CACCIA AL “DEHORS”!
(Italian and English version)
Terrazze, cortili e giardini sono pronti ad accogliere i loro ospiti, naturalmente sempre seguendo le regole protocollari di sicurezza.
Stellati, rustici, tendenza o tradizionali… WeekenPremium seguirà con attenzione le nuove riaperture in Italia e all’estero, per consigliarvi weekend piacevoli all’insegna dell’arte, della storia e della buona cucina, rigorosamente servita in ristoranti dehors!
Tantissime scelte dehors: dai locali stellati a quelli veraci, dalla Darsena al giardino botanico, dalla terrazza trendy alla balera, dall’osteria al tavolino in mezzo al verde.
Ecco i nostri consigli (con qualche appunto personale…)
TRENDY, TRENDISSIMI
Sixième Bistrò Via Scaldasole,7
In un cortile verde e ovattato, tra atmosfere rilassate e bohemien
Particolare Via Gerolamo Tiraboschi, 5
Chef Andrea Cutillo: un po’ di Spagna, un po’ d’Asia e un grande giardino.
Al Fresco Via Savona, 50
Dove vanno i modaioli? Cucina mediterranea in uno splendido giardino.
Finger’s Garden Via Giovanni Keplero, 2
Cucina giapponese creativa di Chef Roberto Okabe. Dalle 18 sushi-aperitivo, poi si cena
Lùbar Via Palestro, 16
Serra-dehors nel mezzo di uno dei parchi milanesi dall’architettura più nobile.
Veranda Restaurant del Four Seasons Hotel, Via Gesù, 6/8,
La riapertura è prevista il 16 giugno. Chef Fabrizio Borraccino proporrà ricette regionali talvolta rivisitate con nuove estetiche.
Bulgari Hotel, Via Privata Fratelli Gabba, 7B,
Un meraviglioso giardino e la cucina top di Niko Romito. Non c’è bisogno di aggiungere altro…
DARSENA SI, MA CON GIUDIZIO!
Sperando che (almeno per ora) non sia più così…
Erba Brusca Alzaia Naviglio Pavese 286,
Lungo il Naviglio, in piena movida, sperando che “modaioli e influencers” rispettino le regole: mascherine e distanze. E’esattamente ciò che spera anche la Chef Alice Delcourt, altrimenti le fanno chiudere nuovamente il locale…
Vista Darsena Viale Gabriele D’Annunzio 20
Chef Stefano Cerveni al timone di questo barcone… cioè di questo bar con cucina, praticamente a bordo dell’acqua.
LA TRADIZIONE
Al Garghet Via Selvanesco, 36
Iconica trattoria milanese, giardino botanico e terrazza. La classica cotoletta milanesse “orecchio d’elefante” è tradizionalmete squisita (però l’ultima volta era secca secca….)
Trattoria Aurora Via Savona, 23
Cucina tradizionale, concreta, di sostanza, e buonissimi vini. Piatti piemontesi, ambiente informale e ovviamente un giardino interno per pranzare tra il verde. Adoro!
Spirit de Milan via Bovisasca 59
Milano incontra New York: cucina casalinga e qualche piatto filo-americano. Riapre il 1 maggio.
Ratanà Via de Castilla 28.
Ispirato al Prèt de Ratanà, leggendario prete milanese che pare facesse miracoli.
Vero o no? Di sicuro qui sono miracolosamente buoni i mondeghili, storiche polpettine di carni avanzate. 70 coperti nel dehors, prenotare prima.
4Cento via Campazzino 14
Un giardino curato, tanti piatti di pesce, carne alla brace, prezzi ragionevoli:
Acquacheta, via Erodoto 2
Le tovaglie a quadretti ci portano subito a certe atmosfere rustiche da casolare di campagna, promossi i primi piatti fatti in casa e le grigliate di carne.
LE TERRAZZE
Osteria con Vista Viale Emilio Alemagna 6
Vista strepitosa dalla Terrazza della Triennale. Cucina tradizional-innovatrice di Stefano Cerveni, Al piano terra, invece, c’è il Caffè in Giardino, ideale per un aperitivo nel parco privato.
Clotilde Brera, piazza San Marco 6
Terrazza-bistrot nel cuore della Vecchia Milano. Protagonista la cucina (che amo alla follia…) di Domenico Della Salandra. Necessario prenotare.
I CORTILI , GIARDINI E … UN GIRO DI VALZER!
La Brisa via Brisa 15
Giardino esterno, servizio passabile…. Ci sono stato, invitato dalla cantante Marcella Bella, illustre habituée del locale. Del menu ricordo poco (brutto segno) tranne delle fantastiche verdure saltate con pinoli e acciughe. Conto salatino: per fortuna ero invitato ….
