Di Raffaele d’Argenzio
Terra profanata,
terra dal sapore di donna
e dal calore di madre.
Dove cavalcavano liberi i cosacchi
ora tuonano i carri armati,
forzieri di violenza e a volte
dei suoi padroni trappole mortali.
Di Raffaele d’Argenzio
Terra profanata,
terra dal sapore di donna
e dal calore di madre.
Dove cavalcavano liberi i cosacchi
ora tuonano i carri armati,
forzieri di violenza e a volte
dei suoi padroni trappole mortali.