La top ten delle mete europee più romantiche

Nessuna coppia è uguale all’altra. Tutti abbiamo un’ideale diverso di dove e come trascorrere le vacanze con la nostra dolce metà. Ecco perché proponiamo una top ten di dieci mete diverse in Europa per un weekend speciale. Ognuna di queste romantiche destinazioni ha il proprio fascino, il proprio carattere ed è a modo suo unica. Proprio come una coppia di innamorati.

Cracovia
Questa città polacca sta diventando sempre più popolare come meta per coppie o gruppi di amici. Il castello reale del 14 ° secolo di Wawel e la fortezza del Barbacane sono tra i suoi monumenti più importanti, mentre gran parte della vita moderna si svolge intorno a Rynek Glowny, la Grand Place centrale nella città vecchia. Cracovia è un’ottima meta per rilassarsi e immergersi nell’atmosfera.

Edimbrugo
Edimburgo è una città europea ideale per prendersi una pausa. Il centro storico è imperdibile ed è pieno di pub e caffetterie tradizionali, perfetti per trascorrere un pomeriggio di relax. Chi ama lo shopping adorerà Princes Street e Multrees Walk e i loro negozi. Per i turisti, il Castello di Edimburgo si trova proprio nel centro della città.

Lisbona
La bellezza e il fascino della capitale del Portogallo è stata per tanto ignorata. Ma negli ultimi anni è meta di turisti provenienti da tutto il mondo. È la capitale più soleggiata d’Europa e si trova a soli 30 minuti circa da diverse spiagge. Inoltre, è una città di cultura, piena di buoni ristoranti, edifici colorati e buona musica. In alcuni quartieri sembra che il tempo non si sia fermato, le tradizioni si fanno sentire rendendola unica.

Atene
Atene fu costruita intorno all’Acropoli, l’attrazione più visitata e punto di riferimento della città. È assolutamente consigliato assistere a uno spettacolo teatrale all’aperto nell’antico teatro. Naturalmente, c’è anche un lato moderno di Atene con una miriade di bar vivaci, ristoranti e club sfarzosi. Il quartiere di Psirri è considerato al primo posto per una serata fuori.

Praga
A Praga ci sono molti bar e pub per soddisfare gruppi più numerosi, ma anche un lato veramente affascinante e romantico che merita un weekend tra innamorati. La capitale della Repubblica Ceca ha il più grande castello antico del mondo e il Ponte Carlo – il magnifico ponte in pietra del XIV secolo che collega la Città Vecchia al Piccolo Quartiere o alla Città Piccola – che da solo meriterebbe la visita.

Marrakech
Marrakech è un luogo di avventura, esplorazione e volendo anche di lusso. Ci sono edifici interessanti da ammirare – da non perdere Palazzo El Bahia, un sontuoso capolavoro del XIX secolo – e piatti tipici gustosi da assaggiare. I souk offrono l’opportunità di ammirare merci di tutti i tipi e barattare per degli affari. Non dimenticate di concludere la vacanza in città con una visita meritata in una spa di Marrakech.

Las Vegas
Non c’è posto come Las Vegas: è una destinazione unica nella vita. Un’oasi nel mezzo del deserto del Nevada, Vegas è un luogo di festa completo, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Spudorato e audace non ha rivali in termini di intrattenimento, non solo casinò ma anche spettacoli di ogni tipo!

Madrid
A Madrid il clima è generalmente caldo e ci sono numerosi musei, gallerie, parchi, piazze e negozi, molti dei quali fuori dalla Gran Via. Il Palacio Real e il Museo del Prado sono super consigliati. Cibo e bevande sono fondamentali per la vita a Madrid, e i visitatori avranno l’imbarazzo della scelta quando si tratta di mangiare e stuzzicare. Prendete posto fuori da uno dei tanti bar e ristoranti di tapas e osservate la vita della città.

Reykjavik
È la capitale dell’Islanda e ciò che la rende tra le migliori città per coppie è una vivace vita notturna combinata con uno scenario mozzafiato: Reykjavik è circondata da un terreno vulcanico e quando il cielo è sereno i tramonti sono spettacolari. È una città relativamente piccola, quindi la maggior parte dei quartieri sono raggiungibili a piedi.

Parigi
Parigi è la città romantica per eccellenza. Nessuna lista delle migliori vacanze in città per coppie sarebbe sicuramente completa senza l’inclusione di Parigi. La capitale francese ha un’aria romantica che è pienamente meritata e ancora autentica. Oltre alla Torre Eiffel e all’Arco di Trionfo, tutte le strade della città sono piene di storia e cultura. Montmartre ha una vista straordinaria sulla città, il Louvre è uno dei musei più belli e più grandi del mondo, e il Parc des Buttes-Chaumont è immenso… Cosa state aspettando?




