Oceanologi e scienziati da tempo sono pessimisti sulle sorti del nostro pianeta e dipingono quello che si preavvisa essere un black future. Da questi presupposti emerge la necessità di battersi per un futuro “green” ed ecosostenibile, assumendo comportamenti più consapevoli e responsabili anche nel settore turistico e alimentare.
Weekend Premium ha deciso di partire proprio dalla testimonianza di uno dei massimi esperti a livello mondiale di ghiaccio marino e di oceani polari: Peter Wadhams, autore di “Addio ai Ghiacci”. Il professore, intervenuto nel corso della serata organizzata presso l’Hotel Enterprise di Milano, ha voluto ribadire la necessità di intervenire prima che sia troppo tardi per le sorti del nostro pianeta.
Pertanto Weekend Premium ha sentito la necessità di contribuire a dare voce a questo messaggio, decidendo di premiare le realtà, che indipendentemente dalla loro dimensione, sono impegnate per un futuro più “green”.
A partire da oggi, abbiamo deciso di svelarvi giorno per giorno chi sono stati i cinque protagonisti premiati dalla rivista. Le categorie in corso erano le seguenti: “Borgo Green”, “Resort Green”, “Borgo Di.Vino”, “Eco WeekendCar” e “Weekend Premium in the World”.
Borgo Green 2018: “Weekend Premium Green” a Ossana (Tn)
La produzione di energia pulita è uno dei fattori imprescindibili per la lotta all’inasprimento delle condizioni climatiche e all’inquinamento. In Trentino c’è un piccolo borgo di appena 844 abitanti che ha deciso di mantenere inalterata la bellezza del suo territorio investendo nel turismo responsabile e sui valori culturali delle proprie tradizioni.
Ossana, comune della provincia di Trento, si è aggiudicata il titolo di Borgo più Green, grazie all’impegno nella produzione e nell’utilizzo di energia unicamente rinnovabile. Il comune trentino vanta, infatti, il primato di avere ottenuto per primo, nel 2017, la certificazione di cielo più bello d’Italia da Astronomitaly, confermando quindi l’assoluta mancanza d’inquinamento.
Un altro aspetto che contribuisce a fare di Ossana una realtà Green è la percentuale di aziende agricole biologiche: sono il 50%. Inoltre, la presenza di una malga comunale permette la produzione di prodotti alimentari di qualità, ponendo molta attenzione al nutrimento del bestiame. Infine, un curioso primato del borgo della Val di Sole consiste nel numero di presepi che ogni anno vengono esposti sotto il periodo natalizio: infatti il numero delle rappresentazioni supera il numero stesso degli abitanti, arrivando quasi a 2 presepi per singolo abitante.
Nel corso della serata gli ospiti hanno potuto degustare prodotti biologici, in pieno rispetto dell’ambiente, tipici dei territori premiati. tra questi, un formaggio di malga di Ossana, del prosciutto di cinta senese da allevamento brado e un risotto integrale con mela verde (riso Cascina Casiglio, Zibido San Giacomo). Ad accompagnare c’erano del vino Lugana biologico di Pozzolengo (Cantina Marangona e Cantina Loda), dello spumante Asti Secco delle Colline Unesco e uno spumante Metodo Classico Alta Langa Cuvèe Giulio 1° mill. 2011.
Maggiori informazioni sul sito di Ossana Val Di Sole: https://www.valdisole.net/it/Comune-Ossana/
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