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Torino: dal nuovo museo egizio al mercato multietnico

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Continuano i nostri consigli per gustarsi un weekend primo sole.

Questa volta vi portiamo nella capitale del Regno di Italia dove, tra il museo egizio, la mole Antonelliana e il più grande mercato alimentare all’aperto d’Europa, non mancano di certo le possibilità per gustarsi il sole primaverile.

Tanti i motivi per un fine settimana o una vacanze breve a Torino.-_01_Museo_Nazionale_dell'Automobile_di_Torino_Installazione_viaggio_con_Fiat_600_Multipla

Visitare il nuovo Museo Egizio innanzitutto, che si è recentemente rifatto il look e presenta i reperti in sequenza cronologica, esposti in percorsi
a tema, tutti da scoprire. Poi la Mole Antonelliana, simbolo della città e sede del Museo Nazionale del Cinema, e il Museo Nazionale dell’Automobile che, mette in mostra duecento automobili originali di ottanta diverse marche di otto paesi, costruite tra il 1769 al 1996 e collocate in modo tale da potere raccontare i grandi avvenimenti culturali e sociali del tempo che le ha viste testimoni.

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Vengono poi i caffè storici, come il Fiorio, già frequentato da Cavour e D’Azeglio; il caffè Baratti & Milano, bell’esempio di Art Nouveau inaugurato nel 1873, e il caffè Platti, frequentato da Cesare Pavese e Luigi Einaudi, ancora arredato in stile liberty. La visita alla città si può infine concludere nella zona di Porta Palazzo, che ospita il più grande mercato alimentare all’aperto d’Europa, in parte dedicato anche alla cucina etnica.

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Inoltre, fino al 5 giugno, nella palazzina di Stupinigi, la grande cucina si mette in mostra con l’evento Regine e re di cuochi pensato per raccontare le storie dei grandi chef italiani.

In una decina di spazi conviviali si possono incontrare mercati virtuali di prodotti italiani, un vero e proprio percorso attraverso la storia della cucina italiana e dei 31 cuochi presenti. La cucina e il ristorante virtuale introducono alle cucine “reali” in cui i visitatori potranno cucinarsi le ricette dei grandi cuochi.

DOVE DORMIRE

Grand Hotel Sitea: alle spalle della centralissima piazza San Carlo, un albergo signorile ospitato in un elegante edificio di inizio Novecento. Chiedete la stanza dove ha alloggiato Louis Armstrong.

Petit Hotel, buon albergo tre stelle ubicato nel centro storico di Torino e nelle vicinanze di teatri e musei. Camere ampie, luminose e dotate di tutti i servizi necessari a rendere confortevole il soggiorno.

DOVE MANGIARE 

Consorzio, moderna osteria che propone nei suoi piatti prodotti provenienti dai Presidi Slow Food, accompagnati da vini naturali e biodinamici e birre artigianali. Non manca la tradizionale carne cruda alla piemontese battuta al coltello.

L’Ostu, in un ambiente volutamente rustico e informale, nel quartiere elegante della Crocetta, agnolotti al Barolo, torte salate e pochi altri piatti, con ottimi vini regionali. Tel. 011-596798