Alimentazione corretta: ecco dieci cibi senza calorie per superare le vacanze di Natale

Durante le vacanze di Natale accumuliamo sempre tante calorie dovute a cene e pranzi abbondanti con amici e parenti. Ecco perchè questa settimana parleremo di cibi senza calorie. Chiariamo subito una cosa: non esistono propriamente cibi a zero calorie. Esistono però quelli che i nutrizionisti chiamano cibi a calorie negative: sono gli alimenti che per essere digeriti richiedono più calorie di quante ne contengano e sono quindi adatti a regimi dietetici ipocalorici. Per essere ripartiti e assimilati dal nostro corpo i nutrienti di alcuni cibi richiedono uno sforzo maggiore e l’organismo deve impegnarsi maggiormente. È da questo meccanismo che deriva la nomea di “brucia grassi” che questi cibi hanno conquistato. Ecco quindi 10 cibi “senza calorie”. Alcuni mangiati da soli non sono propriamente gustosi, ma tutto non si può avere cari lettori.

CAVOLFIORI
Il cavolfiore presenta 25 kcal per 100 grammi ed è inoltre ricco di vitamina C. Il suo pregio? È possibile mangiarlo da solo ma è anche abbinabile a numerosi altri alimenti.

CARNI BIANCHE MAGRE
Le carni bianche, povere di grassi, sono importanti per l’apporto energetico fornito dalle proteine. Il metabolismo è chiamato a un impegno maggiore per ripartire e assimilare carni quali pollo (172 kcal ogni 100 gr) e tacchino (131 kcal ogni 100 gr) ed è per questa ragione sono spesso consigliate dai dietologi.

MELE
Le mele, quelle verdi in particolare, contengono 52 kcal per 100 grammi. Sono tra i frutti più ricchi di fibre che aiutano a tenere basso l’indice glicemico.

POMODORI
Hanno solo 19 kcal per 100 grammi. Secondo i nutrizionisti mangiare i pomodori cotti può aiutare chi ha il colesterolo alto o soffre di alta pressione. Gli spaghetti al pomodoro (non troppo conditi) rappresentano la soluzione ideale per chi non vuole rinunciare alla pasta pur essendo a dieta.

CETRIOLI
I cetrioli contengono solo 15 kcal ogni 100grammi. Composti per lo più di acqua e ricchi di vitamina C, sono utili anche per combattere la ritenzione idrica.

ASPARAGI
Gli asparagi godono di proprietà diuretiche, anti-ossidanti ed anti-infiammatorie  e sembra siano in grado di incrementare il ritmo metabolico. Presentano solo 20 kcal ogni 100 grammi.

SEDANO
Il suo apporto calorico è soltanto 20 kcal ogni 100 grammi. Composto per lo più da acqua e fibre, grazie a sodio e potassio è un alimento ideale per chi è a dieta e per chi fa esercizio fisico e sport.

PAPAYA
Nonostante un apporto calorico limitato, 30 kcal per 100 grammi, la papaya fresca  è ricca di vitamina C, E e A, oltre a contenere antiossidanti.

CAFFÈ
Una tazza di caffè contiene solo 2 calorie. Da consumarsi nero, senza zucchero, panna o latte ovviamente.

PEPERONCINI
Grazie alla capsaicina i peperoncini riescono ad aumentare l’attività metabolica, che a sua volta induce il corpo a bruciare più calorie subito dopo averle assimilate. La quantità di calorie che contengono (26 kcal per 100 grammi) è davvero trascurabile inoltre il consumo stimola il senso di sazietà.




Gli hotel più strani in giro per il mondo

Nel mondo c’è solo l’imbarazzo della scelta per chi ama gli hotel più strani ed eccentrici (ed è disposto anche a spendere cifre considerevoli). Volete addormentarvi guardando le stelle in mezzo alla natura? O preferite ammirare il fondo del mare prima di andare a letto? Ecco le stanze più estreme e più affascinanti per trascorrere un weekend unico nel suo genere! Perché la location conta!

Le bolle trasparenti eco-friendly in Provenza

Attrap Reves Hotel si trova in una piccola cittadina a 12 chilometri da Marsiglia, in Provenza. A metà tra l’hotel di lusso e il campeggio, è la soluzione ideale per chi ama stare immerso nella natura senza rinunciare alle comodità. Le pareti delle stanze/bolle sono in PVC riciclabile rinforzato per non riscaldarsi eccessivamente con l’esposizione al sole. Le bolle permettono di godere della natura circostante stando in un alloggio più che confortevole dotato di un letto king size. Per proteggere la privacy degli ospiti ogni stanza è raggiungibile solo attraverso un sentiero privato. Il progetto è eco-friendly: per le diverse strutture è stato utilizzato materiale riciclabile e tutto può essere allestito e smontato con grande facilità.

