Sulle colline di Dante con la Peugeot 508 RXH HYbrid4. Percorsi on the road………….in Toscana: Da Fiesole (FI) a Bibbiena (AR).
I paesaggi mozzafiato del versante est di Firenze verso Arezzo sono noti in tutto il mondo per la loro dolcezza e perfezione. Un itinerario, lungo il quale apprezzare i luoghi, i sapori e le fragranze del lungarno e delle campagne toscane, circondate da filari di cipressi piantati alla fine dell’ottocento dai turisti inglesi proprietari di ville e poderi. Si tratta di un percorso di circa 2 ore, che nella stagione natalizia riserva sensazioni uniche, arricchite dai profumi dei boschi e dalle fragranze della cucina toscana. Ci accompagnerà in questo viaggio a ritroso nel tempo la Peugeot 508 RXH HYbrid4, una avanzatissima ibrida diesel, che abbiamo scelto per il suo carattere ecologico e il suo delicato impatto su questi ambienti incantati.Fiesole è una stupenda cittadina di origine etrusca, nella quale meritano una visita l’Acropoli, il Teatro romano e la Cattedrale che risale al 1028 e che si trova in centro al paese. Qui si respira una dolce atmosfera natalizia; l’aria è pungente e i tiepidi raggi solari ci regalano un piacevole tepore sul viso; guardando le finestre delle case addobbate per le feste, una dolce melodia natalizia ci attira verso l’altro lato della Piazza. Il Mercato di Natale di Piazza Mino da Fiesole ci accoglie con la sua magica atmosfera fatta di lucine natalizie, musiche, bancarelle piene di personaggi del presepe, coloratissimi addobbi per l’albero e tutto ciò che può servire per decorare le nostre case nella festa più bella dell’anno. Ma non possiamo dilungarci troppo, il nostro itinerario lungo le colline di Dante ci attende. Dalla Piazza della Cattedrale imbocchiamo Via di Monte Ceceri che ci conduce fuori dal centro abitato fino al pianoro di Monte Ceceri dove vi fu il famoso tentativo di volo umano da parte di Leonardo da Vinci.Pianoro di Monte Ceceri – Foto street view
Proseguiamo tra Chiese e castelli, prima incontrando la Chiesa di San Lorenzo e poi il Castello di Vincigliata, una costruzione realizzata dai Visdomini e poi distrutta dai fiorentini nel 1361. Il ricchissimo inglese John Temple Leader si innamorò di quelle rovine e acquistandole avviò un’opera di ristrutturazione che nell’arco di dieci anni (tra il 1855 e il 1865) lo portò ad erigere un nuovo castello in stile gotico. La strada prosegue e ci appaiono prima una villa con ninfeo e a Poggio al Vento una dimora signorile cinquecentesca.Tra fiesole e Poggio al vento – Foto Pietro Valdinoci – Street view
Muovendoci sempre in direzione est sulla SP110 oltrepassiamo Montebeni e giungiamo sul lato nord dell’Arno; la strada lo costeggia svelando a tratti sulla riva opposta i paesaggi collinari rinascimentali, dipinti di ocra e ruggine. Oltrepassati Sieci e Pontassieve decorati per le festività natalizie, ci si stacca dalle rive dell’Arno per dirigerci verso nord-est sulla SR69, imboccando la storica Strada regionale della Consuma. Il percorso scorre su dolci declivi, circondato da distese di vigneti e salendo giungiamo al Passo della Consuma a 1.050 metri di altitudine. Lungo questo tracciato tra il 1902 e il 1964 si è disputata a periodi alterni la “Coppa della Consuma”, una epica gara automobilistica e motociclistica, che ha visto la partecipazione di nomi illustri delle corse internazionali, come Nuvolari, Varzi, Scarfiotti. Dal 1990 questa competizione viene rievocata con una manifestazione di auto d’epoca.Pieve di romena – foto Sailko
Giunti a Scarpaccia, deviamo a sinistra scendendo sulla S.P.73 che ci conduce al Castello di Romena; qui pare aver soggiornato Dante Alighieri nel primo periodo del suo esilio, mentre era in fuga da Firenze. Il luogo lo impressionò in modo particolare, tanto da menzionarlo nell’Inferno nell’episodio di Maestro Adamo. Proseguendo verso sud giungiamo alla Pieve di S.Pietro di Romena, dove si può ammirare la Basilica medievale.Fiume Arno all’altezza di Poppi – Foto street view
Proseguendo sulla SP73 siamo nuovamente sulla Strada regionale della Consuma, dove i colori della terra bruciata e dell’arancio che decorano i boschi ci colpiscono per la loro poesia. Al bivio svoltiamo a sinistra verso Castel San Niccolò e scendendo sulla S.R. della Consuma alla altezza di Poppi, giungiamo al Castello dei Conti Guidi del XIII secolo, che merita senza ombra di dubbio una visita.
