CON LA JEEP WRANGLER A SENIGALLIA DOPO L’ALLUVIONE

La notte dello scorso 14 settembre ha segnato per sempre la storia di Senigallia e di tutte le Marche, sconvolte in poche ore dalla furia della natura che, a causa anche dell’incuranza dell’uomo, ha letteralmente devastato un territorio bellissimo, portando morte e distruzione. Grazie al duro lavoro di un’intera comunità, addolorata e nello stesso tempo forte e determinata, il fango che ha ricoperto strade, case e monumenti è diventato un triste ricordo che ovviamente rimarrà per sempre nel cuore delle persone colpite, insieme alle persone scomparse in questa tragedia.

Per sottolineare la vicinanza di Weekend Premium a Senigallia abbiamo deciso di organizzare un viaggio in questo territorio insieme ad una compagna d’eccezione, ovvero la Jeep Wrangler 4Xe, veicolo inarrestabile utilizzato spesso anche come mezzo di soccorso da Forze dell’Ordine, eserciti e organizzazioni di molti pesi del globo. La nostra compagna di viaggio Jeep Wrangler 4Xe, è spinta da un motore ibrido plug-in che consente di viaggiare in modalità 100% elettrica per ben 50 km con una sola carica, in modo da rispettare l’ambiente che ci circonda. Come anticipato in precedenza si tratta di una vettura inarrestabile, grazie alla sua potenza di ben 380 CV che abbinata al sistema di trazione integrale e all’assetto off-road permette di superare qualsiasi ostacolo e attraversare ogni percorso, anche quello più impervio, ovviamente tra mare, storia, gusto e divertimento

Una Senigallia da scoprire

Senigallia è una città per tutte le stagioni, grazie alla sua posizione tra il mare e le colline, ma è anche ricca di attrattive, grazie alla sua lunghissima storia, con testimonianze dal periodo romano e medievale, senza parlare delle eccellenze culinarie e dei prodotti tipici che nascono da una terra ricca e generosa.

Due passi nel centro storico

Per rispettare la città e decidiamo di impostare la modalità100% elettrica che, oltre a farci viaggiare senza emissioni nocive, ci permette di muoverci nell’assoluto silenzio. In questo modo decidiamo  di visitare il suo splendido centro storico, attraversato dal fiume Misa. Vi consigliamo di cominciare dalla Rocca Roverasca, un’imponente fortezza che unisce diversi stili architettonici, testimonianza di diversi rifacimenti. Commissionata dalla potente famiglia Della Rovere, è costituita da un corpo centrale, la residenza signorile, e una parte esterna, adibita a fortezza militare. È spesso sede di mostre ed eventi, e si possono visitare i sotterranei, gli appartamenti signorili, i camminamenti di ronda e le torri attraverso tour guidati.

Una fuga verso il mare

Ci ritroviamo quindi qui, tra il mare, il personale gentile e il patron, che non si chiama Carlo ma Angelo. Il menù offre piatti abbondanti di pesce fresco, con i sapori pieni, sapidi, che ci piace ritrovare. Al tavolo vicino ci sono quattro olandesi che gustano spaghetti allo scoglio e pesce vario. Scambiamo due parole: ci raccontano che stanno per comprare casa qui perché amano questa gente e qui vivono senza stress. Ci prendiamo un doppio caffè e poi via, a visitare Senigallia. Ma ancora ci domandiamo: dov’è il fango? Arriviamo alla famosa Rotonda sul mare, poi con un permesso speciale alla Rocca Roveresca, che prende il nome dalla famiglia dei Della Rovere, nella cui piazza troviamo il Palazzo Baviera con magnifici stucchi.

Proviamo una bellissima sensazione quando sbuchiamo nel Foro Annonario, una splendida piazza dove si svolgeva il mercato, ma che oggi mostra principalmente la propria bellezza e ospita eventi.

Verso Arcevia e i suoi nove castelli

Castello di Lorentello

La Jeep Wrangler sembra una guerriera che attende l’impresa. Finora melma e strade interrotte non ne abbiamo trovate, allora, con la nostra affidabile compagna di viaggio, il giorno successivo partiamo verso le colline alle spalle di Senigallia, pronti a usare la trazione integrale. Puntiamo verso Arcevia, famosa per avere ben nove castelli nel proprio territorio, che poi non sono semplici castelli ma bellissimi borghi murati.

Il primo che incontriamo è quello di Piticchio, bellissimo, perfetto, che in uno dei palazzi contiene anche una vera chicca, il teatro Carletti-Giampieri che di certo è uno dei teatri più piccoli di Italia e  si può visitare nelle Giornate del FAI.

E poi passiamo dal castello di Loretello con una imponente scala che la Wrangler vorrebbe scalare…a fatica si trattiene.

Una visita ad Arcevia, al palazzo comunale, alle sue piazze, al centro culturale San Francesco. Ci fermiamo per una visita alla macelleria Biancini, in corso Mazzini 69, per trovare sapori da portare a casa. erso Arcevia e i suoi nove castelli

Wrangler: la più abile nella guida off road

La nuova Wrangler è la più abile di sempre nella guida off-road, grazie agli esclusivi contenuti tecnici che, a seconda degli allestimenti, includono due avanzati sistemi di trazione integrale di semplice utilizzo (Command-Trac e Rock-Trac), bloccaggi elettrici dei differenziali Tru-Lock, eccellenti angoli di attacco, dosso e uscita, pneumatici Mud-Terrain da 32”, speciali protezioni sottoscocca e rock rails per la guida off-road estrema.

La Compagna di Viaggio: Jeep Wrangler 4xe

Tecnologicamente più avanzata rispetto alle versioni termiche, la Wrangler 4xe plugin hybrid è la versione dell’icona Jeep con il lato “Green” più spiccato di sempre.  Il celebre 4×4 americano è anche molto “muscoloso”, considerando che offre una potenza massima combinata di 380 CV, grazie alla combinazione di due motogeneratori elettrici; un pacco batteria ad alta tensione; un motore turbocompresso a benzina da 2,0 litri high-tech e la collaudata trasmissione automatica TorqueFlite a otto marce.  inoltre, il sofisticato sistema di propulsione Ibrido plug-in consente, in modalità 100% elettrica, di viaggiare a zero emissioni e con un’autonomia fino a 50 km, rendendola perfetta nell’uso quotidiano in città. La tecnologia 4xe rende questo modello un fuoristrada sostenibile ed efficiente (con consumi pari a circa 3,5 litri/100 km in modalità ibrida), assicurando un’esperienza di guida estremamente divertente, con prestazioni inedite per questo modello: l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene infatti in circa 6,4 secondi.

Interni hi tech

La dotazione di serie comprende il sistema Uconnect NAV da 8,4” con touchscreen, una connettività completa grazie all’integrazione smartphone con Apple CarPlay e Android Auto e alla presenza dei Uconnect Services (con cui sarà possibile monitorare i parametri della propria Wrangler 4xe tramite l’app My Uconnect), il nuovo display TFT da 7 pollici specifico delle versioni 4xe con informazioni sul livello di carica della batteria e autonomia (in modalità elettrica e ibrida), e l’impianto audio Alpine a nove altoparlanti con subwoofer da 552W.

Inarrestabile nell’off road

Al tempo stesso, la disponibilità istantanea di coppia e le migliori prestazioni garantite dalla combinazione tra due propulsioni, turbo benzina ed elettrica, rendono l’indiscussa “regina dell’off-road” ancora più performante e inarrestabile sullo sterrato. Ed è proprio qui che, grazie alla tecnologia 4xe, la nuova Wrangler plug-in hybrid può viaggiare a quattro ruote motrici in modalità 100% elettrica, garantendo prestazioni off-road di riferimento in totale sicurezza e il piacere di ascoltare il “suono” della natura. Tutto ciò mantenendo l’impareggiabile dotazione tecnica ‘Trail Rated’ della Wrangler che, a seconda degli allestimenti, prevede due avanzati sistemi di trazione integrale full time active on demand – Command-Trac and Rock-Trac, assali Dana next-generation, bloccaggi elettrici dei differenziali Tru-Lock, differenziale a slittamento limitato Trac-Lok e barra stabilizzatrice anteriore a scollegamento elettronico.

Progettata per domare i tracciati off-road più impegnativi, la nuova Wrangler è equipaggiata con assali anteriori e posteriori Dana heavy-duty di ultima generazione, ai quali viene inviata potenza attraverso una scatola di rinvio Rock-Trac con rapporto di riduzione “4-Low” di 4:1. Dispone inoltre di bloccaggio dei differenziali, barra stabilizzatrice anteriore a scollegamento elettronico e pneumatici Mud-Terrain da 32”, per garantire il massimo livello in termini di capacità 4×4.

Scheda tecnica Jeep Wrangler 4xe

La nuova Wrangler è la più abile di sempre nella guida off-road, grazie agli esclusivi contenuti tecnici che, a seconda degli allestimenti, includono due avanzati sistemi di trazione integrale di semplice utilizzo (Command-Trac e Rock-Trac), bloccaggi elettrici dei differenziali Tru-Lock, eccellenti angoli di attacco, dosso e uscita, pneumatici Mud-Terrain da 32”, speciali protezioni sottoscocca e rock rails per la guida off-road estrema e barra stabilizzatrice anteriore a scollegamento elettronico. Inoltre, è anche la Wrangler dalle migliori prestazioni nella guida su strada, grazie alla nuova gamma di motori che comprende un propulsore a benzina da 2,0 litri e un turbo diesel da 2,2 litri, entrambi abbinati al nuovo cambio automatico a otto marce, che garantisce una guida più fluida e piacevole in città e sui percorsi off-road.

Motore: ibrido plug-in

Potenza: 380 CV

Coppia massima: 637 Nm

Accelerazione 0-100 km/h 6,4 secondi

Consumo: 3,5 litri/100 km in modalità ibrida

Autonomia 100% elettrica: 50 km

Prezzo 74.800 euro

 

 

 




I parchi del gusto. La ciclovia dei sapori calabri, forti e autentici

Di Palmarosa Fuccella, foto Daniele Carletti

Viaggiare d’autunno attraverso i boschi dell’Appennino calabrese in sella alla propria bici è davvero una buona idea. A questa latitudine, fra ottobre e novembre, il clima è ancora prevalentemente mite e consente di godere appieno dei profumi, dei colori e dei frutti di boschi e foreste secolari.

E la Ciclovia dei Parchi della Calabria è il tracciato ideale per vivere un’esperienza di completa immersione nel paesaggio più meridionale della nostra penisola, in una regione che proprio nelle aree montane interne presenta un patrimonio di biodiversità e culture sorprendenti in oltre 300.000 ettari di superficie protetta. Una infrastruttura su cui la Regione Calabria e i Parchi puntano tantissimo per rivitalizzare le aree interne nella prospettiva di un turismo sostenibile che possa innescare processi sociali e di sviluppo nuovi nelle comunità locali.

E i numeri di questi due primi anni di vita della Ciclovia sono assolutamente confortanti: i flussi di cicloturisti provenienti dall’Italia e dall’estero sono costanti e sul territorio nascono nuove imprese e attività collegate, ospitalità dedicata, servizi di assistenza, noleggio, anche grazie al sostegno che la Regione ha assicurato ai migliori progetti proposti. Un attivismo che nel 2021 ha portato all’assegnazione dell’Oscar del Cicloturismo “Italian Green Road Award”, primo posto ex aequo con la Provincia Autonoma di Trento.