Giochi d’acqua sotto la cava in Cina

L’Hotel Songjiang si trova in una cava di acqua nel quartiere omonimo vicino a Shanghai, in Cina, e si ispira alle caratteristiche naturali del paesaggio. Il corpo centrale, in vetro trasparente, assomiglia a una cascata e collega la base della cava con il livello del suolo. Il tema acquatico è ripreso sia nella forma della struttura, sia nella funzione vera e propria. Infatti l’innovativo design dell’albergo si sviluppa su due livelli fuori terra (dalla cava) e per oltre 100 metri di profondità (incastrato tra la roccia e sotto il livello della cava). La sostenibilità è parte integrante della progettazione che va dal tetto verde per le strutture al di sopra del livello del suolo, fino all’estrazione dell’energia geotermica. Due livelli sott’acqua ospitano un ristorante e le camere con un acquario di dieci metri di profondità. Al livello più basso si trovano una piscina e altri sport acquatici. Al livello della cava si trova un centro sportivo estremo per attività come l’arrampicata su roccia e il salto di bungee.

L’hotel di ghiaccio tra Alpi e Pirenei

L’Iglu-Dorf Hotel è un albergo che rinasce ogni inverno, scolpito nella neve, in sei località montuose tra Alpi e Pirenei. Si tratta di una serie di igloo organizzati in piccoli villaggi. Da 20 anni Iglu-Dorf GmbH costruisce hotel di neve e ghiaccio. Ogni inverno se ne costruiscono di nuovi in mezzo a incantevoli paesaggi montani: sette stupefacenti palazzi, realizzati a Davos-Klosters, Gstaad, Engelberg, Stockhorn e Zermatt in Svizzera, sullo Zugspitze in Germania e ad Andorra nei Pirenei. Gli hotel richiedono circa 3.000 ore di lavoro, vengono realizzati con 2.000 tonnellate di neve e decorati da artisti con sculture di ghiaccio. Aperte da Natale ad Aprile, queste strutture immerse tra i picchi comprendono romantiche suite, saune, piscine riscaldate. I letti sono formati da sacchi a pelo adagiati su pelli di pecora e sono progettati per resistere a temperature fino a meno 40 gradi. Fidatevi, non soffrirete il freddo.

Igloo in vetro in Finlandia

Le strutture del resort Kakslauttanen Arctic, nella regione finlandese della Lapponia (250 km sopra il Circolo Polare Artico), sono costruite in vetro termico che consente di mantenere il caldo e di non disperderlo. Questo vetro inoltre non fa depositare il ghiaccio all’esterno così da poter godere delle luci boreali del Nord. La temperatura all’interno dell’igloo rimane sempre a un livello confortevole e mantiene la visione chiara anche quando la temperatura esterna scende sotto -30 gradi. Ogni igloo è dotato di un bagno e letti di lusso. (Foto in copertina)

Dormire sott’acqua a Zanzibar

Al Manta Resort, sull’isola di Pemba a Zanzibar, la Underwater Room è una stanza sommersa in cui poter ammirare il fondo marino e dormire in mezzo alle acque dell’Oceano Indiano. Per raggiungerla bisogna salire su una barca a vela e approdare (dopo circa 2 minuti di navigazione) su un isolotto artificiale dove si trova una struttura a tre piani con la zona giorno, una terrazza solarium e, quattro metri sotto la superficie dell’acqua, si arriva alla stanza panoramica che è a 250 metri dalla riva, nella zona del Blue Hole, sulla barriera corallina.




TOP TEN: le dieci mete italiane più ricercate dai turisti

L’estate è ormai arrivata e il nostro paese, come tutti gli anni, sarà meta di migliaia di turisti da tutto il mondo. Mare e arte saranno le principali attrazioni nei mesi di luglio e agosto.

Hundredrooms ci ha fornito un’analisi sulle dieci destinazioni più ricercate dai turisti. Si tratta di un comparatore online di alloggi turistici. La start up è nata nel 2014 in risposta all’aumento della domanda di alloggi alternativi alle strutture tradizionali. L’obiettivo è facilitare la scelta dei consumatori, che con un’unica ricerca accedono a tutte le offerte disponibili, comparando i prezzi di una stessa proprietà presente in diverse piattaforme.

Secondo lo studio, che ha analizzato le ricerche degli utenti, la meta italiana più scelta si riconferma ancora una volta Jesolo, molto gettonata anche nel periodo pasquale. Con le sue spiagge limpide non stupisce che la località veneta sia la più richiesta.

A seguire un’altra città di mare nel cuore del Salento, Gallipoli, la Perla dello Ionio.

L’intramontabile Roma risulta la terza città più richiesta secondo l’analisi. Poco fuori dal podio altre due città che offrono cultura, movida, arte e tanto altro. Parliamo di Torino e Milano, che si piazzano rispettivamente al quarto e quinto posto nella classifica.

Nel cuore della riviera adriatica romagnola si trova invece la sesta destinazione più richiesta dai turisti. Famosa per le sue spiagge e le sue discoteche, stiamo parlando di Riccione.

L’offerta turistica è molto variegata anche nella settima meta più ricercata d’Italia, ovvero Genova, dove è possibile visitare il famoso Acquario, ma anche la Cattedrale di San Lorenzo, musei, palazzi antichi e un centro storico incantevole.

Il riconoscimento come Capitale europea della cultura per il 2019 avrà sicuramente avuto il suo peso nel fare di Matera una delle destinazioni più appetibili d’Italia. La Città dei Sassi ha puntato molto sulla valorizzazione del suo patrimonio storico, che si è tradotto negli anni in un meritato aumento di visite.

