WEEKEND GREEN AWARDS 2024 (PRIMA PARTE) – ECCO COME VOTARE!

 

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WEEKEND GREEN AWARDS 2024 – SCEGLI ANCHE TU CHI VOTARE!

Lanciato nel 2015, il Weekend Green Award si propone di premiare le località e le strutture a vocazione green, all’insegna della tutela dell’ambiente e della sostenibilità. A questi si aggiunge la premiazione dei mezzi di trasporto, anch’essi ecologici e sostenibili, che permettono al turista di godere di queste eccellenze italiane in comodità e sicurezza.

Le votazioni dell’Edizione 2024 del Weekend Green Awards avranno termine il giorno 30 Aprile. La proclamazione dei vincitori avverrà nel corso di un evento all’Enterprise Hotel di Milano.

Proclamazione vincitori ultima edizione durante l’evento a Milano

CATEGORIE E CRITERI DI PREMIAZIONE:

Ogni categoria avrà dieci candidati, che saranno votati dalla giuria degli esperti e da quella social web attraverso un sondaggio sul Web.

Il 1° premio sarà assegnato, per ogni categoria, alla realtà che avrà dimostrato di possedere i criteri richiesti e di avere il più alto punteggio.

Ecco le categorie di premiazione con i rispettivi criteri di valutazione delle giurie:

BORGO GREEN 2024

  • Il contesto naturale
  • Il contesto paesaggistico
  • La salvaguardia di flora e fauna del territorio
  • La promozione e lo sviluppo del territorio
  • L’impiego di energia rinnovabile
  • La presenza di piste ciclabili e aree pedonali
  • Le produzioni biologiche
  • Allevamenti sostenibili
  • Piazzole per turismo outdoor
  • Servizi e mezzi di trasporto ecologici

1° classificato ultima edizione: Pesariis (UD)

GREEN RESORT & HOTELS 2024

  • Il contesto paesaggistico ed architettonico
  • La fornitura di energia elettrica per le auto
  • Energie rinnovabili per la struttura
  • La gestione sostenibile
  • La disponibilità di prodotti tipici, biologici, a filiera corta.
  • L’applicazione di protocolli di qualità, marchi, certificazioni
  • La presenza di attività e servizi a ridotto impatto ambientale
  • Servizi e mezzi di trasporto ecologici

1° classificato ultima edizione: Adler Lodge Ritten (BZ)

AGRITURISMO PREMIUM 2024

  • Il contesto paesaggistico ed architettonico
  • La fornitura di energia elettrica per le auto
  • Energie rinnovabili per la struttura
  • La gestione sostenibile
  • La disponibilità di prodotti tipici, biologici, a filiera corta
  • L’applicazione di protocolli di qualità, marchi, certificazioni
  • La presenza di attività e servizi a ridotto impatto ambientale

1° classificato ultima edizione: Al Rocol (BS)

TOP CAMPING PREMIUM 2024

  • Il contesto paesaggistico
  • I servizi offerti ecologici
  • La disponibilità di prodotti a filiera corta, biologici e tipici
  • La cartellonistica
  • La fornitura di energia elettrica per auto e camper

1° classificato ultima edizione: Camping Baia Domizia (CE)

E-WEEKEND CAR 2024

  • La facilità e la comodità di utilizzo
  • Riduzione emissione di CO2
  • L’innovazione
  • L’utilizzo di energia rinnovabile
  • L’autonomia
  • La durabilità
  • La sicurezza
  • Le prestazioni
  • Gli optional

GREEN IN THE WORLD 2024

  • Politiche ambientaliste
  • Investimenti in progetti di sostenibilità
  • Iniziative green

1° classificato ultima edizione: Seychelles

LE GIURIE:

Giuria di esperti

La giuria di esperti è presieduta da Raffaele D’Argenzio, ideatore del Premio. Essa è composta da giornalisti, firme delle più importanti testate della stampa turistica e da personalità ed esperti del settore turistico e agroalimentare. La giuria di esperti è responsabile della selezione delle candidature più conformi ai requisiti inserite nel sondaggio. Dopodiché ciascun membro esprimerà normalmente la sua votazione.

Il giudizio della giuria è insindacabile e non appellabile.

Giuria social web

La giuria social web è formata dalle persone che esprimeranno il loro voto attraverso il sito web.

Sarà possibile votare sul sito weekendpremium.it con piattaforma Survey Monkey.

Weekend Green Awards – Menzione Speciale

La Giuria di esperti si riserva la facoltà di assegnare una “menzione speciale” ad una struttura, un progetto o un evento, il quale si è particolarmente distinto nell’ambito della sostenibilità ambientale.