Podoliche nei boschi della Sila

Nuova avventura in autunno

Abbiamo già percorso la Ciclovia a fine giugno, in giorni altrove di caldo insopportabile, viaggiando in un mare di felci giganti in compagnia del suono dei campanacci delle mandrie di mucche podoliche al pascolo, e la convinzione che ne abbiamo tratto è che ogni stagione qui ha la sua bellezza e che fosse impensabile non immaginare di tornarci ora, in autunno. Difatti, siamo nel pieno dei preparativi per il nostro nuovo viaggio che faremo nella seconda metà di ottobre in vista della redazione della guida della Ciclovia dei Parchi della Calabria, che sarà disponibile dalla prossima primavera, con approfondimenti su tutte le tappe, mappe, cose da non perdere, tipicità.

Ma cosa ci aspettiamo da questa nostra nuova avventura in bicicletta nel cuore della Calabria in autunno? Tante cose. In primis colori, profumi e sapori nuovi, quelli dei boschi e delle faggete secolari dei quattro grandi Parchi che la Ciclovia attraversa, Pollino, Sila, Serre e Aspromonte, circa seicento chilometri per la maggior parte immersi in una fitta vegetazione che se in primavera offriva fragoline in ogni dove ora promette funghi porcini, castagne, bacche e molto altro ancora. E poi un cambio sostanziale nei colori che imprimono il paesaggio naturale, il verde intenso della primavera a tratti sostituito dal giallo e dal rosso, dai marroni intensi delle colline che si preparano alle nuove coltivazioni.

Dal profumo di mosto al caprino dell’Aspromonte

Ma anche il profumo di mosto delle vendemmie che qui promana non solo dalle cantine delle aziende che realizzano grandi vini come il Cirò o il Greco di bianco, per citare solo alcune delle tante DOC calabresi, ma anche da quelle dei piccoli produttori che in ogni paese dell’area interna fanno da sé il vino per la propria famiglia. E poi non vediamo l’ora di assaggiare le patate nuove della Sila, che cotte in padella, spesso unite alla celebre cipolla rossa di Tropea, qui chiamano ’mpacchiuse perché in cottura si “appicicano” l’una all’altra, e sono buonissime.

Zuppa di fagioli e funghi porcini

Che dire poi dei tanti piatti a base di castagne, dolci e salati, e le mille varietà di pasta fatta in casa con farina di grano duro condita con i funghi o con i fagioli “russujanchi” delle Serre, lagane, fileja, “maccaruni”,  cavatelli… L’autunno, lo avevamo annotato nei nostri taccuini di viaggio, è la stagione migliore per gustare il Caprino dell’Aspromonte, Prodotto Agroalimentare Tradizionale, vera e rara prelibatezza, uno tra i tanti formaggi di alta qualità che si possono incontrare sulle tavole dei paesi che la Ciclovia attraversa, dal Caciocavallo Silano, alla ricotta salata, al Caciocavallo di Ciminà.

Salsicce calabresi

Per alcuni di noi, molte delle attese in termini culinari sono rivolte ai prodotti ricavati dalle carni lavorate, non solo la rinomatissima ’nduja, che però è più diffusa sul versante tirrenico, tra Spilinga e l’altopiano del Poro, ma anche salsicce, soppressate e pancetta riconosciute dal marchio DOP, quasi sempre conservate con il peperoncino, ortaggio/spezia che in Calabria regna sovrano.

Dal vino degli Enotri ai dolci degli Arabi

E poi, ancora, il pane fatto con lievito madre e cotto in forno a legna, famoso quello di Cerchiara, e le friselle condite con l’origano di montagna e l’ottimo olio extravergine di oliva dal sapore fruttato e leggero, che qui si produce dai tempi degli Enotri, le focacce e la “pitta cu u majo” con i fiori di sambuco, senza dimenticare i taralli, i biscotti, i bocconotti di Mormanno e la Pitta ‘mpigliata, dolce tipico della tradizione calabrese con miele, uva passa e frutta secca e, per finire, i torroni, i fichi secchi con la mandorla, i rosoli e i liquori aromatizzati con tutti i frutti che questa terra generosa produce, dal bergamotto al cedro, dalle clementine alla liquirizia. Un misto agrodolce che risente di tutte le culture che da sempre hanno attraversato questo estremo lembo della penisola, congiunzione naturale nel cuore del Mediterraneo, dai greci, agli arabi, dai normanni agli aragonesi, e così via.

Bocconotti di Mormanno

Come si può comprendere le aspettative che vincono per la Calabria sono sempre quelle legate ai sapori e al buon cibo, del resto non è un caso che sia la dieta mediterranea, Patrimonio Immateriale UNESCO, sia gli studi sulla dieta della longevità condotti dallo scienziato Valter Longo, originario di Molochio, riguardino la tradizione agroalimentare di questa regione.

La ciclovia regala silenzi, ma anche incontri generosi

Ma nondimeno ci attendiamo di ritrovare nel silenzio dei boschi dove si pedala avvolti nella polifonia della natura e null’altro, costeggiando laghi e oasi faunistiche, nei luoghi della spiritualità, nei musei diffusi, nei paesi che attraverseremo, nella voce e nei racconti dei calabresi che incontreremo lungo il percorso, sempre ospitali e generosi – primo fra tutti Frate Damiano che al Villaggio Limina accoglie e assiste pellegrini e cicloturisti – il senso di un viaggio che è meta e cura per chi vuole ritrovarsi lontano dal “frastuono” delle città e dall’indifferenza.

È di certo un’esperienza attiva, per chi ha buone gambe per percorrere una Ciclovia che propone circa undicimila metri di dislivello su strade a bassa percorrenza di auto e alcuni tratti ad uso esclusivo, che a breve rappresenteranno circa un quarto dell’intero tracciato. Si sale e si discende continuamente e sebbene ci si trovi nel cuore della regione il più delle volte, e questa è un’emozione che solo la Calabria può regalare, il Mediterraneo si può vedere, fino alle pendici dell’Etna, e persino “sentire”.

La Sicilia vista dalla Calabria

INFO

Documenteremo il nostro tour giorno per giorno sui canali social della Ciclovia, facebook e instagram (@cicloviaparchicalabria).

Per tutte le altre informazioni e per l’organizzazione del viaggio consigliamo di consultare il sito www.cicloviaparchicalabria.it che offre anche le mappe scaricabili in gpx.




Autunno in camper – Parte 3

Eccoci con altri suggerimenti per un autunno in camper. Per partire alla ricerca di luoghi dove vivere al meglio la stagione autunnale con il nostro camper e rigenerarsi prima di riprendere la settimana lavorativa. Qui di seguito altre due mete per festeggiare castagne e tartufi.

Lana (BZ)

Trekking tra le malghe e al castello di Sissi

Castagne e vino a volontà nella regione di Lana in Alto Adige da metà ottobre ai primi di novembre.  Va in scena Keschtnriggl, cioè le Giornate delle castagne, un evento che valorizza l’importanza della castagna che in questo territorio nel Medioevo era un prezioso alimento di base della popolazione e ancora oggi è uno degli ingredienti protagonisti dei piatti autunnali locali. Alcuni ristoranti selezionati porteranno in tavola piatti tradizionali e creazioni innovative a base di castagna. “Keschtnriggl”, il titolo della manifestazione, deriva dal nome dell’utensile in legno di castagno e salice, tipico del Burgraviato, che da secoli viene utilizzato per sbucciare le caldarroste.

Sono stati proprio i contadini viticoltori del territorio intorno a Merano ad inventarlo, per evitare di sporcarsi le mani nello sbucciare le castagne arrostite. Il cesto, dalla caratteristica forma ovale, è lungo circa 70 centimetri ed è in grado di separare il guscio della castagna arrostita dal frutto, semplicemente scuotendo le caldarroste al suo interno.  In programma eventi culturali, usanze tradizionali e appuntamenti escursionistici a tema in compagnia di una guardia forestale o di un contadino del posto che offriranno momenti piacevolmente interessanti.

Perché se l’autunno è quel periodo dell’anno che invoglia a stare a casa a Lana c’è il Camping Arquin con le sue piazzole quattro stelle con vista panoramica sulle montagne che man mano si infiammano con i colori autunnali. Il posto ideale per una fuga anche di un solo weekend, grazie anche alla sua posizione, ad appena 7 km da Merano e dal castello amato dalla Principessa Sissi, il Castello Trauttmansdorff: assolutamente da visitare i giardini, aperti fino al 15 novembre.

Sosta: a Lana il Camping Arquin www.camping-arquin.com a Merano il nuovissimo Live Merano Camping, un quattro stelle con tutti i servizi che si possono desiderare www.livemeranocamping.com

 

Acqualagna (PU)

Con i cani in cerca di Sua Maestà e Raduno Camper

Torna quest’anno la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna, giunta alla 57° edizione, con un programma che prevede anche iniziative di solidarietà per le recenti alluvioni. La manifestazione (23, 29, 30, 31 ottobre e 1, 5, 6, 12, 13 novembre 2022) sarà l’occasione per immergersi nel mondo fatato del tartufo, pepita venduta a peso d’oro. Ma oltre a deliziarvi con una ottima trifola e altre ricette a tema, vi piacerebbe sapere come funziona la ricerca del prezioso tubero e provare l’emozione di cavare un fresco e profumatissimo Tartufo Bianco Pregiato? Perché questa pratica è stata riconosciuta da pochi mesi Patrimonio Immateriale dell’Umanità.

Ad Acqualagna è possibile vivere questa incredibile esperienza grazie alla collaborazione di esperti cercatori con i loro inseparabili cani nei boschi habitat naturale del tartufo stesso, circondati da quell’odore inconfondibile del più ambito fungo ipogeo. Per potervi partecipare è indispensabile la prenotazione da effettuare presso l’ufficio turistico in Piazza Mattei.  Ma non solo, Acqualagna ama i camperisti ed oltre ad aver appena rinnovato l’area di Via Kennedy organizza anche un Raduno camper in collaborazione con il Camping Club Pesaro (29 ottobre-1 novembre, 5-6 e 12-13 novembre). Per partecipare: info@campingclubpesaro.it

Sosta: Area camper in Via Kennedy. N 43.621683 E 12.672370 Area di Sosta Attrezzata Le Querce nella Riserva Naturale del Furlo




Autunno in camper – Parte 2

Continuano i nostri suggerimenti per un autunno in camper, per partire verso luoghi dove vivere le tradizioni tipiche del periodo, circondarsi di natura e rigenerare corpo e mente lontani dai rumori della città.

Marradi (FI)

Castagne a volontà sulle orme di Dante

Qui è proibito rompere i marroni… che nelle trattorie di Marradi sarà possibile mangiare sotto forma di sformato nelle domeniche dal 9 al 30 ottobre, perché in paese torna la rinomata Sagra delle Castagne che dopo 58 anni cambia nome in “Mostra mercato del Marrone buono di Marradi”.

Gli stand gastronomici invaderanno il centro del paese con le tradizionali leccornie ottenute da questi frutti dell’autunno e i classici prodotti del bosco e sottobosco. La strada panoramica che da Firenze attraverso il Passo delle Colla porta fino in paese regala in autunno visioni da cartolina.

