Montaggio pneumatici invernali
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Montaggio pneumatici invernali: i consigli e quello che serve sapere

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L’operazione montaggio pneumatici invernali è allo stesso tempo semplice e complicata: semplice per il gommista, complicata per l’automobilista. Perché? Per il semplice motivo che va decisa ed eseguita al momento giusto col prodotto giusto. E anche l’uso di queste particolari gomme necessita un minimo di accortezza. E’ innanzitutto una questione di sicurezza, una delle più importanti tra quelle che coinvolgono l’automobile. Da non trascurare nemmeno l’aspetto normativo, perché le multe non sono mai simpatiche da pagare. Ricordiamo allora ciò che tutti gli automobilisti dovrebbero già sapere; ripetere non è mai inutile, anche perché troppi continuano a circolare con delle coperture oscene.

 

MONTAGGIO PNEUMATICI INVERNALI, COSA DICE LA LEGGE

Cominciamo con quello che dice la legge. Il Codice della strada è stato modificato nel 2010 all’articolo 6: gli enti proprietari delle strade possono emettere un’ordinanza imponendo l’obbligo di avere a bordo le catene da neve oppure di montare pneumatici invernali adatti alla marcia su neve e ghiaccio. Le multe in caso di violazione vanno da 84 a 335 euro. Quasi il costo di un treno di gomme.

La direttiva del ministero dei Trasporti 1580 del 2013 ha stabilito che tale obbligo è generalmente in vigore dal 15 novembre al 15 aprile. In zone particolari, molto fredde o molto calde, questi periodi possono variare, quindi è necessario consultare i siti internet dei vari enti che interessano (gestori autostrade, Anas, province, regioni o comuni). Tutte le strade soggette a tale obbligo devono essere appositamente segnalate. E’ prescritto anche un periodo di un mese prima e un mese dopo l’obbligo in cui è ammesso circolare con le gomme della stagione contraria: quindi dal 15 ottobre al 14 novembre si possono già montare gomme invernali, mentre dal 16 aprile al 15 maggio è ancora ammesso circolare con gomme invernali con codice di velocità inferiore a quello indicato sul libretto di circolazione per i pneumatici estivi della propria auto. Torneremo fra poco sulla faccenda del codice di velocità.

 

COSA SONO LE GOMME INVERNALI

Montaggio pneumatici invernali

Montaggio pneumatici invernali, di cosa si tratta? Le uniche gomme invernali ammesse dalla legge sono quelle sul cui fianco è apposta la sigla M+S (Mud + Snow, fango e neve). Al posto del simbolo + possono esserci anche un trattino o i due punti, o anche le semplici lettere MS. Solo montando questi pneumatici si può evitare di portare delle catene a bordo.

Nelle gomme di migliore qualità è possibile trovare anche un simbolo grafico con la cima di una montagna in cui è inserito un fiocco di neve. E’ un simbolo usato sul mercato nordamericano. Indica che quel pneumatico è adatto alle condizioni invernali più estreme. Tuttavia se non presenta la scritta M+S è illegale, vi prenderete la multa (questa sigla deriva da una normativa europea. Un pneumatico commercializzato in un altro continente potrebbe non averla).

Perché i pneumatici M+S possono sostituire le catene da neve? Perché sono costruiti con particolari mescole che offrono la migliore aderenza quando le temperature sono molto basse, cioè da 7 gradi (dell’aria) in giù. E’ soprattutto sul ghiaccio che la differenza tra pneumatici invernali ed estivi diventa enorme. Inoltre il battistrada incorpora degli speciali intagli, chiamati lamelle, che catturano la neve quando ci si passa sopra. Per un particolare fenomeno fisico, il contatto fra neve e neve (quella depositata nelle lamelle e quella che si trova al suolo) forma un legame molto solido, che permette una buona aderenza, evitando quindi di slittare. Naturalmente si deve marciare sempre a velocità molto bassa. Va anche aggiunto che in caso di nevicata molto intensa e marcia in forte pendenza, delle buone catene offrono ancora il risultato migliore, ancora meglio quando sono appunto abbinate a gomme M+S.

 

IL CODICE DI VELOCITA’ E QUANDO SOSTITUIRE LE GOMME

Il Codice della strada permette di montare, nel periodo sopra indicato, pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore a quello prescritto dal libretto per le gomme estive; comunque questo non deve mai essere inferiore a Q. Il codice di velocità indica la velocità massima che un pneumatico può sopportare in condizioni di sicurezza (se si va oltre, rischia di esplodere). E’ rappresentato da una lettera, sempre impressa sul fianco. E’ la carta di circolazione del veicolo ad imporre quali codici di velocità sono ammessi. Poiché in inverno si circola (si dovrebbe circolare) generalmente a velocità più basse e le temperature sono molto inferiori (quindi l’aria contenuta nella gomma si espande di meno), scegliere un codice inferiore permette di avere gomme più strette, le quali offriranno una maggiore impronta a terra, migliorando l’aderenza. Per lo stesso motivo, è vietato circolare con gomme di codice inferiore nel periodo estivo. Nessuno vieta invece di circolare con pneumatici invernali anche in estate, se il loro codice di velocità è uguale o superiore a quello delle gomme estive. Tuttavia non è consigliabile, poiché l’alta temperatura rovinerebbe subito il battistrada, rendendo la marcia pericolosa in caso di pioggia (e la faccenda diventerebbe anche costosa, perché le gomme durerebbero molto meno del normale). Esistono anche pneumatici M+S quattro stagioni, la cui mescola è un compromesso: meno efficienti delle invernali pure nelle condizioni estreme, però adatte a circolare tutto l’anno.

Ultimo elemento da considerare sul montaggio pneumatici invernali: quando sostituire le gomme. Si deve attendere che la temperatura dell’aria sia abbastanza bassa, cioè mediamente sotto i 10 gradi di notte, in modo che di giorno non superi i 20. Altrimenti le gomme si rovinano. Tuttavia si deve anche considerare che arrivando all’ultimo giorno i gommisti saranno sovraccarichi di lavoro. Quindi se si deve affrontare un lungo viaggio in zone fredde, è bene prendere un appuntamento in anticipo.