Palazzo Strozzi a Firenze ospita dal 24 settembre 2015 al 24 gennaio 2016 l’esposizione “Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana” , una mostra che mette sotto i riflettori una schiera di pittori che tra metà Ottocento e metà Novecento ha interpretato sulle proprie tele il rapporto tra arte e sacro.
Dalla pittura realista di Morelli all’informale di Vedova, dal Divisionismo di Previati al Simbolismo diRedon, fino all’Espressionismo di Munch o alle sperimentazioni del Futurismo, la rassegna analizza e contestualizza un secolo di arte sacra moderna.
Fiore all’occhiello della mostra è l’Angelus di Jean-François Millet, eccezionale prestito dal Musée d’Orsay di Parigi, che racconta in maniera toccante come la vita dei contadini fosse scandita dalla preghiera. Altri capolavori arrivati a Firenze sono La Pietà di Vincent van Gogh dei Musei Vaticani, laCrocifissione di Renato Guttuso delle collezioni della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, laCrocifissione bianca di Marc Chagall, proveniente dall’Art Institute di Chicago.