LE CANDIDATURE:

La segreteria organizzativa di Weekend Green Awards farà una prima valutazione delle candidature che presenterà alla Giuria di esperti. Questa esaminerà le proposte, valuterà le candidature da inserire nel sondaggio e la loro validità con un eventuale sopralluogo.

Le candidature sono già aperte, vi invitiamo a segnalarci eventuali località, strutture e mezzi qualora li riteneste meritevoli di tale premio mandandoci una mail all’indirizzo: comunicazione@premiumcounseling.it

 

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Agriturismo, i più belli al centro sud provati per voi

Nel 2020, il vincitore del premio Weekend Premium Awards Agriturismo Centro Sud è stata la Masseria Pilano di Crispiano, in provincia di Taranto. Al secondo posto, invece, si è l’Agriturismo Montagna Verde di Licciana Nardi, in provincia di Massa Carrara, nel cuore della Lunigiana, mentre in terza posizione Il Rigo di San Quirico d’Orcia (SI). Anche quest’anno, Weekend Premium ne ha provati alcuni per voi, che vi consiglia per il vostro prossimo weekend o vacanza, appena potremo tornare a viaggiare. Ecco i cinque che abbiamo provato per voi e che vi consigliamo al Centro Sud.

La Masseria Pilano, vincitrice del Weekend Premium Green Award nella sezione Agriturismo Sud

1. Toscana, a San Miniato c’è la Fattoria Aglioni

Fattoria Aglioni è un’antica azienda vitivinicola a conduzione familiare, immersa nella campagna della città medievale di San Miniato, nel cuore della Toscana. Risalente al 17° secolo, l’azienda agricola, convertita all’agricoltura biologica dal 2007, oltre alla viticoltura e la produzione di olio d’oliva, offre anche possibilità di vacanze nella storica residenza insieme a un massimo di altri 25 ospiti, in un ambiente rustico e familiare. Si alloggia in camere, appartamenti, villette e con il proprio camper in un’area sosta attrezzata. Il ristoro propone i piatti della cucina tipica toscana, interpretata con ricette proprie. L’agriturismo organizza corsi di cucina, visite e degustazioni in cantina.

INFO: Agriturismo Aglioni, via Gello 12,  San Miniato (PI), tel. 0571.408041, www.aglioni.it

2. Campania, a Sant’Agata dei Goti nell’Agriturismo Ape Regina

A 4 km dal centro di Sant’Agata de’ Goti, centro storico di notevole interesse artistico, in una zona collinare in prossimità del Monte Taburno, si incontra l’Ape Reginam, un accogliente agriturismo biologico. Il casolare, ristrutturato recentemente, è posizionato su un poggio nel verde della campagna, circondato da circa 10 ettari coltivati a vigneti, oliveti e frutteti. La principale produzione è quella del miele di Sant’Agata, disponibile in diverse qualità (miele di Acacia, di Castagno, di Melata, di Ciliegio, di Eucalipto, di Millefiori, Pappa Reale e Polline) e quella di prodotti apistici. Si alloggia in camere doppie e triple, il ristoro propone la tipica cucina sannita, semplice e autentica. Su richiesta degli ospiti organizza la partecipazione ad alcune pratiche agricole o di laboratorio e visite guidate a cantine, siti produttivi, botteghe artigiane e al centro storico di Sant’Agata de’ Goti.

INFO: Agriturismo Ape Regina, località Molino Corte, Sant’Agata de’ Goti (BN),   tel. 0823.956698, www.agriturismoaperegina.it

3. Molise, Fattoria di Vaira, la più grande della regione

La Fattoria di Vaira è la più grande azienda agricola del Molise e si trova in un territorio dove risorse naturali e presenza umana convivono da secoli con straordinario equilibrio. A pochi chilometri dalla costa adriatica, tra le città di Termoli e Vasto, tra il verde delle colline e l’azzurro del mare sullo sfondo, si trovano le premesse ideali per realizzare uno dei principi base dell’agricoltura biodinamica: la visione dell’azienda come organismo agricolo. I turisti sono ospitati in semplici edifici rurali e possono assaporare la vera vita in campagna con i suoi ritmi dolci dettati dalla natura, in un contesto paesaggistico di intatta bellezza. La cucina è generalmente vegetariana a km 0, basata sui prodotti caseari e ortofrutticoli della fattoria.

