Weekend Italy

È tempo di Carnevale!

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Nel weekend del 16 e 17 febbraio inaugurano alcuni dei Carnevali più famosi, più belli e più particolari d’Italia. Ne abbiamo selezionati alcuni. Da Ivrea, con la sua famosa “battaglia delle arance”, a Cento, dove il Carnevale si trasforma in un grande spettacolo internazionale, a Venezia, dove si inaugura con una grande Festa sull’Acqua. Spostandosi al Sud, ecco il Carnevale di Putignano, in provincia di Bari, il più lungo d’Italia e d’Europa, (inizia infatti il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano), e quello di Acireale, tra i più belli della Sicilia, con i suoi carri di cartapesta e quelli infiorati. Ma il Carnevale è solo all’inizio!

A Ivrea (TO) per il Carnevale storico

Domenica 17 febbraio entra nel vivo il Carnevale di Ivrea, il più antico Carnevale Storico d’Italia i cui riti risalgono al Medioevo. Si tratta di un evento unico, in cui la storia e la leggenda si intrecciano per dare vita a una grande festa che coinvolge tutta la popolazione e i numerosi visitatori. Il fulcro della festa è la rievocazione di un episodio di affrancamento del popolo alla tirannia, rappresentato dal personaggio della “Vezzosa mugnaia” Violetta, che si oppone allo ius primae noctis imposto dal barone e lo uccide con la spada.

Il gesto dà il via a una battaglia tra il popolo e l’esercito del tiranno, rievocato dalla celebre Battaglia delle Arance, che si tiene per tre pomeriggi, da Domenica a Martedì Grasso (quest’anno dal 3 al 5 marzo). Le nove squadre, a piedi e senza alcuna protezione, simbolo del popolo in rivolta, combattono a colpi di arance contri gli Aranceri sui carri protetti dai caschi di cuoio.

I carri da getto sono divisi in pariglie e quadriglie e si alternano nelle piazze per pochi minuti. Una classifica finale premierà il carro e la squadra che più si è distinta per ardore in battaglia, correttezza del tiro, qualità degli allestimenti e finimenti dei cavalli.

Altro elemento simbolo del Carnevale è il Corteo Storico, composto da personaggi di epoche differenti, tra cui la Vezzosa Mugnaia Violetta, con la sua Scorta d’Onore, Il Toniotto, il Generale con lo Stato Maggiore, il Cancelliere, il Podestà, gli Alfieri con la bandiera dei cinque Rioni, rappresentati dagli Abbà e la banda di Pifferi e Tamburi.

Domenica 17 febbraio, la terzultima di Carnevale, si comincia alle 9.15 con la distribuzione dei fagioli grassi presso le Fagiolate di Bellavista, in viale Kennedy e Piazza Boves, con visita del Generale, dello Stato Maggiore e dei Pifferi e Tamburi alle Fagiolate. Alle 10.40, il Piazza Freguglia, il Sostituto prende in consegna dal Gran Cancellieri il Libro dei Verbali, dove saranno annotati tutti gli eventi del Carnevale.

Dalle 11, in Piazza Ottinetti, distribuzione di polenta e merluzzo e fagioli grassi, oltre ai piatti tipici e, nel pomeriggio, dolci tradizionali.  Alle 11.30, in piazza di Città si tiene l’antica cerimonia militare del Prise du Drapeau con la consegna della bandiera dell’Alfiere allo Stato Maggiore e parata.

Alle 14.30, Alzata degli Abbà con visita dell’ufficiale addetto alle bandiere presso l’abitazione dei piccoli Priori dei rioni. Gli Aiutanti di Campo alzano l’Abbà dal balcone mostrandolo alla folla al suono dei Pifferi e Tamburi mentre il Generale saluta militarmente.

INFO: www.storicocarnevaleivrea.it

A Venezia per la grande apertura del Carnevale

È forse il carnevale più famoso, sia per la sua particolarità che per la location unica. L’edizione 2019 del Carnevale di Venezia si apre ufficialmente domenica 17 febbraio, con un preludio, nella serata di sabato 16, con la Festa Veneziana sull’acqua.

