WINE WEEKEND

Castelli e Vino, i tesori dei colli piacentini

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Esplorando i colli piacentini…siamo lungo l’autostrada A21-E70 (Torino-Piacenza), chiamata dei vini perché costeggia zone come Barolo, Asti, Langhe, Roero, Monferrato, Oltrepo’ Pavese, Colli Piacentini una ampia e alta gamma di vini e territori vitati.
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Uscendo dal casello di Castel San Giovanni, puntiamo verso le colline emiliano-lombarde fino a Borgonovo Val Tidone con la SPR412 dove, dopo la sosta alla Rocca medioevale,  prendiamo la SP11 fino al paese di Mottaziana. Subito dopo il Ponte Tidone, giriamo a destra, costeggiamo il torrente Luretta (habitat naturale di paesaggio con laghetti di campagna meta di villeggiatura di campagna), arriviamo a Tavernago dove è possibile la visita e la sosta alla villa , a seguire sulla sinistra il castello della Bastardina. Proseguiamo per Grintorto, Cantone e Casaleggio salendo fino alla SP33, un palco naturale che domina la pianura padana, da dove si vede il Cervino e il Monte Rosa. A sinistra abbiamo l’antica chiesetta romanica di Verdeto e l’imponente castello medioevale della Boffalora. Riprendiamo a destra la SP33 fino al fiume Tidone, quindi  a sinistra per risalire la  SPR412, fondivalle in direzione Passo Penice – Brallo note località turistiche per una scuola di tennis, escursioni montane e per le piste da sci.
Bastardina
Castello della Bastardina
Arriviamo a località Strà, dove l’Antica Osteria della signora Rina ( €20-35 a persona) ci prepara ottimi tortelli con le code e pisarei e faso. Quindi continuiamo fino a località Pianello Val Tidone-Trevozzo. Prendiamo a sinistra la SP60 che ci conduce, dopo loc. Chiarone, al Castello-Rocca d’Olgisio (€ 7 ingresso visita; € 50 per persona notte). A Pianello Val Tidone acquistiamo coppa e salame Dop piacentini da Emilio Oddi (Salumificio Chiarone) e le carni fresche del Signor Maini in Largo Dal Verme. Dal centro di Trevozzo seguiamo il cartello Sala Mandelli.
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Macelleria Maini – Rocca d’Olgisio
Saliamo in auto per 2 km, quindi sulla strada, a sinistra, il grande cancello in ferro ci segnala La Torretta,  azienda vitivinicola. Gradevole vista della valle e dei vigneti, azienda vitivinicola tradizionale di 35 ettari per assaggiare i grandi vini piacentini. Dopo la degustazione (e acquisti) proseguiamo per la SP44 che segue un crinale di colline costellato da tanti castelli-rocche, caratteristica dei colli Piacentini, colli dei Castelli.

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La Torretta
In fila troviamo Tassara (pernotto B&b in castello pax/suite € 50/100), Sala Mandelli, Montalbo dove è possibile scoprire piatti deliziosi alla locanda L’Oca d’Oro (€ 25/30), Vicomarino, Corano, Seminò fino ad arrivare nuovamente a Castel San Giovanni dove non ci perdiamo una visita alla Collegiata di san Giovanni e alla pieve romanica di San Rocco. All’incrocio della SPR412 con la SP10, ex statale Emilia Pavese, sosta al Salumificio Capitelli per l’acquisto della superba Pancetta Giovanna cotta, unica. Quindi sempre dritto verso nord e arriviamo al casello autostrada A21 dei vini!
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Salumificio Capitelli – Locanda L’Oca d’Oro – Collegiata di San Giovanni
BOX TASTE WINE
Gutturnio Classico Superiore La Torretta
Gutturnio Classico Superiore Dop – Piacenza – Regione Emilia Romagna. Antico blend di uva Bonarda con uva Barbera in prevalenza. Colore rubino purpureo intenso, tranquillo; profumi di fiori di frutta e di fiori rossi di prato con vinosità caratteristica inconfondibile; il gusto è pulito, fresco, brillante con toni spiccati di prugna e amarena, ma corposo, giustamente tannico, asciutto con finale di corpo, pieno e armonico.  € 5/14 ( in cantina/in enoteca) – Abbinamento: bomba di riso
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La Torretta Azienda Vitivinicola, Corrado Marchesi, località Torretta-Sala Mandelli, 29010 Trevozzo Val Tidone (Piacenza), www.tenutalatorretta.com, tel +390523997008

ABBINAMENTO E RICETTA DI VIAGGIO: bomba-di-riso-al-fagiano-T-FU8jLO

La bomba di riso è ricetta rinascimentale della potente famiglia dei Farnese, piatto unico ante litteram. I piccioni frolli e spezzettati in soffritto cipolla, sedano e carote a dadini, salsiccia sminuzzata, prezzemolo, passata di pomodoro, vino rosso e cotti per circa 3 ore a fuoco lento. Al riso, in acqua salata a parte e scolato dopo circa 5 minuti di cottura, vengono aggiunte uova intere, burro, abbondante grana padano grattugiato e il sugo di carne. Il tutto ben amalgamato è posto in teglia ricoperta di burro e pane grattato e cotta per 30 minuti in forno caldo.

(per 4 persone): 4 piccioni puliti spellati e scottati in acqua bollente; frattaglie e animelle di pollo gr 100; salsiccia gr 50; cipolla, carote, crosta sedano, prezzemolo gr 200; conserva di pomodoro gr 30; vino rosso Gutturnio ml 200; riso originario piccolo  gr 400; grana padano grattugiato gr 150; 2 uova intere sbattute con latte pepe e sale a piacere; burro gr 100 di cui 50 per imburrare teglia; pane grattugiato per teglia e superficie bomba gr 50. Tempo necessario 3,5 ore.