Fattoria di Vaira, Contrada Colle Calcioni, Petacciato (Campobasso), tel. 345-4657520,  www.fattoriadivaira.it

4. Puglia. La Masseria Brancati di Ostuni è la più grande della regione

Nel cuore alla distesa millenaria piana degli ulivi di Ostuni, protetta da severe leggi fin dai tempi di Federico II di Svevia, troviamo la Masseria Brancati, una delle più antiche della regione, la cui origine si può far risalire al basso Medioevo o addirittura al periodo romano, testimoniato dalla presenza di un antichissimo frantoio ipogeo. Oggi, la Famiglia Rodio continua la produzione di olio extravergine di oliva e ha aperto la Masseria all’ospitalità (solo quattro alloggi già utilizzati dai massai lasciando immutate le caratteristiche architettoniche dei restanti locali) e alle visite guidate dell’oliveto monumentale, al frantoio ipogeo di probabile epoca Messapica, con degustazioni e mini corsi sulle caratteristiche degli oli. All’esterno delle camere sono presenti arredi da giardino per trascorrere rilassanti momenti all’ombra di un meraviglioso bouganville e di un gigantesco pino marittimo.

INFO: Agriturismo Masseria Brancati, contrada Brancati ,  72017 Ostuni (Brindisi), tel. 330- 82291 www.masseriabrancati.it

5. Sicilia. Agriturismo Portella della Ginestra, relax in un casolare del Settecento

Molto di più di un agriturismo. Il casolare settecentesco di Portella della Ginestra di Libera, incastonato tra gli stupendi paesaggi di valore storico e naturalistico dell’Alto Belice Corleonese nella Riserva Naturale della Serra della Pizzuta, è uno spazio di legalità strappato alla mafia. Il vecchio casolare dista poco meno di venticinque chilometri da Palermo e offre la possibilità di concedersi un piacevole momento di relax, immersi in una natura densa di fascino. La cucina racconta del territorio e della sua grande tradizione enogastronomica, anche attraverso l’utilizzo dei prodotti biologici Libera Terra e dei pregiati vini Centopassi. Si alloggia in tre confortevoli camere.

#agri

INFO: Agriturismo Portella della Ginestra, Contrada Ginestra SP 34 Km 5, Piana degli Albanesi (PA), tel. 091-8574810,  www.agriturismoportelladellaginestra.it

 




Agriturismo, quali sono i migliori nel Nord Italia? Ne abbiamo provati 5 per voi

Nel 2020, il vincitore del premio Weekend Premium Awards Agriturismo Nord è stato l’Agriturismo eco-green Fiores di Vigo di Fassa (TN). Al secondo posto, invece, si è classificato l’Agriturismo Malabaila di Canale (CN), mentre in terza posizione l’Agriturismo Casa Clelia di Sotto il Monte (BG). Anche quest’anno, Weekend Premium ne ha provati alcuni per voi, che vi consiglia per il vostro prossimo weekend o vacanza, appena potremo tornare a viaggiare. Ecco i cinque che vi consigliamo al Nord.

5 Top Agriturismo nel Nord Italia provati per voi

Di Giuseppe Ortolano

La vacanza in agriturismo piace agli italiani.  Anche in tempi di pandemia. Secondo la Coldiretti si prevede infatti che nel difficile biennio 20-21 il turismo in agriturismo possa superare quello alberghiero. Si tratterebbe di un risultato storico, in parte dovuto anche all’emergenza da Coronavirus che sta cambiando le abitudini dei turisti, alla ricerca di luoghi ritenuti più sicuri, meno affollati, accoglienti per i bambini e dotati di ampi spazi verdi.

L’agriturismo Fiores di Vigo di Fassa, vincitore del Weekend Premium Award 2020

Le scelte sono tantissime, infatti l’Italia è leader mondiale nel turismo rurale con 24 mila strutture e un livello qualitativo dei servizi molto elevato.  E qui viene forse il difficile. Se prenotare una vacanza in agriturismo è facile, basta andare sui siti delle tre  principali associazioni che raccolgono le aziende agrituristiche – Agriturist, Turismo Verde e Terra Nostra  o affidarsi ai masi contadini dell’Alto Adige che aderiscono all’associazione Gallo Rosso, non è sempre semplice trovare un “vero” agriturismo, adatto alle proprie esigenze.

La piscina dell’agriturismo Malabaila, 2° classificato 2020

Per fortuna da alcuni anni la legge si è fatta più severa e ora, per chiamarsi agriturismo, è necessario dimostrare la prevalenza dell’attività agricola su quella turistica. Se la struttura deve essere accogliente – meglio se dotata di servizi turistici come noleggio biciclette, ristoro e se possibile anche piscina – non può assolutamente perdere la sua anima e quindi deve assicurare una gestione prettamente familiare, la possibilità di conoscere e interagire con le attività agricole, cibi e prodotti legati al territorio, cucina casalinga e un numero limitato di ospiti. In alcuni casi è anche possibile approfondire la conoscenza dell’attività agricola, fino ad adottarla per poterla seguire tutto l’anno – anche a distanza – e goderne dei frutti.

