In Auto

QUANDO IL LAGO E’ PREMIUM

image_pdfimage_print

Origine romana, culla di culture, fermenti storici e religiosi, artistici e architettonici, Zurigo è una città immersa in un ambiente rilassante e con il rispetto delle tradizioni, viva e dinamica, dove il lusso è naturale. E anche andarci in giro con una Cadillac.

Zurigo 01

Guidare l’auto di Barack Obama non sembra alla portata di tutti: eppure, al volante della nuovissima Cadillac Escalade, ammettiamolo, ci si sente potenti o regnanti. Weekend IN l’ha scelta per un fine settimana svizzero di gusto, raggiungendo Zurigo, per muoversi agevolmente in un luogo dove il lusso ha ancora un senso, dove molte auto che si incrociano possono essere da milionari oppure d’epoca, ed entrambi i tipi sono utilizzati con indifferenza nella quotidianità. Perché nell’antica città mercantile, oggi la più grande della Svizzera e capitale della finanza, il traffico scorre ordinato, anche se arrivarci richiede pazienza per l’ossessivo rispetto dei limiti imposto in Elvezia.Zurigo Confiserie Spruengli 03Cadillac Escalade Zurigo 22

Nel viaggio scorrono paesaggi lacustri e montani, con il comfort delle sospensioni Magnetic Ride, silenziosi come il soffio del motorone otto cilindri: poi, una volta arrivati in città, anche se Escalade spegne quattro cilindri quando non servono per ridurre emissioni e consumi, si scopre che Zurigo è perfetta per un turismo sostenibile con spostamenti a piedi o in tram. Passeggiando in centro dove si ammirano tutti i marchi di orologeria più noti ed esclusivi, o tra i piccoli locali nei quali fare uno spuntino tradizionale, o sedere al sole a bere una birra sulle rive del fiume Limmat o del lago. Apprezzando natura e architettura, arte e storia, pensando ai personaggi che qui hanno vissuto, come i tanti compositori e scrittori a cavallo di un paio di secoli, fino alla nascita del Dadaismo nel 1916. Vitalità ripresa oggi con le architetture di Norman Foster o Santiago Calatrava, che ci risiedono spesso. La romana Turicum, stabilita nel 15 a.C. come centro doganale sulla sponda sinistra del fiume, occupa di fatto la città celtica Turus, antecedente di circa cinquecento anni. Si trova così al centro di un sistema di vie d’acqua: il fiume Limmat verso nord la connette con il fiume Aare, che diventa poi affluente del Reno, da qui la tendenza mercantile, vera porta verso l’Europa centrale.

30771-5

Il Medioevo non è affatto buio per Zurigo: lo sviluppo come centro economico è saliente, accompagnato da
un via via consolidato ruolo culturale e religioso, fino al XIII secolo quando, pur restando parte del Sacro
Romano Impero, ottiene sempre maggiori autonomie. Una curiosità di fine 1200: quando il consiglio della città
era presieduto da ricchi commercianti che decidevano prezzi e valute, amministrando a proprio comodo le
finanze cittadine. Il malcontento degli artigiani esplode nel 1336: organizzati dal consigliere Rudolf Brun rovesciano il consiglio, esiliando nobili e commercianti. Brun, neo sindaco a vita, approva le corporazioni degli artigiani (prima vietate) che nel successivo consiglio avranno pari dignità delle altre rappresentanze, sistema che, oltre l’adesione alla Confederazione, amministrerà Zurigo fino al 1798. Torniamo al trecento: la città, indipendente, entra a far parte della Confederazione e ne diviene in breve uno dei membri più influenti, unitamente a Berna e Lucerna. Oltre al ruolo commerciale, Zurigo è all’avanguardia negli sviluppi culturali, guidando la Riforma protestante del XVI secolo, e la scelta politica di stile liberale ha favorito un peso di primaria importanza nella fondazione dello Stato nel 1848. E l’imprenditoria locale ha rappresentato la struttura sulla quale porre le basi della rivoluzione industriale in Svizzera nel XIX secolo.
Tra le visite obbligate la piazza Lindenhof, il Museo Nazionale e le chiese Grossmünster, Fraumünster e Wasserkirche. Ma la natura ha sempre un ruolo fondamentale, con la giacitura in favorevole posizione climatica, tra i 400 m del lago e gli 800 delle colline. Una mezza giornata da dedicare allo shopping nella Bahnofstrasse, poi alla città studentesca (Università di Zurigo e Politecnico Federale sono eccellenze internazionali), e infine alla vita notturna, con mezzo migliaio di locali per tutti i gusti. Elementi che contribuiscono a porre Zurigo in vetta alla classifica tra le città più vivibili.   Cadillac Escalade Zurigo 29