Dalle 19 alle 22, il Rio di Cannaregio si trasforma in un grande palcoscenico sull’acqua, con uno spettacolo unico che attira ogni anno migliaia di visitatori. Grandi strutture galleggianti portano l’emozione del teatro e i temi del Carnevale tra dimensioni oniriche, cyberpunk e uno straordinario viaggio immaginario ed emotivo. Imprevedibili stravaganze per sognatori e viaggiatori del tempo, questo il titolo dello straordinario water show, a cura di Studio Festi e Seconda Materia, inaugura ufficialmente l’edizione 2019 del Carnevale di Venezia. La partecipazione è gratuita.

Il giorno seguente, domenica 17, la festa raddoppia con la seconda parte della Festa Veneziana sull’acqua. Alle 10.30, comincia il Grand Opening dedicata ai veneziani e ai visitatori. Si parte con il Corteo Acquatico che partirà da Punta della Dogana e sfilerà lungo il Canal Grande sino a raggiungere Rio Cannaregio, tra gli applausi del pubblico assiepato lungo le rive.

All’arrivo delle barche del corteo mascherato apriranno anche gli stand gastronomici che offriranno i cicheti, le tradizionali specialità veneziane e dolci del Carnevale come le fritole e i galani. Il tutto accompagnato da musica e animazioni. La partecipazione è gratuita.

INFO: www.carnevale.venezia.it

A Cento (FE) il grande spettacolo del Carnevale d’Europa

Non solo un Carnevale, ma un grande spettacolo con concerti, eventi, arte e, soprattutto, i giganti di cartapesta che sfilano per le strade della città del Guercino per arrivare nella piazza dedicata al pittore centese, dove ha luogo il “favoloso gettito” tra pupazzi giganti, palloni, dolci…Dalle 14 alle 18.30 il percorso ad anello si arricchisce con la musica e le danze dei gruppi carnevaleschi che seguono i grandiosi carri dalle dimensioni titaniche.

Non solo. Sul grande palco allestito in Piazza del Guercino si alterneranno animazione, musica e balli con testimonial nazionali e internazionali, gruppi musicali e di danza. A presentare le domeniche di Carnevale saranno, insieme al patron Ivano Manservisi, Duilio Pizzocchi ed Emanuela Iaquinta, insieme alla musica di Giulia Regain, Dj e producer di fama internazionali.

Non mancherà la musica dal vivo. Domenica 17 febbraio tocca a Irama, reduce da un settimo posto al Festival di Sanremo, mentre, grazie al gemellaggio storico con il carnevale di Rio de Janeiro, a portare un po’ di ritmo brasiliano ci penseranno le ballerine del gruppo Ipanema Show do Brasil.Il biglietto costa € 15 intero ed € 11 ridotto.

INFO: www.carnevalecento.com

A Putignano (BA) il Carnevale più lungo d’Italia

Inizia ufficialmente il 26 dicembre, il giorno di Santo Stefano, per celebrare la traslazione delle spoglie del santo Protomartire dall’abbazia di Monopoli a Putignano, nella chiesa di Santa Maria la Greca, per salvarle dalle razzie dei Saraceni, nel 1394.

Si racconta infatti che durante il tragitto delle sacre reliquie, accompagnate da un corteo sacro, i contadini di Putignano, che erano impegnati nell’innesto delle viti con la tecnica delle propaggini, si unissero al corteo. Da allora, il Carnevale più lungo d’Italia e tra i più antichi d’Europa, inizia appunto il giorno successivo al Natale con la Festa delle Propaggini.

Dal 17 gennaio, invece, ogni giovedì fino alle Ceneri porta in scena una storia particolare e un gruppo sociale che parte con la rappresentazione dei Monsignori e, a seguire, i Preti, le Monache, i Vedovi, i Pazzi, intesi come giovani non ancora sposati, le Donne sposate e, i Cornuti, cioè gli uomini sposati.