E se si vuole risparmiare qualcosa si possono scegliere gli agriturismi che accettato il Bonus Vacanze (voucher governativo dall’importo massimo di 500 euro) prorogato fino al 31 dicembre 2021.  Un ultimo consiglio: meglio prenotare direttamente alla struttura, chiarendo sempre costi, supplementi e servizi, evitando i siti di prenotazione internazionali, spesso ubicati in altri paesi che spesso chiedono alte commissioni agli operatori turistici, già particolarmente penalizzati dalla pandemia. E dopo tanto parlare ecco cinque agrituristi provati direttamente da noi a nord e, nella prossima puntata, cinque al centro-sud e quindi consigliati.

L’ingresso di Casa Clelia, terza classificata ai Weekend Premium Awards 2020

1.In Valle d’Aosta la Maison Rosset

Maison Rosset è un ristoro agrituristico con camere, appartamenti e un piccolo centro benessere situato a Nus, all’interno di un’antica azienda agricola. L’attività zootecnica, incentrata sulle produzioni di formaggi, derivati del latte, carni, salumi e uova, è accompagnata da una produzione ortofrutticola, vitivinicola e seminativa. La maggioranza dei prodotti vengono utilizzati per la preparazione delle ricette tipiche proposte dal ristoro, allestito nelle stanze dove pranzavano gli operai agricoli dell’azienda agricola di famiglia. Camere e appartamenti sono stati ricavati in un edificio del Settecento. Poco lontano l’incontaminata valle di Saint Barthelemy, dove fare lunghe passeggiate lontano dalla folla.

INFO: Azienda Agriturismo Maison Rosset, Passaggio Rosset 1 – Nus (Aosta),
tel. 0165-767176, 
www.maisonrosset.it

2.Alto Adige, in un maso del Duecento

Il maso storico Ronacherhof è menzionato per la prima volta in un documento del 1220. Fu costruito dai vescovi di Trento che lo usarono come residenza estiva. Nei suoi 800 anni di storia il maso è stato abitato da vescovi, zingari ed infine da contadini. Dal 1850 è di proprietà della famiglia Messner che, ancora oggi, alleva mucche, produce speck, coltiva l’orto, ospita in appartamenti ricavati nell’antico edificio e prepara saporite merende contadine. Fuori l’Altipiano del Renon, con il trenino secolare, oltre 350 km di sentieri. le “piramidi di terra” e la “Passeggiata Sigmund Freud”

INFO: Agriturismo Ronacherhof, Camporonco 16, Collalbo (Bolzano), tel. 348-5867898 , www.ronacherhof.com 

3.Piemonte: al Mongetto, nel cuore del Monferrato

L’azienda agricola il Mongetto si trova nel cuore del Monferrato. Accoglie gli ospiti nel palazzotto signorile di fine Settecento denominato Dré Casté dalla zona del paese in cui sorge, “dietro” o meglio sotto il castello del fu Cardinale Callori. Nelle giornate terse, dalla sua terrazza si vedono all’orizzonte il massiccio del Monte Bianco, quello del Monte Rosa e tutta la catena alpina. Si alloggia in due camere e due miniappartamenti, in parte affrescati, e si possono provare i buoni piatti tradizionale della cucina piemontese, accompagnati dai vini dell’azienda. Tutto intorno le colline, gli infernot e i castelli del Monferrato Casalese, da visitare con lentezza.

INFO: Azienda Agricola Il Mongetto, Cascina Mongetto 10, Vignale Monferrato (Alessandria), tel 0142-933442, www.mongetto.it

4.Lombardia. Al Rocol, per gustare i vini di Franciacorta

L’agriturismo Al Rocol è situato in Franciacorta, nel cuore di una delle regioni vitivinicole più famose d’Italia. È vicino al lago d’Iseo, alle montagne della Val Camonica e dista una decina di chilometri da Brescia. L’azienda, una delle prime esperienze agrituristiche aperte in Franciacorta, ha tradizioni agricole risalenti al XVII secolo, è vocata alla vitivinicultura, coltivando direttamente sulle dolci colline franciacortine uve proprie, nobili e tradizionali, utilizzate per la produzione di vini fermi e spumanti.  Si alloggia in camere e appartamenti o nel proprio camper in uno spazio adibito ad agricampeggio. Il ristoro propone piatti stagionali secondo antiche ricette e la famiglia proprietaria organizza visite e degustazioni in cantina, escursioni tra i vigneti, attività per bambini e corsi di cucina.

