Salone del Camper di Parma 2023, le “succulente” novità che ci attendono dal 9 al 17 settembre

Sono in pieno svolgimento gli ultimi preparativi per la 14° edizione del Salone del Camper, il più importante evento in Italia (secondo in Europa) dedicato al turismo all’aria aperta, organizzato in collaborazione con APC, Associazione Produttori Caravan e Camper.  L’obiettivo è quello di superare i risultati dello scorso anno di 110 mila visitatori (+10% sul 2021) e anche quest’anno saranno presenti tutti i più importanti produttori di veicoli ricreazionali provenienti da ben 15 paesi. Il focus naturalmente sarà su camper e caravan, con le altre sezioni che completano l’offerta: Area shopping (prodotti per i piccoli spazi), Accessori per il camping e Percorsi e Mete riservato alle proposte turistiche e alla Strada dei Sapori con le eccellenze dell’enogastronomia artigianale.

In attesa dell’apertura, prevista per sabato 9 settembre ecco alcune novità che ci attenderanno a Parma.

Nuovo Ford Transit Custom Nugget

Tra i protagonisti indiscussi del Salone di Parma spicca la nuova generazione del Ford Transit Custom Nugget che raggiunge nuovi livelli di connettività, versatilità ed esperienza di guida. Per la prima volta, la gamma di propulsori a basse emissioni include anche la motorizzazione Plug-In Hybrid. Il design si arricchisce di nuovi elementi sia all’interno sia all’esterno, per avventure “on the road” davvero indimenticabili.

Sviluppato in collaborazione con Westfalia, leader nella produzione di camper, il nuovo Nugget si avvale dell’apprezzata configurazione interna “multizona”, grazie alla quale si distingue dai suoi diretti concorrenti. Realizzato sulla piattaforma Ford lanciata quest’anno per le nuove generazioni dei leader di mercato Transit e Tourneo Custom, il Nugget introduce, inoltre, connettività superiore e avanzate tecnologie di assistenza alla guida. Nell’abitacolo, le rifiniture premium si uniscono a funzionalità intelligenti come una fonte di energia aggiuntiva, tramite un’utile opzione di tetto solare, per rendere le “fughe” dalla città più semplici e piacevoli.

Ford e Westfalia hanno aumentato in maniera significativa il livello di lusso e le caratteristiche ergonomiche del nuovo modello, ridisegnando completamente lo spazio abitativo per ricreare la popolare configurazione “multizona”. Questa esclusiva configurazione degli interni fa sì che, nonostante la presenza di due letti matrimoniali, i campeggiatori possano muoversi all’interno dell’abitacolo, cucinare o salire e scendere dal veicolo senza disturbare gli altri occupanti.

L’ottimizzazione della configurazione a “L” della cucina rende più piacevole la preparazione dei pasti. Il nuovo, pratico frigorifero a cassetti è di facile accesso ed è abbastanza grande da contenere bottiglie in posizione verticale. In combinazione con il nuovo piano cottura e il lavello integrati, ora con acqua calda di serie, il design delle superfici appare decisamente ordinato e offre il 20% in più di spazio per il piano di lavoro. Le chiusure con cerniere ammortizzate e le maniglie a scomparsa proteggono le dita dei bambini e attutiscono il rumore durante la guida.

Il nuovo Nugget presenta importanti miglioramenti nel design rispetto al modello precedente, tra cui una sezione del materasso che può essere sollevata per aumentare lo spazio per la testa in cucina mentre il letto superiore è, montato, nonché una panca posteriore su binari con nuovi comandi per una più facile regolazione con una sola mano. La doccia calda/fredda montata sul retro è ora di serie, mentre la tenda per la privacy sul portellone posteriore è disponibile come optional.

Per la prima volta sulla gamma Nugget, Ford introduce un propulsore Plug-In Hybrid, che condivide la tecnologia con la Ford Kuga Plug-In Hybrid, l’ibrido plug-in più venduto in Europa nel 2021 e 2022. Il nuovo Nugget si avvale di un motore a benzina a ciclo Atkinson da 2,5 litri con una batteria da 11,8 kWh utilizzabili e un motore elettrico per offrire una potenza combinata di 232 CV e la possibilità di guidare anche in modalità 100% elettrica.

Un telaio completamente nuovo con sospensioni posteriori indipendenti migliora comfort di guida e maneggevolezza, mentre per chi ama le avventure in off-road o pratica sport in luoghi remoti, saranno disponibili anche motorizzazioni abbinate alla trazione integrale.

