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Argentina: Salta, destinazione TOP 2020

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TESTO E FOTO DI CESARE ZUCCA

Salta in lingua quechua significa ‘Bella’ ed è proprio così. Scoprirete la storia andina e i colorati edifici coloniali che circondano la piazza principale, mentre boutiques, gallerie e caffè attirano i visitatori. Trascorrete un paio di giorni girovagando per le strade, ammirando l’architettura coloniale, fermandovi ai mercati locali e facendo una pausa per un bicchiere di vino (o due).

Donne a Salta Chiunque abbia un interesse per la storia dell’Impero Inca deve visitare Salta che fu parte dell’Impero fino agli inizi del 1500 e poi conquistata dai conquistatori spagnoli. Trionfa la Chiesa di San Francisco, una delle chiese coloniali più belle dell’Argentina (o forse anche del mondo). Originariamente costruito nel 1625, l’attuale struttura fu eretta nel 1882 dopo che un incendio distrusse la chiesa. L’edificio in corallo è delicatamente decorato con intagli in oro e bianchi che ricordano una torta nuziale

Chiesa di San Francisco Salta
E’una città allegra, con edifici colorati e una piazza alberata dove i Salteños si riuniscono spesso a peñas, concerti di musica popolare di cui sono molto orgogliosi. Casona del Molino è il luogo ideale per sperimentarne uno.

Chiesa SaltaSiamo nel cuore della regione montuosa nord-occidentale dell’Argentina, ai piedi delle Ande, dove e di picchi dorati e scogliere rosse spuntano dalla sabbia arancione. A 90 km dalla città di Salta, potrete guidare per 50 km attraverso Quebrada de las Conchas ,nella valle di Calchaquí- Questa catena montuosa desertica. Hanno le forme più insolite i nomi più improbabili, come l’ anfiteatro, l’obelisco e il rospo.

Salta paesaggioC’è anche la gola del diavolo, dove è permesso arrampicarsi oltre all’incomparabile vista che potrete godere dal Mirador Tres Cruces doveì potrete trovare tour e escursioni vi porteranno in un mondo dalla  stupefacente geologia colorata, mentre la piccola città di Cafayate sta diventando una delle destinazioni vinicole più interessanti dell’Argentina.

paesaggio
Vino
Cafayate, la provincia di Salta, ospita i vigneti d’alta quota che coltivano Torrontes, un vitigno autoctono che viene usato per creare vini bianchi frizzanti e audaci dal gusto sorprendentemente secco e dal luminoso color platino. Lungo la Ruta del Vino ci sono molte vigneti: El Esteco è uno dei più antichi, con viti che producono uva dal 1945. Colomé, poche ore dopo Cafayate, è il secondo vigneto più alto del mondo

vino Salta
Una terra prima del tempo
70 milioni di anni fa, i dinosauri governavano la terra di Salta.
Durante il tardo periodo Cretaceo, un dinosauro chiamato Saltasaurus vagava nel deserto qui. L’esistenza di questo sauropode erbivoro è stata scoperta nel 1977 da Jose Bonaparte, un famoso paleontologo argentino. Ci sono state scoperte di dinosauri in tutto il nord dell’Argentina, con fossili trovati sepolti sotto strati di arenaria rossa. È facile immaginare queste creature che Åvivono nei paesaggi drammatici di Salta

Montagne Salta
Musei di Salta
Salta è sede di numerosi musei dedicati alla storia degli Incas e delle Ande. Il Museo di Storia e il piccolo ma infinitamente affascinante Museo di Archeologia di Alta Altitudine che si concentra sugli Incas.

Statua Museo Salta
Sacrifici umani mummificati
Nel 1999, i resti mummificati di tre bambini Inca furono scoperti nelle Ande, vicino al confine tra Cile e Argentina. Scienziati e storici hanno scoperto che i bambini – dai 6 ai 15 anni – sono stati drogati e sacrificati come parte di un rituale Inca al servizio degli dei Inca. Le mummie, che hanno ormai più di 500 anni, sono ritenute le mummie Inca meglio conservate al mondo. Sinceramente uno spettacolo incredibile , emozionante e anche un po’ inquietante.

Resti mummificati Sono tenute in vetrine climatizzate in temperatura fredda : La Doncella, la maggiore, trovata sepolta in un copricapo ornato di piume; La Nina del Rayo, una bambina di sei anni colpita da un fulmine dopo la sua morte e El Nino, che fu legato e sepolto con una collezione di statuette.
Al momento della mia visita ce n’erano solo due, la terza era in laboratorio.

Mummia
Il treno tra le nuvole
Lasciamo il museo e avventuriamoci tra le nuvole. Ogni sabato, tra aprile e dicembre, il treno vi guida lentamente attraverso i punti salienti naturali del nord-ovest. Inizierete il viaggio in pullman, per raggiungere il treno alla fermata appropriata nella città argentina di San Antonio de los Cobres.In questa lenta corsa in treno si possono assaporare viste sulla valle e il punto più alto letterale del viaggio è il Viadotto La Polvorilla alto 4.220 m. Ti fermerai qui in modo da poter apprezzare la vista e, a quanto pare, ci sono membri del personale sul treno che ti aiuteranno ad affrontare qualsiasi mal di montagna.

treno sul ponte
Salinas Grandes
Destinazione ideale per vivere l‘effetto ‘specchio’ naturale, facilmente raggiungibili, specialmente se accompagnati da una guida Preparatevi a un adeguamento dell’altitudine, visto che le Salinas sono a 3.450 m sul livello del mare. Sono la infatti Durante i mesi estivi, il deserto di sale assume quel lucido effetto specchiante che vi permetterà di fare foto strabilianti

salinas
Cibo
Si dice che Salta sia stata la culla dell‘empanada. un fagottino di pasta sfoglia fatta con lardo, piegata a forma di gnocco e cotta in forno. Viene farcito con carne, patate, cipolle e uovo sodo, oppure riempito con formaggio fuso insaporito da un’abbondante cucchiaiata di salsa piccante. Durante l’inverno uno dei piatti locali è locro, uno stufato estremamente denso e piccante che contiene quasi tutto, dalla salsiccia al chorizo a carne di maiale, patate e zucca.

piatti tipici Salta
Volete essere un cowboy per un giorno?
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