Weekend in cabriolet
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Weekend in cabriolet: le Colline del Chianti

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Premessa doverosa: o si guida o si beve. Detto questo, l’avvio della bella stagione permette di togliere il telone alle auto scoperte e portarle fuori dal box. Obiettivo, un bel weekend in cabriolet. Dove andare? In una delle zone più rinomate della Toscana dal punto di vista gastronomico, produttivo e paesaggistico. Vale a dire le Colline del Chianti, dove nasce e prende forma l’omonimo vino, uno dei migliori e più celebri al mondo, simbolo principe del Made in Italy. Su quale auto? Naturalmente ognuno avrà la sua cabrio (oppure spider) preferita. Proponiamo in questo articolo tre modelli fra i più richiesti dal pubblico italiano in questa nicchia di mercato: Audi A3 Cabriolet, Fiat 124 Spider e Mazda MX-5.

 

AUDI A3 CABRIOLET, RAFFINATEZZA TEDESCA

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E’ una cabrio, è compatta ed è anche un’Audi: cosa volere di più? L’Audi A3 Cabriolet ha dimensioni medie, data la lunghezza di 4,42 metri. I canonici quattro posti vanno intesi come due molto comodi davanti e due adatti a persone dalla corporatura non abbondante. Nulla di diverso dalla concorrenza. In compenso il bagagliaio è ottimo per una vettura di questa categoria e discreto in generale, dato il volume di 320 litri. La qualità meccanica e degli interni è Audi pura, cioè assolutamente impeccabile. Il tetto è in tela con azionamento elettrico, anche in movimento fino a 50 Km/h. Come optional c’è anche la capote insonorizzata, per aumentare il comfort.

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La sportività nel comportamento stradale è accentuata al punto giusto: nessuna esagerazione pistaiola ma nemmeno mollezze cittadine, d’altra parte quei quattro anelli davanti al radiatore vorranno pure dire qualcosa. Infinite versioni disponibili. Le più significative sono il 2.0 TDI da 150 e (meglio) 184 cavalli, dotati di coppia poderosa; per chi non viaggia parecchio e preferisce la benzina, il 1.4 TSI da 150 cavalli è ruggente e dispone della disattivazione dei cilindri a basso carico, per consumare meno. Per chi invece vuole sportività a tutto tondo, c’è la S3 da 310 cavalli. La trazione integrale quattro e il cambio automatico sono sempre consigliabili. Prezzi da 33.300 a 46.100 per le motorizzazioni a benzina (51.500 la S3); da 34.500 a 48.700 per i diesel.

 

LE COLLINE DEL CHIANTI, ITINERARIO PER UN WEEKEND IN CABRIOLET
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Credit: Francesco Sgroi, CC 2.0

La zona denominata Colline del Chianti attraversa le province di Firenze, Siena e Arezzo. Paesaggio rurale, vigneti a perdita d’occhio da costeggiare tramite piccole strade poco trafficate. L’ideale per il nostro weekend in cabriolet. I confini sono piuttosto confusi. La zona originale del Chianti, compresa nella provincia di Siena è quella anticamente chiamata Lega del Chianti; ne fanno parte i comuni di Gaiole, Radda e Castellina (tutte e tre finiscono con “in Chianti”).

Nel 1932 il governo stabilì per decreto che la produzione vinicola del Chianti potesse svolgersi in sette sottozone; oltre a Siena si aggiungevano territori in provincia di Firenze e poi Arezzo. La sottozona principale è quella denominata Chianti Classico. Oltre ai tre comuni originali si aggiungevano Greve in Chianti, Barberino Val d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi, San Casciano in Val di Pesa e Tavarnelle Val di Pesa.

Mettiamo al centro del nostro itinerario il comune maggiore della zona storica, quindi Castellina in Chianti. Provenendo da nord, stiamo sull’autostrada A1 fino a Firenze, poi imbocchiamo il raccordo Firenze-Siena, direzione Siena. La statale 741 e la strada regionale 429 ci porteranno a destinazione. Anche provenendo da sud il nostro riferimento è Siena. Usciamo dall’A1 a Valdichiana, prendendo il raccordo Siena-Bettolle. Superata Siena, la statale 674 e la regionale 222 ci condurranno alla nostra meta.

