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Libri in cammino. Tre letture per viaggiare

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Lungo “La via Francigena svizzera”

Il secondo libro che vi consigliamo è “La Via Francigena Svizzera. Dalla Francia all’Italia in undici tappe (Morellini Editore, 132 pag- € 15,90) scritto dalla giornalista, scrittrice e blogger milanese Monica Nanetti. Appassionata di “itinerari lenti”, dopo aver compiuto per la prima volta a 56 anni un percorso in bicicletta lungo la Francigena, da Aosta a Roma, ha descritto l’esperienza nel libro “Se ce l’ho fatta io” (Ultra Sport Edizioni) e nel manuale Francigena for Dummies (Hoepli).

Nel volume, Nanetti descrive il tratto elvetico della via Francigena, uno dei tratti dell’antico percorso di circa 2000 km che i pellegrini compivano partendo dalla Cattedrale di Canterbury, in Inghilterra, alla Basilica di San Pietro, a Roma.

Il tratto svizzero è lungo poco più di 200 km. Scende fino al lago Lemano, lo si costeggia per poi percorrere la Valle del Rodano e da qui affrontare l’impegnativa salita del tratto più elevato del percorso, quello che porta al Passo del Gran San Bernardo, a 2473 metri di quota. Una volta entrati in Italia, poi, una discesa di altri mille km attraversa la Val d’Aosta, il Piemonte, l’Emilia, la Toscana e da qui a Roma, al cospetto del celebre colonnato del Bernini.

La parte centrale della via Francigena svizzera descritta nella guida, invece, si snoda tra Pontanalier in Francia, e il Gran San Bernardo, attraverso i cantoni del Vaud e del Vallese per 220 km di saliscendi tra boschi, cittadini, laghi e fiumi. Dopo una prima parte introduttiva sulla via Francigena, corredata da informazioni pratiche generali, l’autrice conduce il lettore attraverso undici tappe, che variano da 11 a 27 km giornalieri, fornendo i dettagli dei diversi sentieri, le mappe, gli indirizzi utili, le indicazioni e i consigli per organizzare al meglio il viaggio.

Tra le mete più belle di questo straordinario percorso, ci sono la casa museo di Charlie Chaplin a Corsier-sur-Vevey, la Fondation Pierre Gianadda a Martigny con il Parco delle Sculture dove ammirare opere di Rodin, Chagall, Calder, Brancusi, Mirò, e, sempre in questa cittadina e Barryland, un curioso museo dedicato ai cani San Bernardo e a Barry, una celebrità canina del XIX secolo.

L’itinerario è adatto a camminatori di tutte le età. Qui trovate il booktrailer 

Venti cammini in venti regioni d’Italia

La terza proposta di lettura è “Cammina Italia. Venti viaggi a piedi per tutti nelle regioni italiane, scritto dalle guide esperte dell’associazione Compagnia dei Cammini e curato da Luca Gianotti (Ediciclo Editore, pag 144, € 14) con prefazione dello scrittore Luigi Nacci.

La guida propone venti itinerari a piedi, percorribili da tutti, in altrettante regioni italiane, dalla Via degli Dei al Cammino dei Sibillini, dalla Via Francigena al Cammino dei Briganti, dal Cammino del Materano alla traversata del Finalese per diffondere la cultura del viaggio a piedi e promuovere le bellezze italiane meno conosciute.

Ogni cammino, percorribile da 4 a 7 giorni, viene descritto attraverso il dettaglio del percorso giorno per giorno, una mappa e info pratiche sulle strutture consigliate per il pernottamento, per il ristora, oltre a tracce gpd gratuite, mappe e cartine.

“Durante il lockdown abbiamo capito quanta voglia c’era di tornare a camminare in natura, all’aria aperta, di respirare, sentire l’aria che entra nei polmoni senza restrizioni o filtri e sentirci in armonia con l’universo”, ha spiegato Luca Gianotti.  “Per questo abbiamo approfittato di quel momento buio per mettere nero su bianco la nostra esperienza nella speranza di condividerla presto con tutti quelli che sognavano di rimettersi in cammino. Il risultato è stato un libro collettivo, un libro di squadra, una bella esperienza in cui mettere insieme i tasselli di tutti e veder sbocciare in tipografia queste 144 pagine colorate”.