La Redazione di Weekend Premium ha deciso di partire alla scoperta della Calabria attraverso uno speciale itinerario vissuto al volante della nuova ed entusiasmante coupé teutonica Bmw 440i. In questo viaggio abbiamo apprezzato le bellezze dell’antica città di Cosenza, capoluogo di provincia posizionato al nord della regione, e da li ci siamo spinti fin sulle montagne della Sila.
Cosenza: la città di Re Alarico

Circondata da sette colli, proprio come la celebre Roma, Cosenza è bagnata dai fiumi Crati e Busento. Secondo la leggenda, nel luogo dove confluiscono questi due fiumi sarebbe stato sepolto, con tutte le sue ricchezze, Re Alarico, re dei Visigoti.

Nel 1059 arrivano i Normanni che reggono un maestoso castello, ricostruito successivamente dagli Svevi e dall’imperatore Federico II, che vi soggiorna fino al 1270. Il Castello svevo sovrasta il meraviglioso centro storico di Cosenza dove sorge l’imponente Duomo costruito nel 1150. Un’altra importante attrazione della città si trova nell’attuale centro urbano, ovevro nella via del passeggio chiamata Corso Mazzini dove fa bella mostra di sé il primo e unico museo all’aperto del nostro Paese.

Sul Corso è infatti possibile ammirare alcune meravigliose opere lasciate alla città dal Mecenate Carlo Bilotti: parliamo di opere realizzate da artisti del Calibro di Salvador Dalì, Giorgio De Chirico, Mimmo Rotella, Pietro Consagra, Giacomo Manzù e molti altri. Non si può inoltre tralasciare la storia dei Fratelli Bandiera, fucilati a Cosenza il 25 luglio 1844, in seguito alla sentenza della corte marziale del Regno delle Due Sicilie. I due Patrioti furono giustiziati dopo un fallito tentativo di sollevare la popolazione calabrese contro il regno di Ferdinando II in vista dell’unificazione nazionale italiana. Cosenza è anche uno dei centri culturali più importanti del sud, infatti a pochi chilometri dalla città sorge l’Università della Calabria, ovvero il secondo campus più grande d’Europa in estensione.
La Sila: l’alto piano più grande d’Europa

Dopo aver visitato le bellezze più o meno nascoste della città di Cosenza, siamo saliti a bordo della nostra Bmw 440i per inerpicarci sulle tortuose strade che portano fino alle montagne della Sila.
La Sila si estende per 150.000 ettari (è il più grande altopiano d’Europa) e attraversa le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro. Con decreto del presidente della Repubblica del 14 novembre 2002 sono stati istituiti il Parco Nazionale della Sila ed il relativo Ente con l’obiettivo di tutelare le aree di rilevante interesse ambientale che si estendono per ben 73.695 ettari. Per raggiungere Il Parco Nazionale della Sila da Cosenza è necessario percorrere la strada statale 107 Silana /crotonese per circa 67 km.
Al volante della Bmw 440i xDrive

Si tratta di una super strada ricca di curve, molto divertente, ma altrettanto pericolosa. In questo percorso abbiamo potuto apprezzare al meglio le doti dinamiche della Bmw 440i X.Drive. La vettura è equipaggiata con il potentissimo 6 cilindri 3.0 litri bi-turbo (abbinato al sistema mild hybrid a 48V) da 374 CV e 500 Nm – si ha la sensazione di guidare una comoda Gran Turismo in grado di offrire confort e piacere di guida. Se si opta però per la modalità Sport o Sport Plus, la vettura cambia totalmente carattere trasformandosi in una supercar dal carattere aggressivo. In questa modalità le cambiate dell’automatico 8 rapporti diventano fulminee, lo sterzo precisissimo, le sospensioni adattive incollano l’auto all’asfalto e le prestazioni diventano da urlo. Come se non bastasse, la trazione integrale intelligente offre la massima sicurezza senza però tarpare le ali alla dinamica di guida. La vettura si dimostra quindi sempre a suo agio in ogni situazione, offrendo quindi tutte le caratteristiche che fanno di lei una perfetta weekend car.
I Giganti della Sila e i Laghi

All’interno del Parco ci sono nove riserve naturali biogenetiche, tra cui troviamo “I Giganti della Sila” di Fallistro. Si tratta di ben 50 colossali alberi di pino e 5 di acero montano con oltre 500 anni di età. Degna di nota anche la Riserva “Golia-Corvo”, area di diffusione e ambientamento dei cervi, dove ne vivono circa 150 esemplari. Le altre riserve naturali statali biogenetiche sono: “Gallopane”, “Tasso-Camigliatello”, “Poverella-Villaggio Mancuso”, “Coturelle-Piccione”, “Gariglione-Pisarello”, “Macchia della Giumenta – S. Salvatore”, “Trenta Coste”, tutte istituite con Decreto del Ministro dell’Agricoltura e delle Foreste del 13 luglio 1977.
A partire dal 1920, in Sila, sono stati creati dei laghi artificiali che si sono perfettamente integrati nella fauna e nella flora che li circonda. Realizzati per sfruttare l’energia idroelettrica, questi laghi sono diventati una vera e propria attrazione turistica del luogo. I laghi artificiali più importanti della Sila sono: Ampollino, Arvo ed Cecita.
Dove Mangiare
Ristorante Calabria Bella
Indirizzo: Piazza Duomo 20
Tel: +39 0984 793531
Sito Web: http://www.ristorantecalabriabella.it/
Hosteria De Mendoza
indirizzo: Piazza degli Eroi, 3, 87036 Rende CS
Tel: +39 0984 444022
Dove Dormire
Italiana Hotels Cosenza (4 Stelle)
Indirizzo: Via Panebianco 452, 87100 Cosenza
Tel: +39 0984 175 8042
Sito Web: https://www.hicosenza.it/