Weekend Green

Cabella Ligure (AL), piccolo borgo antico

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Lo abbiamo scelto come “borgo green” per la sua invidiabile posizione nel verde, sull’Appennino Ligure, a 550 metri di altitudine, alla confluenza del torrente Liassa, nell’Alta Val Bordera. Cabella Ligure, in provincia di Alessandria, ha un’altra peculiarità: insieme a Carrega Ligure e Fabbrica Curone sono gli unici comuni del Piemonte il cui territorio confina con l’Emilia Romagna.

Piccola, ma ricca di storia

Il Comune è abitato da appena 580 cittadini ma vanta un ricco e variegato passato. La prima citazione ufficiale risale al XII secolo, quando Cabella risulta feudo di Opizzino Spinola. Passa poi alle famiglie genovesi dei Pallavicino e dei Doria. Successivamente, entra a fare parte dei possedimenti della Repubblica Ligure prima e dell’Impero Napoleonico poi.

Dopo il Congresso di Vienna e la Restaurazione, nel 1815, passa al Regno di Sardegna, ma in seguito alla riforma Ratttazzi viene inclusa nella provincia di Alessandria. Nel 1956 vengono annesse al territorio comunale le frazioni di Dova Superiore e Dova Inferiore

Da vedere a Cabella

Domina il borgo lo splendido Palazzo Doria, che si presenta con una massiccia pianta quadrangolare e contrafforti sporgenti. Già di proprietà della famiglia Spinola Pallavicino ha origini medievali, ma è stato rimaneggiato nel XVII secolo dalla nobile famiglia genovese. Una curiosità: oggi il palazzo appartiene alla comunità Sahaja Yoga, fondata da Shri Mataii Nirmale Devi.

Proseguendo nel borgo, vale una visita la bella Chiesa di San Lorenzo, fondata nel 1607, con decorazioni del 1876, volute dalla famiglia Spinola.

A Cabella si può vedere anche ciò che rimane del Castello di Cremonte, fatto costruire dai vescovi di Tortona nel X secolo, di cui rimangono solo una grossa torre a piante circolare e alcuni resti del basamento.

Una tradizione musicale da “Quattro province”

Cabella e la sua valle fanno parte del territorio delle Quattro Province (Alessandria, Genova, Pavia e Piacenza) caratterizzato da usi e costumi che hanno origine dal passato comune. In particolare, il substrato ligure e romano è stato tramandato fino ai giorni nostri grazie alla musica e a un repertorio di strumenti e balli molto antichi.

Tra questi spicca il piffero, un oboe popolare ad ancia doppia, che viene spesso accompagnato dalla fisarmonica nelle numerose feste e manifestazioni che animano il borgo, in particolare in estate. Presso la frazione di Capanne di Cosola, ogni anno, a fine estate si tiene a curmà di pinfri, il radino annuale dei pifferai. Danze come la giga e la piana si sono invece tramandate nei paesini di Connio e Carrega Ligure

Cabella comune “fiorito”

Non solo green, ma anche Fiorito. Cabella Ligure fa infatti parte del network di 182 municipalità Comuni Fioriti e sia nel 2017 che nel 2018 ha ottenuto il massimo riconoscimento, rappresentato da quattro fiori rossi, al concorso promosso da Asproflor, l’Associazione dei Produttori Florovivaisti.

Sempre nel 2018, a ulteriore conferma della sua vocazione “verde”, anzi, colorata, ha vinto la targa d’argento nel concorso europeo “Entente Floreale” .

Come arrivare

In auto, da Milano o Genova, A7 con uscita Vignole Bordera, proseguire sulla SP 140 in direzione Cosola-Borghetto Lodigiano. Superare Borghetto di Borbera e proseguire per Cabella. Da Bologna, A14 Adriatica, poi continuare sull’A1 in direzione Piacenza Sud. In prossimità di Piacenza proseguire sull’A21 e poi sull’A7 in direzione Genova, uscire a Vignole Bordera e proseguire sulla SP 140, poi come sopra.

Dove mangiare

*Agriturismo Biologico Il Maggiociondolo, Fraz. Dova Superiore, Cabella Ligure (AL), tel 0143/919977, www.maggiociondolo.it Propone un menù composto da prodotti propri, con specialità carne, ma anche marmellate, dolci, biscotti e frutta di stagione. Il menù da 20 euro a persona include antipasto, 2 primi piatti, 2 secondi con contorno di verdure, formaggio della valle, frutta e dolce.

*Azienda Agricola Alta Valle, Fraz. Piuzzo, Cabella Ligure (AL), tel 347/3867270, www.altavalle.biz Offre menù per tutti i gusti, dal tagliere di salume ai menù degustazione che vanno dai 20 ai 35 euro a persona, con piatti cucinati con ingredienti di produzione propria.

Dove dormire

*Albergo Ristorante Cacciatori, Fraz. Aie di Cosola 41, Cabella Ligure (AL), tel 0143/999128, www.ristorantealbergocacciatori.it/ Struttura con una lunga tradizione che risale al 1920. Dispone di 16 camere da singole a quadruple e di una terrazza panoramica. Doppia da € 55.  Ristorante con menù tipico.

*Albergo Ristorante Capanne di Cosola, Fraz. Capanne di Cosola, Cabella Ligure (AL), tel 0143/999126, www.capannedicosola.it/ Situato a 1500 metri con vista panoramica da cui si può ammirare il Golfo Ligure, le Alpi e la Pianura padana accoglie i visitatori con un ambiente familiare e confortevole, in tipico stile montano. Doppia da € 50.

INFO

www.prolococabella.it

www.comune.cabellaligure.al.it