DOVE ADDOLCIRSI
Confiserie Sprüngli
Al centro della città, tra la City bancaria e il lago, in piena zona dove è possibile passeggiare o arrivare con vari tram, c’è una realtà classica: dal 1836 il “cioccolato è coccolato” lavorandolo con maestria, arte e gusto. Creando specialità come truffes, pralinés e luxemburgerlis, da degustare o comprare, o perfino ordinare on-line e far consegnare in tutto il mondo. E anche una merenda o spuntino salato, in un tempio della pasticceria svizzera.
Bahnhofstrasse 21, CH-8001 – Zürich, Svizzera – Tel. +41.44.224.47.11 – www.spruengli.ch

DOVE ALLOGGIARE
Hotel Savoy Baur en Ville
Dal 1838 l’ospitalità di qualità a Zurigo è rappresentata dal Savoy: oggi la tradizione prosegue con Manfred e Christina Hoerger, che accolgono nella struttura centralissima, ideale per le passeggiate tra i più prestigiosi marchi di orologi o le caratteristiche viuzze medievali come l’Augustinergasse, avvicinarsi al fiume o raggiungere il lago in pochi passi. Eleganza superiore, ristorazione francese e italiana, o anche solo
un aperitivo alla grande al Savoy
Bar en Ville. – Paradeplatz, CH-8022 Zürich – Svizzera – Tel. +41.44.215.25.25 – www.savoy-baurenville.ch/it

DOVE ESTASIARSI
Pedrazzini Yacht
Una storia di emigranti italiani all’inizio del secolo scorso, quando Augusto si trasferisce dal comasco, creando barche da pesca sin dal 1914 per poi passare ad altre imbarcazioni, sempre fatte a mano. Il figlio Ferruccio continua e nel 1950 presenta Capri, uno scafo tuttora a catalogo e simbolo di stile. Oggi la gamma
è arricchita dai modelli Vivale, il più veloce (fino a 80 km/h) e dal maestoso Special lungo 10,30 metri. Azienda sempre della medesima famiglia, condotta dal nipote Claudio, è riconosciuta a livello mondiale per stile, massima cura, attenzione ai dettagli, grande artigianalità e precisione: scafi di lusso, immediatamente
riconoscibili e dal fascino inimitabile.
Pedrazzini Yacht- und Bootswerft – Seestrasse 59-61, CH-8806 Bäch -am Zürichsee, Svizzera – Tel. +41.44.786.90.90 – www.pedrazziniboat.com

COMPAGNA DI VIAGGIO – Cadillac Escalade 6.2 V8 Premium
Quasi cinque metri e venti o, volendo, anche di più per la versione ESV a passo lungo e sette posti, dove, secondo un’azzeccata descrizione, possono trovare posto “altri sei v.i.p. oltre a voi”. Immediatamente riconoscibile e diversa da tutte, Cadillac è sempre all’avanguardia della tecnologia e del lusso: con l’ultima Escalade, pone nuovi parametri nella categoria, ammesso che possa trovare rivali al suo livello. E non solo
in termini di misure: questa sport utility “grandi forme”, propone con gli allestimenti Premium e Platinum (in entrambe le lunghezze), tutto di serie. Con innovazioni di infotainment e connettività avanzati, sicurezza e comfort, ma soprattutto lusso e artigianalità nella cura dei dettagli. Dalla cucitura delle pelli alla falegnameria, dai metalli alle superfici, per un nido (anche in senso protettivo per la sicurezza) “firmato”, dietro il fascino
massiccio della linea scolpita e dei particolari come le luci a led dall’effetto gioiello. Motore V8 con cambio automatico a sei velocità e trazione integrale selezionabile con diverse configurazioni, e prezzi – tutto compreso – da 100.500 euro.

Dimensioni: 518/206/190 cm
Potenza: 420 CV a 5.600 gir/min
Coppia: 623 Nm a 4.100 giri/min
Velocità massima: 180 km/h
0-100 km/h: 6,7 secondi
Consumo medio: 13,1 l/100 km (7,6 km/l)
Emissioni di CO2: 302 g/100 km

Cadillac Escalade Zurigo 17

Cadillac Escalade Zurigo 30