Arrivati c’è un parcheggio dove i camper possono sostare anche la notte, ma se per una volta vogliamo lasciare il camper a casa nelle quattro domeniche d’ottobre Marradi sarà raggiungibile anche con il “treno di Dante”, un treno a vapore che percorrerà i boschi appenninici su veri vagoni d’epoca trainati da un vecchio locomotore.

Arrivare alla Sagra di Marradi a bordo del “Centoporte”, un treno storico messo a disposizione dalla Fondazione FS Italiane, sarà un’esperienza unica e di sicuro coinvolgimento. Una festa nella festa, perché il Treno di Dante rappresenta un’esperienza di viaggio tra arte, cultura ed enogastronomia, all’insegna del turismo slow più autentico ed emozionale.

I viaggiatori saranno accompagnati lungo la tratta ferroviaria da un’assistente di viaggio che li seguirà nella loro esperienza narrando la storia dei luoghi toccati durante l’esilio dell’Alighieri e che più ne influenzarono l’esistenza e l’opera. Anzi, sembra che fu proprio il sommo poeta a dare il nome al paese dopo aver subito il furto di un cavallo: gli abitanti dissero che loro erano tutti galantuomini e Dante avrebbe risposto: “Sì, galantuomini, ma-radi!”

Sosta: Area Attrezzata in Largo degli Alpini, N 44.073303E 11.611425 Campeggio Le Sorgenti dentro un bosco di castagne con torrente, cascata e piscina naturale www.campinglesorgenti.it

Rio di Pusteria (BZ)

Buon cibo e tradizioni nei trekking fino alle malghe

Scarponcini, zaino in spalla e via, circondati dalle tinte cangianti dell’autunno che trasformano il paesaggio, si parte per raggiungere le malghe aderenti all’iniziativa “Emozioni in Malga”, in calendario dal 15 ottobre al 5 novembre.

La manifestazione vuole essere un’esperienza unica all’insegna della tradizione e del buon cibo locale e un invito alla scoperta del territorio per conoscere meglio la gente che popola queste zone di montagna e tutte le sue tradizioni. il tragitto offre scorci fantastici: gli alberi cambiano colore, l’aria si fa più pulita e il panorama lascia senza fiato.

Una volta arrivati nelle malghe vengono proposte selezioni di delizie salate e dolci come zuppe al fieno, canederli al cirmolo e torte della tradizione, che permettono a tutti di immergersi in un vero viaggio alla scoperta dei gusti più autentici della regione tra le tante attività proposte, adatte sia agli adulti che ai bambini.

I sentieri escursionistici e panoramici consentono in questo modo di completare l’esperienza di scoperta del territorio. La manifestazione viene anticipata da venerdì 14 a domenica 23 ottobre dalla Terner Bauernkuchl a Terento che celebra la cultura gastronomica tradizionale tramandata dagli abitanti di generazione in generazione.

Durante la Terner Bauernkuchl si potrà assistere alla preparazione del buon pane tradizionale, o mettersi alla prova partecipando a un corso di cucina e migliorare le proprie abilità culinarie. Per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo all’indirizzo info@riopusteria.it o telefonando al +39 0472 2886048; in alternativa ci si può presentare personalmente presso gli uffici turistici locali.

Sosta: Parcheggio in Loc. Berg am Boden, Rio di Pusteria, N 46.860900 E 11.622200  Alpine Glamping Corones a Rasun di Sotto www.corones.com




La Top Ten dei camper per un autunno Premium

Archiviata l’estate e ora di abbracciare l’autunno in tutta la sua bellezza, assaporando fino in fondo i suoi colori, odori e sapori. Quale modo migliore per vivere questa magica stagione se non viaggiando in camper, magari per un Weekend Premium o per una gita più lunga? Per questo motivo abbiamo deciso di selezionare 10 tra i migliori camper (per tutte le tasche) che vi concederanno una fuga dallo stress lavorativo dalla città in un ambiente naturale dove poter rigenerare corpo e mente, in modo da rilassarsi al meglio lontani dai rumori delle realtà urbane.

Dacia Jogger Camperiz: l’auto si trasforma in un camper economico, pratico e intelligente

La Dacia Jogger Camperiz è la prima MPV compatta ad essere trasformata in un vero e proprio camper. Questo speciale Jogger allestito dall’azienda spagnola Camperiz specializzata nelle trasformazioni di questo tipo di vetture, permetterà agli amanti della vita open air di godere ogni viaggio con il massimo del comfort, grazie a tutte le funzionalità incluse nella sua completa dotazione di serie. La nuova Dacia Jogger Camperiz è dotata infatti di frigorifero, lavello e fornello a gas portatile, ovvero tutto il necessario per soggiornare e pernottare ovunque si decida di fermarsi. Per questo la Jogger Camperiz è stata dotata di un lettino pieghevole, facile e veloce da montare. L’installazione della batteria ausiliaria assicura che gli alimenti conservati nel frigorifero siano mantenuti in buone condizioni in ogni viaggio.

ID Buzz Camper: il Bulli elettrico diventa una casa su ruote

L’ID. Buzz coniuga le caratteristiche di un van multitasking con uno dei design di maggior successo di tutti i tempi, per uno stile iconico e ben definito, possente e al contempo funzionale. Ora la Casa tedesca ha svelato un prototipo allestito come un pratico camper, che strizza l’occhio al mitico e storico Bulli. Nel bagagliaio troviamola cucina scorrevole con doppio fornello a gas, mentre sotto c’è lo spazio per le pentole. Non manca inoltre un vano profondo con il frigo e lo spazio per due bidoni dell’acqua e per il lavandino. Ripiegando la terza fila di sedili è possibile ottenere un comodo letto matrimoniale. Il veicolo è spinto da un motore elettrico da 150 kW (204 CV) che eroga immediatamente la coppia massima di 310 Nm, offrendo una risposta molto brillante. Secondo lo standard WLTP, l’autonomia massima dell’ID. Buzz nel ciclo combinato è pari a 423 km.

Laika ECOVIP H3119, il motohome su base DUCATO integrale e confortevole

Basato su meccanica Fiat Ducato 120 CV a trazione anteriore, con carreggiata posteriore allargata, l’Ecovip motorhome H3119 di Laika è uno dei 9 integrali Ecovip presenti nel catalogo Laika 2020/2021. Questo modello misura 699 cm di lunghezza, con un’ampia dinette a L e letti gemelli posteriori. I posti omologati e i posti letto di serie sono 4, con la possibilità di aggiungerne un quinto come optional.

La cucina di tipo domestico con doppio lavello, piano cottura a tre fuochi e cappa aspirante è comoda e pensata per un utilizzo quotidiano come a casa. Il living a L con imbottiture ad alto comfort, è personalizzabile con tante diverse combinazioni di tessuti. Il tavolo traslabile in tutte le direzioni consente di sfruttare al meglio l’area giorno in base alle necessità.Nell’area notte, i due letti gemelli misurano 193×82 cm (dx) e 191×82 cm (sx), e sono dotati di doghe in legno e materassi “Ergonomy” ad alto comfort. Il letto basculante con doghe – di serie su tutti gli Ecovip motorhome – misura 190×145 cm ed è completamente integrato nella linea dei pensili. Il basculante è dotato di oblò a tetto, vano di stivaggio, riscaldamento e tenda di separazione. In tutti i letti del veicolo sono disponibili le luci di lettura orientabili e le prese USB.

Laika Kreos: sinonimo di eleganza, potenza e alta tecnologia

Il Kreos è uno dei modelli Laika più iconici e amati: un sinonimo di eleganza, potenza e alta tecnologia. Per la stagione 2021-2022, Laika presenta un Kreos profilato completamente rinnovato, dall’esterno all’interno, dalla tecnica allo stile, per una perfetta combinazione di personalità, comfort di guida e raffinato design italiano. La nuova gamma è rappresentata dal Kreos L 5009, un profilato con lunghezza totale di 799 cm e dotato di letti gemelli posteriori e dinette a L.

Il living è un vero salotto da condividere: può ospitare fino a 7 persone in sosta, anche grazie al nuovo sistema di trasformazione delle seduta frontemarcia che permette di creare un posto aggiuntivo in dinette. Mangiare con gli amici intorno all’elegante tavolo rotondo avrà un sapore speciale. Tutto lo spazio è pensato per rilassarsi, magari davanti alla TV da 32″ (optional) con sistema di movimentazione elettrica visibile sia dal letto basculante che dal soggiorno: massima comodità, come in una vera suite!

Mercedes Citan: per grandi weekend premium

L’azienda specializzata SORTIMO Svizzera ha svelato il nuovo Mercedes Citan con tenda da tetto e box multifunzione dotato di cucina e mobile letto. L’aumento di popolarità dei micro-camper ha una serie di ragioni: sono relativamente più economici in termini di costi; il loro concetto di conversione spesso modulare consente un’installazione e una rimozione flessibili; grazie alle loro dimensioni esterne compatte sono facili da usare; e il loro peso inferiore a 3,5 tonnellate significa che possono essere guidati con una normale patente di guida di categoria B. Con qualità come queste, i micro-camper hanno una base di fan in aumento, soprattutto tra i giovani van lifers. Il cosiddetto box multifunzione di SORTIMO Svizzera offre una soluzione due in uno con cucina e letto. È installato nella parte posteriore del nuovo Citan. L’unità della cucina utilizza un sistema di cassetti e le caratteristiche includono un sistema di lavello, fornello a gas rimovibile a due fuochi e un cassetto per gli utensili da cucina. In opzione è disponibile un frigobox che può essere integrato anche nel mobile cucina. Il sistema letto è installato sopra il mobile cucina. In pochi istanti, questo può essere piegato per creare un letto con una superficie di 2020 millimetri per 1510 millimetri. Quando è ripiegato, i sedili posteriori del nuovo Citan possono essere utilizzati senza impedimenti.

Potential Adventure 1, il camper elettrico off-road potente e compatto

Sviluppato da una start-up canadese, il Potential Adventure 1 frutto di una startup canadese si presenta come un camper elettrico compatto da 604 CV, dotato di trazione integrale. Lungo 452 cm, largo 162 cm e con un passo di 266 cm, questo camper, vanta anche un angolo di attacco di 40 gradi e di uscita di 45 che lo rendono ideale anche per percorrere percorsi off-road. Come se non bastasse la larghezza piuttosto ridotta gli permette di passare nei sentieri più stretti. Il tetto piatto può invece trasformarsi in un’area di stivaggio. Gli spazi del veicolo sono sfruttati al massimo. Nell’abitacolo si accede dall’interno, dove troviamo un letto matrimoniale, la cucina di tipo a scomparsa e uno spazio di stivaggio. In totale sono disponibili ben quattro posti a sedere e due posti letto. I due motori elettrici erogano complessivamente 604 cavalli e offrono una tarzione di tipo integrale. Non molto ampia l’autonomia che raggiunge i 160 km grazie alla batteria da 70 kWh.

Pössl 2 Win S Plus

l Pössl 2 Win S Plus è un furgonato di taglia media, lungo appena 599 cm, con numerosi accessori di serie. Tra questi cerchi in lega 15″, climatizzatore cabina, cruise control, airbag passeggero, specchi retrovisori elettrici riscaldabili, sedili anteriori Captain Chair regolabili in altezza con braccioli e foderine in tinta dinette, volante in pelle, luci diurne a LED, finestra in bagno e oscuranti plissettati Remi Front in cabina. Non manca un letto matrimoniale XXL, cucina completa di frigo e tanto spazio per ospitare bicilette e attrezzatura outdoor.