Laika Kreos Motorhome H 5109

Il nuovo Kreos Motorhome H 5109 debutterà al Salone del Camper di Parma presentandosi al vertice della collezione Laika. Caratterizzato dal design automobilistico frutto della collaborazione tra Laika e GFG Style, il frontale del Kreos H 5109 è realizzato in monoblocco di vetroresina e si innesta sulla scocca autoportante e multistrato in alluminio/XPS/alluminio. Il parabrezza, ampio e panoramico, è pensato per offrire la massima visibilità a bordo, garantita anche dal ridotto ingombro dei montanti anteriori, con una conseguente riduzione di punti ciechi e una maggiore sicurezza alla guida. Anche la cabina guida si rinnova, presentando un aspetto accattivante ed ergonomico; inoltre i 2 porta tablet in cabina offrono la possibilità di collocare i dispositivi mobili durante il viaggio, con l’opportunità di caricarli grazie alle due prese di alimentazione USB dedicate.

Robeta Adonis

Se lo scorso anno Ralf Schumacher ha presentato al Salone del Camper, in anteprima assoluta in Italia, il “suo” camper, compatto extra lusso Schumacher Edition, quest’anno Robeta fa debuttare Adonis il secondo modello dell’azienda sul telaio Mercedes Benz e segue il passo del suo predecessore. Il suo nome ha radici profonde nella mitologia greca, poiché questo nome apparteneva al dio della bellezza. Il veicolo ha sorpreso per la sua pianta convenzionale e per gli interni innovativi e perfetti dal punto di vista del design. Il veicolo, lungo 5,93 m e con una potenza di 190 CV, rappresenta il top della flotta Robeta ed è sinonimo di lusso; grazie alle sue idee innovative è il partner ideale sia per l’uso quotidiano che per le lunghe avventure.

Autoroen Vajolet Pro

Ideato dalla trentina Autoroen ecco Vajolet Pro, il Van per 2 o 3 posti dedicato a professionisti per uso ufficio, oppure per single o coppie che desiderano avere a disposizione una sede-abitazione funzionale e completa in un Van. Il camper è detraibile fiscalmente grazie all’immatricolazione come “autoveicolo ad uso speciale” in categoria N1 (autocarro), fatturabile con Iva esposta può essere gestito nella contabilità delle aziende detraendo Iva, ammortamenti, costi di gestione.

Ecco alcune caratteristiche: ampia scrivania (95x95cm) alla dinette anteriore, con cassetti e armadio, letto posteriore sollevabile elettricamente 147cm per la possibilità di una seconda postazione di lavoro sotto il letto posteriore, oppure deposito per attrezzature o garage bicicletta. A questo si aggiunge una notevole disponibilità di energia elettrica: da 100 a 300Ah di batterie al Litio, booster di ricarica da 80Ah, inverter 2000W, possibilità di pannelli solari fotovoltaici, boiler nautico 20L acqua calda a 70°C, WC chimico o a secco, locale WC-doccia impermeabile senza tendine, riscaldamento diesel, ruota di scorta originale.

 




Idee per un’estate sostenibile: scoprire un altro mondo

Di Giuseppe Ortolano

Il COSPE è un’associazione di cooperazione internazionale, laica e senza fini di lucro che opera in 24 paesi a fianco della società civile e delle comunità locali, impegnate per la giustizia sociale e la pace. Da anni organizza viaggi per fare conoscere i propri progetti e i luoghi dove si svolgono.

Da vedere. Le riserve naturali di Eswatini (l’ex Swaziland), le spiagge subtropicali del Mozambico e il mitico Kruger Park in Sudafrica, per conoscere il cuore, l’anima e la fauna di questo angolo di Africa australe.

Da fare. Incontrare la comunità africana di Shewula, dove visitare e comprendere il funzionamento di una banca dei semi, vivere la vita quotidiana di un centro di trasformazione agricola e dormire in strutture frutto di progetti delle comunità locali. Durante il viaggio un mediatore culturale aiuterà i partecipanti a comprendere le tipicità e le diversità di questi tre Paesi tra loro vicini eppure anche diversi.

