Citroën C3 Aircross
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Citroën C3 Aircross, piccolo SUV per grandi emozioni

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Un nuovo segmento è esploso, la tendenza subito consolidata in moda:  B-SUV, che comprende sport utility e crossover compatte che rendono più accessibili auto simpatiche e pratiche, dai costi di gestione contenuti e in grado di regalare emozioni. Ora le nuove aggressive compatte permettono anche avventure nella natura: come con la nuova Citroën C3 Aircross, guidata esplorando la Corsica attorno ad Ajaccio. Spazio a bordo e comodità, polivalenza e soprattutto guidabilità e sicurezza: dalle strade veloci alle più tortuose, per andare anche sugli sterrati, come poi vi diremo. Intanto, guardiamoci attorno in quest’isola coinvolgente. La Corsica è un mondo a parte: facile, trattandosi di un’isola. Eppure, è tutt’altro che “isolata”, come conferma la sua storia. Come le lingue che si parlano – in certi casi sembra un simpaticissimo italiano medievale con influssi sardi, toscani e liguri – e come i sapori e le tradizioni, conservate ma dalle origini più diverse, anche senza risalire a Fenici, Greci e Romani, che scoprirono in altri tempi il fascino di quest’isola.

Citroën C3 Aircross

La quarta del Mediterraneo, dopo Cipro e prima di Creta, una montagna in mezzo al mare, con vette fino a più di 2.700 metri (il Monte Cinto è a soli 28 km dai flutti), con un Parco Naturale che ne percorre la dorsale, dividendola tra Nord-Est e Sud-Ovest. Il nostro viaggio è stato nella zona occidentale, attorno ad Ajaccio. Esplorando strade e stradine, carrarecce e sterrati, anche sconnessi, come per avvicinarci al litorale, approfittando della polivalenza dell’ultima nata in casa Citroën, la nuova C3 Aircross: SUV compatta, comoda e pronta all’avventura.

 

AJACCIO E IL SUO GOLFO

Citroën C3 Aircross

Golfo dai magici tramonti attorno alla cittadina mediterranea dai colori caldi e persino sgargianti nella luce estiva, più morbidi con l’autunno. Forse la stagione più adatta alla visita, con (un po’) meno turisti in giro, solitamente si può nuotare fino a dicembre inoltrato. Cominciamo con quattro passi, di mattina, attorno al porto vecchio: suoni e aromi indicano subito esserci mercati per tutte la produzione isolana.

Dal pesce alle verdure, dai formaggi (eccellenti quelli di capra) ai salumi (cinghiale compreso), ai funghi, perché il fascino dei contrasti, in Corsica, è sempre presente. Tra i negozi, da non perdere i classici coltellini artigianali dalle lame sottili e con le impugnature scolpite nel legno. Escursioni a volontà: battelli che portano alle spiagge verso la zona meridionale del golfo, camminate nella città vecchia: su tutte la passeggiata lungo il sentiero delle Creste (Chemin des Crêtes) che dal centro di Ajaccio permette di arrivare in vista della isole Sanguinaires: al tramonto si tingono di rosso. E si è fatta l’ora dell’aperitivo sulla terrazza di qualche locale tra case antiche, per decidere dove andare a cena.

Citroën C3 Aircross

Ma non c’è solo il mare: ecco che organizziamo un itinerario che possa anche essere spezzato in più parti, attorno ad Ajaccio. Turismo facilitato dalle caratteristiche della nuova C3 Aircross: spazio, versatilità, simpatia, aspetto da sport utility e motorizzazioni di qualità, con gamma ben assortita a benzina e gasolio, nuovi sistemi di sicurezza e connettività. Crossover compatta intelligente, offre comfort da Citroën e buona vita a bordo, con guidabilità scorrevole, in forme gradevoli, molto personali e anche personalizzabili.

