di Giuseppe Ortolano
La Cambogia รจ soprattutto il fascino delle antiche vestigia khmer. A partire dalla mitica Angkor, da scoprire in almeno due o tre giorni di soggiorno nella vicina, piacevole e vivace cittadina di Siem Reap. Tra i monumenti da non perdere l’enigmatico e splendido Bayon, lo spettacolare Angkor Wat, il misterioso e suggestivo Ta Prohm, il raffinato Banteay Sre, il Banteay Samre con le sue sculture e il solenne anche se incompleto Ta Keo.
Templi in parte ancora avvolti dalla foresta, che raccontano storie antiche, molte delle quali ancora sconosciute. A Kompong Kdei si ammira uno splendido ponte khmer, mentre il sito di Sambor Prei Kuk, nei pressi dell’anonima KompongThom e del suo santuario buddista dell’XI secolo, si incontrano i resti di centinaia di templi disseminati nella foresta. E se vi rimangono un paio di giorni liberi raggiungete il tratto del Mekong nei pressi della cittadina di Kratie dove รจ facile incontrare le orcelle, rarissimi delfini di fiume che oggi si possono osservare solo qui e, piรน raramente, in Indonesia e nel Myanmar.
Informazioni: www.eurasietravel.com.kh
Il libro: Pierre Lotรฌ โUn pellegrino ad Angkorโ โ O Barra O Edizioni