Reimo Weekender: il camper compatto su base Volkswagen Caddy

Il Reimo Weekender vasato sull’MPV Volkswagen Caddy è davvero uno dei camper compatti più intelligenti che ci siano. Nella vita di tutti i giorni si può utilizzare come una normale vettura cinque posti dalle dimensioni contenute, ma nei fine settimana o durante i viaggi si trasforma in un camper completo di tutto. Abbattendo i Sedili si ottiene un letto matrimoniale piatto XXL che può anche essere configurato su un lato, come letto singolo. Il letto può essere ripiegato su entrambi i lati per il massimo volume di carico (ad es. per biciclette). Il VW Caddy Weekender è dotato di un sistema a 12V e illuminazione interna di serie. Nel cofano viene ospitata la cucina completa di fuochi e spazio per le pentole, non manca il lavandino, le riserve per l’acqua e un pratico tavolino.

Winnebago Revel 4×4: il camper van inarrestabile su base Mercedes

Il Camper van Winnebago Revel 4×4, in grado di affrontare qualsiasi tipo di terreno grazie al suo assetto rialzato e alla trazione integrale. Winnebago Revel 4×4, ideale per viaggi e Weekend Premium, è basato sul Mercedes-Benz Sprinter ed è stato sviluppato in maniera specifica per gli amanti delle vacanze outdoor e delle attività all’aperto.  Il veicolo adotta un approccio all’avventura senza fronzoli, con un design semplice e caratteristiche tecniche sopraffine. Sfrutta appieno il collaudato telaio 4×4 del Mercedes Sprinter VS30, spinto dal poderoso turbodiesel da 3.0 litri. All’interno del Winnebago Revel 4×4 troviamo un letto matrimoniale e una cucina completa di frigorifero a compressore. Il bagno con toilette a cassetta elimina la necessità di un serbatoio separato per le acque nere. Non manca un inverter/caricatore standard da 2.000 watt e il nuovo Lithium Power System, una dinette con un tavolo estraibile trasformabile in spazio aggiuntivo per dormire, piano cottura a induzione portatile e molte altre funzionalità innovative.

 




Autunno in Camper – Parte 1

Archiviata l’estate l’autunno in camper mette in scena il suo spettacolo. Le foglie assumono tonalità strabilianti tingendosi di mille sfumature e il paesaggio diventa un caleidoscopio di colori. Con i suoi colori e la sua magia arriva la stagione ideale per concedersi una fuga in un ambiente naturale dove rigenerare corpo e mente e rilassarsi, lontani dai rumori della città, immergendosi nelle tradizioni tipiche del periodo e gustare i prodotti di stagione che deliziano il palato. Ovunque scendono in campo sagre e feste per una golosissima fuga d’autunno e weekend fatti di assaggi e degustazioni. Protagonista indiscussa in questo periodo la castagna, cucinata in mille modi.

Soriano nel Cimino (VT)

Castagne a volontà 

Festa grande a Soriano nel Cimino, borgo dell’Alto Lazio immerso nel verde di folti noccioleti e boschi di secolari castagneti. Fino al 16 ottobre il paese si anima per la Sagra della Castagna, manifestazione di antichissime origini che ruota intorno alla castagna, la principale risorsa economica del territorio: proprio sui monti Cimini, tra i 300 e i 1.000 metri di altezza, il castagno ritrova le migliori condizioni ambientali per la crescita sia di pianta a trattamento ceduo, sia di pianta da frutto.  Tra le varietà di castagne prodotte sui monti Cimini la più pregiata è il marrone, che viene utilizzato in particolare per i famosi “marrons glacés”.

A Soriano in occasione della Sagra della Castagna, giunta alla 55° edizione, si riaprono le taverne e si dà il via ad una lunga serie di iniziative che coinvolgono i quattro rioni cittadini con rievocazioni storiche, sbandieratori, esibizioni di focolieri, giochi di strada di un tempo come tiro alla fune, ecc., palio e uno spettacolare corteo storico di oltre 700 figuranti in preziosissimi costumi medievali e rinascimentali che sfila per le vie del centro cittadino per un vero tuffo nel passato.

E dopo la sagra da non tralasciare la Faggeta vetusta, tra le più imponenti e maestose del centro Italia che in autunno si tinge di caldi colori e poi la visita imperdibile a Civita di Bagnoregio, solitaria sopra un blocco tufaceo che emerge dai calanchi. E’ chiamata la città che muore per via dell’erosione delle rocce su cui si trova e che ha costretto gli abitanti ad abbandonarla. Inserita tra i borghi più belli d’Italia e raggiungibile solo con un ponte pedonale sembra sospesa nel tempo, un luogo surreale con uno spettacolare panorama sulla Tuscia viterbese.

Feste delle castagne anche negli altri comuni limitrofi, come Vallerano, Canepina, Caprarola, ecc.

Sosta: Parcheggio in Via Luigi Pirandello 121, N42.422847, E12.239800. A Caprarola il Campeggio Green Adventure per sostare in piena natura nella riserva naturale del Lago di Vico www.greenadventure.it/campeggio-lago-di-vico/

Domodossola (VB)

Il foliage visto da un’altra prospettiva

Ma chi ha detto che il camper non possa fare coppia con altri mezzi di trasporto? Dal 15 ottobre al 6 novembre lasciamolo a Domodossola, proprio nel comodo parcheggio dietro alla stazione, per partire sul treno delle meraviglie, per un percorso inserito dalla Lonely Planet tra i dieci più spettacolari d’Europa.

52 km di emozioni per un viaggio slow e panoramico tra Piemonte e Canton Ticino a bordo della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, la ferrovia che collega Domodossola a Locarno e che nel 2023 festeggerà i suoi primi 100 anni di vita.

Un indimenticabile viaggio nell’autunno che man mano trasforma il panorama in una tavolozza di colori e sfumature mozzafiato.

Da Domodossola si sale lungo la Valle Vigezzo, detta la valle dei pittori, fino al punto più alto, Santa Maria Maggiore (che il 15 e 16 ottobre organizza la 17a edizione di Fuori di Zucca, gustosa e divertente occasione per scoprire il borgo Bandiera Arancione del TCI con eventi autunnali e un gustoso mercatino a km0).

Da qui i treni proseguono fino al confine e sul versante svizzero i binari iniziano a scendere lentamente e dalle Centovalli raggiungono Locarno e la sponda elvetica del Lago Maggiore.

Tra ottobre e novembre, il contrasto cromatico dei boschi attraversati dai treni bianchi e blu e le suggestive sfumature lungo un susseguirsi di gole profonde e pianori di media montagna, e le prime chiazze di neve, rende il viaggio un continuo susseguirsi di scatti fotografici.  www.vigezzinacentovalli.com

Sosta: Parcheggio in Via Piave, N 46.116970 E 8.298770




Dacia Jogger Camperiz: l’auto compatta che si trasforma in un magico camper

La Dacia Jogger Camperiz è la prima MPV compatta ad essere trasformata in un vero e proprio camper. Questo speciale Jogger allestito dall’azienda spagnola Camperiz specializzata nelle trasformazioni di questo tipo di vetture, permetterà agli amanti della vita open air di godere ogni viaggio con il massimo del comfort, grazie a tutte le funzionalità incluse nella sua completa dotazione di serie.

L’MPV compatto che diventa un comodo camper

La nuova Dacia Jogger Camperiz è dotata infatti di frigorifero, lavello e fornello a gas portatile, ovvero tutto il necessario per soggiornare e pernottare ovunque si decida di fermarsi. Per questo la Jogger Camperiz è stata dotata di un lettino pieghevole, facile e veloce da montare. L’installazione della batteria ausiliaria assicura che gli alimenti conservati nel frigorifero siano mantenuti in buone condizioni in ogni viaggio.

Può essere utilizzata come una normale automobile

Dacia Jogger Camperiz consente, grazie al suo design funzionale e alla sua abitabilità da 5 posti, di utilizzare il veicolo per l’uso quotidiano e di trarne il massimo anche durante le vacanze. E’ possibile aggiungere come optional l’installazione del riscaldamento statico in modo da permettere di passare la notte in qualsiasi posto senza preoccuparsi della temperatura all’interno dell’abitacolo.




Opel Zafira-e Life Crosscamp Flex, il camper elettrico PREMIUM protagonista al Salone di Dusseldorf

Tra i protagonisti indiscussi del Salone del camper di Dusseldorf spicca il nuovo Opel Zafira-e Life Crosscamp Flex, tecnologico camper elettrico per viaggi e weekend premium in grado di offrire il massimo confort e nello stesso tempo rispettare la natura. L’Opel Zafira-e Life è il veicolo ideale per chi desidera avere più spazio e flessibilità e vuole una mobilità elettrica, anche quando viaggia nel fine settimana in campagna o in campeggio.

Autonomia fino a 322 km

La batteria agli ioni di litio da 75 kWh (posizionata sotto il pianale per risparmiare spazio) permette di viaggiare più a lungo, con un’autonomia fino a 322 chilometri nel ciclo WLTP. Caricare il veicolo è facile quanto guidarlo, mediante wallbox, ricarica rapida o anche un cavo per le prese domestiche. Utilizzando 100 kW di corrente continua (CC), bastano circa 48 minuti perché la batteria raggiunga l’80 per cento della carica. Per conservare l’energia nella batteria di trazione, una batteria ausiliaria da 95 Ah presente a bordo fornisce l’elettricità per l’illuminazione, un contenitore refrigerato e la presa USB per caricare altri dispositivi come gli smartphone o le macchine fotografiche.

Una comoda casa su ruote

Come ogni Crosscamp, Crosscamp Flex elettrico ha tutto ciò che serve per viaggiare in totale relax. La pratica dotazione comprende sedili anteriori che ruotano di 180 gradi, un cucinotto, un lavandino, una cucina a gas e pensili, oltre a contenitori per l’acqua potabile e quella di scarico. Grazie al divanetto posteriore che si trasforma rapidamente in un letto matrimoniale e altri due letti sotto il tetto, Crosscamp Flex può ospitare quattro persone.




Salone del Camper 2022: tutto quello che c’è da sapere sull’evento dell’anno

E’ ormai alla porte l’apertura del Salone del Camper 2022, l’attesissima kermesse dedicata al settore dei veicoli per le vacanze open air che si svolgerà nella Fiera di Parma dal 10 al 18 settembre 2022. I numeri di questa edizione del Salone del Camper sono impressionanti: Oltre 300 espositori tra diretti e indiretti, 15 Paesi rappresentati, 5 padiglioni, 41 brand di produttori, 4 aree tematiche, circa 100.000 mq. occupati. Parliamo infatti di uno dei più importanti eventi internazionali -il primo in Italia- dedicato al turismo all’aria aperta, organizzato in collaborazione con APC, Associazione Produttori Caravan e Camper.