Ultime mete della top ten sono Catania e Verona, due città tra loro così diverse, ma così ugualmente affascinanti. La città di Romeo e Giulietta ha un bellissimo centro storico, ma Catania non è da meno, con il suo ricco patrimonio storico e architettonico.

Qual è la vostra classifica?




TOP TEN: le città più economiche d’Europa

Per chi ancora non avesse deciso una meta per quest’estate e non volesse spendere troppo ecco una classifica stilata da Hundredrooms sulle mete Europee più interessanti ed economiche, tra cui anche due città italiane.  Per la comparazione è stato considerato il periodo che va dal 23 al 25 giugno. Hundredrooms è un comparatore online di alloggi turistici. La start up è nata nel 2014 in risposta all’aumento della domanda di alloggi alternativi alle strutture tradizionali. L’obiettivo è facilitare la scelta dei consumatori, che con un’unica ricerca accedono a tutte le offerte disponibili, comparando i prezzi di una stessa proprietà presente in diverse piattaforme.

Bucarest (Romania): negli ultimi anni la capitale rumena ha investito ingenti risorse sul settore turistico. E non è un caso che il 77% delle strutture turistiche sia già stato prenotato per il weekend preso in considerazione. Il suo punto di forza è sicuramente il basso costo degli alloggi per le vacanze.

Zagabria (Croazia): la capitale croata, per l’ultimo weekend di giugno presenta già l’89% di alloggi turistici prenotati. Avranno influito, oltre alla sua bellezza disarmante, anche i prezzi stracciati degli appartamenti. Il più economico, infatti, costa solo 48 euro, mentre il prezzo medio si attesta a 216 euro. Un compromesso perfetto per chi vuole viaggiare risparmiando. (Foto in copertina)

Vilnius (Lituania): la capitale della Repubblica Baltica che per prima dichiarò l’Indipendenza dall’Unione Sovietica offre tanto da fare e da vedere, senza dover spendere troppo. A Vilnius si può alloggiare in una casa vacanza per otto persone a partire da 64 euro, mentre il prezzo medio degli alloggi è di 221 euro. E proprio a Vilnius già l’86% degli alloggi turistici risulta riservato per i giorni che vanno dal 23 al 25 giugno.

Lecce (Italia): la città più bella del Salento, che nel 2016 ha registrato il maggior numero di arrivi e presenze turistiche rispetto a tutte le altre città dell’Italia peninsulare del Sud (seconda solo a Napoli), presenta prezzi molto accessibili. Sono già in molti ad aver scelto le attrazioni di Lecce, visto che ben l’85% degli alloggi è già prenotato per lo stesso weekend.

Catania (Italia): un’altra città del Sud Italia è risultata tra le più economiche. Assolutamente raccomandabile per i turisti dalle esigenze più diverse. Nella città dell’Elefante si può pernottare a partire da 50 euro a notte, mentre il prezzo medio degli alloggi turistici con una capienza di otto persone si attesta a 286 euro.

Siviglia (Spagna): il capoluogo dell’Andalusia è la città più economica della Penisola Iberica. Qui, un gruppo di amici può prenotare un appartamento nella zona centrale della città a partire da 57 euro a notte. Il prezzo medio, invece, si attesta a 338 euro. Non a caso, a conferma della forte attrazione che Siviglia suscita nei confronti dei turisti, solo il 23% degli appartamenti è ancora disponibile per il weekend che va dal 23 al 25 giugno.

Lisbona (Portogallo): Nella rassegna delle città europee più economiche non poteva di certo mancare la capitale portoghese. La sua cultura accogliente, unita alla lunga storia e all’accoglienza del popolo portoghese, fa del paese lusitano una delle mete preferite sia dalle famiglie che dai gruppi di amici. Nonostante l’89% degli alloggi turistici sia già stato riservato per l’ultimo weekend di giugno, è possibile trovare ancora appartamenti a partire da 56 euro a notte, il che si traduce in una spesa inferiore ai 10 euro a testa per un gruppo di 8 persone.

Marsiglia (Francia): la più nota città della bellissima Costa Blu, senza stupore, attira moltissimi visitatori ogni anno. Per l’ultimo weekend di giugno è stato già riservato il 79% degli alloggi turistici. Un gruppo di amici può pernottare a Marsiglia a partire da 79 euro per notte e per un prezzo medio di 358 euro. Un buon compromesso per chi vuole godere di arte, storia, mare e paesaggi meravigliosi.

San Pietroburgo (Russia): la seconda città più grande della Federazione Russa offre la possibilità di riservare un appartamento per 8 persone a partire da 10 euro a notte. Un costo stracciato, che fa abbassare il prezzo medio a 360 euro. Già il 90% delle strutture risulta prenotato per il medesimo periodo, evidenziando la forte capacità attrattiva di San Pietroburgo. La sua vicinanza alla Finlandia e ai Paesi Baltici consente di scoprire nuove culture in una stessa vacanza.

