Una Sport più piccola o una Evoque più grande? In realtà la Range Rover Velar ha una personalità tutta sua. Il SUV inglese arriva dunque sul mercato, il lancio coincide con prove effettuate in Norvegia. Che la si usi in fuoristrada o per attirare l’attenzione in città o per fare gite anche lunghe su asfalto, la Velar è in grado di assecondare sempre guidatore e passeggeri. A settembre nei concessionari. I prezzi li vedremo fra qualche riga.
DESIGN E INTERNI, LA RANGE ROVER VELAR E’ IMPONENTE MA SLANCIATA
Abbiamo citato Evoque e Sport perché la Range Rover Velar prende un po’ da entrambe: le dimensioni dicono che è lunga quasi come la Sport (4,8 metri contro 4,85), ha un’altezza contenuta da terra come la Evoque (1,67 metri contro 1,64, mentre la Sport è alta 1,84). Ed è molto larga, 1,93 metri. Non proprio un mastodonte, però conserva una certa imponenza.
Tuttavia le proporzioni le regalano un aspetto piuttosto slanciato. Possiamo quindi inserirla in quello strano segmento dei SUV coupé, dove i modelli concorrenti non mancano di certo e sono tutti tosti: Alfa Romeo Stelvio, Audi Q5, BMW X4, Mercedes GLC Coupé, Porsche Macan, anche il cugino Jaguar F-Pace. Lo spazio non manca, nemmeno nel bagagliaio, dove il volume da 673 a 1.731 litri permette di caricare qualsiasi cosa.
La Range Rover Velar gioca molto sul design. Della carrozzeria abbiamo detto; per quanto riguarda gli interni, si spinge forte su lusso e tecnologia. Anche per questo SUV di Land Rover si è scelta la strada della pulizia funzionale. Infatti i tasti sono quasi tutti spariti, la maggior parte dei comandi viene azionata toccando il grande display centrale da 10 pollici, compresa la climatizzazione. In alto c’è un altro schermo, della stessa diagonale, dedicato a navigazione e multimedia, naturalmente tutto è connesso. Anche il cruscotto è interamente digitale, costituito da un display di 12,3 pollici. Finiture e materiali dei rivestimenti rivelano quella cura ad alto livello che ormai si dà per scontata in una Range Rover.
LA RANGE ROVER VELAR SI TROVA BENE ANCHE IN FUORISTRADA
La Range Rover Velar puo andare dappertutto quasi come un vero fuoristrada, che comunque non è. La trazione integrale è di serie, l’altezza da terra è variabile da 213 a 251 mm, le altre misure specifiche completano un pacchetto che rende la Velar all’altezza della tradizione Land Rover nell’offroad. A gestire il tutto ci pensa il sistema elettronico Intelligent Driveline Dynamics, per ripartire la coppia motrice in modo specifico su ogni singola ruota. Tuttavia l’impiego più frequente da parte dei clienti sarà probabilmente quello su autostrade o statali per lunghi viaggi. Da questo punto di vista, è interessante anche la capacità di traino: la Velar può infatti trascinare rimorchi fino a 2.400 o 2.500 Kg a seconda della versione.
Vasta scelta di motori a benzina o diesel, a quattro cilindri 2.0 Ingenium o V6 3.0. I modelli a gasolio Ingenium sono la Velar D180 e la D240, poi la D300 col V6. Le versioni a benzina sono la P250 e la P300 con l’Ingenium, infine il top di gamma, la P380 con il V6. Le potenze in cavalli sono indicate dai numeri della sigla (D sta per diesel, P significa petrol, benzina in inglese britannico). Su tutti i modelli è di serie il cambio automatico ZF ad otto rapporti.
Chiudiamo con i prezzi di listino. Tutte le versioni sono già ordinabili. I modelli a benzina vanno da 58.800 a 94.100 euro, oltre alla serie speciale First Edition (V6 da 380 cavalli) che costa 112.400 euro. I diesel vanno invece da 58.800 a 93.400 euro; la First Edition a gasolio (V6 da 300 cavalli) costa invece 111.700 euro.