Antonio Cellie AD Fiere di Parma

Una lunga storia

Una fiera che, forte delle sue tredici edizioni, si ripresenta per consolidare successo di espositori e pubblico. Una fiera che, tra le altre cose, si è regolarmente svolta anche nei difficili anni 2020 e 2021, quando molti organizzatori hanno deciso di non farne. Il successo della biglietteria online, attiva dalla prima settimana di giugno, fa pensare ad un sensibile incremento dei visitatori. Complice questa estate, che ha visto tutti più liberi, e la possibilità di accedere in Fiera senza controlli burocratici ed obblighi sanitari. Il Salone attende il suo pubblico storico fedele e tanti nuovi utentiche dal 2020 si sono affacciati al mondo del turismo open air, e che troveranno opportunità di acquisto del prodotto, conoscenza delle destinazioni, svago. Questo grazie al fitto calendario di eventi che si svolgeranno all’interno dei padiglioni nei 9 giorni di fiera.

Quattro aree tematiche

4 le aree tematiche che ospiteranno le novità: Caravan e Camper, dove saranno presenti le più importanti aziende italiane ed europee del settore, che esporranno anche tende glamour; Accessori per i veicoli e complementi utili a rendere ancora più confortevole la vacanza itinerante, come carrelli tenda e strumentistica; Shopping, con prodotti per la vita outdoor e per i piccoli spazi; Percorsi e mete, sezione di promozione turistica per conoscere luoghi e destinazioni ideali per il turismo in libertà.

Arriva l’e-camper

Non poteva mancare al Salone del Camper un veicolo con motore elettrico! Ed ecco che i visitatori troveranno il nuovissimo modello di campervan E-VANSTER, presentato da Pössl, produttore tedesco specializzato in furgonati. E-VANSTER si presenta come un furgone di dimensioni ridotte, puramente elettrico, accattivante, ovviamente silenzioso, potente (motore da 100 KW equivalenti a 136 CV), con ottima tenuta di strada. I test drive effettuati hanno dimostrato come con una batteria completamente carica si possano percorrere 190 km. A bordo, l’attrezzatura da campeggio: box da campo, un modulo in tre parti con un lavello da un lato, un fornello a cartuccia a gas al centro e due cassetti a lato, un frigo box. Tutto ciò che serve. Poi un letto con materasso spesso 12 cm. Con molle a piastra integrata ventilazione sottostante.

Supersonic e Altea, il lusso veste camper e caravan

“Stella oggi, icona domani”. Questo è lo slogan del nuovo SUPERSONIC Motorhome integrale che Adriapresenterà al Salone del Camper di Parma. Un veicolo novità assoluta del settore, realizzato su telaio Mercedes Benz, con scocca in vetroresina e alluminio dal design sofisticato ed elegante, così come le dotazioni e le finiture interne, decisamente extra lusso e confortevoli. Ispirato alle più moderne filosofie provenienti dal mondo automobilistico e degli yacht, il top di gamma Supersonic punta a ripetere il successo della caravan ASTELLA, presentata nel 2019 proprio al Salone del Camper (700 pezzi venduti in Europa). E a proposito di caravan, Adriapresenterà ALTEA, ecosostenibile e leggera, ma al contempo robusta. L’utilizzo dello speciale telaio ALKO Vario X ha consentito infatti di alleggerire il modello di 35 kg. E di renderlo più facilmente trainabile.

Sostenibilità grazie ai pannelli fotovoltaici

 

Pannelli solari di ultima generazione al servizio dei camper. Tra gli accessori presentati al Salone del Camper spicca la novità dell’azienda AL-KO VT Electronics, gruppo tecnologico impegnato anche nel settore dei veicoli ricreazionali. La novità consiste in pannelli fotovoltaici performanti e a costi competitivi, realizzati con un particolare trattamento antiriflesso delle celle, speciale vetro temperato resistente agli urti e agli agenti atmosferici. Il retro del modulo è protetto da un foglio di Tedlar bianco, che impedisce qualsiasi infiltrazione di aria e umidità, isolando i contatti elettrici ed evitando il rischio di ossidazione. La cornice del modulo è realizzata in alluminio anodizzato e la scatola di giunzione installata sul retro contiene i diodi di by-pass e i pressacavi necessari al collegamento.  Il modello MF100P è realizzato con 36 celle policristalline e ha una potenza di 100 watt, mentre il modello MF170 ha 32 celle monocristalline e una potenza di 170 watt.

Batterie al litio, doccia e wc estraibile, tetti rialzati versione deserto

 

Performanti batterie al litio e nuovi accorgimenti per ridurre le lunghezze di camper e caravan, razionalizzare gli spazi interni e renderli (se non più grandi) più abitabili. Questo l’obiettivo di Allcar, storica azienda italiana che da 38 anni costruisce veicoli ricreazionali e che presenterà al Salone del Camper nuovi modelli. Come CITY3, camper allestito su meccanica Fiat Ducato, con bagno e wc estraibile che consente di ridurre la lunghezza senza perdere nulla in disponibilità interna di spazio. Poi RAPTOR 4X4, camper estremo “per non fermarsi mai”, con carrozzeria coibentata, elettronica di nuova generazione e serbatoi di grande capacità che lo rendono completamente autonomo. Allestito su meccanica Iveco Daily 4×4 passo 3400 mm, ha una versione rialzata adatta al deserto. Infine le caravan, moderne e funzionali, con bagno, doccia e cucina, tutte realizzate in vetroresina.

­

­Doccia ad altezza regolabile, letto matrimoniale scorrevole, bagno girevole, portabiciclette, cruise control

Il brand tedesco Knaus, tra i più importanti del mondo, presenta al Salone del Camper di Parma le diverse gamme dei modelli realizzati in collaborazione con Volkswagen: Van Ti Plus e Tourer Van, che saranno pronti nel 2023. Complessivamente, sono 18 i nuovi modelli per la stagione 2023, 16 camper e 2 caravan. I due veicoli presenti al Salone hanno caratteristiche meccaniche e di allestimento innovative e decisamente top. Il Van Ti Plus è potente, dotato di sistema cruise control con limitatore di velocità, tappezzerie Active Rock, sistema di oscuramento della cabina, telecamera per la retromarcia. Il Tourer Van ha una cucina spaziosa, letto scorrevole, doccia ad altezza regolabile che diventa base per l’ampliamento del letto matrimoniale, bagno girevole, dinette face-to-face molto spaziosa, finestra panoramica apribile, serbatoio delle acque grigie coibentato e riscaldato, smart tv.

Pedane e bagni per portatori di disabilità

Italiano anche Blucamp, il marchio della società ESA che presenterà al Salone del Camper i nuovi modelli dello SKY FREE, veicolo che abbatte le barriere, costruito e continuamente rinnovato da oltre 15 anni a misura di portatori di disabilità. Un autocaravan studiato e progettato per facilitare il movimento della carrozzina delle persone con disabilità. Come la porta di ingresso maggiorata, servizi igienici ampi e senza barriere, la pedana meccanica con portata di 300 kg., diversa da quella di serie omologata fino a 200 kg. Oltre a numerosi accessori utili per rendere più agevole la vacanza alle persone diversamente abili, tra cui il letto elettrico. Tra gli altri modelli presentati, nuovi profilati con letto nautico, porta di separazione tra zona giorno e zona notte, ampi gavoni che possono ospitare biciclette, letti basculanti manuali nella zona giorno.

 




Renault svela Hippie Caviar Motel, la casa su ruote per gli amanti dell’avventura e della vita open air

L’anno scorso, Renault ha presentato – su base Trafic- la showcar Hippie Caviar Hotel in risposta alla crescente voglia di evadere e godersi la natura in un ambiente idillico con tutti i comfort e i servizi di un albergo 5 stelle. È proprio per rispondere a questa esigenza che, a luglio dell’anno scorso, è stato commercializzato Nuovo Renault Trafic SpaceNomad, prima versione allestita proposta direttamente a listino. Renault presenta ora il secondo atto della sua strategia prodotto relativa ai veicoli per il tempo libero, con la nuova showcar Hippie Caviar Motel.

Questo furgone, allestito basandosi su Nuovo Kangoo L2 E-Tech Electric, è un vero e proprio rifuglio itinerante, flessibile e dinamico per gli amanti dell’avventura e gli sportivi in cerca di grandi spazi e sensazioni forti. A Hippie Caviar Motel, progettata come campo base per spostarsi facilmente da un posto all’altro con i suoi 285 km1 di autonomia, bastano soli 30 minuti per riacquisire 170 km1 di autonomia.

Diversi scomparti ingegnosi permettono di riporre le attrezzature sportive all’interno o all’esterno del veicolo. Le barre presenti sul tetto consentono di trasportare gli sci, lasciando comunque abbastanza spazio all’immenso tetto panoramico per godersi i cieli stellati dopo aver trasformato i sedili a panchetta in un comodo letto singolo. Questa showcar rientra perfettamente nella strategia di Renault tesa a ridurre le emissioni di carbonio per l’intero ciclo di vita del veicolo, grazie ai ripiani e al pianale in sughero, ai pneumatici riciclati e alla motorizzazione 100% elettrica. Hippie Caviar Motel sarà presentata il prossimo 19 settembre al Salone IAA Transportation di Hannover.




Le 10 soste camper più belle…in vigna [Parte2]

Di Marina Cioccoloni

Continuiamo il nostro viaggio tra le aziende che aprono le porte ai camperisti per offrire un’esperienza unica, quella di svegliarsi al mattino circondati dai vigneti. Dopo avervi elencato le prime cinque realtà di questo meraviglioso mondo vi mostriamo altre cinque aziende, lasciandovi sempre la medesima  raccomandazione: chiamare sempre in anticipo per verificare la disponibilità, in particolare in questo periodo di vendemmia!

 

Cantina Visconti (Vigoleno, PC)

A Vigoleno, piccola frazione del Comune di Vernasca con un castello e un borgo fortificato medievale di particolare bellezza, inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia, il vino ha sempre svolto un ruolo centrale nella vita quotidiana. Qui si trovano i 15 ettari della Cantina Visconti che produce 11 vini, cinque rossi e sei bianchi. Tutti vini naturali, senza solfiti aggiunti, rifermentati in bottiglia.  A questi c’è da aggiungere il prodotto più pregiato dell’azienda, il Vin Santo di Vigoleno, la doc più piccola d’Italia. É un vino passito e da meditazione, invecchiato almeno 5 anni in botti di rovere.

Crediti Associazione In camper con gusto

La Cantina offre la sosta camper gratuita a 4 mezzi sul prato a fianco della terrazza panoramica da cui si ha una vista magnifica sulla pianura padana. Possibilità di diverse formule di degustazioni, dalla base con 2 vini dell’azienda e tagliere di salumi e formaggi del territorio fino a formule più complete. Anche visite in cantina, agli ambienti di lavorazione e ai vigneti. Gradita la prenotazione.

INFO
Società Agricola Visconti Massimo &C.
Frazione Vigoleno, Loc. Pollorsi 1
29010 Vernasca (PC)
Tel 320 3340950
info@cantinaviscontivigoleno.com – www.cantinaviscontivigoleno.com

Azienda Ricasoli (Gaiole in Chianti, SI)

Il territorio del Chianti Classico è una zona che da secoli ammalia viaggiatori da tutto il mondo per i suoi paesaggi e i suoi edifici storici. A Gaiole in Chianti ha sede l’azienda Ricasoli, che per 9 secoli ha giocato un ruolo di primo piano nella storia del vino e del Chianti Classico. Il primo documento che testimonia il legame della famiglia Ricasoli con il vino è del 1141.  Oggi a guidare l’azienda è il Barone Francesco Ricasoli che ha deciso di aprire le porte ai camperisti con dieci posti camper gratuiti per 24 ore di fronte all’Enoteca di Brolio e a fianco dell’Eroica Caffè. Un’occasione da non farsi scappare, per dormire in una cornice unica al mondo, sognando di essere dentro un quadro.