Atene (Grecia): la patria della filosofia è un’altra possibile soluzione per chi vuole andare in vacanza senza spendere troppo. Il prezzo medio di un alloggio turistico ad Atene è pari a 360 euro, mentre l’appartamento più economico per otto persone costa solo 67 euro. E anche qui i flussi turistici promettono bene, visto che gli alloggi già riservati per l’ultimo weekend di giugno ammontano all’85%.




TOP TEN: i 10 musei più insoliti d’Italia

Secondo gli ultimi dati elaborati dal MIBAC (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) nel 2016 si è registrato un incremento del 4% rispetto all’anno precedente di ingressi nei luoghi di cultura statali. Al di là dei più noti musei, a destare interesse sono anche le esposizioni poco conosciute, che Hundredrooms ha selezionato in una particolare top ten. Hundredrooms è un comparatore online di alloggi turistici. La start up è nata nel 2014 in risposta all’aumento della domanda di alloggi alternativi alle strutture tradizionali. L’obiettivo è facilitare la scelta dei consumatori, che con un’unica ricerca accedono a tutte le offerte disponibili, comparando i prezzi di una stessa proprietà presente in diverse piattaforme.

Museo del Coltello Sardo (Cagliari). I coltelli in esso custoditi vengono conservati come vere e proprie opere d’arte con manici intarsiati a forma di cervo, cinghiale e aquila, e con lame di diverse dimensioni e affilatura. In questo museo viene preservato anche il “Coltello più pesante del mondo”: 295 kg per 4,85 metri, realizzato dall’artigiano Paolo Pusceddu.

Museo del Papiro (Siracusa). Entrare in questo museo è come fare un tuffo nel passato tra papiri faraonici, ieratici, demotici, greci e copti; documentazioni sulle tecniche di fabbricazione del Giunco del Nilo; utensili e materiali per la scrittura che venivano utilizzati. Inoltre, durante la visita è possibile assistere dal vivo alla lavorazione del papiro e a lezioni didattiche sul tema.

Museo del Rubinetto (San Maurizio d’Opaglio – Novara). Questo museo affronta l’atavico rapporto dell’uomo con l’acqua. Oltre alla scoperta e l’evoluzione dei rubinetti, è possibile conoscere i trucchi del mestiere degli idraulici, ripercorrendo la storia dell’igiene personale da pratica di lusso a fenomeno di massa.

Museo dell’ombrello e del parasole (Verbano Cusio Ossola – Cuneo). Oggetto dalle origini antichissime, alcuni ipotizzano che provenga dalla Cina, per altri, invece, proverrebbe dall’Egitto o dall’India. In questo museo, situato tra le langhe piemontesi, sono custoditi i più antichi cimeli risalenti al XIII secolo. Inoltre, vengono date delucidazioni su una delle professioni più antiche: l’ombrellaio.

Museo della Bora (Trieste). Nella città della bora, non poteva che esistere un museo sui venti, conosciuto appunto come il “magazzino dei venti”. In esso si possono scoprire varie curiosità: misurare la velocità del vento, ammirare una rosa dei venti, studiare e approfondire il fenomeno dell’energia eolica, leggere curiosità sulla Bora e persino giocare con il vento.

Museo delle Anime del Purgatorio (Roma). In questo museo, risalente al 1800, è conservata la bizzarra collezione di padre Jouet, che a seguito di un incendio ritrovò alcune immagini di volti sofferenti impressi alle pareti. Manoscritti, impronte e illustrazioni lasciate dagli spiriti sono conservati e testimoniano la sofferenza delle anime del Purgatorio, desiderose di oltrepassare il varco del limbo o di tornare in vita.

Museo dei Bonsai Crespi (Milano) Punto d’incontro di culture tra Occidente e Oriente, è l’unica esibizione permanente al mondo che si occupa di Bonsai. Al suo interno non vi sono solo Bonsai Crespi (Crespi è il nome della fondazione) ma anche rigogliose piante secolari, vasi e libri antichi che provengono dall’Estremo Oriente. Da ammirare il millenario Ficus retusa linn, collocato al centro di una pagoda fra due cani cinesi dell’Ottocento in legno scolpito.

Museo del Cavatappi (Barolo – Cuneo). Nella terra del vino non poteva mancare un museo dedicato a uno degli strumenti più utilizzati per aprire il “nettare degli dei”. Inaugurato nel 2006 il museo contiene più di 500 cavatappi di tutti i tipi. Alla fine della visita guidata è ovviamente possibile degustare un ottimo bicchiere di Barolo.

Museo del Flipper (Bologna). Attualmente ospitato presso lo Spazio Tilt!, racchiude oltre 400 flipper, videogiochi, macchine a moneta che esistevano in bar e luoghi di ritrovo. Il tempo infatti sembra essersi fermato tra le varie sale del museo dove i visitatori possono anche giocare, divertendosi e rimembrando i vecchi tempi.

