Weekend con gusto

Ecco “LA RINASCITA”: messaggio di speranza nella super torta di Sebastiano Caridi

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(Italian and English version) –
Bologna
. Siamo nel pieno centro della città, letteralmente a due passi da Piazza Maggiore, una delle piazze più belle d’Italia, arricchita da importanti edifici come la Basilica di San Petronio, il Palazzo dei Notai, il Palazzo d’Accursio, il Palazzo dei Banchi.

La Basilica di San Petronio

Esattamente di fronte a San Petronio, sorge il Palazzo del Podestà la cui parte più celebre è il Voltone, con il suo curioso effetto acustico, infatti posizionandosi nei due angoli opposti della volta, sarà possibile parlarsi in tutta segretezza. Parlando di privacy….

il Palazzo del Podestà la cui parte più celebre è il Voltone, con il suo curioso effetto acustico

 Un Nettuno troppo ‘dotato’?

In Piazza Maggiore trionfa l’imponente statua del Nettuno del Giambologna.
Il Dio del Mare è nudo, possente e sfoggia un ‘attributo maschile’, beh, piuttosto generoso… Ma attenzione, basterà fare qualche passo più in là per accorgerci che si tratta semplicemente del suo dito. Pare che l’illusione ottica fosse volutamente una rivincita dell’Autore nei confronti di un Cardinale che gli aveva chiesto di ridurre il più possibile le dimensioni delle parti intime del Nettuno…

Nettuno ... trompe l'oeil
Nettuno … trompe l’oeil. L’imponente statua è simbolo del potere papale: come Nettuno domina le acque così il Papa domina il mondo.

Palazzo Fava, scrigno di storia, arte e bellezza.

Le splendide sale del piano nobile sono adornate dai celebri affreschi realizzati dei Carracci e hanno ospitato mostre di rilevanza nazionale e internazionali, tra queste la suggestiva “Vivaldi. La mia vita, la mia musica” dedicata al grande autore de “Le Quattro Stagioni”. Momentaneamente è chiuso, speriamo riapra presto al pubblico, perchè  le sue sale e le sue magnifiche mostre lo rendono un luogo davvero magico.

Palazzo Fava e la scivania di Antonio Vivaldi
Palazzo Fava e la scrivania di Antonio Vivaldi

Bologna, città imprevedibile. Proprio all’interno del Palazzo, ci aspetta una ‘dolcissima’ sorpresa : la Pasticceria di Sebastiano Caridi calabrese, faentino d’adozione, vincitore del contest televisivo “Il più grande pasticcere d’Italia”

“Maestro” Sebastiano Caridi nella sua pasticceria di Bologna

Oltre alla sede di Faenza, Sebastiano ha aperto il nuovo locale bolognese che offre tutta la sua produzione. In un vero tripudio di colori, forme e sapori, troviamo pasticceria, cioccolateria ma anche cucina, pane e lievitati, biscotti.

I macarons di Caridi

A proposito di questi duri tempi di pandemia, Sebastiano ha dichiarato “Grazie alla famiglia, agli amici e alla responsabilità che ho nei confronti di 35 dipendenti è però tornata la voglia di lottare, abbiamo anche lanciato una nuova torta che abbiamo chiamato ‘La Rinascita’, con rumble al pistacchio, marmellata di arancia amara, pralinato, chantilly di cioccolato bianco e vaniglia, pesca sciroppata Romagna”

Un nome di grande augurio… impossibile non ‘rubargli’ la ricetta…

TORTA RINASCITA
La Torta Rinascita di Sebastiano Caridi

Dosi per una torta ∅14 (6/8 porzioni)

Crumble al pistacchio (150g)
Burro30g
Zucchero Canna 55g
Farina Frolla 30g
Farina pistacchio 25g
Farina mandorla 15g
Sale 0,5g
Baking 0,3g
Vaniglia in perle 1g
Impastare tutti gli ingredienti. Lasciar riposare la massa in frigorifero per una notte.
Sbriciolare l’impasto all’interno degli anelli e cuocere a 160° x 17’ valvola chiusa
Cake alla pesca (160g)
Burro anidro 20g
Maraschino 1g
Zucchero a velo 15g
Tuorlo 12g
Vaniglia in perle 1g
Albume 6g
Zucchero 6g
Farina frolla 12g
Fecola di patate 10g
Baking 2 9
Pesche sciroppate a cubetti 75g
Montare burro, maraschino e zucchero a velo. Aggiungere tuorlo e vaniglia in perle.Separatamente montare albume e zucchero. Setacciare le polveri. Aggiungere alla montata al burro la meringa e le polveri, alternandoli per 2 volte. Aggiungere le pesche sciroppate e stendere negli anelli. Cuocere a 220° x 18’ valvola chiusa
Pronti per la”rinascita”?
Chantilly vaniglia (300g)
Panna 38% 240g
Vaniglia in perle 1g
Cioccolato bianco Belcolade blanc selection 75g
Gelatina 2 g
Acqua 12 g
Portare la panna e la vaniglia a 70°. Aggiungere il cioccolato ed emulsionare. Aggiungere la gelatina reidratata.Riporre in frigo per almeno 12h prima di dressare.
Pralinato al pistacchio (50g)
Pistacchio 25 g
Zucchero 25g
Olio di riso 5g
Cuocere a secco lo zucchero. Aggiungere i pistacchi tostati e uniformare. Passare in raffinatrice Qino ad avere un composto liscio e omogeneo.
Mescolare in planetaria e aggiungere l’olio.
INFO
Pasticceria Stefano Caridi
FAENZA
Corso Saffi 48/A
BOLOGNA PALAZZO FAVA
Via Manzoni, 2
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