Ferrari FXX-K Evo
In Auto Weekend Car

Ferrari FXX-K Evo, si aggiorna il laboratorio supremo del Cavallino

image_pdfimage_print

Si aggiorna la più invisibile delle Ferrari, la vettura-laboratorio non omologata per uso stradale né per le competizioni. La Ferrari FXX-K Evo è stata presentata in anteprima durante le finali mondiali 2017 del trofeo Ferrari Challenge, tenute al Mugello dal 26 al 29 ottobre. Questa vettura appartiene al “Programma XX”, progetto di ricerca e sviluppo lanciato dalla casa di Maranello nel 2005; consiste nella produzione di vetture particolari, in un numero molto limitato di esemplari, in vengono applicate e sperimentate soluzioni derivate direttamente dall’esperienza nelle corse. Prestazioni senza compromessi dovuti a normative o regolamenti sportivi. Vetture riservate a pochissimi selezionati clienti, i quali condividono la loro esperienza in pista direttamente con i tecnici Ferrari. Più che supercar, delle vere e proprie hypercar.

 

LE NOVITA’ DELLA FERRARI FXX-K EVO

Ferrari FXX-K Evo

La Ferrari FXX-K Evo concentra le sue novità soprattutto nella riduzione del peso e in interventi aerodinamici. Non è stato comunicato il dato della massa, ma viene detto che è inferiore a quello della FXX-K grazie all’adozione di nuovi processi di lavorazione dei componenti in carbonio.

Ferrari FXX-K Evo

Da un punto di vista aerodinamico l’elemento più vistoso è la grande ala posteriore fissa di tipo biplano, la quale “collabora” con lo spoiler mobile, riprogrammato per ottimizzare i propri interventi con la nuova appendice. Ciò consente un aumento del 10% del carico verticale al posteriore e del 23% di quello complessivo. Parliamo di 640 Kg di spinta a 200 Km/h e di 830 Kg alla velocità massima della vettura, non comunicata.

Ferrari FXX-K Evo

E’ invece sostanzialmente invariata la meccanica, solo le sospensioni sono state ritarate per adeguarsi ai nuovi valori aerodinamici. Al centro di tutto c’è il gruppo di propulsione ibrido, il sistema Hy-Kers. Motore a benzina V12 aspirato 6.3 da 860 cavalli a 9.200 giri e 750 Newton metri di coppia a 6.500 giri, accanto ad un motore elettrico da 190 cavalli. Viene indicata la potenza complessiva di 1.050 cavalli. Cambio direttamente derivato dalla Formula 1 a doppia frizione e 7 marce, sospensioni a triangoli sovrapposti all’anteriore e Multilink al posteriore, freni carboceramici Brembo e pneumatici P Zero slick completano il quadro.