Su prenotazione è possibile partecipare ad uno dei nove tour con degustazione, dal classico con la visita del castello di Broglio e cantine, fino al trekking in vigna. Si è pensato anche ai bambini, con il Broglio4kids, un’attività gratuita all’aperto di 45 minuti. È possibile acquistare i prodotti dell’azienda e il servizio di ristorazione è aperto anche agli esterni sia a pranzo che a cena.

INFO
Barone Ricasoli S.p.A. Società Agricola
Loc. Madonna a Brolio, 53013 Gaiole in Chianti (SI)
Tel 0577-7301, shop@ricasoli.it – www.ricasoli.com

Azienda Agricola Ceci Enrico (San Paolo di Jesi, AN)

Una piccola azienda familiare marchigiana sulle colline di San Paolo di Jesi, terra del Verdicchio. Una storia che si tramanda da generazioni. Oggi Enrico, con la moglie Nazzarena, custodisce gelosamente gli insegnamenti di suo padre Guerrino, per non perdere le antiche conoscenze ma guardando al futuro unendo il sapere antico alle nuove tecniche dell’enologia.

Ottima qualità dell’uva, impegno e grande passione hanno contribuito al miglioramento qualitativo, puntando esclusivamente sulla specificità dei vitigni autoctoni. In cantina tre etichette, un Rosso Piceno Superiore DOC e due bianchi, un Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC e un Verdicchio Riserva Classico DOCG, più una Grappa di Verdicchio e un Vino di Visciole, prodotto tipico della tradizione marchigiana. Anche un olio extravergine di oliva, blend di Leccino, Frantoio, Rosciola, Mignola e Sargoncina, prodotto dell’oliveto familiare. A disposizione dei camper, previa telefonata, 5 posti gratuiti a fronte dell’acquisto dei prodotti dell’azienda. Su prenotazione si organizzano degustazioni di vini abbinati ai prodotti tipici del territorio.

INFO
Azienda Agricola Ceci Enrico
Via Santa Maria d’Arco, 7
60038 San Paolo di Jesi (AN)
TEl. 0731 779033 – 347 2530596 – 349 3868434
info@cecienrico.it – www.cecienrico.it

Tenute Al Bano (Cellino San Marco, BR)

Siamo a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi, presso le Tenute Al Bano, dove il cantante intorno alla settecentesca Masseria Cutri Petrizzi del bisnonno tra bosco, uliveti e vigneti, ha costruito un complesso unico da visitare e dove rilassarsi fra vino, orecchiette e cavalli. Il cantante ha costruito prima la residenza privata, poi un borgo completo con hotel, spa, ristorante e piscina, un asilo per i bambini della zona, una casa discografica e degli uffici. Su 36 ettari di vigneti e uliveti ha creato l’Azienda Vinicola omonima, che produce 12 etichette vincitrici di premi internazionali ed esportate in tutto il mondo. Il prodotto di punta è il Platone, elaborato con un uvaggio di Primitivo (50%) e Negroamaro (50%) affinato per 10 mesi in barrique.

La tenuta non ha una vera e propria area camper ma su richiesta dà la possibilità ai camper di sostare la notte sul parcheggio interno (non custodito). La sosta deve combinarsi con la prenotazione di uno dei servizi offerti dalla struttura (ristorante, piscina, spa, ecc.). Costo €15 a notte.

INFO

Tenute Al Bano
San Giovanni Bosco, 1
72020 Cellino San Marco (BR)
Tel. 0831 619211
https://tenutealbano.com

Tenuta Bastonaca (Vittoria, RG)

Siamo in Sicilia, in Provincia di Ragusa, cuore del Cerasolo di Vittoria, del Frappato e del Nero d’Avola. L’azienda nasce per passione di Giovanni e Silvana, che fin da subito abbracciano l’idea di una agricoltura vocata alla valorizzazione del territorio, producendo vini solo da vigneti allevati ad alberello, che nella zona di Vittoria erano stati sostituiti dalle spalliere. Interessati a produrre vini solo da vigneti ad alberello nelle zone più vocate della Sicilia col tempo acquistano un vigneto di 3 ettari e oltre 100 anni di alberello etneo a Solicchiata (Etna Nord), e poi un ettaro a Pantelleria in contrada Mueggen, dove l’alberello è patrimonio UNESCO. Ultimo obiettivo un vigneto a Noto per completare il progetto.

La sosta per i camperisti è gratuita. Varie le tipologie di degustazioni, che iniziano con una passeggiata tra i vigneti e la visita all’antico Palmento del ‘700 e terminano in terrazza dove i vini sono abbinati alla cucina locale: focacce, bruschette, conserve e pasta di grano Russello della Tenuta. Volendo si può continuare con barbecue di carni locali. Il tutto da prenotare con almeno un giorno di anticipo.

INFO
Tenuta Bastonaca
Contrada Bastonaca
97019 Vittoria (RG)
Tel. 0932 686480 – 348 6674177
info@tenutabastonaca.it www.tenutabastonaca.it

 




Le 10 soste camper più belle…in vigna [Parte1]

Di Marina Cioccoloni

L’Italia del vino attira sempre più. E’ ormai appurato che l’enoturismo contribuisce in maniera determinante al nostro PIL, anche grazie a due zone, i “paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato” e le “Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” che sono state riconosciute dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Già da alcune settimane in tutta Italia è partita la vendemmia. Complice la siccità e il clima, si stima che la produzione quest’anno sarà di un 10-15% in meno rispetto al 2021, ma tutti gli esperti del ramo concordano che sarà un’annata fantastica per l’ottima qualità delle uve.

Dalle grandi aziende vinicole fino alle piccole realtà familiari, sono sempre di più i turisti interessati ad approfondire le loro conoscenze in ambito enologico attraverso visite guidate, degustazioni, workshop, corsi e la partecipazione ad esperienze dirette sul campo.

E’ un modo diverso di vivere la natura ed entrare in contatto con le persone e la cultura di un mondo, quello del vino, che ha secoli di storia e molto da raccontare. E’ ormai appurato che il nettare di Bacco sia nato 8 mila anni fa ai piedi del Caucaso, in Georgia. Lo attestano interessanti ritrovamenti, tra cui un’anfora e tracce di uva fermentata non lontano da Tbilisi.

La Trava

Per i viaggiatori gourmand in camper settembre è il momento ideale per andare a scoprire i vigneti, dormire all’ombra di una cantina, degustare ottimi vini e magari partecipare anche alla raccolta dell’uva. Ma quali sono le aziende che aprono le porte ai camperisti per offrire un’esperienza unica, quella di svegliarsi al mattino circondati dai vigneti?  Ecco la nostra top ten, con una raccomandazione: chiamare sempre in anticipo per verificare la disponibilità, in particolare in questo periodo di vendemmia!

Azienda Agricola La Trava

La Trava

Siamo a Mango (CN), in un’azienda nata nel 1999 quando Giorgio e Maria Grazia rilevano la storica cascina La Trava con i suoi 15 ettari di appezzamenti vitati e portano avanti con passione la produzione degli ottimi vini di Langa. Nel 2000 presentano la prima bottiglia di Moscato DOCG. Il lavoro nei filari è svolto nel rispetto dell’ambiente e della natura che li circonda.  Con 11 vini la produzione spazia dal Barolo al Moscato passando per il Dolcetto d’Alba, la Barbera, il Nebbiolo, il Barbaresco, l’Arneis e la Favorita, con tre DOCG, (Barolo, Barbaresco e Moscato), tutti vincitori di prestigiosi premi.

Da 18 anni l’azienda offre un punto sosta camper: un’ampia terrazza panoramica con una magnifica vista su Langhe, Roero e nei giorni limpidi sul Monviso. Acqua potabile e scarico di acque grigie e nere comprese nel prezzo di €12 per notte a fronte dell’acquisto minimo di 6 bottiglie di vino.

La Trava

Nella sosta è compresa la degustazione dei vini dell’azienda accompagnata da snacks per due persone. Per ogni persona in più c’è da pagare 10.00€. Anche visita alla cantina e ai vigneti. Prenotazione consigliata.

Info

Az. Agr. La Trava di Maria Grazia Rivetti
loc. Trava 2, 12056 Mango (CN)
Tel 0141-89591
info@latrava.it 

www.latrava.it

Azienda Agricola Cà Neuva

Cà Nueva

Siamo a Dogliani (CN), nel cuore delle Langhe dove Silvia e Sergio, con la figlia Beatrice, portano avanti l’Azienda nata nei primi del ‘900 quando Nonno Celso acquistò cantina e vigneti annessi.  Oggi l’azienda produce dieci etichette. Le tecniche di lavoro in vigna sono quelle antiche, con verderame e zolfo di cava come antiparassitari, e anche in cantina si interviene il meno possibile, lasciando che la natura faccia il suo corso.

Cà Nueva

L’azienda offre 5 posti camper, senza servizi.  Si possono acquistare vini e partecipare alle degustazioni, che durano circa 2 ore se comprendono anche la visita della cantina. La degustazione costa €25 e comprende 7 vini, un bianco e 6 rossi, accompagnati ognuno da prodotti tipici del territorio. E’ seguita personalmente da Silvia e da Sergio, che racconta la storia del vino che si sta bevendo: “La nostra è terra di Dolcetto, un vino che una volta si beveva in ogni occasione: mentre si lavorava nei campi, durante i pranzi, all’osteria…”  E’ gradita la prenotazione.

Info

Az. Agr. Cà Neuva di Sergio Abbona
Frazione S. Lucia 36
12063 Dogliani (CN)
Tel 0173-70668
caneuva@caneuva.com 

www.caneuva.com

Tenuta Ambrosini

Tenuta Ambrosini

Al centro della Franciacorta, a Cazzago San Martino, nell’area geografica tutelata per la produzione del vino spumante omonimo, dalla metà del Novecento la famiglia Ambrosini si dedica alla coltivazione di dieci ettari di vigneto, destinati a Chardonnay, pinot bianco e Pinot Nero, le uniche uve utilizzate per produrre il Franciacorta.  La cantina, al centro dei vigneti, è dotata dei più moderni impianti di lavorazione e aderisce alla normativa per la riduzione dell’impatto ambientale utilizzando energia pulita derivante dal sole. Le etichette sono sette: Brut, Satèn, Rosé, Extra Brut, Millesimato, Nihil e Riserva.

Tenuta Ambrosini

All’attività vitivinicola si affianca l’agriturismo e la sosta camper, con possibilità di allaccio elettrico. La sosta è gratuita ma si chiede di acquistare i prodotti dell’azienda o usufruire del ristorante aperto a pranzo il sabato e la domenica.  Per la clientela che soggiorna è possibile, su prenotazione, visitare la cantina e degustare i vini. Prenotazione consigliata.

Info

Tenuta Ambrosini
Via della Pace, 60
25046 Cazzago San Martino (BS)
Tel 030-7254850 – Cell: 3355716809 – 3927590532
info@tenutambrosini.it

www.tenutambrosini.it

Maso Poli

Maso Poli

Sulla strada del Vino di Lavis, in Trentino, una casa di pietra con terreni di proprietà, un luogo dove la cultura della civiltà contadina trentina affonda le sue radici, sinonimo di terra preziosa strappata alla montagna nello scenario delle Dolomiti. Tutto questo è Maso Poli, un vecchio “maso” del 1700 ristrutturato nel rispetto del paesaggio locale ma con una nuova interpretazione architettonica della struttura in armonia con la collina che lo ospita e dove la vita si svolge con ritmi propri, in simbiosi con la natura, l’agricoltura, la coltivazione della vite, il lavoro.

