconda del grado di asciuttezza del sugo).

Scolate la pasta pochi secondi prima della sua cottura ultimata, quand’è ancora leggermente al dente. Fatela saltare nella padella col guanciale in modo che assorba meglio il sapore del sugo. Servite subito la pasta alla gricia cospargendo con abbondante pecorino grattugiato e pepe nero. Abbondate con questi ultimi ingredienti, renderanno ancor più delizioso questa ricetta!