Ristorante Magna Pars via Forcella 6
Un attimo di tranquillità lontano dal vociare del quartiere modaiolo. Un giardino segreto in un piccolo cortile incastonato fra le mura dell’albergo,
Osteria Casa Tua Via Lodovico Muratori 10,
Ispirazione toscana, ottimi secondi, prezzo medio.
Trattoria la Madonnina Via Gentilino 6
Una trattoria ruspante? Per fortuna ne esistono ancora.
Evviva i piatti meneghini serviti all’aperto
Ribot, Via Cremosano, 41
Grande giardino, parte coperto e pare a cielo aperto. Se amate la carne , questo è “the place to go” . fiorentine, grigliate e tagliate servite “all’ antica” in un tegame di rame ancora friggente, in compagnia di verdure, cipolline e rucola.
Balera dell’Ortica Via G.A. Amadeo 78
Tutto all’ aperto: bocciofila, musica, pista ballo e un ristorante, forse non il migliore della città, ma che ce ne importa? L’importante è divertirsi.
“Signorina , permette questo ballo?”
E GLI STELLATI?
Seta / Bistro Via Andegari 9.
Dal 4 Maggio, Chef Antonio Guida sarà ospitato dal lussuoso Mandarin Hotel per trasformare il suo ristorante in un elegante dehors nel giardino dell’ Hotel.
La chef Viviana Varese non si impossessa del grande dehor in Piazza Venticinque Aprile (forse lo si è accapparrato Eataly) e preferisce migrare in Sicilia per aprire a Noto VIVA Villa Dorata che dovrebbe inaugurare a fine Maggio.
AAlto, Piazza Alvar Aalto /Viale della Liberazione
Riapertura? Spazio dehors? Rispondono ermeticamente ” Stiamo valutando”
Alchimia Viale Premuda 34
Guadagna un dehors urbano, estendendosi negli spazi del suo ex Bistro Bar.
Cucina, firmata dallo chef stellato Giuseppe Postorino, paladino del mangiare comprensibile, alla portata di tutti i palati.
Enrico Bartolini,Via Tortona 56
Riusciranno le tre stelle Michelin a illuminare le tavole all’aperto del pluripremiato ristorante locato al terzo piano del Museo Mudec, Museo ?
Chissà… risposta non pervenuta.
Contraste Via Giuseppe Meda, 2
Come per incanto, il 7 Maggio il cancello di Contraste si aprirà pertutti quelli che amano la magica cucina di Matias Perdomo dehor dove gustare i piatti magici dello chef che ha trasformato il cortile in un geniale dehor dove si potrà gustare la sua cucina stellata
Voce in Giardino Via Manzoni, 10
Nel cuore di Milano il giardino che fu di Alessandro Manzoni diventa uno splendido dehors dove design, atmosfera e eleganza si intrecciano ai piatti del geniale duo stellato Dario Pisani e Alessandro Laganà, in assoluto tra i miei chef preferiti.
Provare per credere.
MILANO E DINTORNI: DUE CHICCHE PER VOI
Antica Osteria Il Ronchettino Via Lelio Basso, 9
Un po’ di storia: Si racconta che Napoleone abbia trascorso una notte in questa vecchia locanda nel 1800, quando il suo cavallo divenne zoppo (la parola “ronchetto” è la contrazione di “zoccolo rotto”) Nel corso degli anni l’edificio è stato trasformato in panificio, macelleria e trattoria.
Oggi ospita un ristorante rustico ma elegante guidato dallo Chef Simone Zanon che apre il grazioso giardino e propone una succulenta cucina milanese tradizionale e rivisitata (ma fortunatamente non troppo…) Atmosfera cordiale, gentile e premulosa a cominciare dalle torrette riscaldanti, fino alle coperte per le signore più freddolose…
Antica Osteria La Rampina, Via Rocca Brivio, San Giuliano Milanese
Una “rinascita” piuttosto che una “riapertura,” Come l’araba fenice, la Rampina risorge dopo il pauroso incendio che ha recentemente distrutto la parte storica di questo ristorante. che, oltre alla squisitezza e autenticità della cucina, era annoverato tra i preferiti del grande Gualtiero Marchesi.
Il giardino e il glicine centenario sono uno spettacolo.
A capeggiare un team agguerrito, instancabile e valoroso è lo chef-padron Luca Gagliardi, giovane beniamino dei buongustai. Un piatto “rinascita” del nuovo menu estivo? Risotto al limone con capperi, rosmarino e alici del Cantabrico.
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