La valle del Prunelli si raggiunge seguendo la T40 in direzione Est da Ajaccio, poi conviene deviare subito lungo la D3 per Ocana e Tolla (consigliabile la giornata della mela in novembre, per degustare le renette locali): oltre il lago ci si ricongiunge alla D27 che conduce alle alture del villaggio di Bastelica. Da dove si prosegue, volendo, per la stazione sciistica della Valle d’Ese: in attesa della neve, il panorama spazia fino al mare.

 

CITROËN C3 AIRCROSS, LA SCHEDA TECNICA

Citroën C3 Aircross

La nuova SUV Citroën C3 Aircross è lunga 15 cm, più di quattro metri, e il passo lungo, ben 2 e 60, consente già misure di  abitabilità evidenti. Le sospensioni hanno molle elicoidali, all’avantreno MacPherson con bracci inferiori triangolari, al retrotreno con traversa deformabile, completate da ammortizzatori idraulici telescopici e barre antirollio. Vettura consistente e robusta per essere in grado di muoversi anche su strade asfaltate, è caratterizzata da un design molto particolare: rinuncia alle protezione Airbump per prendere le distanze dalla più cittadina C3, ma mostra un frontale rialzato con luci e fari su due livelli e ha cintura alta e ruote grandi per indurre l’immagine da SUV.

Citroën C3 Aircross

Per essere adeguata alla crescente voglia di personalizzazione, esibisce elementi colorati come le barre del tetto e i vetri laterali posteriori con grafica. Gli interni mostrano un abitacolo accessibile, luminoso con il tetto apribile vetrato, comfort davvero elevato, spazio in ogni direzione: per le gambe come sopra le teste. Fino al carico, con sedile posteriore scorrevole e frazionabile, schienale anteriore destro ripiegabile, per trasportare oggetti fino a 2,40 metri. Il bagagliaio, secondo le versioni, ha capienza da 410 a 520 litri, ai quali sommare i molti e utili vani portaoggetti. Aggiornata con le ultimissime tendenze di utilità, C3 Aircross dispone di ricarica wireless, di connettività con funzione Mirror screen, Citroën Connect Box o Nav.

Citroën C3 Aircross

Per la sicurezza, le assistenze alla guida sono Head-up display, Active safety brake, commutazione automatica dei fari, riconoscimento dei limiti di velocità, sorveglianza angolo morto, superamento involontario della linea di carreggiata e Park assist. Tre i livelli di allestimento: Live, Feel e Shine più alcuni pack tematici, e la selezione di colori tra otto tinte esterne, tre del tetto, interni e quattro pacchetti di particolari in quattro colori, per arrivare a ottantacinque combinazioni.  Meccanicamente, tre motori a benzina PureTech e due BlueHdi a gasolio: potenze da 82 a 130 cavalli, con l’intermedio da 110 che può avere il cambio automatico EAT6, mentre i diesel 1.6 ne erogano 100 e 120.

Sono disponibili tre allestimenti, chiamati Live, Feel e Shine, in ordine di livello. I prezzi di listino chiavi in mano (IVA e messa in strada incluse, IPT esclusa) della Citroën C3 Aircross, in ordine di allestimento. PureTech 82: 15.500, 17.250 e 19.000 euro; PureTech 110: Feel 18.750, Shine 20.500; PureTech 110 EAT6: Feel 20.250, Shine 22.000; PureTech 130: Shine 21.250; BlueHDi 100: 18.000, 19.750, 21.500; BlueHDi 120: Feel 20.750, Shine 22.500 euro.

