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Renault Symbioz, la Casa del Rombo Sfida le Weekend Car Dacia Duster e Nissan Qashqai

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Renault non ha mai smesso di innovare con le sue auto al passo con i tempi create per la famiglia. È accaduto anche negli anni 1980 con Espace, vera e propria rivoluzione, grazie alla forma da MPV e alla modularità assolutamente inedita per quei tempi. Un nuovo capitolo in questo senso targato Renault prende il nome di  Renault Symbioz, SUV compatto, ma spazioso a sua volta in grado di modulare il bagagliaio e l’abitacolo per soddisfare le esigenze delle famiglie e dotato di tecnologie utili, è un veicolo a valore aggiunto umano, di dimensioni compatte adatte anche alla guida in città. Symbioz riprende il DNA di Renault e la ricetta della voiture à vivre versatile, adattandoli ai nostri tempi. Incarnando il nuovo linguaggio stilistico della Marca Renault, Symbioz punta sulla continuità con i modelli recenti, Scenic E-Tech Electric e Nuovo Captur. In questo articolo, esploreremo in dettaglio il Renault Symbioz, analizzandone le caratteristiche distintive, le tecnologie innovative e il suo impatto sul mercato, confrontandolo con due icone del segmento delle Weekend Car, la Dacia Duster e la Nissan Qashqai.

Renault Symbioz

ymbioz concentra il meglio della gamma Renault del segmento C a livello di modularità, connettività ed efficienza, come un condensato di know-how ed intelligenza al servizio della vita a bordo per i piccoli spostamenti, ma anche per i lunghi viaggi. È un modello che si rivolge ad una vastissima clientela. Pensato per le famiglie alla ricerca di spaziosità, modularità, modernità ed efficienza ma anche per le flotte aziendali, che aspirano all’elettrificazione e alla riduzione del TCO (Total Cost of Ownership). Per entrambe queste categorie di clienti, è una combinazione vincente senza compromessi.

Renault Symbioz, Dimensioni

Symbioz rafforza la presenza di Renault nel segmento C, posizionandosi tra Captur ed Austral. Questo nuovo modello, lungo 4,41 m, completa la gamma E-Tech hybrid, già composta da Arkana (4,57 m) ed Austral (4,51 m), ed è complementare alla gamma E-Tech Electric, insieme a Megane e Scenic E-Tech Electric. Conferma, inoltre, la coerenza strategica di Renault, che risponde a tutti i desideri degli automobilisti realizzando una duplice gamma con piattaforme dedicate.

Symbioz è dotato del meglio delle tecnologie Renault. Dispone del sistema multimediale OpenR Link con tutti i servizi Google integrati e del tetto in vetro opacizzante Solarbay. Nella versione Iconic, è dotato di 29 dispositivi di assistenza alla guida di ultima generazione, per il massimo livello di sicurezza e comfort di guida.

Bagagliaio

Con un volume del bagagliaio fino a 624 litri, una prima assoluta se si considera la lunghezza contenuta, ma anche modulabile grazie alla panchetta scorrevole e al pianale piatto dei sedili posteriori, Symbioz è al top della sua categoria. Un vantaggio ottenuto senza rinunciare a compattezza ed agilità. La formula ideale per la versatilità di utilizzo, tra traffico urbano e vita familiare.

Motori

Symbioz, nuova auto per la famiglia rispettosa dell’ambiente e parca nei consumi, mantiene il peso sotto la soglia dei 1.500 kg ed è dotata di motorizzazione E-Tech full hybrid 145 per il miglior consumo e le emissioni più ridotte del mercato, grazie all’esclusiva tecnologia super efficiente, che non ha mai smesso di evolvere da quando è stata lanciata nel 2020.

Dacia Duster

La nuova generazione della Dacia Duster mantiene tutte le qualità estetiche che hanno decretato il successo delle precedenti generazioni, in particolare, riconferma la sua personalità di SUV solido e robusto, ma le accentua portandole più in alto e più lontano con l’adozione della nuova immagine del Brand.

La vettura è basata sulla piattaforma CMF-B, introdotta sulle ultime Sandero e Logan e successivamente adottata da Jogger che risulta competitiva ed estremamente flessibile. La terza generazione del SUV rumeno dice addio al diesel e adotta due motorizzazioni ibride: la prima è la full HYBRID 140 che abbina un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri da 94 CV e due motori elettrici (un motore da 49 CV e uno starter/generatore ad alta tensione), senza dimenticare il cambio automatico elettrificato.

Il secondo motore elettrificato è la mild hybrid TCe 130 che abbina un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione ad un sistema mild hybrid da 48V. L’offerta si completa con l’unità bi-fuel benzina e GPL. Oltre che con la trazione anteriore, la Duster è disponibile anche con trazione 4×4 e Terrain Control che può essere gestito attraverso 5 modalità di guida.

Le versioni integrali vantano un’altezza da terra a prova di fuoristrada: 217 mm (misurata tra gli assi) e angoli di attacco e di uscita più favorevoli: fino a 31° all’anteriore e 36° al posteriore, e angolo di dosso pari a 24°.

Nissan Qashqai

Nuovo design e nuovi contenuti tecnologici per Nissan Qashqai, il pioniere dei crossover si rinnova e fissa nuovi standard di riferimento nel segmento. Dopo tre anni e mezzo dal lancio della terza generazione che ha fatto registrare otre 350.000 unità vendute in Europa, il nuovo Qashqai consolida ed esalta i punti di forza che da sempre determinano il proprio successo.

Il nuovo Qashqai ha un design ancora più moderno, caratterizzato da linee taglienti e da un frontale completamente ridisegnato per conferire alla vettura un maggiore impatto visivo. La nuova griglia, che ricorda le antiche armature dei samurai giapponesi, è composta da decine di elementi tridimensionali di colore nero lucido con dettagli in cromo satinato per gli elementi situati sotto i fari, un contrasto che riproduce, in modo inedito e moderno, la tipica V-Motion frontale dei modelli Nissan. Inoltre, una combinazione di elementi in tinta con la carrozzeria e finiture in nero lucido contribuisco a esaltare il carattere distintivo del frontale.

I nuovi gruppi ottici hanno linee ancora più nette e sono dotati di un modulo abbagliante, abbinato ad un’unità più piccola per una distribuzione più ampia ed efficace del fascio luminoso.  I fari posteriori, che mantengono inalterata la loro linea e hanno ora lenti trasparenti, presentano una nuova composizione delle luci al loro interno, con quattro elementi singoli con tonalità di colore nota come “super red” (disponibili a partire dall’allestimento N-Design) che conferisce un senso di elevata precisione e modernità. Sempre per le versioni top di gamma, finiture di colore nero lucido per le modanature delle portiere e i passaruota e nuovi cerchi in lega da 19″ e 20″, con nuovi disegni che contribuiscono a esaltare il carattere sportivo della vettura.

Per quanto rigiarda i motori si parte con il 4 cilindri 1.3 mild hybrid, offerto con 140 o 158 CVe al top di gamma troviamo la variante denominata e-Power, ibrido con potenza totale di 190 CV e una batteria da 1,85 kWh che si distingue per un motore termico che funge da generatore per l’elettrico di Nissan.