Azienda agricola Al Rocol, Via Provinciale 79, Ome (Brescia), tel. 030-6852542,  www.alrocol.com  

5. Veneto: Malga Filippon, il sapore della natura

L’agriturismo Malga Filippon si trova sull’altipiano del Cansiglio, tra pascoli e boschi dove si muovono liberamente centinaia di cervi. Qui si allevano mucche e animali da cortile e si accolgono i turisti in 5 camere affacciate sull’altipiano, dotate di servizi privati, ognuna con il suo stile, dove trascorrere notti tranquille immersi nel silenzio della natura. Il ristoro propone piatti della cucina contadina a base di prodotti genuini e biologici della malga o di altre aziende agricole di fiducia del territorio.  Spazio per i giochi dei bambini e relax per i grandi in un’originale sauna a botte esterna e una tinozza per bagno a cielo aperto, con una vista mozzafiato sul Cansiglio e sulle montagne dell’Alpago.

INFO: Agriturismo Malga Filippon, Loc. Pian Cansiglio 3, Tambre (Belluno), tel. 331-2674818  www.agriturismofilippon.it




Green Awards, tra i candidati da votare gli agriturismi “Amici della Ratta” e “Barone Antonio Negri”

Tra gli Awards, i riconoscimenti dedicati alle eccellenze italiane attribuiti da Weekendpremium, non potevano mancare i TOP degli agriturismi. Piccole realtà che oggi più che mai rappresentano l’essenza del turismo slow e green. Qui trovate gli 11 finalisti. Di seguito, invece, ve ne presentiamo due.

Agli “Amici della Ratta” di La Valletta Brianza (LC) il gusto è green

Il primo che vi presentiamo è l’Agriturismo “Amici della Ratta” che si trova a La Valletta Brianza, a poco più di un’ora da Milano. Immerso nella natura incontaminata del Parco Regionale del Montevecchia e della Valle del Curone, un’area protetta nel territorio di Merate, nella Brianza lecchese, è il luogo ideale per un “weekend green”, dal cibo alle passeggiate nell’ambiente naturale.

Gestito da Cinzia a Maurizio, gli “Amici della Ratta” regalano agli ospiti un’atmosfera calda e familiare, fatta da piccoli oggetti e candele accese per una cena romantica e un’aria quasi da fiaba. Le due piccole sale da pranzo sono situate una al piano terra e una al piano superiore. Senza dimenticare la bella saletta con il camino. Anche il piccolo giardino è a disposizione degli ospiti è può fare da sfondo a un aperitivo con gli amici o a una festa di compleanno, di laurea o per un anniversario.

Gli ingredienti dei piatti che troverete sulla vostra tavola provengono tutti dal territorio e rispettano le tradizioni locale, ma sempre con quel tocco in più, tra rivisitazioni e accostamenti originali, che li rendono unici.

Tra gli antipasti, potrete gustare salame nostrano, crostini con il lardo, formaggi di capra, insalata russa e giardiniera, muffin salati, verdure pastellate, fiori di sambuco e fiori di salvia passati in pastella e fritti. Tra i primi piatti spiccano i risotti, ma anche pasta corta fatta in casa con sughi di carne o di verdura, da far seguire da un ottimo arrosto. Non fatevi mancare un dolce della tradizione, semplice e buonissimo.

Infine, per smaltire il lauto pasto, organizzate una bella passeggiata nella natura del parco, da scoprire attraverso la rete di sentieri ben segnalati.

INFO

www.amicidellaratta.it

…scopri nella 2° pagina il secondo finalista, l’Agriturismo Biologico Barone Antonio Negri di Gaiano (SA)

Agriturismo Biologico Barone Antonio Negri (Gaiano, SA), paradiso verde

Spostandosi a Sud, a Gaiano (SA), troviamo l’Agriturismo Biologico Barone Antonio Negri, una tenuta familiare che si è trasformata in un’azienda agricola immersa in una natura incontaminata, un’azienda agrituristica biologica di grande eleganza dove l’ospite si sente a casa.  Da qui si raggiungono alcuni tra i siti più belli della Campania: Salerno e la Costiera Amalfitana, Pompei e il Vesuvio, Napoli e Capri, Paestum e la Costa Cilentana, Caserta.

