A cura di Micol Bonazzoli
Mettere in piedi un’impresa, gestire un’attività commerciale, importare prodotti dall’Italia, aprire un ristorante o una pizzeria è facile e vantaggioso a Cipro: il regime fiscale è molto favorevole e la burocrazia snella. L’isola rappresenta anche un buen ritiro per quei pensionati che vogliono trascorrere la seconda parte della vita in un luogo piacevole, dove il costo della vita è del 20% inferiore quello italiano su tutti i fronti: spesa quotidiana, ristoranti, affitto o acquisto di appartamenti, assicurazione, utenze.
Gli italiani ufficialmente residenti a Cipro e quindi registrati all’AIRE sono circa un migliaio. La gran parte risiedono nella città principali: Limassol, la capitale Nicosia, Larnaca, e Paphos, nelle cui vicinanze sorge lo scoglio (visitatissimo), dal quale secondo la mitologia greca nacque Afrodite.
Terza isola per estensione del Mediterraneo (dopo Sicilia e Sardegna), indipendente dal 1960 e dentro la Comunità europea, Cipro si allarga per 9.250 kmq con 648 km di coste, pur essendo territorio diviso in due dalla linea verde: per due terzi greca e per il resto turca. Ma è quella greca che, in questi anni, ha conosciuto maggiori libertà e il più forte sviluppo. La popolazione ammonta a quasi un milione, di cui 78% greco-ciprioti, 18% turco-ciprioti e 4% di altre etnie. A Cipro si parla greco e turco, ma soprattutto inglese. L’introduzione dell’euro, nel 2007, ha innescato forti cambiamenti: il sistema stradale è nuovo ed efficiente, le case sono state restaurate e molte costruite nuove, il governo ha aperto le porte favorendo gli stranieri che vogliono trasferirsi, e le infrastrutture turistiche si sono fortemente sviluppate.
Cipro è infatti tappa obbligata nelle crociere del Mediterraneo, Il clima è mediterraneo sub-tropicale con estati calde ma asciutte e inverni temperati. Cipro è anche ricca di storia e cultura: base di rifornimento dei cavalieri crociati, proprietà per secoli dei Templari, già nel 1300 era tappa obbligata per i pellegrinaggi in Terrasanta. Teatro di incursioni delle galere veneziane e quelle ottomane che vi condussero battaglie epiche. La gente è cordiale e la cucina gustosa, fra le specialità nazionali la tsamarella a base di carne di capra, il formaggio anari e la zivana, tipica grappa cipriota. Dunque un paradiso naturalistico, archeologico e fiscale. Che non è affatto da trascurare.
INFORMAZIONI UTILI
- Con un reddito di 800/1200 euro al mese, si vive più che bene
- Chi si trasferisce A Cipro deve iscriversi all’Aire (e risiedere nel Paese 181 giorni) e cosi può ricevere dall’Italia la pensione esentasse
- Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il seguente sito web: italianiemigrati.com/category/continente.europeo/cipro
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