Il 30 e il 31 gennaio torna nel centro storico di Aosta la Fiera di Sant’Orso, conosciuta anche come La Millenaria, poiché le sue origini si attestano attorno all’anno Mille. Si narra infatti che il primo nucleo di quella che sarebbe diventata una tradizione è iniziata attorno alla Chiesa di Sant’Orso. Qui il santo, vissuto prima del IX secolo, era solito distribuire ai poveri indumenti e i tipici “sabot” in legno, che ancora oggi si possono trovare alla fiera e ne sono divenuti un simbolo.
Oltre ai tipici “zoccoli” valdostani, si possono trovare altri simboli, come il Galletto, e oggetti tradizionali, come la Coppa dell’Amicizia e la Grolla, i giocattoli Tatà e oggetti artigianali come cestini, gerle e rastrelli.
Ogni anno, poi, viene prodotto un ciondolo distintivo di ogni edizione, che si può acquistare come ricordo della visita presso la bancarella presso Porta Pretoria o presso lo stand dell’Associazione Scultori e Intagliatori in via Conseil des Commis. Sul ciondolo sono presenti un attrezzo utilizzato dagli agricoltori e dagli allevatori e il ricavato delle vendite viene devoluto alle associazioni di volontariato valdostane.
Alla fiera partecipano oltre mille artigiani, che scendono dalle vallate laterali quando è ancora buio per iniziare all’alba ad allestire i loro stand. Inoltre, sono in programma concerti, spettacoli e manifestazioni collaterali. Il programma completo su www.fieradisantorso.it
L’Atelier e il padiglione enogastronomico
Già dal 27 gennaio in Piazza Chanoux, viene allestito l’Atelier degli artigiani che ospita quest’anno 88 professionisti che offriranno capi di abbigliamento realizzati con tessuti tradizionali, sculture, mobili, porte a vetri, complementi di arredo, suppellettili e curiosità. I materiali sono quelli della tradizione: legno, pietra, ferro e rame.
Nella vicina Piazza Plouves, invece, si trova, sempre dal 27 gennaio, il Padiglione Enogastronomico, dove 77 aziende propongono le specialità enogastronomiche della Valle d’Aosta tra formaggi, salumi, miele, marmellata, dolci e prodotti da forno, frutta, verdura, vini e liquori.
All’Eco Wellness Hotel Notre Maison un’offerta da non perdere
Chi desidera fermarsi un paio di giorni in occasione della Fiera di Sant’Orso, può cogliere al volo l’offerta dell’Eco Wellness Notre Maison, una struttura eco-friendly che vanta la prima centrale di cogenerazione a biomassa installata nel Nord Ovest d’Italia. Situato nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, nella Valle di Cogne, dispone di 30 camere, di cui 14 standard, 10 superior, 3 mini suite e 3 suite.
L’hotel è inoltre dotato di un centro benessere dove gli ospiti possono trovare tutti i servizi di una Spa di alto livello, tra cui una piscina coperta con acqua riscaldata a 35°, cascate e nuoto controcorrente. Due vasche idromassaggio (una interna ed una esterna) con acqua riscaldata a 35°, due saune, bagno turco e doccia solare. Nel 2016 è stato aggiunto al centro benessere un laghetto alpino situato nella parte esterna della struttura, immerso nel verde e con acqua riscaldata a 35°.
La cucina propone invece piatti della tradizione locale come polenta, fonduta o gli gnocchi d’orzo unitamente ad altri più internazionali.
L’offerta “Due giorni per la Fiera di Sant’Orso”, valida per il soggiorno da lunedì 29 a mercoledì 31 gennaio, prevede 2 notti in mezza pensione con 2 cene con menù alla carta presso il ristorante della struttura, 2 ingressi al centro benessere con utilizzo di piscina, sauna, bagno turco, idromassaggi e l’accesso al laghetto alpino esterno riscaldato. I prezzi partono da € 144 a persona con sistemazione in camera standard, da € 184 per la camera superior, € 234 per la sistemazione in mini suite e da € 280 per la Suite.
INFO
Eco Wellness Notre Maison,
Fraz. Cretaz 8, Cogne (AO)
Tel 0165/74104 – www.nostremaison.it