Il green è il colore e la filosofia di questa struttura, immersa in un immenso parco verde che garantisce relax e tranquillità. Al centro della tenuta c’è la casa colonica La Corte, attorno alla quale si estendono 12 ettari di terreno che ospitano un noccioleto biologico, antichi castagni e noci, vigne, un giardino e un orto.

Il giardino si articola su piani diversi, angoli e scorci in cui potersi stupire alla vista di piante e fiori, dalle ortensie alle azalee, dalle margherite ai gerani, dagli iris ai gelsomini. Da non perdere l’area dedicata alle Rose antiche e lo stagno delle ninfee.

Dall’orto arrivano invece direttamente in tavola, a seconda della stagione, pomodori e zucchine, insalate e melanzane, peperoni e zucche, patate, cipolle, broccoli e piante aromatiche. Nel noccioleto, invece, si trovano circa 7000 piante di nocciole tonde di Giffoni IGP, tipica della Campania, con la quale si preparano piatti salti, come il risotto alla zucca, funghi e nocciole, oppure dolci come la negrella, una “caprese” alle nocciole, ma anche amaretti e croccante.

Nella vigna, invece, crescono le viti che danno un vino rosso, prodotto come una volta, per accompagnare i gustosi piatti, tra cui lasagne alle verdure, ravioli di ricotta, paté di funghi e cinghiale e secondi di stagione.

La vera sorpresa è la deliziosa piscina, a disposizione degli ospiti che scelgono di pernottare. Attorno a essa si trova un grande barbecue dove si possono organizzare grigliate e feste. Da non perdere la sauna finlandese, con stufa a legno e doccia scozzese per rilassarsi dopo un’escursione impegnativa o una gita fuori porta alla scoperta delle eccellenze del territorio.

Infine, per la gioia dei più piccoli, e non solo, la tenuta ospita asinelli, caprette, galline, papere e conigli, che si possono ammirare nei loro recinti o nelle casette di legno, con possibilità di conoscerli da vicino e dar loro da mangiare.

INFO

www.agrinegri.it




Milano: tante idee e un carnevale

Di Alessandra Paltrinieri, Personal Travel Coach presso Le metiér(e) de l’elegance

Lasciata la fashion week alle passerelle parigine Milano si abbandona all’ilarità carnevalesca, un altro punto in cui la città non si lascia superare da molti.

Venerdì 28 febbraio
Ore 21:00: arrivo a Milano e cena al ristorante Mare Mosso.
Il ristorante Mare Mosso in zona V Giornate, pur proponendo anche alcuni ottimi piatti di carne, è il regno del pesce; cotto e crudo la caratteristica dominante è la qualità. Infatti, le numerose proposte del menù vengono di volta in volta modificate sulla base del pescato del giorno ritenuto più fresco e di qualità.
Chi fuma non tema perché c’è anche la possibilità di cenare nel dehor estivo, che, rigorosamente chiuso e climatizzato, d’inverno diventa sala fumatori.
Per iniziare consiglio il misto crudo di tartare o l’antipasto crudo di pescato del giorno (ricci, ostriche e tutto ciò che il mare offre)

Sabato 1 marzo
Ore 11.00: inaugurazione della mostraRaffaele de Grada. Un maestro del Novecento al Museo della Permanente di Milano.
Questa moostra è stata concepita e presentata nell’ambito della rassegna Il Museo racconta.
Raffaele De Grada è un artista che è stato partecipe in più circostanze della vita espositiva della Permanente.Tratta di quindici opere significative per comprendere la sua poetica; è presente uno dei suoi primi saggi realizzati in gioventù, Kirche im Tessin 1913, che rappresenta il periodo in cui l’artista prestò una forte attenzione ai modelli germanici. Tra le altre opere Il Mulino di Santa Chiara (1927) e Capanno a Forte dei Marmi (1946).

Raffaele de Grada. Un maestro del Novecento
Raffaele de Grada. Un maestro del Novecento