 

FIAT 124 SPIDER, OMAGGIO ALL’ILLUSTRE ANTENATA

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Tecnicamente una spider non è una cabrio. Infatti la prima tipologia indica una carrozzeria a due posti, la seconda a quattro. Anche i termini inglesi sono differenti: quella che noi chiamiamo spider (in alcuni casi si usa l’ortograficamente orribile spyder) è una roadster, la nostra cabrio è invece una convertible. Tuttavia, sempre di auto scoperte si tratta. La Fiat 124 Spider di oggi è un omaggio dichiarato e a tratti somigliante della famosa 124 Sport Spider concepita negli anni ’60 e, assistita da uno stupefacente successo, prodotta fino al 1985.

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Le analogie col modello storico terminano qui. La vettura attuale nasce da una collaborazione con la Mazda. Infatti la 124 condivide la piattaforma con la MX-5 e viene assemblata nella fabbrica della casa giapponese di Hiroshima. Design della carrozzeria, motore, interni e tutto il resto sono italiani. Il propulsore è il classico 1.4 MultiAir turbo benzina da 140 cavalli; sospensioni anteriori a quadrilatero e posteriori multilink, insieme alla trasmissione a trazione posteriore e cambio manuale (ma c’è anche l’automatico), sono caratteri della tradizione sportiveggiante. Tale è anche il suo comportamento stradale, merito anche dell’estrema compattezza del corpo vettura, solo 4,08 metri di lunghezza. Tetto in tela a ripiegamento manuale. Bagagliaio solo teorico, 140 litri. Quattro allestimenti, prezzi da 28.040 a 32.340 euro.

 

VINO, NATURA E CULTURA: LE COLLINE DEL CHIANTI

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E’ naturalmente il vino il focus delle Colline del Chianti. Anche solo visitare le varie cantine vinicole riempendo a più non posso il bagagliaio sarebbe un ottimo modo per trascorrere il nostro weekend in cabriolet. Non esagerate con le degustazioni, piuttosto fate a turno al volante. Gli amanti della fotografia troveranno pane per i loro denti con questi paesaggi pittorici da immortalare. Ma c’è tanto altro da vedere e da fare. Ci sono anche tante attrattive di carattere culturale. Scegliendo a caso, il Parco sculture del Chianti, tra Pieveasciata e Vagliagli: un museo a cielo aperto in cui le opere d’arte si fondono col paesaggio. Poi gli innumerevoli borghi pieni di sorprese. Troppo per riassumerlo in poche righe. Consultando il sito turistico Terre di Siena potrete trovare tutte le informazioni.

 

MAZDA MX-5, SPORTIVA AUTENTICA

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Se la Mazda MX-5 è da diversi anni la spider più venduta al mondo un motivo ci dovrà essere. Sulla breccia dal 1989, l’attuale generazione è arrivata nel 2015. Il design è decisamente più moderno, qualche concessione al comfort interno, gli allestimenti di punta offrono una spiccata eleganza, tra pelle e Alcantara. Ma alla base di tutto c’è la guida. Perché la Mazda MX-5 è soprattutto un’auto per divertirsi guidando alla vecchia maniera: potenza contenuta, il motore 2.0 ha solo 160 cavalli (c’è anche un più tranquillo 1.5 da 135 cavalli).

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Ma l’estrema compattezza (392 cm di lunghezza), il peso di una tonnellata giusta, la ripartizione dei pesi fra gli assi al 50%, sospensioni sportive e la barra duomi anteriore per migliorare la rigidità strutturale regalano un comportamento sportivo autentico. Tetto in tela ad apertura manuale. Prezzi da 27.850 a 30.550 euro. Chi preferisce il tetto rigido può orientarsi sulla MX-5 RF, da 30.350 a 33.300 euro.