INFO: www.viaggi.cospe.org

 




Idee per un’estate sostenibile: Sardegna, andar per antiche miniere

Di Giuseppe Ortolano

La vacanza in Sardegna non è fatta di solo mare. L’isola ha una lunga storia mineraria e il recupero di alcuni impianti ha portato alla nascita di un diffuso Parco Geominerario, per garantire nel tempo il riutilizzo delle miniere dismesse a fini turistici con l’impiego dei minatori stessi.

Le Miniere di Porto Flavia, nell’iglesiente

Da vedere. La Galleria Henry, a un’altezza di 50 metri al di sopra dell’abitato di Buggerru, è lunga circa un chilometro e consentiva il trasporto su rotaia dei minerali di zinco. Oggi la galleria a strapiombo sul mare è visitabile in tutta tranquillità, anche dalle famiglie con bambini, e regala panorami mozzafiato sulla costa.

Il Villaggio Minerario dell’Argentiera

Da fare. Il villaggio minerario dell’Argentiera, scampato a un progetto di speculazione edilizia, oggi ospita il primo museo minerario a cielo aperto in realtà aumentata, che ha l’obiettivo di valorizzare la memoria storica e identitaria dell’ex borgo dove vivevano i minatori con le loro famiglie.  Un affascinante percorso artistico, capace di coinvolgere il visitatore, racconta la storia dell’ex miniera, che sfruttava ricchi giacimenti di piombo e zinco argentifero noti sin dall’antichità.

INFO: www.parcogeominerario.sardegna.it




In Romagna campeggi stellati e mete raffinate – Parte 5

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta della Romagna che non si arrende e riparte dai campeggi con le nostre proposte per giornate al sole nei magnifici camping e glamping con tutti i comfort e le visite ai numerosi parchi tematici che costellano il territorio.

Adriano Family Camping Village a Punta Marina Terme (Ra).  Immerso nei 14 ettari di una pineta centenaria a pochi chilometri dal centro di Ravenna il campeggio è una struttura dog friendly, infatti dispone di tre tipi di piazzole dove sono ammessi anche i cani, oltre a unità abitative, bungalow e soluzioni glamping con tende e lodge a due piani e chalet con tutti i comfort.

Il camping conta di un parco acquatico con piscine effervescenti, solarium, idromassaggio e area dedicata ai più piccoli oltre ad un Beauty Center e parrucchiere, per curare il look anche in vacanza.

https://www.adrianocampingvillage.com/

Dal campeggio si possono raggiungere i parchi tematici della Riviera per passare una giornata di svago e divertimento. La scelta è ampia.  A Italia in Miniatura, a Viserba di Rimini, si scoprono le bellezze dello Stivale in versione ridotta. A Fiabilandia, a Rivazzurra di Rimini, si diventa protagonisti di meravigliose avventure nel Castello di Merlino, nella Baia di Peter Pan o a bordo del convoglio più veloce del West.

A Oltremare, a Riccione, si ammirano le acrobazie di Ulisse, Mia, Cleo, Candy, la nonna Pelé e tanti delfini, mentre a Mirabilandia, il parco più famoso di Ravenna, e non solo, fra sorprendenti attrazioni per grandi e piccini si trascorrono indimenticabili giornate in compagnia degli amici o di tutta la famiglia.

https://www.adria.net/parchi-tematici




Idee per un’estate sostenibile: Postignano, il borgo-castello rinato

Di Giuseppe Ortolano

 Ci sono borghi incantati nel cuore verde dell’Italia che rinascono dopo decenni di abbandono. Come il Castello di Postignano, non un maniero ma un suggestivo borgo medievale nel cuore della verde Valnerina, fondato tra il IX e il X secolo sul declivio di una collina lungo la strada che collegava Spoleto, Foligno, Norcia e Assisi.

Da vedere. Alloggiando nell’affascinante albergo diffuso del borgo a forma triangolare dominato da una snella torre di avvistamento, si può visitare la piccola chiesetta di San Lorenzo con affreschi quattrocenteschi, o partire per piacevoli escursioni su facili sentieri che portano a mete naturalistiche, storiche e architettoniche.  A una decina di chilometri si visita Cerreto di Spoleto i cui abitanti, nel vocabolario della Crusca del 1612, erano descritti come “coloro che per le piazze spacciano unguenti, o altre medicine, cavano i denti o fanno giochi di mano che oggi più comunemente dicesi ciarlatani”.

Cerreto di Spoleto

Da fare. Fino a ottobre la rassegna “Un Castello all’Orizzonte” con concerti di musica classica, contemporanea e jazz; incontri con l’autore; recital; presentazione di libri, masterclass di pianoforte e poesia.

