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Autunno, è tempo di zucca!

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È uno dei simboli dell’autunno, ma anche della festa di Halloween, ormai sdoganata anche in Italia, poiché richiama il volto di Jack O’Lantern, lo spirito ramingo destinato a vagabondare per il mondo con una lanterna in mano. La zucca, tuttavia, non è solo bella da intagliare e decorare, ma anche e soprattutto da mangiare.

Grazie alle sue proprietà benefiche per la salute e alla sua versatilità in cucina, questo ortaggio appartenente alla famiglia delle Curcubitacee può essere consumato in tutte le stagioni e senza rimorsi, dal momento che apporta davvero pochissime calorie: solo 18 ogni 100 grammi. In più, della zucca “non si butta via niente”, dal momento che, oltre alla polpa, sono commestibili anche i fiori, i semi e da essa si ottiene un ottimo olio da utilizzare sia in cucina che in cosmetica per le proprietà emollienti e nutritive e persino il succo.

Come altri ortaggi dalla polpa giallo arancio, la zucca contiene beta carotene e altre sostanze antiossidanti, vitamina A, E e C, sali minerali e enzimi benefici per la salute. Si può consumare cruda, in modo che il suo contenuto vitaminico rimanga intatto, oppure può essere cucinata al forno, al vapore, stufata, bollita, lessata e persino fritta.

La polpa è ottima per preparare deliziose vellutate, oppure, bollita e frullata, può diventare la base di una salsa per condire la pasta o la pizza. Si abbina bene anche ai risotti e addirittura come ingrediente per preparare un pane casereccio dal tipico colore arancione.

Gli usi in cucina

Una volta aperta e tagliata, si possono poi conservare i semi, che possono essere tostati al forno a 180° per circa 15/20 minuti e consumati come snack. Contengono lecitina, tiroxina, fosforo, vitamina A e vitamine del gruppo B e sono indicati per chi soffre di colite e stitichezza. I fiori, invece, sono ottimi da gustare crudi in insalata, come condimento per la pasta, oppure fritti dopo averli immersi in una pastella di acqua e farina di ceci oppure di farina di grano e birra.

La polpa di zucca, grazie alla presenza di antiossidanti, aiuta a rigenerazione cellulare, previene la formazione di radicali liberi e ritarda l’invecchiamento, contrasta l’insorgere di patologie cardiache, abbassa il livello di colesterolo nel sangue, favorisce la regolarità intestinale e aiuta a combattere la stitichezza. Inoltre, migliora la digestione e contribuisce a eliminare le tossine a livello di fegato e intestino.

Utilizzando un estrattore, dalla polpa si può ricavare un ottimo succo, le cui proprietà benefiche per l’organismo sono riconosciute fin dall’antichità. La sua assunzione è indicata in caso di ulcera e acidità di stomaco, ma anche in caso di insonnia e scompensi ormonali.

Infine, la polpa e l’olio di zucca possono essere utilizzati anche esternamente, sotto forma di maschera per il viso o crema, per ammorbidire la pelle, prevenire l’invecchiamento cutaneo, trattare episodi di arrossamento cutaneo, prurito e per alleviare il dolore dovuto alle punture di insetti.

Vellutata di zucca e patate

Ingredienti

  • 300 gr di zucca
  • 300 gr di patate
  • 1 cipolla rossa
  • 1 rametto di rosmarino
  • 500 ml di brodo
  • 1/2 bicchiere di latte
  • olio extravergine di oliva
  • noce moscata
  • sale
  • pan carrè (per i crostini)
  • aglio in polvere (per i crostini)

Mettete a bollire le patate e la zucca tagliata a pezzetti. Pelate le patate, toglete la buccia alla zucca e schiacciate la polpa e le patate con una forchetta. Aggiungete un po’ di sale e la noce moscata. Tagliate la cipolla sottile. In una pentola da zuppa mettete ad appassire la cipolla in 2 cucchiai di olio di oliva, poi aggiungete la zucca, le patate, 1 rametto di rosmarino intero, il brodo e fate bollire il tutto per circa 20 minuti. A metà cottura aggiungete anche il mezzo bicchiere di latte. Al termine, togliete il rametto di rosmarino e frullate il tutto con un mixer a immersione fino a ottenere una crema.

Per i crostini: tagliate le fette di pancarrè a dadini e cospargeteli con l’aglio in polvere. In una padella antiaderente mettete 2 cucchiai di olio di oliva, fate scaldare, poi mettete i crostini e rigirateli finché non saranno dorati. Salate a piacere.  Servite la vellutata con i crostini e un filo di olio d’oliva a crudo.