POESIA DI VIAGGIO

CONCORSO POESIA DI VIAGGIO: “ODORE DI VITA” (MACHU PICCHU)

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Continuiamo a ricevere le vostre poesie per il concorso “Poesia di Viaggio”. Pubblichiamo “Odore di VIta” che ci ha inviato Denise Borzacchini e che racconta le emozioni e le sensazioni di un viaggio alla scoperta di Machu Picchu, la città perduta dell’impero Inca. Una montagna silenziosa, che lascia attonito il visitatore che la vede per la prima volta, rapito dalla meravigliosa natura circostante e dal mistero custodito dalle antiche vestigia.

Se volete vedere la vostra poesia pubblicata, partecipare al concorso gratuito e avere la possibilità di vincere un fantastico weekend per due persone, qui trovate il bando completo, inclusa la sezione speciale “Poesie in Mongolfiera” riservato ai ragazzi diversamente abili o con patologie, che avranno la possibilità di realizzare un sogno.

Odore di Vita

di Denise Borzacchini

Le acque fangose dell’Urubamba,

cingono in un roteante abbraccio la “Vecchia Montagna”*,

mentre Lei, assopita fra le nubi, resta da sempre impavida guardiana della Valle Sagrada.

Silhouette di condor che sprigiona un umido odore di giungla,

rocce ammuffite, che trasudano terra,

gocce che profumano di civiltà dimenticate.

Resti di vita scomparsi per secoli da ogni mappa,

blocchi di pietra incastonati nella rupe che esalano magia, guerra, stregoneria, terremoti, leggenda.

Sentiero sudato odorante di felci, puyas, orchidee e di Waqanki sbocciati da lacrime di fanciulla.

Anche il cielo profuma, forse perché quassù quasi ti sfiora…

Fragranze di cacao vanigliato, di chicchi tostati, di mais abbrustolito,

profumo di avventura, di un destino sconosciuto,

aromi selvaggi, vapori, nebbia,

ma, a prevalere su tutto, un odore commovente, meraviglioso, indimenticabile di vita.

* Il nome “Machu Picchu” deriva dai termini quechua Machu che significa “vecchio” e Pikchu che vuol dire “montagna”