INFO: https://castellodipostignano.it/it




Idee per un’estate sostenibile: I Cammini di Sicilia

Di Giuseppe Ortolano

 Che bella la Sicilia a passo lento. Quattro i percorsi raccolti nel progetto delle Vie Francigene di Sicilia che attraversano l’isola da Palermo fino ad Agrigento o Messina, dalla Valle dei Templi a Marsala e Mazara del Vallo, fino alle pendici dell’Etna.

Da vedere. Percorrendo la Via Fabaria si visita Caltagirone, città dal cuore barocco con l’imponente scalinata seicentesca abbellita da centinaia di piastrelle in ceramica, ma anche la poco conosciuta Grammichele, curioso centro abitato a pianta esagonale ai piedi dei monti Iblei, con il vicino Parco Archeologico con i resti dell’antica Occhiolà.

Da fare. Nella Piana di Gela si può partecipare attivamente al progetto Geloi Wetland, impegnato a riforestare con macchia mediterranea e con una Food Forest, e farsi accompagnare alla scoperta della colonia più grande d’Italia di cicogne, che a decine abitano i tralicci dell’alta tensione (con qualche rischio di folgorazione dato che per ora non sono state installate le semplici piattaforme in legno che proteggerebbero i simpatici volatili).

INFO: www.viefrancigenedisicilia.it

 

 




In Romagna campeggi stellati e mete raffinate – Parte 4

In questo periodo la voglia di vacanze in completo relax è al massimo. E noi proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta della Romagna che non si arrende con le nostre proposte tra campeggi di eccellenza e bellezze da scoprire. Questa volta vi portiamo al Spina Family Camping Village a Lido di Spina (Fe) e a Ferrara.

Spina Family Camping Village a Lido di Spina (Fe), immerso nel verde del Parco del Delta del Po, offre diverse tipologie, sia piazzole per camper che unità abitative per chi ha voglia di lusso in natura.

Si va dai lodge deluxe agli chalet immersi nel verde della pineta (50 mq più veranda 18 mq con cancelletto), con 2 camere da letto, 2 bagni, soggiorno con angolo cottura e divano letto, in una posizione esclusiva. Per passeggiate in natura, c’è un servizio di bike service gratuito, oltre ad un’area wellness per tenersi in forma.  E’ stato inaugurato recentemente il nuovo parco avventura “Spina adventure” accessibile anche ai disabili con numerose alternative di svago e divertimento.

https://www.spinacampingvillage.com/

A poca distanza ecco Ferrara, la città degli Estensi, con il magnifico castello con le sue lussuose stanze, il Palazzo dei Diamanti, sede della pinacoteca nazionale e così chiamato per il bugnato della facciata principale e la cattedrale romanica. Cittadina a misura d’uomo da visitare a piedi, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Le mura perimetrali hanno conservato il loro aspetto originario e sono ideali per fare jogging o da percorrere in bicicletta. L’ultima settimana di agosto la città si anima con il Ferrara Buskers Festival che richiama musicisti di strada da tutto il mondo che riempiono le strade di Ferrara di musica e colori.

https://emiliaromagnaturismo.it/it/localita/ferrara




Opel Vivaro Alpincamper, il veicolo ideale per le vacanze 2023

L’Opel Vivaro è un veicolo davvero polivalente, anche se principalmente conosciuto come un tuttofare per le aziende che cercano un veicolo che sia tanto flessibile quanto efficiente. Ma forsenon tutti sanno che il Vivaro può fare molto di più:  Ad esempio in versione “Alpincamper” si trasforma in un camper pratico e confortevole. Gli specialisti della città bavarese di Lenggries, che si trova quasi sul confine tedesco-austriaco, hanno infatti allestito il celebre  modello Opel in un camper totalmente attrezzato, disponibile in due varianti. L’Alpincamper Vivaro 2 offre molto spazio per un massimo di due persone, mentre l’Alpincamper Vivaro 4 può ospitare fino a quattro persone. Ma non importa se i clienti scelgono la versione più piccola o quella più grande, il comfort del viaggio è assicurato.