The Shit Museum (Castelbosco – Piacenza). In un vecchio castello ristrutturato, nasce nel 2015 questo anomalo museo, creato da un progetto di un gruppo di imprenditori agricoli, che hanno analizzato l’importanza delle deiezioni in differenti usi. La materia viene affrontata con massima serietà come un progetto ecologico, grazie anche alle sue proprietà. Per esempio a livello agricolo gli oggetti di espulsione vengono utilizzati come concime per i campi, mentre da un punto di vista industriale, come materia base per mattoni e intonaco, e per la produzione di metano. Inoltre vi è una sezione dedicata all’escrezione nella letteratura, come nella Naturalis Historia di Plinio e nell’uso moderno dello sterco.




TOP TEN: le 10 spiagge più belle e pulite d’Italia

Con l’avvicinarsi dell’estate sono tanti i turisti che iniziano a pianificare le proprie vacanze. Per questo Hundredrooms, ha deciso di suggerire le destinazioni balneari più caratteristiche del Paese.

Si tratta di un comparatore online di alloggi turistici. La start up è nata nel 2014 in risposta all’aumento della domanda di alloggi alternativi alle strutture tradizionali. L’obiettivo è facilitare la scelta dei consumatori, che con un’unica ricerca accedono a tutte le offerte disponibili, comparando i prezzi di una stessa proprietà presente in diverse piattaforme.

Tra i criteri utilizzati nella ricerca vi sono stati: la qualità dei servizi, la capacità di attrazione turistica, la pulizia, la qualità del mare e il numero di bandiere blu ottenute. Di seguito la classifica.

Alghero, Sassari –  vanta coste limpide e perfette per rilassarsi sotto il sole di agosto. Tra le più note la spiaggia delle Bombarde. Imperdibili anche la Grotta del Nettuno, il Faro di Capo Caccia e l’Isola Piana: destinazioni che un amante della natura non può non vedere se mette piede in Sardegna. (Vedi anche nella foto di copertina)

Avola, Siracusa – nota soprattutto per il vino “Nero d’Avola”, e per le mandorle “Pizzute”, la piccola cittadina in provincia di Siracusa vanta coste meravigliose. La spiaggia Lido di Avola, quella coi resti dell’antica Tonnara e, ancora, la spiaggia di Gallina, presentano un mare cristallino e sabbie dorate. A queste si aggiunga la spiaggia Pantanello e i laghetti di Cavagrande.

Castellabate, Salerno – il piccolo borgo in provincia di Salerno, noto anche per aver ospitato il set del film “Benvenuti al Sud”, ha davvero tanto da offrire. Le spiagge dorate del Pozzillo e l’isolotto di Punta Licosa sono sicuramente le mete marinare più incantevoli della zona.

Castiglione della Pescaia, Grosseto – una delle migliori mete turistiche della Maremma, è stata più volte premiata con le 5 vele di Legambiente per la cura ambientale e la qualità del mare. Il piccolo borgo marinaro offre spiagge tra loro molto diverse, che accontentano un po’ tutti. Coste sabbiose, inoltre, si alternano a litorali in cui gli scogli creano un panorama mozzafiato. Numerose, infine, sono le aree verdi: pinete, boscaglie e sentieri ombrosi in cui fare lunghe e romantiche passeggiate.

Ischia, Napoli – la terza Isola più popolosa d’Italia dopo Sicilia e Sardegna vanta paesaggi e spiagge invidiabili. La Baia di Sorgeto, per esempio, è ideale per chi vuole trascorrere una giornata all’insegna del relax, in quello che è considerato un parco termale all’aria aperta. Merita una menzione anche la spiaggia di Cava dell’Isola.

Jesolo, Venezia – 15 chilometri di sabbia dorata e pulitissima, compresi tra la laguna di Venezia e la foce del Piave, sono valsi a Jesolo il riconoscimento di “bandiera blu”. La spiaggia è attrezzata con lidi in cui non mancano animazione e feste notturne.

Lampedusa, Agrigento – l’Isola dei Conigli a Lampedusa è tra le spiagge più belle del Mediterraneo e non solo. Un vero e proprio incanto della natura, per le sue acque limpide e per la presenza di un’incredibile fauna marina. La spiaggia è l’unico sito italiano in cui si verifica la regolare deposizione delle uova di tartaruga Caretta Caretta.

Ponza, Latina – faraglioni, insenature, grotte naturali e scarpate di tufo bianco fanno di Ponza un vero spettacolo della natura. Situata davanti al Golfo di Gaeta, è meta ideale soprattutto per gli appassionati di immersioni subacquee, ma anche per chi, più semplicemente, vuole godere delle acque cristalline e del clima mite dell’isola.

Punta Prosciutto, Lecce – questa piccola frazione di Porto Cesareo, nel Salento, vanta un meraviglioso tratto di mare, con acque limpide e natura incontaminata. Ad arricchire la spiaggia una folta schiera di macchia mediterranea secolare e le cosiddette “spunnulate”, cioè cavità naturali di varie dimensioni che rendono il luogo unico e caratteristico. Punta Prosciutto è meta ideale sia per gruppi di giovani.

