Ricette nel mondo Weekend con gusto

Topolino, Popeye, Tom e Jerry, Pippo, Nonna Papera e Company… tutti ai fornelli!

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di Cesare Zucca —-
Festeggiamo la “Nona Arte” … a tavola!
Pittura, Scultura, Architettura, Musica, Poesia, Danza, Teatro, alle tradizionali sette “belle arti”
si è aggiunta la Fotografia  e finalmente la “Nona Arte”: un linguaggio artistico che si esprime attraverso i fumetti, capaci di combinare le immagini con il testo e attraverso i cartoni animati, opere audiovisive d’animazione.

DISNEY & COMPANY…  AI FORNELLI
Piatti fumanti, pentole sul fuoco, ricette attraenti, impiattature strabilianti: fumetti e cartoni animati sfidano gli chef stellati e ci regalano delizie gastronomiche dall’ aspetto talmente accattivante da farci venire l’acquolina in bocca… anche se non sono reali! Basti citare  le bisteccone contese da Tom e Jerry,  il tradizionale tacchino del Giorno del Ringraziamento al barbeque degli Antenati, oppure la deliziosa frittata di Remy, il protagonista di Ratatouille, un topolino che in cucina ci sa fare.

Vi piacciono le ciambelle? Ecco, appena sfornati i donuts dei Simpson ricoperti di glassa rosa e confettini colorati, Irresistibili!

E i Puffi blu? Il loro cibo preferito sono i piatti a base di salsapariglia, una pianta  a bacche rosse che esiste davvero e che ha un’azione diuretica, depurativa, espettorante ed emetica.Per non parlare del valore nutrizionale degli spinaci, ne sa qualcosa Braccio di Ferro Popeye che, proprio negli ultimi minuti di uno scontro, quando tutto sembra perduto, tira fuori una lattina di spinaci, la mangia e stravince

I fumetti ci regalano tanti piatti che illustrano ricette della tradizione, che raccontano storie di ristoranti o che narrano le peripezie di grandi chef stellati, non si salva nemmeno  Antonino Cannavacciuolo che nei fumetti di Topolino diventa Paperaccioulo (schiaffone compreso…)

I CLASSICI DI WALT DISNEY A TAVOLA
Papà Disney deve essere stato certamente una buona forchetta… niente è più memorabile della romantica cena di Lilly e il Vagabondo, alle prese con il più classico dei piatti italo-americani: spaghetti e polpette.

Alice nel paese delle meraviglie, ci ricorda che biscotti non possono parlare  ma le loro golose scritte “mangiami” e ” provami” sono sufficienti per suscitare l’interesse di chiunque si avvicini…
Nella Principessa e il Ranocchio, niente sa di New Orleans più della combinazione di gumbo e beignets, classica specialità della Luisiana, dove vengono serviti con una ricca cioccolata : un incontro paradisiaco.

Arriva il dessert! Abbiamo visto torte a uno, due, tre piani…ma se ce ne fossero dieci in più? Solo una vera Bella Addormentata potrebbe mangiarla e tornare a dormire subito dopo….E cosa dire del momento gourmet nella Bella e la Bestia, quando arriva sullo schermo lo scoppientante Chef Candeliere che ci tenta con “Qualcuno gradisce degli stuzzichini?. Non c’è bisogno di piatto o forchetta, basta prenderli con le dita e metterli in bocca”
IL DOLCE PIU’ CELEBRE?
Per un pranzo dal gran finale, niente di più disneyano della classica “Torta di mele di Nonna Papera” un “apple pie” che si presenta come un guscio di pasta frolla riempito da tante mele al profumo di cannella, servita con una pallina di gelato alla vaniglia, proprio come fanno le nonne americane, a cui ho rubato le ricetta….
Eccola !
LA “APPLE PIE” DI NONNA PAPERA

Ingredienti
Per la pasta brisè • 125 g Burro • 250 g Farina 00 • 3/4 cucchiai Acqua fredda
Per il ripieno • 4 Mele • Cannella in polvere • Succo e scorza si mezzo limone • 80 g Zucchero semolato • 1 cucchiaio Farina
Preparazione
La base in pasta brisè. Potete anche acquistarla al supermercato.
 In una ciotola capiente inserite la farina e il burro ben freddo. Impastate fino ad ottenere un impasto sbricioloso.
 Piano piano iniziate ad aggiungere dei cucchiai di acqua molto fredda fino a quando il composto non diventerà ben solido. In seguito avvolgete la pasta nella pellicola trasparente e riponetela per circa un’oretta in frigorifero, per farla ben solidificare.
Il ripieno
Grattugiate la scorza mezzo limone, e spremetelo. Tagliate le mele in fettine e inseritele in un contenitore con il succo di limone, la scorza, lo zucchero semolato, la farina e la cannella. Mescolate il tutto e lasciate insaporire. Dopo circa un’oretta in frigo, tiratela fuori e dividetela in due parti uguali
, stendetene metà con il mattarello per darle una forma circolare. Dopo questa operazione, inserite della carta forno nello stampo per torte  e appoggiate sopra di essa la pasta brisè che avete steso, poi inserite all’interno il ripieno. Ora stendete l’ altra metà della pasta e ricoprite il ripieno della torta. Modellate i bordi per andarla a chiudere. Eseguite cinque taglietti al centro della torta, e spennellate la torta con il tuorlo dell’uovo.
 Infornatela nel forno preriscaldato a 180°. per 45 – 60 minuti.
Buon Appetito da Nonna Papera!

Volete sapere di più sul mondo dei fumetti? Siete fan dei cartoni animati?
Ecco il link al nostro articolo “Fumettomania, la Nona Arte conquista il mondo”

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