Opel Vivaro è dotato di una vasta gamma di equipaggiamenti di serie come l’aria condizionata, un sistema multimediale che include la ricezione radio digitale e numerosi sistemi di assistenza come l’Hill Start Assist, il cruise control e limitatore di velocità, nonché i sensori posteriori, che rendono le manovre molto più facili. Inoltre, l’Alpincamper Vivaro è ben preparato per terreni impegnativi grazie al pacchetto per strade accidentate Opel che include 25 millimetri in più di altezza da terra e il sistema Advanced Grip Control per sabbia, fango e neve. Il motore diesel da 2,0 litri con una potenza di 106 kW/145 CV e una potente coppia di 370 Nm (consumo di carburante Opel vivaro secondo WLTP: 8,0-7,2 l/100 km, emissioni di CO21 211-186 g/km; ciascuno combinato) in combinazione con il cambio automatico a 8 marce, offre potenza con un’efficienza esemplare.

Alpincamper Vivaro 4: Per una vacanza in campeggio con la famiglia

C’è spazio per tutta la famiglia nell’Alpincamper Vivaro 4. Per i viaggi quotidiani in città, il #camper ha due sedili aggiuntivi nella parte posteriore, compresi gli attacchi Isofix per i piccoli passeggeri, oltre al conducente e al sedile del passeggero anteriore girevole. Una volta raggiunta la destinazione desiderata, la panca può essere convertita in un letto matrimoniale di 1,20 x 1,95 metri in pochi secondi. Inoltre, il tetto pop-up, sotto il quale è possibile stare comodamente o allestire una superficie per sdraiarsi, misura 1,20 x 1,95 metri. La salita e la discesa sono possibili attraverso i sedili anteriori. Dal piano superiore si può godere della vista della natura attraverso tre ampie finestre.

Inoltre, l’Alpincamper Vivaro 4 ha un modulo cucina con spazio per riporre quanto serve nelle necessità quotidiane e un lavello con serbatoi di acqua dolce e di scarico. Anche il compressore per la cella frigo è alloggiato nel modulo cucina e fa parte della dotazione standard. Il fornello singolo è alimentato da una cartuccia a gas.

Il soggiorno è isolato e completamente e rivestito in feltro. I finestrini laterali e posteriori, la cabina di guida e le luci a LED bianche calde garantiscono intimità la sera. E grazie al riscaldatore ausiliario Webasto, i pernottamenti in primavera o nel tardo autunno sono comodamente caldi all’interno. Completano la dotazione tecnica la batteria al litio con booster di ricarica EURO 6, attacco esterno ed interno da 220 volt e caricabatterie per la seconda batteria.

Alpincamper Vivaro 2: divertimento in viaggio per individualisti

Chi preferisce iniziare il weekend o la vacanza da solo o in coppia troverà la soluzione ideale nell’Alpincamper Vivaro 2. La maggiore differenza rispetto alla versione per quattro persone è il tetto pop-up, che in questo caso non offre una superficie d’appoggio ma offre fino a 1,90 metri di altezza libera. Anche qui, il comodo divano nella parte posteriore può essere facilmente convertito in un letto matrimoniale; un materasso di 10 centimetri di spessore assicura un sonno rilassante. Il modulo cucina ha due fuochi con accensione elettrica e un lavello integrato. Inoltre, viene fornito anche un tavolo pieghevole integrato.

L’allestitore offre anche accessori aggiuntivi per le due varianti di #Opelvivaro, come tende estraibili, binari per il fissaggio di una grande tenda, pneumatici off-road e persino un pannello solare. Sia l’Alpincamper Vivaro per quattro che quello per due persone rimangono sotto un’altezza di due metri nonostante una maggiore altezza da terra e il tetto pop-up, e sono quindi completamente adatti per l’uso quotidiano.

I prezzi per le versioni camper di Opel Vivaro sono disponibili su richiesta presso Alpincamper. Gli specialisti della trasformazione possono anche creare offerte individuali di finanziamento o leasing su richiesta.




Idee per un’estate sostenibile: pedalando sulle orme di Puccini

Di Giuseppe Ortolano

 Si è aggiudicata l’Oscar Italiano del Cicloturismo, il premio che viene assegnato ogni anno alle ciclovie verdi delle Regioni che promuovono la vacanza su due ruote con servizi mirati al turismo lento. È la  Ciclopedonale Puccini, che raccoglie il patrimonio culturale e naturale tra Lucca e la Versilia raccontando la vita e i luoghi del compositore, di cui si celebrerà il centenario della morte nel 2024.