Ore 12.00: visita alla mostra 12 maestri d’arte in mostra presso la Torre Branca.
In questa location dal panorama mozzafiato sono presentate le opere di 12 artisti di arte contemporanea d’avanguardia .
Ore 13.00. pranzo presso Paper Moon.
Il ristorante Paper Moon è il “clasico “ ristorante dei milanesi. Sede di pranzi d’affari, domenicali e cene post cinema o teatro il locale offre un menù molto completo. Si va da ottimi piatti a base di carne a pietanze a base di pesce a proposte per vegetariani. Infine, è rinomato anche per la sua pizza, una vera e propria golosità da provare.
Ore 14.00 : visita presso Villa Necchi all’esposizione “Soffio di primavera” 2014.
Chi ama il verde e il giardinaggio non può perdersi questo evento che avrà come protagonisti trenta tra vivaisti italiani e stranieri.
Come sempre i protagonisti saranno loro, i fiori. Le prime fioriture della bella stagione la faranno da padrone. Tutto sarà un trionfo di colori e di profumi a partire dalle piante annuali, biennali e perenni da fiore come ellebori e primule, continuando con gli arbusti e le erbacee perenni di fioritura tardo invernale e primaverile precoce e chiudendo con le piante aromatiche, i piccoli frutti, rampicanti, rose a radice nuda, camelie, forsythie, bulbose in fioritura, cactacee, mimose, agrumi.
Inoltre, proprio oggi verrà inaugurata la mostra “Un giardino incantato” che durerà fino a domenica 2 marzo: si tratta di una selezione di circa trenta prime “fioriture” di primavera realizzate in rame dipinto da Laura Goffi ed Elisabetta Sonzini, utilizzando la tecnica antichissima francese del ‘700 “tôle peinte”.

Villa Necchi
Villa Necchi Campiglio

Ore 16.00: visita a People Everyday, mostra personale di Sikelela Owen.
Si tratta di una presentazione delle opere di quest’artista che basa la sua arte sulla raffigurazione di amici, familiari e persone a lei vicini, raffigurate in momenti di svago e spensieratezza; si ispira alla pittura moderna del XIX secolo e a quella di Manet .
Ore 17.00: visita a Luce lattea, Bruno Aveillan e le foto del Bolshoi
Si tratta della prima personale di Bruno Aveillan, regista e fotografo di alta moda, a Milano. Sono esposte 20 foto caratterizzanti in suo lavoro sempre portato alla massima esaltazione dei giochi cromatici sino a portare chi le osserva in uno spazio tra il reale e l’universale.
Ore 20.30 : Una notte da naufraghi presso il museo di storia naturale.
Il nome della nuova avventura notturna con pernottamento all’interno delle sale del museo è “Una notte da naufraghi”.
Si tratta di una serie di prove che i bambini dovranno affrontare prima di arrivare al tesoro.
Tutto inizierà alle ore 20.30 con un laboratorio creativo, una visita guidata e l’attività ludo-didattica nelle sale del Museo. Alle 23.30 tutti a dormire, fino al risveglio e alla colazione il giorno successivo alle ore 7.30. Il programma prosegue fino alle 10.00 con altri giochi in compagnia.
Ai genitori soli e senza prole consiglio di degustare un’ottima cena alla Terrazza di Via Palestro a pochi metri dal Museo. Si tratta di un locale dalla splendida vista sul parco che offre un menù sopraffino.Ogni sabato c’è la possibilità di continuare la serata con la musica di artisti che vengono ospitati dal locale.

La Terrazza Di Via Palestro
La Terrazza Di Via Palestro

Domenica 2 marzo
Ore 15.00: Carnevale a Palazzolo Milanese
Ripresi i pargoli dal Museo ecco un’altra giornata dedicata a loro, perché non dimentichiamoci che questo è periodo di carnevale .
Per vederne uno veramente particolare consiglio di andare a Palazzolo Milanese che per l’occasione si trasforma in uno spazio dedicato all’allegria e al divertimento. Infatti, oggi le vie principali del paese saranno invase da maschere, coriandoli e stelle filanti, seguendo un ricco programma di appuntamenti e attività. Il tutto è organizzato da ACAP (Associazione Commercianti e Artigiani Palazzolesi)
E’ prevista una sfilata di carri allegorici con corteo e la premiazione delle maschere più originali e divertenti. Inoltre saranno presenti decine di bancarelle. Per i più piccoli il divertimento raddoppia grazie ai gonfiabili dislocati per tutto il paese, mentre i più grandi e gli adulti potranno provare i giochi tipici popolari come il Palo della Cuccagna e altri tornei a squadre.
Protagonista della giornata è poi la Pesca di Carnevale. Tutta la giornata sarà seguita da Radio Studio Più & Il Party On The Road in diretta nazionale.
La manifestazione durerà dalle 09.30 alle 19.00.

carnevale

INFORMAZIONI

DOVE ANDARE
Bruno Aveillan – Il Bolshoi underground & altre storie
CENTRO STECCATA

Via Maroncelli 10
info@centrosteccata.com
www.centrosteccata.com
Villa Necchi Campiglio
Via Mozart, 14,Milano
ORARIO
Dalle 10 alle 18
COSTO
Da 12 euro

Museo di Storia Naturale di Milano
Corso Venezia 55
Solo in occasione della Notte in Museo, le prenotazioni potranno essere effettuate esclusivamente via e-mail all’indirizzo prenotazioniadm@gmail.com, con cui è possibile iscrivere un massimo di cinque bambini. In ogni mail devono essere specificati obbligatoriamente:
– nome e cognome dei bambini
– data di nascita
– indirizzo
– recapiti telefonici dei genitori
– data prescelta tra le due disponibili
Al termine dell’iscrizione, dovrete attendere conferma via email.
Per ulteriori informazioni: 02/88463337 (lun – ven ore 9.00-16.30 e sabato e domenica ore 9.30/17.00)
Il costo è di 60 euro a bambino. La prenotazione è obbligatoria.

