La Casa della Stella a tre punte e quella dei Quattro anelli tornano a sfidarsi sul ring delle alte prestazioni offrendo due supercar convertibili in grado di offrire forti emozioni in pista, ma anche capaci di regalare piacevoli sensazioni magari in un lungo Weekend Premium. LE due spider prese in considerazione rappresentano il top della sportività e della tecnologia dei rispettivi costruttori automobilistici: la nuova SL è le rede di una lunga e nobile stirpe di vetture convertibili, inoltre verrà costruita per la prima volta esclusivamente dal reparto sportivo AMG. La R8 V10 Performance RWD offre emozioni al fulmicotone, grazie al suo poderoso motore V10 abbinato alla sola trazione posteriore, un must per gli amanti della guida ad altissime prestazioni. Infine, la Porsche 911 cabrio è uno dei più grandi classici quando si parla di vetture ad alte prestazioni convertibili, grazie ad una lunga scia di successi sia commerciali che sportivi.
Mercedes SL AMG
La nuova Mercedes-AMG SL è la riedizione di un’icona e torna alle sue radici con la classica capote in tessuto e il carattere sportivo che da sempre la contraddistingue. L’elegante roadster in configurazione 2+2 posti, perfettamente a proprio agio anche all’uso quotidiano, per la prima volta trasferisce la potenza alla strada con la trazione integrale. L’indole sportiva è rafforzata da soluzioni all’avanguardia, come l’assetto ACTIVE RIDE CONTROL AMG con sistema antirollio attivo, l’asse posteriore sterzante, i freni ceramici in materiale composito AMG ad alte prestazioni (a richiesta) o il sistema DIGITAL LIGHT di serie con funzione di proiezione.
Abbinato al motore V8 biturbo AMG da 4,0 litri, questo corredo tecnico garantisce un’esperienza di guida di altissimo livello. SL è un modello Performance Luxury, e in quanto tale è stato interamente sviluppato da Mercedes-AMG ad Affalterbach. il motore V8 AMG eroga 585 CV e mette a disposizione una coppia massima di 800 Nm sull’ampia fascia di regime compresa tra 2.500 e 4.500 giri/min. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in appena 3,6 secondi, la velocità massima è di 315 km/h.
Audi R8 V10 Performance RWD
Debutta la Audi R8 V10 Performance RWD: l’Audi più simile a un’auto da corsa. Caratterizzata dalla condivisione di oltre il 60% dei componenti con la racing car Audi R8 LMS GT4, la supercar a trazione posteriore è disponibile nelle configurazioni Coupé e Spyder. Affilata come non mai, Audi R8 V10 Performance RWD può contare su di un’iniezione di potenza (+30 CV) e coppia (+10 Nm) rispetto al precedente modello oltre che su dotazioni che ne rafforzano il feeling al volante e l’efficacia nella guida più sportiva.
Straordinariamente reattivo alle pressioni dell’acceleratore e con una “fame di giri” sconosciuta ai propulsori turbocompressi, il V10 5.2 FSI a collocazione centrale eroga 570 CV e 550 Nm di coppia. La variante Spyder è accreditata di uno 0-100 km/h in 3,8 secondi e una punta massima di 327 km/h. Prestazioni cui contribuiscono la trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti, adattata in funzione della trazione posteriore, il differenziale meccanico autobloccante e il peso a vuoto di, rispettivamente, 1.590 e 1.695 kg. Analogamente alle altre versioni in gamma, Audi R8 V10 Performance RWD adotta la scocca Audi Space Frame in alluminio e materiale plastico rinforzato con fibra di carbonio.
Porsche 911 cabriolet
La famiglia 911 trova una delle sue massime espressioni nella Porsche 911 cabriolet che tra i suoi propuslori può vantare un motore sei cilindri boxer biturbo da 3.0 litri che sviluppa 283 kW (385 CV) di potenza. La Carrera è il modello d’ingresso della gamma 911 ed eroga 11 kW (15 CV) di potenza in più rispetto al suo predecessore. Le sue dotazioni standard di eccellente qualità risultano praticamente invariate rispetto a quelle della 911 Carrera S e includono interni di alta qualità con schermo touch da 10,9 pollici, connettività completa e innovativi sistemi di assistenza alla guida come, ad esempio, il Porsche Wet Mode, la modalità che garantisce una manovrabilità dell’auto ancora più sicura sulle strade con fondo bagnato.
Come nel caso della Carrera S, il motore, il telaio e i freni sono stati studiati per garantire una sportività esclusiva. Il propulsore sei cilindri boxer da 3.0 litri della 911genera potenza essenzialmente attraverso i giranti di diametro ridotto delle turbine e dei compressori che caratterizzano le nuove unità turbo. La trasmissione di potenza viene gestita mediante il nuovo cambio a doppia frizione Porsche (PDK) a otto marce, consentendo alla 911 cabriolet di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi e di raggiungere una velocità massima di 293 km/h. Il pacchetto opzionale Sport Chrono riduce di altri 0,2 secondi il tempo di accelerazione. Il consumo di carburante sul ciclo misto (secondo il ciclo NEDC correlato) per la Cabriolet è di 9,2 l/100 km.