DI CESARE ZUCCA –
Weekend a Londra per l’ultimo Natale pre-Brexit.
Un certo clima di austerity? Meno shopping del solito? Sinceramente non me ne sono accorto, distratto com’ero dalle mille luci e dalle incredibili luminarie. Oxford Street, Carnaby Street, Covent Garden… ogni quartiere gareggia per essere il più scintillante e per stupire con le sfarzose vetrine. Si parte!
Harrods Incominciamo alla grande con il leggendario grande magazzino che presenta animali in festa, splendide scatole regalo, scenari innevati e mega orsacchiotti,
Liberty Ci sono voluti 8 giorni per realizzare queste stravaganti vetrine dedicate all’Albero della Vita, un’utopia ultraterrena piena di regali.
Harvey Nichols Elegante spettacolo in viola e verde ispirato all’aurora boreale tra pannelli di cedro e splendide ghirlande natalizie
Fortnum & Mason In questo paradiso gourmet i protagonisti sono tanti gattini dall’area furbetta intenti a produrre tutto il necessario per una festa regale, dallo champagne a torte succulente.
Hamleys Lo spettacolare negozio di 4 piani dedicati ai più piccoli, Le adorabili vetrine natalizie ci portano in un paese delle meraviglie popolato da tanti Ty Beanie Boos.
Selfridges, il regno della moda sfoggia vetrine metalliche e futuristiche, forse le più spettacolari della città. Una “fantasia futura” nei toni argento, bianco e blu, trionfa “Cinderella’s Ballgown” uno splendido abito da vera principessa delle fiabe.
Londra, capitale dell’innovazione e del design, non rispamia di certo l’albero di Natale, proponendolo anche in versioni insolite, come la gigantesca piramide dell’esclusivo Club Annabel’s dentro il quale è letteralmente possibile entrare. La stazione St Pancras International, con lo zampino di Lancome, omaggia la Tour Eiffel mentre a Granary Square spunta la geometria di enormi triangoli luminosi.
Uno degli alberi più chic è quello del The Royal Exchange, storica struttura dall’architettura mozzafiato che ospita boutiques e ristoranti. Decorato con i tradizionali pacchetti azzurri e i panieri contenenti gli squisiti prodotti enogastronomici di Fortnum & Mason. (il mio regalo preferito, casomai qualcuno fosse in vena di farmi una sorpresa… lol)
Il Claridges Hotel dedica non solo il suo albero ma anche un treno al proprio direttore creativor Christian Louboutin, il re delle scarpe dalla suola rossa, mentre lo spettacolare mercato del Covent Garden, tappa must della visita londinese, fa scintillare lo shopping con un tradizionale albero mille luci.
L’invito al riciclo quest’anno è particolarmente sentito, sia negli alberi che negli addobbi di Carnaby Street che ci porta nel profondo di un suggestivo ‘Oceano riciclato’, dalle meduse realizzate con sacchetti di plastica alle balene fatte con le lattine delle bibite. Bellissimo!
Andiamo nella trendissima zona di Shoreditch, e troviamo addobbi di materiale riciclato anche per l’albero dell’Hotel The Curtain, mentre la designer Yinka Ilori sintetizza l’albero del Dulwich Pavilion usando asticelle di legno colorato.
Voglia di pattinare sul ghiaccio?
Puntate verso The Somerset House, spettacolare edificio neoclassico situato nel cuore di Londra. oppure unite cultura a divertimento, con una visita allo straordinario Museo di Storia Naturale seguita da una divertente pattinata sulla pista del Natural History Musem Ice Ring
Santa Claus sexy!
Nelle passaggiate natalizie non può mancare Oxford Street. Sotto un cielo tempestato di angeli troverete i negozi e le vetrine più accattavanti. a cominciare dalla moda che quest’anno vuole tutta la famiglia in tenute da elfo in relax.
Vanno a ruba i buffi maglioni con un inedito Babbo Natale mezzo nudo…
Anche i migliori hotel fanno a gara per avere l’albero più originale: The Connaught ha ingaggiato l’artista Sean Scully per realizzare un albero luminoso dall’effetto ipnotizzante, mentre il Savoy ha puntato sui 372,000 tasselli di LEGO che hanno creato un albero-pupazzo che sembra uscito dalla casa dei Muppets.
L’hotel London Edition, regno del design, snobba le tradizionale bocce di vetro colorate e le sostituisce con nastri e bozzetti in bianco e nero , che mi hanno vagamente ricordato i disegni di Cocteu.
Il ristorante sketch ,giudicato uno dei più eleganti di Londra, sposa il concetto giapponese ‘la bellezza è l’imperfezione’ presentando un albero contorto e decorando le tavole con rami sghembi.
Al 39esimo piano dello spettacolare grattacielo The Gherkin, vi aspetta un fantastico cocktail bar con uno degli alberi più alti della città, addobbato in stile classico con sfere rosso e oro. Chiamatemi demodè... ma questo albero. cosi tradizionalmente old fashion è, tra tutti quelli che ho visto , il mio preferito!




CESARE ZUCCA
Travel, food & lifestyle.
Milanese di nascita, vive tra New York, Milano e il resto del mondo. Viaggia su e giù per l’America e si concede evasioni in Italia e in Europa.
Per WEEKEND PREMIUM fotografa e racconta città, culture, stili di vita e scopre delizie gastronomiche sia tradizionali che innovative.
Incontra e intervista top chefs di tutto il mondo, ‘ruba’ le loro ricette e vi racconta il tutto qui, in stile ‘turista non turista’.
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