12 maestri d’arte in mostra
Torre Branca
Via Camoens, 2
Dal 15/02/2014 Al 07/03/2014
Orari visita mostra Mercoledì 10:30-12:30/16:00-18:30
Sabato 10:30-13:00/15:00-18:30/20:30-00:00
Domenica 10:30-14:00/14:30-19:00

“Raffaele de Grada. Un maestro del Novecento”
Museo della Permanente di Milano
Via Filippo Turati, 34
La mostra curata da Nicoletta Colombo resterà aperta al pubblico fino al 22 marzo, ad ingresso libero e gratuito, da martedì a domenica 10-13 e 14.30-18.30. Ulteriori informazioni su www.lapermanente.it o contattando +39 026551445

“People Everyday”
Galleria NAM project
Via Privata Giovanni Ventura, 6
Sabato, dalle 11 alle 19

milano mostra
“People Everyday”

DOVE MANGIARE
Ristorante Mare Mosso
Viale Monte Nero, 50
Tel. 02 55182490

Ristorante Paper Moon
Via Bagutta, 1
Tel. 02 796083

La Terrazza Di Via Palestro
Via Palestro, 2
Tel. 02 76028316

DOVE DORMIRE
Starshotel Rosa Grand

Piazza Fontana, 3
Tel. 02 88311




Milano presenta: Agriturismo in fiera

agriturismo milano copertina
Di Alessandra Paltrinieri Personal Travel Coach presso Le Metiér(e) de l’Elegance

Da qualche tempo il soggiorno nelle strutture agrituristiche affascina sempre più persone e Milano il 18 e il 19 gennaio 2014 vuole celebrare questa nuova tendenza turistica ospitando la seconda edizione di Agriturismoinfiera. La manifestazione, organizzata dalla società Tec Srl, nasce allo scopo di valorizzare il territorio nazionale e tutte quelle strutture che permettono ancora l’ormai quasi dimenticato rapporto con l’ambiente e la natura. Anche la sede, il Parco delle Esposizioni di Novegro, evoca questo rapporto; si tratta, infatti, di una vera e propria oasi verde.

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I visitatori potranno scoprire tra le oltre 300 strutture agrituristiche quella più in linea con le proprie esigenze. Le location, infatti, vanno dal low cost al lusso.
Questa vetrina, unica in Italia, permette un contatto diretto con chi, con amore e dedizione, crea e gestisce questi luoghi di pace e relax che permettono di allontanare lo stress delle caotiche città.All’interno della manifestazione si trova l’area Green Carpet nella quale saranno presenti laboratori di diverso tipo, da quelli teatrali a quelli artistici e d’intrattenimento. E poi sfilate, seminari e spettacoli di vario genere.
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Agriturismo significa anche prodotti naturali e tipici della zona; infatti, ad Agriturismoinfiera ci sarà la possibilità non solo di assaggiare, ma anche di acquistare tutto ciò che la gastronomia regionale offre.
Infine, ci sarà uno spazio dedicato ai più piccoli. Saranno direttamente coloro che ogni giorno lavorano in queste meravigliose strutture “verdi” ad insegnare loro le tecniche di mungitura, di semina, di raccolta e a dar loro la possibilità di vedere da vicino animali che vivono solamente in campagna o in altre zone rurali.
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INFO
Data: 18 e 19 gennaio
Orari: sabato 18 gennaio ore 10-22 e domenica 19 gennaio domenica ore 10-19
Costi: 10 euro
Per altre  informazioni visitate il sito Internet www.agriturismoinfiera.it 

DOVE MANGIARE
Nonna Maria Osteria Romana (cucina tipica romana ) Via Macedonio Melloni angolo via Bronzetti 9
02 49436609

Osteria del binari (cucina tipica milanese ) Via Tortona, 1-3
02 89409428

Il Trullo (cucina tipica pugliese) Via Achille Maiocchi, 14
02 29513720

I Valtellina (cucina tipica valtellinese) Via Taverna, 34
02 7561139