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Le 10 falesie più spettacolari del mondo

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Meraviglie della natura, le falesie sono il capolavoro dell’incessante azione erosiva dell’acqua sulla roccia. Il risultato sono paesaggi mozzafiato, che siano a picco sul mare, oppure sulle vette più alte o nei canyon. Ma quali sono le falesie più belle del mondo? Siamo andati a cercarle per la nostra rubrica TOP 10 e, anche questa volta, fare una scelta è stato arduo.

1.   Étretat (Francia)

Talmente belle da avere ispirato pittori del calibro di Claude Monet e Gustave Coubert. La scogliera di Étretat si trova sulla suggestiva Costa d’Alabastro della Normandia e spicca per il suo pittoresco arco naturale. Non sono altissime, ma lo spettacolo naturale che offrono agli occhi è davvero mozzafiato. Il punto migliore dove ammirarle è dal mare, o dalla spiaggia della città.

2. Scogliere di Kalaupapa (Hawaii, USA)

Situate sull’isola hawaiana di Molokai, le scogliere di Kalaupapa sono sancite dal Guinness dei primati come le più alte del mondo. Si innalzano per 1010 metri sull’Oceano Pacifico e ai piedi di esse si trova il piccolo villaggio omonimo che è stato scelto dalla troupe del kolossal Jurassic Park per girare alcune scene. Per raggiungere le scogliere occorre percorrere a piedi o a cavallo un sentiero lungo 5 km, con ben 26 tornanti, che si inoltra nella fitta vegetazione.

3. Torres del Paine (Cile)

Situate nella Regione di Magellano e dell’Antartide Cilena, le Torres del Paine sono state dichiarate dall’UNESCO Riserva della Biosfera. Si presentano alla vista come tre imponenti vette di granito, e danno il nome al Parco Nazionale Torres del Paine, il più bello di tutto il Cile. Devono il loro nome al termine spagnolo “torre” e alla parola “blu” nella lingua della tribù dei Tehuelche, per la tonalità bluastra che assumono alla luce. Create dall’azione di acqua, ghiaccio e vento, le torri sono tre: la Torre Central, alta quasi 2800 metri, la Torre Norte e la Torre Sur. Costituiscono la principale attrazione turistica del parco.

4. Preikestolen (Norvegia)

Si trova nella Norvegia sud occidentale ed è una delle attrazioni più famose della regione del Ryfylke. Il Preikestolen, letteralmente “Roccia del pulpito” si erge per 640 metri sul Lysefjord e spicca per la sua forma caratteristica, che termina con un altopiano a strapiombo nel vuoto. È meta dei più coraggiosi basejumpers di tutto il mondo ed è apparso in una scena della serie TV Vikings.

5. Cape Enniberg (Isole Faroe)

Situato sulla punta più settentrionale dell’isola di Viðoy, la più settentrionale dell’arcipelago, Cape Enniberg si erge per 756 metri di altezza a strapiombo sull’Oceano Atlantico e vanta due primati: quello di scogliere marine più alte d’Europa e quello di scogliera verticale più alta del mondo. Ma questo luogo, oltre che per la sua bellezza, è famoso anche per essere un paradiso per la fauna selvatica, tra cui diverse specie di uccelli, come pulcinelle di mare, gazze marine e urie.

6. El Capitan (California, USA)

Situata nella parte nord occidentale del Parco Nazionale di Yosemite, El Capitan è alta 2307 metri ed è la meta di climbers provenienti da tutto il mondo. Si tratta di un monolite granitico e la sua parete verticale, nota come Nose (Naso) costituisce una delle sfide più adrenaliniche dell’alpinismo estremo. Per chi, invece, desidera ammirarle in tutta la sua bellezza, senza scalarle, c’è un sentiero che passa accanto all’omonima cascata e attraversa il verde prato sotto alla falesia.

7. Cliffs of Moher (Irlanda)

Il loro nome significa “Scogliere della Rovina” e sono una delle principali attrazioni turistiche di Irlanda, con più di un milione di visitatori all’anno. Le Cliff of Moher si trovano sulla costa occidentale del Clare, nei pressi del villaggio di Doolin e sono tra le più impressionanti del pianeta. Raggiungono infatti i 214 metri nel tratto a nord della Torre di O’Brian e ospitano più di 30 mila uccelli di 20 specie diverse. Sono lunghe circa otto chilometri e si affacciano a piccol sulle impetuose acque dell’Oceano Atlantico.

8. Auyan-Tepui (Venezuela)

Auyan-Tepui in lingua pemon significa “Montagna del Diavolo” e con i suoi 2450 metri di altezza contende all’Angel Fall, la cascata più alta del mondo, il primato di luogo più visitato del Canaima National Park, nello stato venezuelano di Bolivar. La cascata si getta proprio da questo massiccio roccioso, che divenne famoso quando, nel 1933, il pilota Jimmie Angel, in cerca d’oro, scoprì la cascata a cui diede il suo nome. Durante il viaggio di ritorno, nel 1937, il suo aereo si schiantò sulla cima di questa montagna. Fortunatamente, si salvò, ma gli occorsero ben 11 giorni per scendere dalla cima. Non solo, qui vivono 25 specie uniche di rettili e uccelli e una grande varietà di flora.

9. Scogliere di Dover (Regno Unito)

Si elevano dal mare come un muro bianco dai riflessi argentei. Sono le bianche Scogliere di Dover, dal nome della città portuale a cui appartengono, giganti di 110 metri che devono il loro caratteristico colore candido dalla componente gessosa della roccia. Si affacciano sulla parte più stretta del Canale della Manica e, nel tempo, hanno assunto un forte valore simbolico e nostalgico. Erano, infatti, l’ultimo ricordo della Gran Bretagna che rimaneva negli occhi e nella memoria di chi partiva e, magari, lasciava il Paese per sempre. Tuttavia, le scogliere erano anche un punto strategico e difensivo nei confronti dei nemici che provenivano dal mare.  Diversi sono i percorsi per ammirarle in tutta la loro bellezza. In particolare, il sentiero del faro consenti di lasciare spaziare la vista fino alle coste della Francia, nelle giornate terse.

10. Mitre Peak (Nuova Zelanda)

Chiude la nostra TOP 10 Mitre Peak, o Rahotu, in lingua Maori, uno splendido monolite di 1683 metri dalla forma conica. Si trova nel sud della Nuova Zelanda, lungo le rive del fiume Milford Sound. Deve il suo nome alla fantasia del suo scopritore, il capitano John Lort Strokes, che trovò che la forma della montagna ricordava il copricapo del vescovo. Fa parte del Parco Nazionale Fiordland ed è il punto più fotografato. Il modo migliore per osservarlo, se non volete scalarlo, è attraverso una piacevole gita in barca lungo il Milford Sound.