Da vedere.  Si estende per 58 km da Lucca a Torre del Lago, su un percorso pianeggiante e adatto a tutti, dotato di servizi di noleggio bici, punti di assistenza e di ricarica per le e-bike, fontanelle, punti ristoro e guide. Dopo avere visitato il bel centro storico di Lucca si prosegue su un percorso che attraversa uno scenario naturale incantevole, corre sull’argine del fiume Serchio, con i rilievi preappenninici sulla sinistra e vigne, oliveti e boschi sulla destra, arrivando all’Oasi Lipu.

Da fare. È una Ciclovia musicata perché una segnaletica consente di accedere, tramite QR code, a un accompagnamento musicale durante la pedalata e di ascoltare le sinfonie suggerite in alcuni punti selezionati. Imperdibile, per i melomani, il museo allestito nella Villa Puccini, l’abitazione in cui il compositore trascorse molti anni della sua vita.

INFO: www.visittuscany.com/it/itinerari-bike/ciclovia-puccini

 




Idee per un’estate sostenibile: i villaggi degli alpinisti

Di Giuseppe Ortolano

Amate la montagna estiva ma cercate un luogo “vero”, lontano dalle movide, dalla folla e dalle mode. Quest’estate potete fare rotta verso uno dei Villaggi degli Alpinisti, borghi che si impegnano consapevolmente nell’attuazione del protocollo della Convenzione delle Alpi. Immersi in una natura incontaminata, sono privi di strutture impattanti e sono caratterizzati dal permanere di tradizioni mantenute vive dalla popolazione.

Da vedere. Nel territorio del più recente villaggio italiano, il piemontese Crissolo, si trovano, a 3841 metri di quota, la vetta del Monviso, e a 2220 metri di altezza, il Pian del Re, dove si ammira la sorgente del più importante fiume italiano, il Po.

Crissolo

Da fare. Nei Villaggi degli Alpinisti potrete dedicarvi ad ogni tipo di sport montano: dalle semplici passeggiate alle escursioni in montagna, fino a percorsi di arrampicata alpina e impegnativi tour in alta quota. Inoltre, vi sono diverse nuove vie ferrate e interessanti aree per arrampicata, mentre i principianti possono imparare i fondamenti dell’alpinismo nei corsi più diversi o fare escursioni con una guida alpina o escursionistica.

INFO: www.ita.bergsteigerdoerfer.org




In Romagna campeggi stellati e mete raffinate – Parte 3

L’estate è in pieno svolgimento e la voglia di mare è alle stelle. Il nostro viaggio alla scoperta della Romagna che non si arrende e riparte dai campeggi continua con un altro top camping per una vacanza all’insegna del relax ma anche delle gite alla scoperta delle eccellenze romagnole. Questa volta vi presentiamo il Vigna sul Mar Family Camping Village a Lido di Pomposa (Fe) e l’abbazia di Pomposa.

Vigna sul Mar Family Camping Village a Lido di Pomposa (Fe), un campeggio 4 stelle che offre piazzole luxury con attacchi e scarico in piazzola oltre a diverse tipologie di mobilhome, tra le quali le Lodge Deluxe Pet Friendly a un passo dalla Dog beach, con 3 camere da letto, una matrimoniale e le altre due con letti singoli, 1 o 2 bagni, ampio soggiorno con tavolo, sedie e divano e un comodo angolo cottura con un frigorifero grande e microonde.

La struttura è immersa nel verde e tra i servizi, offre un grande parco acquatico con 1000 m² di piscine e 2000 m² di solarium.  “Dog Beach” attrezzata, area sgambamento e prodotti specifici per l’alimentazione e la cura dei propri animali all’interno del market del villaggio.

https://www.vignasulmarcampingvillage.com/  

A poca distanza dal campeggio il l ramo del Po di Go dove fare lunghi percorsi in bici o da visitare in barca e la storica abbazia di Pomposa, costruita nel IX secolo lungo la strada Romea, così chiamata perché era l’itinerario che percorrevano i pellegrini per giungere a Roma.

L’abbazia era un famoso centro monastico e conserva un magnifico pavimento a mosaico con intarsi di preziosi marmi.

https://www.ferraraterraeacqua.it/it/codigoro/scopri-il-territorio/arte-e-cultura/abbazie-monasteri-santuari/abbazia-di-pomposa




Idee per un’estate sostenibile: il volto meno noto del Monte Bianco

Di Giuseppe Ortolano

 Come la luna, anche il Monte Bianco ha un versante meno noto. È la selvaggia e nascosta Val Veny, un angolo di Valle d’Aosta da scoprire, oggi più accessibile grazie alla riapertura degli impianti a fune di Courmayeur Mont Blanc Funivie.