Ripartiti ci riaccostiamo nuovamente alle anse dell’Arno, fino a giungere poco dopo a Bibbiena (Arezzo), luogo incantevole che custodisce una roccaforte medievale. Le sue antiche atmosfere e il sapore natalizio ci attraggono magneticamente anche grazie alle trombe degli sbandieratori che si stanno esibendo proprio in quel momento nel centro del paese. Dopo aver visitato l’antico Teatro comunale approfittiamo delle bancarelle del mercatino natalizio per acquistare alcune specialità gastronomiche toscane. La nostra ultima tappa è il Santuario di Santa Maria del sasso, un luogo magico posto subito fuori l’antico borgo, nel quale in seguito alla apparizione della Vergine nel 1347, venne eretta una piccola chiesetta, poi ampliata nei secoli successivi fino a diventare l’attuale complesso monastico. Dopo una giornata così intensa è giusto riposarsi negli ambienti caldi e accoglienti di “Il Tirabusciò”, ristorante Slow Food dove gustare le specialità locali come le linguine con baccalà arrostito, piuttosto che i tortelli di patata rossa di Cetica al ragù di maiale grigio, accompagnati da una bottiglia di Chianti Aretino.
Come si arriva a Fiesole: è raggiungibile sia da nord che da sud con la Autostrada A1 in direzione Firenze.
Cosa vedere
Dove dormire
- Agriturismo la Collina delle stelle- Località Casanova, Bibbiena (AR) – tel.0575/1460116
- Podere sant’Angelo – Strada provinciale dei Guazzi – Bibbiena (AR) – tel.0575/561912
- Agriturismo Castagneto Picci – loc.Castagneto Picci – fraz.Romena, 17 – Pratovecchio Stia (AR) – tel.339/1521967
Dove mangiare
- Il Tirabusciò – Via Borghi, 73 – Bibbiena – tel.0575/595474
- Agriturismo Castagneto Picci – loc.Castagneto Picci – fraz.Romena, 17 – Pratovecchio Stia (AR) – tel.339/1521967
- Agriturismo la Collina delle stelle- Località Casanova, Bibbiena (AR) – tel.0575/1460116
Alcuni dati
- Il percorso copre una distanza complessiva di 70,5 km
- Percorribile senza considerare le soste in due ore circa.
Compagna di viaggio: Peugeot 508 RXH HYbrid4 Unica, raffinata, rialzata, ampliata…, la 508 RXH HYbrid4 si distingue grazie anche ai particolari proiettori a LED, visibili sia di giorno e di notte, con 3 morsetti verticali ai lati della calandra.Nonostante le sue dimensioni generose la nostra 508 RXH HYbrid4 si è destreggiata molto bene anche nelle strette vie dei borghi medievali. L’assetto e il design specifico la posizionano decisamente nel mondo all road. La motorizzazione ibrida diesel ed elettrica di questa stradista coniuga prestazioni e controllo dei consumi permettendo di affrontare al meglio qualunque situazione e l’ampio bagagliaio da 1598 dmc non pone limite a qualsiasi tipo di carico.La Nuova Peugeot 508 RXH propone la tecnologia HYbrid4: il motore termico Diesel 2.0 HDi da 163 CV e il motore elettrico da 37 CV, associato alle ruote posteriori, funzionano in modo alternato o insieme, senza che il guidatore percepisca la differenza. La guida è caratterizzata da una posizione rialzata del conducente e tramite la manopola sulla console centrale permette di selezionare quattro diverse modalità: (ZEV, 4 ruote motrici, Sport e Auto), offrendo una convincente esperienza di guida e un ottimo comfort di utilizzo. La performance del motore Termico Diesel 2.0 L HDi e l’alternanza delle modalità di guida, consente di raggiungere prestazioni ottimali, con consumi tra i più bassi della categoria.Peugeot 508 RXH HYbrid4 – Scheda tecnica
Dimensioni: | cm.483/186/152 |
Potenza: | 163 CV (motore termico) + 37 CV (motore elettrico) |
Coppia: | 300 Nm |
Motore – Cilindrata | motore termico Diesel 2.0 HDi da 163 CV + motore elettrico da 37 CV |
Velocità massima: | 213 km/h |
0-100 km/h: | 8,8 sec. |
Consumo misto: | 4 litri/100 km |
Emissioni di CO2: | 104 g/km. |
Prezzo a partire da | Euro 45.650,00 |