Varazze, Savona –  la spiaggia di Varazze, con il suo mare nitido e la sabbia finissima, non delude mai e non a caso si è guadagnata il riconoscimento di “bandiera blu”. Quando il tempo lo permette, ci si può dedicare al surf, ma vengono organizzate anche molte attività per bambini.




TOP TEN: i 10 migliori dolci di Pasqua

Fra i 10 migliori dolci che celebrano la Pasqua non possono certo mancare la classica colomba e le uova di cioccolato, ma in questo periodo sono tante le ricette tradizionali e regionali ad essere preparate. Vi abbiamo già parlato del salame di cioccolato o della ciaramicola perugina, perché i veri protagonisti dei tanti menù pasquali sono i dolci. Qui vi riportiamo la top 10 di quelli più famosi e apprezzati, e in più la ricetta tradizionale di uno di questi: la torta di cioccolato e riso, tipica della provincia di Lucca e di tutte le zone della Versilia.

  1. Colomba pasquale
  2. Nepitelle calabresi
  3. Nido di Pasqua al cioccolato
  4. Treccia alle spezie
  5. Pizza di Pasqua
  6. Pastiera napoletana
  7. Uncinetti
  8. Salame di cioccolato
  9. Treccia pasquale (Campanaccio)
  10. Torta pasquale di cioccolato e riso

INGREDIENTI per 8/10 persone

Per la frolla

  • 350 gr di farina tipo 0
  • 2 uova
  • 140 gr di zucchero
  • 250 gr di burro
  • un cucchiaio di bicarbonato

Per la farcitura

  • 600 gr di latte di riso
  • 200 gr di cioccolato fondente
  • 80 gr di zucchero
  • 70 gr di riso
  • 50 gr di maizena
  • 2 uova
  • Vanillina

PROCEDIMENTO

Amalgamare il burro, lasciato precedentemente ammorbidire a temperatura ambiente, con lo zucchero, le uova e la farina setacciata. Unire infine il bicarbonato e impastare velocemente fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciare riposare in frigorifero coperto con pellicola per almeno mezz’ora.

Nel frattempo si può preparare la crema che servirà a farcire la nostra torta pasquale.

Portare ad ebollizione il latte di riso con lo zucchero e la vanillina. Unire quindi il riso e farlo cuocere per 20/25 minuti. Una volta cotto il riso unire il cioccolato grattugiato e mescolare a fuoco basso e per farlo sciogliere. Lasciare raffreddare.

In un recipiente, sbattere con una frusta le uova con la farina, e quindi unire al composto di riso al cioccolato, avendo cura di amalgamare bene il tutto.

A questo punto possiamo stendere parte della pasta frolla, avendo cura di lasciare sufficiente impasto per riuscire ad ottenere le classiche strisce da posizionare sopra la farcitura. Bucherellare il fondo con una forchetta e versarci dentro la farcia distribuendola uniformemente.

Stendere la frolla rimasta e ricavarne delle strisce da incrociare a griglia sulla superficie della torta fissandole con le dita alle estremità.

Cuocere in forno preriscaldato a 170 gradi per 45 minuti.

 




Top Ten Italy: nelle 10 città più felici Genova è al primo posto

La felicità è qualcosa di mutevole ed effimero. A dimostrarlo il sondaggio iHappy, che analizza giorno per giorno i cinguettii di Twitter per capire lo stato d’animo degli italiani. A seconda dei diversi sentimenti espressi nei tweet, come amore, felicità, rabbia e sofferenza, si può capire quale sia la città più felice, ma anche la più triste.

Questa settimana ha visto come protagoniste della top ten:

  1. Genova
  2. Napoli
  3. Firenze
  4. Roma
  5. Monza e Brianza
  6. Torino
  7. Milano
  8. Treviso
  9. Venezia
  10. Bologna

Mentre, infondo alla classifica troviamo:

  1. Lecce
  2. Trapani
  3. Brindisi
  4. Matera
  5. Piacenza
  6. Reggio Emilia
  7. Latina
  8. Sassari
  9. Agrigento
  10. Bolzano

 

Vivere al Nord o al Sud non fa dunque differenza. Basta poco affinché una giornata perfetta si tramuti nella più tremenda.




Le TOP TEN per scegliere bene

All’inizio del nuovo anno, si fanno buoni propositi e ne facciamo uno anche noi, quello di scegliere bene, la cosa giusta. E tanto per restare nell’ambito del green, segnaliamo che anche i grandi marchi dell’auto per il futuro puntano sull’elettrico, sulla lotta alla CO2. Anche la Porsche, sportiva per eccellenza, ha presentato programmi per un futuro tutto elettrico. Chissà, forse a breve la Formula E soppianterà la Formula 1? Ma il rombo del motore che ci faceva vibrare? Vedremo.
Per ora continuiamo con le nostre Weekend Car, di cui vi proponiamo una Top Ten stilata dalla nostra redazione, dai nostri collaboratori e da chi ci segue attraverso il sito WEEKENDPREMIUM e la pagina Facebook. Certo non è una classifica, vogliono essere solo delle indicazioni, dei suggerimenti.