Da vedere.  Il lago Checrouit, raggiungibile in poco meno di un’ora grazie alla telecabina Dolonne e, successivamente, con un viaggio sulla seggiovia Maison Vieille. Un itinerario adatto alle famiglie: con una breve passeggiata ci si affaccia su uno dei più bei panorami sul Monte Bianco.

Da fare. Armati di cartina o della più tecnologica mappa GPS, meglio se accompagnati da una guida escursionistica e della natura, ci si può avventurare sul più impegnativo sentiero che porta alla cima dello Chétif, il “piccolo” monte che sovrasta Courmayeur – un nano tra i giganti – , che è anche meta per gli appassionati di arrampicata e regala una vista eccezionale sulla catena del Monte Bianco, le due valli laterali e il paese.  E per chi vuole pedalare ci sono gli itinerari poco frequentati: dall’anello del Peuterey, tutto nel bosco, alla salita fino a Plan Checrouit.

INFO: www.courmayeurmontblanc.it/mont_blanc/val-veny

 




Idee per un’estate sostenibile: il marmo di Michelangelo

Di Giuseppe Ortolano

Il territorio di Massa Carrara riserva piacevoli sorprese al turista curioso che non si accontenta di una vacanza tutta spiaggia e divertimento.

Da vedere. Volgendo le spalle al mare non è possibile non vedere i tre bacini marmiferi delle cave di marmo di Torano, Fantiscritti e Colonnata. Lungo il tracciato della ex Ferrovia Marmifera, i visitatori compiono uno spettacolare viaggio, passando sui ponti di Vara e all’interno delle suggestive gallerie scavate nella roccia, alla scoperta delle cave, da cui già in epoca pre-romanica si estraeva il marmo bianco di Carrara, da sempre utilizzato da grandi scultori (tra i quali Michelangelo) per le loro opere.

Da fare. Salire su un fuoristrada e affrontare, affidandosi una guida esperta, le strette, ripide e sconnesse stradine che, tra strapiombi e impressionanti scorci, portano alle cave dei bacini marmiferi di Colonnata e Fantiscritti. Dove fermarsi e farsi raccontare dai cavatori le tecniche di estrazione, il loro lavoro e le tradizioni di questo caparbio popolo che abita le montagne bianche.

INFO: www.aptmassacarrara.it




In Romagna campeggi stellati e mete raffinate – Parte 2

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta della Romagna che non si arrende e la nostra selezione di campeggi stellati di alta gamma con servizi di prima qualità dove trascorrere le proprie vacanze. Campeggi situati in località comode per gite fuoriporta alla scoperta delle eccellenze della Romagna, come il Tahiti Camping Village a Lido delle Nazioni (Fe) e il Parco del Delta del Po.

Tahiti Camping Village a Lido delle Nazioni (Fe), immerso nel verde del Parco del Delta del Po e a soli 800 metri dalla spiaggia, collegata con un comodo trenino elettrico gratuito. E’ l’unico villaggio vacanze a ospitare un centro termale in Europa con un percorso termale e la possibilità di coccolarsi e curarsi.  Offre piazzole di 6 tipologie, dalla più semplice alla più lussuosa con ampia metratura e servizi privati oltre a 9 tipologie di sistemazione tra bungalow e mobilhome dove sentirsi a casa.

Una parte del villaggio è riservata al glamping con le nuove tende Lodge Aloe che si sviluppano su due livelli, al piano terra una veranda esterna, area living con cucina attrezzata, camera matrimoniale e bagno e una scala che conduce al piano superiore che ospita una pratica camera doppia e da dove si può godere di una vista sul camping. Il Camping dispone anche di soluzioni per ospiti disabili.

https://www.campingtahiti.com/

Ci troviamo alle porte del Parco del Delta del Po, un’area naturale protetta di circa 54mila ettari. Ogni anno il Parco ospita oltre 55mila uccelli svernanti e 35mila nidificanti. Tutte specie che è possibile osservare grazie all’attività del birdwatching, in particolare in primavera e in autunno, quando anche i colori del paesaggio regalano particolari suggestioni.

