Kia Stinger, ammiraglia sportiva
In Auto

Kia Stinger: la gran turismo in salsa coreana

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La Kia Stinger rappresenta un salto di qualità da parte della casa coreana. E’ il primo esempio di una nuova filosofia, una strategia abbastanza differente da quelle seguite finora, del resto premiate dal successo commerciale. La Kia vuole costruire attorno al proprio marchio una vera e propria immagine sportiva. Cosa c’è di meglio allora di una scattante berlina dal design molto simile ad una coupé?

DESIGN DINAMICO E CLASSICO

Kia Stinger, ammiraglia sportiva

A pochi giorni di distanza la prima vera gran turismo di questa casa è stata rivelata prima negli Stati Uniti, poi in Europa, proprio in Italia, a Milano. La Kia Stinger è un’evoluzione del concept Kia GT mostrato nel 2011. Carrozzeria di tipo berlina, quattro porte, motori potenti, design assolutamente accattivante.

Cominciamo proprio dal design. Intanto va sottolineato che la Stinger nasce in Europa, infatti le sue linee rispecchiano certamente il gusto del nostro continente. E’ stata progettata dal centro stile Kia di Francoforte, mentre il suo sviluppo ha avuto luogo principalmente sul circuito del Nürburgring; questo per far capire quanta importanza abbia ricoperto la cura della personalità sportiva durante la creazione di questo modello.

Se osserviamo la vettura dal lato anteriore, notiamo come prima cosa una forma molto snella del caratteristico “tiger nose“, cioè la griglia a naso di tigre diventata un marchio di fabbrica di tutte le Kia degli ultimi anni, invenzione del capo del design Peter Schreier. E’ invece molto imponente il paraurti con le sue grandi prese d’aria, soprattutto quelle laterali a trapezio verticale. Anche il cofano ha un carattere deciso, grazie alle nervature e alle due ulteriori prese d’aria, abbellite da un fregio argentato. Il disegno dei proiettori completa il look sportivo, senza però esagerare in aggressività.

Kia Stinger, ammiraglia sportiva

La vista di profilo testimonia la linea molto dinamica della Stinger. Il passo abbastanza lungo, 2.905 mm, oltre a migliorare la stabilità a velocità elevate regala un’aspetto decisamente filante e longilineo. Ciò è accentuato dalla scelta di mantenere uno sbalzo anteriore abbastanza corto (830 mm), abbinato ad uno posteriore certamente pronunciato (1.095 mm). Lo spiovente del tetto è dolce, di stile classico. L’apertura tra parafango e portiera anteriore, oltre a smaltire meglio il calore dei freni, conferisce un look da coupé anni ’50, molto italiano, potremmo dire. Il disegno dei cerchi in lega invece ci riporta al presente, molto moderno.

La coda invece segue tendenze vagamente tedesche, con quei gruppi ottici abbastanza stretti e raccordati da un elemento scuro che attraversa tutto il portellone. La zona paraurti è dominata dai quattro scarichi circolari e dall’elemento estrattore, il quale ha vere funzioni aerodinamiche, poiché è raccordato ad un fondo vettura carenato.

INTERNI – LA QUALITA’ KIA IN VERSIONE LUSSO

Kia Stinger, ammiraglia sportiva

La Kia Stinger si presenta come una gran turismo e lo mostra anche negli interni. Oltre alla razionalità e qualità che siamo abituati a trovare in tutti i modelli di questa casa, la Stinger aggiunge una certa dose di raffinatezza e lusso tipica di auto nate con tali ambizioni. Nella plancia troviamo un cruscotto tradizionale, arricchito da un display digitale tra i due quadri analogici. Proseguendo verso il passeggero vediamo un tablet centrale dalle dimensioni generose, sotto al quale si trovano bocchette di areazione dal disegno areonautico. I sedili sportivi possono avere rivestimenti in pelle Nappa e cuscini pneumatici regolabili. Lo spazio è abbondante, dato il passo lungo sopra accennato (lunghezza complessiva della vettura 4.830 mm) completato dall’abbondante larghezza di 1.870 mm.

MOTORI POTENTI PER OGNI ESIGENZA

Kia Stinger, ammiraglia sportiva

La sportività non può prescindere dalla meccanica. Un’auto può essere bella finché si vuole, ma se il motore non è all’altezza resterà sempre un’incompiuta. La Kia Stinger da questo punto di vista non scherza. La versione europea offrirà tre motorizzazioni, tutte turbocompresse. Si parte dal quattro cilindri diesel 2.2 dalla potenza di 200 cavalli a 3.800 giri e un’eccellente coppia massima di 441 Newton metri fra 1.750 e 2.750 giri. Le prestazioni comunicate ci dicono 8.5 secondi per accelerare da 0 a 100 Km/h e 225 Km/h di velocità massima.

Passando alla benzina, troviamo il 4 cilindri 2.0 da 255 cavalli a 6.200 giri ed una coppia di 353 Nm molto sfruttabile, tra 1.400 e 4.000 giri. Al top troviamo poi un possente V6 3.3 dalla bellezza di 370 cavalli e dall’impressionante coppia di 510 Nm, disponibile praticamente in modo immediato, da soli 1.300 giri. Accelerazione 0-100 in 5.1 secondi e 270 Km/h di velocità massima.

Infine la trasmissione è affidata ad un cambio automatico con convertitore di coppia e 8 rapporti. Esso è controllato elettronicamente e permette fino a 5 configurazioni differenti. Trazione posteriore, come si conviene ad una vera sportiva, però è disponibile anche la versione a quattro ruote motrici. La Kia Stinger arriverà sul mercato europeo verso la fine del 2017, sarà certamente un ingresso molto interessante.