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Weekend in Val di Fassa con Fiat 500X

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Weekend in Val di Fassa – Per l’esordio della 500X sulla neve è stato scelto di raccontare un “viaggio speciale” in una “Casa speciale” sviluppata all’insegna dello stile, del gusto e della spensieratezza legata ai momenti di svago trascorsi in suggestive località montane. Si tratta di una vera e propria casa itinerante completamente accessoriata, uno spazio fruibile, vivo e attivo, che vuole trasmettere una sensazione di stile, leggerezza e libertà quasi d’altri tempi, in perfetto stile 500X. Prima tappa sarà Bardonecchia dal 23 al 31 Gennaio.

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Situata nel Trentino nord-orientale, incastonata tra una serie di monti che regalano solo poche ore di luce nel periodo invernale si cela la Val di Fassa, meta prescelta del nostro weekend svoltosi a bordo della Fiat 500X Cross Plus. Raggiungere la destinazione è facile e nel nostro caso, arrivando da Milano, abbiamo preso prima la A4 direzione Venezia, poi la A22 Modena-Brennero ed infine l’uscita Egna-Ora – detta anche Strada Statale delle Dolomiti. Nome azzeccato dato che non appena la imbocchiamo ci troviamo a guidare per una lunga salita fatta prima da gallerie e poi da tornanti che ci regalano una vista mozzafiato sulla vallata sottostante. Grazie alla trazione integrale ed ai 140 CV del 2.0 MultiJet la 500X non ha certo problemi a salire e grazie al cambio automatico non ci relega a continui e faticosi cambi tra i tornanti, permettendoci di assaporare meglio il viaggio ed il panorama.

Non appena sbuchiamo fuori dall’ultimo tunnel veniamo colpiti dal nuovo ambiente che ci circonda: sono le Dolomiti, i “Monti Pallidi” che nel 2009 sono stati inseriti tra i Patrimoni Mondiali Naturali dell’Umanità dall’Unesco. La loro particolarità è quella di tingersi di rosso quando il Sole sta tramontando, regalando uno spettacolo unico e suggestivo. I paesi che incontriamo lungo il nostro cammino sono tutti di piccole dimensioni – non superano i 2000 abitanti in molti casi – ma si dimostrano essere accoglienti e tradizionali, offrendo inoltre la possibilità di soggiornare o soltanto dormire per una notte grazie ai numerosi hotel e Bed&Breakfast.

Moena, chiamata anche la “Fata delle Dolomiti” è la prima città in cui decidiamo di fermarci: situata a 1184 s.l.m. si trova al centro della vallata e si estende su entrambi i pendii. Il centro è piuttosto grande – ma non è possibile transitarvi in macchina se non siete del luogo, occorre un pass – ed è attraversato dal torrente Avisio, che in questo periodo dell’anno ghiaccia in superficie. D’inverno è un luogo adatto allo sci: per quello d’alpinismo grazie all’Alpe Lusia e per quello di fondo, grazie ad un’apposita pista che ospita anche la Marcialonga, famosa competizione internazionale che attraversa il paese stesso.

Dal punto di vista gastronomico vale sicuramente la pena assaggiare il Puzzone, formaggio che nasce solo qui e celebre per il suo inconfondibile odore (specialmente se stagionato a lungo). Grazie ai mercatini artigianali mescolati tra i nuovi centri di shopping è possibile trovare tutto ciò che si vuole semplicemente camminando, senza intralci dati dal traffico. L’ideale per rilassarsi e staccare dal caos urbano!

Risaliamo a bordo della 500X e per sicurezza impostiamo la modalità off-road per proseguire lungo il nostro viaggio, non sapendo quanta neve e ghiaccio potremo trovare sulla strada che ci porta a Vigo di Fassa, dove ci fermiamo a visitare la Chiesa di Santa Giuliana, costruita nel lontano 1237 ma rifatta completamente circa 200 anni dopo in stile rinascimentale. Fuori è l’alto campanile a cuspide l’elemento distintivo, mentre dentro si rileva semplice ma accogliente, arricchita da un altare in legno del ‘500 e da affreschi precedenti.

Guidiamo ancora fino a Canazei, un altro centro importante per la Val di Fassa grazie ai suoi collegamenti con le altre vallate, offrendo divertimento sia per chi scia sia per chi ama camminare, grazie a sentieri che si diramano in tutte le direzioni. E pur essendo cambiata negli ultimi anni grazie all’incremento del turismo è una città che mantiene la sue radici ben salde alla tradizione: solo a Luglio è possibile visitare i caratteristici fienili, aperti per l’occasione, mentre a fine Agosto si svolge la “festa da d’Ista”, dove tutte le vallate ladine si riuniscono ognuna con gli abiti tradizionali per festeggiare.

Per noi è giunto il momento di tornare e la strada che ci aspetta è tutta in discesa, letteralmente. Ma la 500X non dà alcun segno di stanchezza mentre mettiamo a dura prova il suo impianto frenante, inoltre lo sterzo rimane sempre preciso negli inserimenti in curva. È ormai pomeriggio inoltrato quando lasciamo la Val di Fassa con le sue Dolomiti, ma abbiamo la fortuna di vedere i raggi del Sole “incendiarla” e farla brillare di un rosso davvero simile a quello della nostra auto, facendoci apparire, anche se per poco, incastonati come una gemma nello spettacolo della natura.

FIAT 500X CROSS PLUS

Cilindrata cm3: 1956
Potenza massima kW (CV)/giri: 103 (140)
Coppia max Nm/giri: 350/1750
Emissione di CO2 grammi/km: 144
Trazione: Integrale
Velocità massima (km/h): 190
Accelerazione 0-100 km/h (s): 9,8
Consumo medio (km/l): 18,2
Lunghezza/larghezza/altezza (cm): 427/180/161
Passo (cm): 257
Peso in ordine di marcia (kg): 1495