Il Parco è vicino ad alcune importanti mete naturalistiche come l’oasi di Punta Alberete e la Pineta di San Vitale.  Inoltre, dal vicino Museo di scienze naturali “NatuRa” di Sant’Alberto (Ra) partono interessanti escursioni guidate nella natura del Parco del Delta del Po. http://www.parcodeltapo.it/it/




Idee per un’estate sostenibile: vita da contadini in Alto Adige

Di Giuseppe Ortolano

 Che belle le montagne dell’Alto Adige. Risultano ancora più accoglienti se si sceglie di alloggiare in un maso dell’associazione Gallo Rosso, nata dalla necessità di salvaguardare i contadini altoatesini che sempre più, dati l’incertezza dei raccolti e gli scarsi guadagni derivanti dalla vendita dei prodotti della terra, li abbandonavano per dedicarsi ad altre attività vicine alle città.

Da vedere. La natura che circonda il maso; le montagne raggiungibili (a piedi o in bicicletta anche in versione a pedalata assistita) con sentieri di diversa difficoltà, alla portata di tutti; i numerosi castelli, tra i quali quelli di Bolzano, Brunico e della Valle Venosta sedi del Messner Mountain Museum e dedicati ai miti, ai popoli e alle religioni della montagna.

Da fare. Nei masi non si è solo ospiti ma si può partecipare alla vita contadina. I bambini possono aiutare a dar da mangiare ai vitellini, equipaggiati con stivali in gomma e grembiuli da stalla. Intanto i grandi si avventurano nei segreti della cucina altoatesina attraverso l’apprendimento e la convivialità (si impara a cucinare insieme a cuochi e si mangia poi tutti insieme quanto si è cucinato).

INFO: www.gallorosso.it




Idee per un’estate sostenibile: il silenzio della vela

Lo conferma anche l’Osservatorio sui trend di viaggio degli italiani per l’estate 2023 di PiratinViaggio, portale di offerte di viaggio molto seguito in Italia, gran parte dei viaggiatori presta sempre di più attenzione alla sostenibilità dei propri viaggi. Weekend Premium ne parla da anni. Per noi il viaggio, anche quello più semplice e vicino, devo essere attento all’ambiente, a chi abita i luoghi che si visitano ed etico. Anche la nostra TOP TEN estiva, che vi terrà compagnia per tutto il mese di agosto con una nuova rubrica che sarà pubblicata il martedì e la domenica, sposa questa filosofia e, nello stesso tempo, tiene conto delle difficoltà del momento. I costi dei voli aerei sono alle stelle, per rinnovare il passaporto possono volerci mesi, le incognite sulla sicurezza di molti paesi sono tante.

Ed ecco quindi che anche quest’estate vi invitiamo a privilegiare l’Italia, andando alla scoperta di mete insolite e poco affollate, dove far convivere il piacere di vedere luoghi nuovi e affascinanti e il desiderio di fare esperienze. Già perché sempre di più la vacanza vuole essere esperienziale. Parliamo di mezzi di trasporto sostenibili (a piedi, in bicicletta, in barca a vela) e di incontri con contadini, artigiani, cavatori, alpinisti, visionari ed esperienze di volontariato. Per una vacanza che sia rilassante e piacevole ma anche giusta. Per tutti.

 IL SILENZIO DELLA VELA

Cosa c’è di più sostenibile di una vacanza in barca vela? Nessuno spreco di combustibili fossili (eccetto per quel poco di motore utilizzato per entrare in porto), tanto silenzio, piacevoli nuotate nel mare più bello e soste in rada in piccole baie sulle quali si affacciano borghi incantati. E i costi non sono proibitivi. Il noleggio settimanale costa mediamente 2.730€ se si considera l’affitto di un’imbarcazione per 6 persone, quindi 455€  a testa.

Il mare della Croazia

Da vedere. Le mete più vicine e facili sono il mare della Croazia, con le tante isole costellate di grotte accessibili solo via mare, come la grotta di Odysseus sulla costa meridionale dell’isola di Mljet (parco nazionale) o i villaggi dove il tempo si sia fermato delle isole Kornati.

Da fare. Navigando si può imparare a cazzare un fiocco, lascare una vela ,o, come in Grecia, studiare la vita delle foche monache di Alónissos, nell’arcipelago delle Sporadi, o il lato spirituale del paese  chiacchierando con i pope di chiese e monasteri ortodossi a Skopelos. 

INFO: www.samboat.it