Maso Poli – Credit KLR FOTO

Quindici ettari di terreno, dieci dei quali vitati, in una posizione ideale per altitudine, composizione del suolo, esposizione al sole e al riparo dei venti freddi. 80mila bottiglie l’anno per 7 etichette, 2 rossi e cinque bianchi tra cui il Nosiola, vitigno autoctono delle Colline Avisiane e della Valle dei Laghi.

Maso Poli

L’azienda offre 2 posti camper sulla terrazza sopra al vigneto, con vista sulla Piana Rotaliana e possibilità di acqua potabile. La prenotazione è obbligatoria. Dal giovedì al sabato, su prenotazione, trekking nei vigneti, degustazioni bendate e tanto altro.

Info

Azienda Agricola Maso Poli
Strada del Vino, 33
38015 Pressano di Lavis (TN)
Tel 0461-871519
info@masopoli.com

www.masopoli.com

Azienda La Cortine

Una piccola realtà familiare che dagli anni Sessanta si tramanda la passione per la coltivazione della vite. Tutto ha avuto inizio con Nonno Giovanni che ha tramandato “l’arte della Vite” prima al figlio e poi al nipote, Roberto, che continua a produrre vino nel rispetto della tradizione per conservare al massimo i colori, i profumi e gli aromi.

La Cortine

L’intento è quello di raggiungere un livello qualitativo di prim’ordine, mirando all’ottenimento di vini di eccellente qualità, destinati ai consumatori più aggiornati. Bianchi, rossi e bollicine, nel carnet dell’azienda si contano 12 etichette, tra cui spiccano in particolare la Ribolla Gialla, anche in versione spumante. Situata a due passi da Villa Manin e a fianco della pista di atterraggio e del punto di incontro delle frecce tricolori, l’azienda è la base ideale per visitare le bellezze della zona.

La sosta camper, riservata a tre mezzi, è su prato tra i vigneti, ed è gratuita ma legata all’acquisto dei vini dell’azienda e da prenotare in anticipo. Su richiesta anche degustazioni personalizzate.

Info

Azienda Agricola La Cortine S.s.a.
Via Zompicchia 9/2
33033 Rivolto di Codroipo (UD)
Tel 0432-906876 – Cell: 331 3671132
info@lacortine.com

www.lacortine.com




Camperizzazione: i consigli per acquistare e allestire il Camper Van dei propri sogni

Come aveva ampiamente predetto la Redazione di Weekedn Premium,  Quest’anno l’Italia ha registrato un boom di richieste di viaggi in camper senza precedenti.  Sempre più persone cominciano a familiarizzare con l’idea che acquistare un van o un furgone e convertirlo in camper, in base al proprio gusto e alle proprie esigenze. Allestire il Camper Van dei propri sogni per vivere viaggi e Weekend Premium indimenticabili   potrebbe essere una soluzione davvero succulenta per chi ama i viaggi in libertà.

Bisogna però essere ben consapevoli che questa scelta richiede motivazione, tempo e creatività, ma anche riflessioni ponderate e realistiche per non inciampare in sogni hippie d’antan. Per fortuna, in  nostro aiuto arriva Yescapa, piattaforma leader in Europa nella condivisione camper, van e furgoni camperizzati tra privati, che ha voluto stilare 5 consigli che permetteranno agli amanti del genere di avvicinarsi nel modo giusto alla scelta di acquisto di un van e realizzare così il proprio sogno.

Perché camperizzare il furgone?

Yescapa_Van di Laia
Ambiente interno di un furgone camperizzato

Un progetto di questa portata deve poggiare su basi concrete, realizzabili e rispondere con chiarezza ad alcuni criteri essenziali: la mobilità, la vita a bordo e il budget. Il camper sarà il mezzo di fuga per dei weekend di evasione oppure si sta progettando di sperimentare la vita da nomade digitale a bordo della casa viaggiante? Si viaggerà da soli, in coppia o in compagnia della famiglia, cane o gatto incluso? Il furgone avrà un suo parcheggio custodito oppure si dovranno considerare i costi di un parcheggio/rimessaggio o il marciapiede sotto casa?  Questi interrogativi sono invece fondamentali per gettare le basi per un progetto di camperizzazione.

Quanto costa camperizzare un furgone?

La domanda non ha una risposta univoca e definitiva, perché quando si decide di addentrarsi nel fantastico mondo della camperizzazione homemade, è difficile avere già una lista dettagliata di spesa.

Quello che è possibile fare in un primo momento, è stimare un preventivo di spesa massimo che rispecchi le risorse economiche e di tempo a disposizione. Solo a questo punto si può optare per diverse soluzioni appetibili: con una camperizzazione amovibile infatti è possibile contenere la spesa fino a 1.000 euro. Se invece si decide di optare per un allestimento più completo si potrebbero ottenere risultati discreti già con un budget medio di 3.500 euro. Affidandosi nelle mani di allestitori professionisti e scegliendo per il veicolo attrezzature e strutture più complesse e complete, il prezzo della conversione del furgone potrebbe oscillare da 5.000 a 10.000 euro.

Burocrazia della camperizzazione

Yescapa_Furgonato di Jesse
Uno scorcio degli interni di un camper van

Prima di procedere nella progettazione del proprio furgone camperizzato è fondamentale avere le idee chiare circa la sua burocrazia. A differenza di altri paesi infatti, l’omologazione di un furgone camperizzato in Italia non è perfettamente inquadrata. La soluzione più semplice e veloce è quella di predisporre un allestimento mobile che non modifichi le caratteristiche funzionali del mezzo.

Se invece si vuole procedere in modo radicale alla conversione del veicolo e alla conseguente omologazione dello stesso, si possono percorrere due strade:

  • La prima è quella di acquistare un furgone già omologato in autocaravan, smontare tutto e rifare la camperizzazione secondo le proprie esigenze e gusti
  • La seconda è acquistare un furgone all’estero (es: Germania, Francia, ecc) e immatricolare il mezzo in Italia solamente dopo aver omologato il furgone nel paese di origine. Bisogna anche ricordare che ci sono diversi allestitori professionali in Italia che offrono consulenza e un accompagnamento nella prassi da rispettare.

Quale furgone scegliere per la camperizzazione?

Per trovare il Camper van adatto ai propri gusti c’è solo l’imbarazzo della scelta

Arrivato il momento dell’acquisto, tra i diversi modelli esistenti è possibile scegliere tra tre categorie:

  • Furgone ultra-compatto, con dimensioni simili a quelle di un’autovettura, perfetto per muoversi in città e semplice da camperizzare, anche con un semplice kit da camperizzazione amovibile
  • Furgone compatto, ottimo compromesso tra spazio a bordo e autonomia di movimento che consente di adattare l’allestimento interno in funzione delle proprie esigenze.
  • Furgone di grandi dimensioni che consente di ricostruire un camper completamente attrezzato e sentirti così come a casa propria.

Dopo aver selezionato il modello più il linea con le proprie esigenze, è importante determinare il giusto prezzo. Ci sono molti siti che comparano i prezzi in base al modello, l’anno di immatricolazione e il numero di chilometri percorsi. Ad esempio, su AutoScout24 in cui si trovano offerte sull’usato sia italiane sia europee. Stabilito il prezzo bisogna considerare altri tre criteri fondamentali quali l’altezza, la lunghezza e la motorizzazione. Oltre a questo è importante considerare il numero di km e informarsi il più possibile sulla storicità del veicolo, per evitare sorprese dell’ultimo minuto.

Idee di allestimento furgoni camperizzati

Yescapa_Furgonato di Jesse_1
Zona letto di un camper van

Prima di addentrarsi nella vera e propria opera di conversione e allestimento di un furgone è sempre consigliabile preparare una bozza del progetto di #vanconversion. Per fare questo è necessario prendere le misure del veicolo e tracciare nell’abitacolo la disposizione del futuro allestimento interno: letto, cucina, bagno, gavone. La tappa successiva sarà quella di trovare la giusta ispirazione! In Europa sono moltissimi i progetti di camperizzazione fai-da-te da cui si può trarre spunto. In alternativa è sempre possibile recarsi presso un’officina di allestimento di camper e furgoni, dove richiedere l’opportuna consulenza.

 

 




Perché e come realizzare un’AREA SOSTA CAMPER

La Redazione di Weekend Premium ha più volte evidenziato come il turismo outdoor stia vivendo una crescita esponenziale e come questo tipo di settore vanti un potenziale esplorato solo in parte. La crescita dei turisti che amano la vita open air e prediligono camper, van e caravan per i propri viaggi, suggerisce agli operatori del settore la necessità per il nostro paese di aumentare l’offerta di strutture ricettive, tra cui spicca l’area sosta camper. Ricordiamo inoltre che lo scorso marzo, il Salone del Camper di Parma ha organizzato il Webinar “Perché e come realizzare un’area di sosta camper, come comunicarla e come renderla sempre più digitale”.

Ottima idea imprenditoriale

Attrezzarsi per accogliere questi turisti, significa garantire una spinta economica fondamentale al proprio territorio, con ricadute positive sulle finanze dei luoghi interessati. Per chi ha le carte in regola da giocare, avviare un’area sosta camper potrebbe rivelarsi un’ottima idea imprenditoriale con costi di gestione estremamente limitati.

Come organizzarsi?

Ovviamente prima di capire perché e come realizzare un’area sosta camper sarà necessario valutare con attenzione alcuni aspetti fondamentali, tra cui la scelta del luogo, la stagionalità, le normative locali vigenti, i servizi che si è intenzionati ad offrire alla clientela e come eventualmente pubblicizzarle.

Caratteristiche dell’area sosta camper

Posizione

Dopo aver studiato le normative comunali relative al luogo dove si intende aprire un’area sosta camper (consultare gli strumenti urbanistici comunali, come P.R.G., Regolamento Urbanistico, P.O.C., etc.) ed aver appurato che esistono vincoli o divieti sul territorio per questa attività, è necessario scegliere con cura l’ubicazione dell’area. Perché l’attività funzioni, è necessario scegliere un luogo ben collegato alle strade e autostrade principali. Ovviamente se l’area sosta si trova vicino a mete turistica diventerà molto gettonata, stessa cosa se la sua posizione si trova lungo luoghi di elevato transito turistico, in questo caso verrà utilizzata per la sosta di una sola notte o di una mezza giornata.

Apertura stagionale

Un’altar questione molto importante è la scelta riguardante un’eventuale apertura stagionale. Molte aree sosta camper aprono di solito soltanto una stagione all’anno: si tratta quasi sempre di attività che si trovano presso località che attirano turisti principalmente la stagione estiva, come ad esempio le località marittime. In questo caso il proprietario dell’area sosta camper avrebbe anche la possibilità di gestirsi il resto dell’anno in maniera differente e con altre prospettive.