Quest’ultimo, quest’anno il 28 febbraio,  è il giovedì più sentito e partecipato, animato dall’Accademia delle Corna che, fin dalle prime ore del mattino si riunisce in corteo per cantare e lucidare le proprie corna davanti al Municipio, per poi fare visita al “Gran Cornuto dell’Anno”, eletto a sorpresa. In serata, in Piazza Plebiscito, ha luogo la cerimonia dell’Ammasso, dove le corna vengono tagliate con il purificatorio “rito delle corna”.

Protagonisti del Carnevale di Putignano, anche i giganteschi carri di cartapesta, la cui tradizione risale ai primi del Novecento. Ogni anno questi enormi capolavori, realizzati da maestranze artigianali, sfilano per le vie della città. Domenica 17 febbraio, la sfilata dei carri è in programma alle 15.30 . Alle 11 e alle 19.30, va invece in scena il Cabaret Paniko, con gli artisti del circo Paniko, rigorosamente senza animali. Alle 10.30, invece, per le vie della città, si rinnova il rito delle Propaggini con canti e danze popolari. Alle 11, laboratorio di cartapesta per i più piccoli. L’ingresso al Carnevale costa € 12 euro per il biglietto intero e € 8 per il ridotto.

INFO: www.carnevalediputignano.it

Fiori e carri al Carnevale di Acireale (CT)

Domenica 17 febbraio inaugura anche il Carnevale di Acireale (CT), uno dei più importanti della Sicilia e d’Italia per la sua grandiosità e importanza storica. Le sue origini, infatti, risalirebbero alla fine del Cinqucento e, nel corso dei secoli, si è arricchito di tradizioni e costumi. Nel Settecento, per esempio, alle filate di maschere e cori si uniscono gli abbatazzi, poeti della tradizione popolare che nelle strade improvvisavano rime goliardiche e irriverenti, in linea con lo spirito del Carnevale.

Nell’Ottocento, invece, la manifestazione si arricchisce con la sfilata di lando. I nobili della città sfilavano a bordo delle loro carrozze lanciando confetti e dolci agli spettatori, tradizione che si è mantenuta nel corso dei secoli, non solo ad Acireale.

Tuttavia, la caratteristica di questo carnevale, che sotto certi aspetti lo rende unico, sono gli allestimenti floreali che affiancano i classici carri allegorici di cartapesta. Ai grandi pupazzi di cartapesta, realizzati dai maestri cartapestai e che raffigurano personaggi ed eventi della politica, dello spettacolo o del sociale, si uniscono carri ricoperti di fiori di ogni provenienza e colori.

Dai Rioni di Motta Sant’Anastasia, invece, arriva la parata medievale “Tre re a corte di Re Carnevale”. Simbolo della Festa è poi la maschera di Peppe Nappa, che arriva dalla tradizione della Commedia dell’Arte siciliana, e che rappresenta un servo sciocco, pigro e goloso, ma in grado anche di uscire da situazioni intrigate con l’astuzia e acrobazie.

Domenica 17 si comincia alle 9 con l’inaugurazione della mostra dedicata al Carnevale tra carri in miniatura, bozzetti e cartoline. Alle 10.30 lungo il circuito tradizionale, presentazione e sfilata delle Maschere Isolate, alle 11.30, esposizione dei carri allegorici. Nel pomeriggio, alle 16, in Piazza Duomo, cerimonia d’apertura con consegna delle chiavi della città alla Reginetta del Carnevale.

Alle 17 ha inizio la Grande Parata con la presentazione ufficiale dei nove carri in gara, che sfilano preceduti da gruppi mascherati a tema, maschere singole e bande musicali. Alle 21, in Piazza Duomo, spettacolo degli Acrobati Sonics, con le loro acrobazie mozzafiato.

Biglietto € 5, abbonamento 6 ingressi € 20

INFO: www.carnevaleacireale.it/