 

AVVENTURE COSTIERE CON LA CITROËN C3 AIRCROSS
Propriano, la spiaggia di Campomoro

La D55 percorre la costa verso Sud, e oltre Porticcio permette divagazioni esplorative che, guidando la nuova SUV Citroën non ci siamo fatti mancare, cercando di raggiungere spiagge e baie meno note nella zona di Isolella. Proseguendo, quando la D55 devia per l’interno, si può continuare lungo la D155 per Pozzaccio, Portigliolo, La Castagna, esplorando la Punta di A Castagna. Dirigendosi poi verso l’interno, tornate a Nord con la D355 che recupera da D55 risalendo in direzione di Grosseto-Prugna fino a prendere la scorrevole T40 che ritorna verso Ajaccio. Le strade della Corsica sono famose anche per il durissimo rally omonimo, prova del campionato mondiale: C3 Aircross non è corsaiola ma nella storia del costruttore ci sono corse di ogni genere: ecco che una vettura compatta ed economica di gestione, si dimostra capace di affrontare percorsi impegnativi, lasciando sempre un’atmosfera a bordo da gita con famiglia, grazie al comfort tipico del marchio, valido anche su asfalti in condizioni piuttosto provate.

E dove l’asfalto finisce, C3 Aircross oltre alla robustezza, offre aiuti alla mobilità come l’assistenza alla partenza in salita, il selettore Grip control per aiutare la trazione su ogni fondo, e l’Hill assist descent per regolare automaticamente la velocità in discesa, senza dover premere il pedale dei freni. Ma adesso restiamo sulle strade: la valle della Gravona si trova lungo la strada da Ajaccio a Bastia: a una quindicina di minuti dal capoluogo, in località Vignola si trova “A Cupulatta”: il primo parco europeo della tartaruga, un’esperienza davvero interessante. Proseguendo verso i monti, a Bocognano con un minimo di senso di avventura si può percorrere la stradina che arriva alla Cascata del Velo della Sposa, con un salto di 70 metri. E se foste in zona a fine novembre, c’è la Fiera della Castagna.

 

LA CORSICA CON GUSTO

Isola di passaggi e miscela di culture, la Corsica riflette nelle pietanze questa sua ricchezza di proposte: non è infrequente riconoscere cibi delle tradizioni liguri e toscane, condite con il contrasto tra mare e montagne. Spaziando da pesci e crostacei alla selvaggina, dai salumi ai formaggi di capra e di pecora (segnatevi quelli delle Valli della Gravona e del Taravo), piatti come i calzoni ripieni di bietole, di cipolle o di zucca, le “ambrucciate”: torte a base di formaggio Brocciu delicatamente profumate al limone, da accompagnare con i vini Doc di Ajaccio. E alla fine dell’autunno, con l’arrivo dell’inverno è il momento dei ricci di mare, chiamati “oursinades”. Ma cominciamo dagli antipasti: prisutto, lonzu e figatellu, chiamati Charcuterie alla francese, sono prosciutto stagionato per un anno e mezzo, filetto di maiale sotto uno strato di grasso e salsiccia di fegato al vino.  Per il lato marinaro: grigliata di pesce spada, tonno, gamberi e gamberoni; una specialità sono le sarde farcite con il brocciu e l’aziminu, la zuppa a base di sette diversi tipi di pesce. Di gusto montano il Civet de sanglier, piatto di terra a base di cinghiale selvatico. La polenta di castagne e l’agnello alle olive sono presenti ovunque, come il coniglio alle erbe.  Siamo ai dolci: il Fiadone è il più celebre (in Italia si trova tra Molise e Marche), è una torta a base di formaggio Brocciu, aromatizzata con succo di limone. E un mirto è l’ideale per concludere.

L’Hotel Sofitel Golfe Ajaccio

DOVE DORMIRE – SOFITEL GOLFE D’AJACCIO THALASSA SEA & SPA – Attorniato dal mare, su una  penisola di fronte alla baia di Ajaccio, tra spiaggia privata e giardino, un resort a cinque stelle dove rilassarsi con trattamenti innovativi e una piena vegetazione mediterranea, con vista incredibile. Bellezza e benessere in ambiente raffinato ed esclusivo. Info – Domaine de la Pointe – F-20166 Porticcio (Ajaccio) . Tel. +33.495294040 – www.thalassa.com/it/hotel-con-spa/0587-golfe-ajaccio-sofitel.html