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Salone di Padova 2019: dalla passione del passato dell’auto nasce il suo futuro

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Di Roberto Tagliabue

Con oltre 130.000 visitatori si è chiusa la 36° edizione di Auto e Moto d’Epoca, rassegna dedicata al mondo dei mezzi storici che si è svolta nei padiglioni della Fiera di Padova dal 24 al 27 ottobre. L’affluenza da record ha confermato il claim dell’edizione 2019 “L’auto accende la passione”. Anche quest’anno la risposta dei visitatori è stata entusiasmante fin dall’apertura con una notevole presenza di stranieri tra collezionisti, visitatori e giornalisti accreditati provenienti da oltre trenta Paesi. Seguendo la tendenza degli ultimi anni alcune prestigiose Case hanno resa ancor più ricco il Salone.

Citroën

La Casa francese del Double Chevron nell’anno del centenario ha curato lo stand con l’aiuto dal Centro Documentazione Storica, esponendo una splendida Type A 10 HP del 1919 e una Tracrion Avant 11BL Performance del 1956 sono protagoniste dell’esposizione.

Vera icona del Marchio La Type A 10 HP è la prima vettura commercializzata da Citroën a partire dal 1919 ed è anche la prima vettura francese prodotta in grande serie. André Citroën, ingegnere e costruttore visionario, la progetta come vettura economica, con consumi di benzina ridotti per l’epoca (7,5 litri ogni 100 km) e un “basso consumo degli pneumatici grazie alla sua leggerezza” come dichiarò egli stesso. Per rendere più vivo lo stile di inizio secolo, accanto alle vetture è presente una graziosa modella in perfetto stile belle époque.

Pietra miliare dell’automobilismo come prima vettura a trazione anteriore, la Tracrion Avant aveva la scocca portante che le consentiva di avere un’abitabilità maggiore pur restando bassa e filante come una coupé. Il comfort, vero must per l’ingegnere francese, è assicurato dall’ancoraggio flottante del motore, ancorato alla scocca da supporti in gomma che ne assorbono le vibrazioni.

Tanti sono gli eventi che hanno caratterizzato l’anno del centenario del Marchio, non tanto e non solo la presenza ai Saloni ma anche raduni ed eventi speciali. Non ultima la produzione di uno speciale allestimento Orgins che vede coinvolte diverse vetture di tutta la gamma attuale.

SEAT

La Casa spagnola del gruppo Volkswagen presenta lo stand più giovane al Salone di Padova. È la prima volta che SEAT si presenta a un salone d’auto d’epoca e lo fa in occasione del 35° compleanno della Ibiza. Per festeggiarlo la Casa di Barcellona fa le cose in grande, sviluppando lo stand anche in altezza con un mega schermo a chiudere la parte posteriore. Davanti tre generazioni dell’Ibiza che aprono la strada a due concept car che disegnano il futuro di SEAT.

La prima è una Ibiza 1.5 GLX del 1984, modello rivoluzionario in grado di racchiudere lo spazio e il comfort di segmenti superiori in una carrozzeria di soli 3,5 metri, sviluppato con la prestigiosa collaborazione di marchi come l’Italdesign di Giorgetto GIugiaro, Karmann per l’industrializzazione e sviluppo della carrozzeria e Porsche per la tecnologia applicata ai motori. La seconda è una Ibiza SXI, presentata nel 1988 come declinazione sportiva della prima generazione della compatta spagnola, con un motore 1.5 System Porsche che vantava, per la prima volta, l’iniezione elettronica che le consentiva di raggiungere i 100 Cv. Infine la terza è un’Ibiza CUPRA del 1996, primo modello CUPRA della storia, nato per celebrare la prima delle tre vittorie consecutive del marchio al 2-Litre World Rally Championship con Ibiza Kit Car, a cui l’Ibiza CUPRA rende omaggio.

E proprio il nome CUPRA, che da allestimento è diventato un vero e proprio brand, a Padova mette in mostra la bellissima showcar Tavascan paladina dell’elettrificazione. Sull’altro altare dello stand troneggia l’Ibiza el-Born prima vettura 100% elettrica del marchio, basata sulla piattaforma MEB del gruppo Volkswagen e ispirata a una delle zone più iconiche e creative di Barcellona.