Servizi offerti

Un elemento principale per capire come gestire un’area sosta camper è quella di individuare i principali servizi da offrire. Per questo motivo abbiamo deciso di elencare quelli che secondo noi vantano un’importanza fondamentale. I servizi sono i seguenti:

  • scarico delle acque reflue
  • carico di acqua potabile
  • contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti;
  • posti con ombreggiatura diurna e illuminazione notturna
  • servizio navetta verso punti di interesse
  • allaccio elettrico
  • servizi igienici
  • punto informazioni
  • bar e ristorante
  • area giochi per bambini

Fattibilità urbanistica

Ricordiamo infine alcuni requisiti minimi e principali vincoli per realizzare un’area sosta camper :

  • Il lotto minimo di terreno necessario per un’area di sosta camper non dovrebbe mai essere inferiore a 1000 Mq.
  • Evitare di costruire l’area camper nei presi di strade con pendenze elevate ( sono ammissibili fino al 15% per brevi tratti ), tortuose, con limite di portanza e con raggi di curvatura ridotti.
  • Il camper service deve essere invece caratterizzato da una piazzola di dimensioni di almeno 4 x 8 ml, realizzato in cemento armato e forte di uno spessore tale da garantirne la carrabilità.

CAMPER-VAN PREMIUM: VOTA ANCHE TU!

 

 

 

 




La TOP TEN dei campeggi dove mangiare al top

Di Marina Cioccoloni

Ma chi l’ha detto che in campeggio non si possa mangiare in maniera eccellente? C’è un radicato pregiudizio diffuso che vede i campeggi come il posto dove non si può trovare un ristorante che offra buona cucina. E noi lo abbiamo voluto sfatare.  Ci siamo così avventurati in una ricerca che ci ha confermato che anche in un campeggio si possono fare piacevoli esperienze gastronomiche.

Anche perché, non dimentichiamolo, le vacanze sono fatte per rilassarsi e riprendere energia per tornare in città pronti ad affrontare nuovamente le sfide professionali che ci attendono. E mangiare bene durante le vacanze aiuta corpo e mente. Per cui nella scelta del campeggio non è male tenere conto anche della sua offerta gastronomica.

Ci sono campeggi che oltre a trovarsi in località da sogno, spesso davanti a mari incontaminati, hanno il valore aggiunto di offrire una selezione di piatti da far invidia, cucinati da cuochi all’altezza dei loro colleghi più blasonati all’opera in rinomati ristoranti cittadini.

La nostra Top Ten da nord a sud

Camping Solcio – Lesa (NO)

Il ristorante di questo campeggio immerso in un tranquillo parco con affaccio sulla spiaggia del Lago Maggiore offre una cucina tipica italiana con specialità’ del luogo. Non manca anche l’offerta per chi preferisce una cucina internazionale, apprezzata anche dalla numerosa clientela d’oltralpe. Ampia scelta tra primi, secondi, pizze, dolci e una fornita carta dei vini con etichette del territorio.
https://www.campingsolcio.it/ristorante.php

Camping Vidor – Family & Wellness Resort – Pozza di Fassa (TN)

In una lista di eccellenze non può mancare questo Campeggio della Val di Fassa, gestito magistralmente dalla famiglia Pezzei e ogni anno premiato per l’alta qualità dei suoi servizi. Anche il Ristorante-Pizzeria non fa eccezione, con la sua vasta scelta di specialità locali e prelibatezze nazionali e internazionali preparate con ingredienti genuini della regione. Bontà degli ingredienti, rispetto delle stagioni e amore per i prodotti del territorio sono la base dei piatti da gustare ammirando gli splendidi panorami delle Dolomiti.

https://www.campingvidor.it/it/

Camping Village Cavallino – Cavallino-Treporti (VE)

Sul litorale di Cavallino, a pochi passi da Venezia, ecco un altro campeggio di eccellenza pluripremiato ogni anno. Il suo Ristorante Pizzeria Hosteria propone ogni giorno un ricco menu curato da chef qualificati con una selezionata scelta di piatti tipici della cucina tradizionale veneta, italiana e internazionale, a base di carne e pesce, realizzati con ingredienti locali e di prima qualità e una cantina con i migliori vini provenienti dal Veneto e dalle altre regioni d’Italia. Da non mancare anche il ricco menu di pizze tradizionali italiane, da quelle classiche ad altre più elaborate e fantasiose, cotte a legna e preparate con prodotti tipici. Tutto da gustare nell’ampia veranda affacciata sul parco acquatico.

Camping Cavallino

 

Camping  Union Lido

All’interno di questa struttura di eccellenza, classificata con 5 stelle per la qualità delle aree, delle infrastrutture e dei servizi che vengono messi a disposizione degli utenti, chi cerca una vacanza al top trova un’offerta che spazia a 360°. Per quanto riguarda la ristorazione, una vasta scelta di locali, 22 in tutto, consente di gustare il meglio della cucina italiana. Dalla cena raffinata allo snack veloce ad ogni ora del giorno e della notte i ristoranti, le pizzerie, la rosticceria, la creperia, i bar e i buffet-bar sono in grado di soddisfare ogni desiderio ed esigenza gastronomica, per regalare una vacanza da veri gourmet.

Home Page

Villaggio dei Fiori – Sanremo (IM)

Immerso nei profumi e nei colori della rigogliosa natura ligure il Campeggio Villaggio dei Fiori di Sanremo offre un Ristorante Pizzeria dotato di una splendida sala, ampia ed accogliente, con vista sul mare ed una cucina curata, fatta di piatti genuini e gustosi della tradizione mediterranea, a base di pesce e carne. Piatti da asporto e Baby Restaurant per i più piccoli.

https://www.villaggiodeifiori.it/it/ristorante.aspx

Camping Village Florenz – Comacchio (FE)

Meta ideale per le famiglie con bambini che desiderano trascorrere indimenticabili vacanze sulla Costa Adriatica.il camping Village Florenz offre due ristoranti, il Monnalisa e il Berba. Con la sua suggestiva terrazza sul mare a pochi passi dall’acqua, il ristorante Monnalisa offre piatti preparati con prodotti di prima scelta e un servizio impeccabile, oltre a panini, piadine, hamburger e cocktail. La sera entra in scena il Berba con il suo menu di carne e di pesce e la varietà dell’offerta pizzeria. Non mancano i menu tematici per i più piccoli la possibilità di ordinare pizza e pietanze da asporto. Molto frequentato anche dalla gente del posto, è consigliata la prenotazione (+39 0533 382199).

Ristorante Pizzeria Berba

Camping Norina – Pesaro (PU)

Situato a ridosso di una bellissima spiaggia tra Pesaro e Fano non distante dal Parco Naturale del Monte San Bartolo il Camping Norina offre un ristorante di pesce tra i più suggestivi e confortevoli ristoranti sulla spiaggia del litorale tra Pesaro e Fano. Aperto tutti i giorni dalla colazione al dopocena, offre specialità di pesce sempre freschissimo e cucinato secondo le ricette della tradizione marchigiana o in alternativa piatti di carne di prima qualità e la pizza cotta nel forno a legna.

https://www.campingnorina.it/

Villaggio Camping Molino a Fuoco – Rosignano Marittimo (LI)

Il Camping Village Molino a Fuoco è l’ideale per una vacanza all’insegna del relax e del confort senza rinunciare al contatto diretto con la natura. Fiore all’occhiello è Il ristorante per pranzi e cene in un ambiente discreto e piacevole, ascoltando buona musica e ammirando le opere d’arte della collezione del campeggio. Al menù fisso ricco di piatti tipici della cucina tradizionale toscana si affianca un menù giornaliero composto da piatti ricercati e innovativi, nel rispetto della tradizione e dei prodotti di stagione e della zona. Non manca anche una pizzeria con forno a legna e servizio da asporto.
https://www.campingmolinoafuoco.com/camping-con-ristorante-toscana.html

Camping Jonio – Catania (CT)

Su una terrazza di scogliera lavica della mitica Riviera dei Ciclopi il camping Jonio consta di un ristorante dove il rispetto della tradizione e della terra si manifestano nella scelta degli ingredienti, delle ricette, delle piante, dei colori, e persino dei materiali della struttura e dell’arredamento che creano un’atmosfera calda e accogliente.

Le ricette semplici e genuine danno risalto alla qualità degli ingredienti protagonisti del piatto: il pesce, la pasta e le verdure, elementi principali della gastronomia siciliana. Nella cantina scavata nella pietra lavica su cui sorge il ristorante è possibile degustare e acquistare ottime bottiglie da un’accurata selezione dei migliori vini siciliani.
https://campingjonio.com/  

Villaggio Camping Capo Ferrato – Muravera (CA)

Uno dei punti di forza del Capo Ferrato è il suo Ristorante Pizzeria con il suo ambiente familiare e accogliente. Arricchito dei prodotti a Km0 dei piccoli produttori il menu del ristorante rispetta le caratteristiche della dieta mediterranea. Una nota di qualità è la presenza del Sommelier, che ogni anno presenta per gli ospiti una carta con una speciale selezione di vini sardi, inclusi alcuni biologici e biodinamici.  Periodicamente vengono proposti menù speciali, con piatti che attingono alla tradizione sarda. Questo tipo di cene seguono spesso un tema, sia con pietanze di mare che di terra, che varia a seconda della stagione o della fantasia della cucina. Allo stesso modo il Sommelier organizza cene con un menù particolare nelle quali il vero protagonista è il vino, che viene raccontato anche con curiosità legate al territorio e alle cantine.  Menu Bimbi e Pizzeria completano l’offerta gastronomica.

Villaggio Camping Capo Ferrato IT

 




Ford Pro Electric SuperVan: l’incredibile furgone elettrico da 2.000 CV [VIDEO]

Al Goodwood Festival of Speed 2022, Ford inaugura il primo capitolo elettrificato della sua leggendaria serie di Supervan mostrando in anteprima globale il SuperVan elettrico ad altissime prestazioni realizzato da Ford Pro. Il SuperVan elettrico di Ford Pro sfrutta tutto il potenziale delle prestazioni elettriche e della connettività avanzata per raggiungere le prestazioni più elevate di tutta la gamma dei furgoni Ford e sottolineare l’enorme impegno dell’azienda verso l’elettrificazione.

Quattro motori elettrici, una batteria da 50 kWh raffreddata a liquido e un sistema di controllo su misura producono circa 2.000 CV per un’accelerazione da 0 a 100 km/h inferiore ai 2 secondi. Le prestazioni di un telaio appositamente costruito e pronto per scendere in pista, con componenti del recente E-Transit Custom  – la prima versione completamente elettrica del van più venduto in Europa  – sono integrate con la tecnologia SYNC di Ford che utilizza un touchscreen che si rifà alle vetture dell’Ovale Blu e che vanta funzionalità aggiuntive per controllare le capacità uniche del SuperVan elettrico.

La connettività avanzata tiene informato il conducente e consente la trasmissione di dati in tempo reale per la gestione remota del veicolo e l’ottimizzazione delle prestazioni, proprio come i servizi integrati in grado di accelerare la produttività di oltre 125.000 clienti Ford Pro in tutta Europa. Presenti a bordo anche modalità di guida selezionabili e la frenata rigenerativa, due caratteristiche già presente sui veicoli elettrici Ford di produzione. Il sorprendente veicolo dimostrativo completamente elettrico è stato sviluppato in segreto da Ford Performance e dagli specialisti di rally e corse elettrificate STARD in Austria, mentre il design degli esterni è stato curato dal team Ford Design di Colonia, in Germania.