Peugeot

Stand Peugeot

Mentre Citroën celebra i 100 anni, la Casa del Leone festeggia il 50° compleanno di una delle proprie vetture di maggior successo: la Peugeot 304. Nello stand, accompagnate da una modella in stile anni Sessanta, sono esposte due vetture che rappresentano il design più classico e al contempo innovativo per l’epoca. La gamma Peugeot 304 comprende berlina, break (termine con cui la Casa del Leone da sempre chiama le familiari oggi station wagon), cabriolet e coupé. Sono queste ultime due a rappresentare l’arzilla cinquantenne nello stand di Padova, selezionate dal competente Club Storico Peugeot Italia che ha curato l’allestimento, sempre in grado di soddisfare gli approfondimenti del competente pubblico.

La cabriolet si inserisce perfettamente nel mercato delle vetture scoperte europee distinguendosi sia dal minimalismo delle inglesi sia dall’approccio marcatamente sportivo delle italiane: la 304 Cabriolet offre una meccanica collaudata, un grande baule e confort di marcia elevato. La 304 Coupé, invece, è una vettura d’avanguardia: una delle prime tre porte a privilegiare l’estetica e non solo la dinamica, coniugando l’eleganza delle linee con la funzionalità del portellone posteriore. Una strada ardita che esce dai canoni convenzionali della coupé sportiva e leggera per inventare la coupé elegante, confortevole e funzionale: scelta particolarmente apprezzata dal pubblico di allora ma ancora adesso. La famiglia 304 viene prodotta per un intero decennio: dal settembre 1969 al settembre 1979 per un totale di 1.178.423 esemplari, un grande successo commerciale.

Ford

La Casa dell’ovale blu incentra il suo stand sull’evoluzione dei veicoli commerciali che da sempre vedono la Ford tra i marchi più attivi e propositivi con l’intramontabile Transit. Nello stand Ford presenta tre veicoli: due storici e uno del futuro che è già presente.

In Ford Transit dal 1953 è la vera icona dei furgoni in tutto il mondo, in qualche modo rappresenta il vero DNA del veicolo commerciale, sintesi di versatilità affidabilità e robustezza. Otto Milioni di veicoli venduti dal 1953 a oggi sono la dimostrazione della capacità di Ford di soddisfare le più svariate esigenze lavorative.

Dai furgoni d’epoca al nuovo Tourneo Custom Plug-in Hybrid in anteprima italiana: furgone ma anche vettura per il trasporto persone che si avvale di un motore elettrico che muove il veicolo e di un motore termico che ha il solo scopo di caricare le batterie, a loro volta caricabili anche attraverso una convenzionale colonnina o con una presa domestica. Con circa cinquanta chilometri di autonomia elettrica si rivela quale soluzione ideale per le consegne all’interno delle ZTL delle città per la versione immatricolata furgone, ma perfetto tender per gli alberghi che devono portare i propri clienti dove i veicoli convenzionali non possono accedere.

Porsche

Elegante e affascinante lo stand di Porsche che, con il largo impiego del bianco, dell’inclinazione delle vetture e degli specchi, si rifà allo stile inconfondibile del mitico Porsche Museum di Stoccarda. Protagonista tra le vetture storiche è una leggendaria Porsche 917 con la livrea Gulf, circondata dalle 911 S 2.2 del 1970 e due 912 del 1966 rispettivamente prima, seconda e terza classificata nella quinta edizione del Concorso di Restauro riservato ai modelli classic e promosso presso tutti i Centri Porsche e Centri Assistenza Porsche italiani della rete ufficiale. La Porsche 911 S 2.2 del 1970 nella livrea Signal Orange è stata restaurata in modo impeccabile dal Centro Assistenza Padova Est, mentre la 912 Verde Irlanda ha ricevuto le cure del Centro Porsche Roma e la terza sorella, con la stessa colorazione, proviene dal Centro Assistenza Porsche di Sanremo.

L’anno scorso ricorrevano i sessant’anni del Marchio, quest’anno festeggiano cinquant’anni sia la Porsche 917 vincente in pista e la 914 vincente sul mercato, la due posti a motore centrale che raggiunse un vasto pubblico. E ancora, sempre nel 2019 festeggia vent’anni una delle versioni più amate della “nine eleven”: la 911 GT3.