La classifica stilata dalla redazione e dai nostri collaboratori.

Per le altre TOP TEN ci siamo affidati ai nostri migliori collaboratori, ma anche queste non sono classifiche bensì segnalazioni in ordine alfabetico di quelli che secondo noi sono i primi dieci. La classifica con primi, secondi… a volte è ingiusta, arbitraria, invece è importante il gruppo, essere fra i migliori. Essere il migliore non ci interessa, anche perché si rischia l’arroganza, la competitività che può diventare lotta.

Torino, una città dove il turismo incontra la sostenibilità.

“La forza dell’uomo forte è soltanto la tua debolezza”

Sempre per i buoni propositi del nuovo anno, nella memoria ho ripescato questa frase. I primi, i forti, i vincitori mi sono sempre stati antipatici. Il forte può diventare dittatore, comandante sul popolo debole, specialmente sulla parte ruffiana. Ne abbiamo davvero bisogno? Invece basta essere uniti e decisi, specialmente quando l’obiettivo è per il bene comune. Non essere il migliore, ma fra i migliori. Di chi era quella frase? Ebbene sì, era la mia e il peggio è che ne ho anche altre da ricordare.

 

Raffaele D’Argenzio




Quali sono le città più veggie friendly?

Sempre più persone oggi hanno deciso di abbandonare la classica dieta carnivora a favore di una dieta vegetariana, nel rispetto dell’ambiente e soprattutto degli animali. E le città, di conseguenza, si sono adattate a questo nuovo tipo di alimentazione offrendo sempre più soluzioni per accontentare anche i palati vegetariani più esigenti.

Noi vi proponiamo un viaggio del mondo gastronomico alla ricerca delle dieci città che con i loro numerosi ristoranti e locali veggie friendly propongono i piatti più alternativi, stuzzicanti e golosi, del tutto green!

  1. Chiang Mai – Thailandia

La Thailandia è il regno di ciò che in Occidente viene chiamato fusion food. Riso e vegetali sono alla base di tantissimi piatti tipici, e in particolare a Chiang Mai, si può provare il Pun Pun. Si tratta di una autentica fattoria a coltivazione  biologica situata nella prima periferia, che serve cibo tradizionale, e si presenta come un vero angolo di paradiso.

  1. Ho Chi Minh City – Vietnamtofu

Basti pensare che il 50% della popolazione di Ho Chi Minh City ha origini buddiste, per capire come essere chay, vegetariano, sia qui praticamente la regola. I vietnamiti hanno perfezionato l’arte della lavorazione del tofu, creando piatti deliziosi! L’unione di seitan e citronella, ad esempio, dà vita a incredibili bastoncini al sapore di pollo! E ancora simil-gamberetti che ne riproducono forma e gusto, polpette di diversi formati da acquolina in bocca e tanti piatti originali. Da provare il Thuyen Vien, uno dei migliori locali veggie in città.

  1. Melbourne – Australia

ggIl punto di riferimento per i vegetariani a Melbourne è senz’altro il Moroccan Soup Bar. Qui non c’è un menu da consultare, ma si sceglie a voce dopo che il proprietario ha snocciolato i piatti freschi del giorno. Altri locali da provare sono The Vegie Bar, che racchiude nel nome la sua filosofia: lentil As Anything, dove le lenticchie sono l’ingrediente principale, ed Enlightened Cuisine, che fa della leggerezza il suo punto di forza.

  1. Seattle – Stato di Washington – USA

A Seattle, una delle città più avant-garde degli States, patria del grunge e di moltissime nuove mode, esistono diversi locali che servono solo piatti vegetariani. In ogni menu si trovano facilmente opzioni veggie tra cui scegliere: perfino i templi dei carnivori propongono hamburger vegetali e di seitan, per non parlare dei ristoranti etnici, dove il vegetariano ha accesso alla lista più sostanziosa!

  1. Ithaca – Stato di New York – USA

A Ithaca si trova il Moosewood Restaurant, sede di una fortunata serie di programmi televisivi di cucina made in USA. Uno dei piatti più celebri che propone è il Mediterranean Chickpea Basil Burger, un hamburger di ceci e basilico da leccarsi i baffi! Qui si trova inoltre uno degli storici farmer market della regione: è aperto 4 giorni a settimana fin dal 1973 e garantisce prodotti a km 0 di eccellente qualità.

  1. Grand Rapids – Michigan – USA

A Grand Rapids, nel cuore dell’America tradizionalmente carnivora, ci sono indirizzi davvero sorprendenti. Stella’s offre le migliori buffalo wings-non di bufalo; Vitale’s Pizza una vera bomba di gusto a base di formaggio di capra e carciofi, Bartertown Diner la vera veggie-breakfast, forse il pasto più difficile da trovare di questo livello! Ma l’indirizzo principe è Little Africa Ethiopian Restaurant: si beve succo di mango delizioso e si gusta pane tradizionale, accompagnato solo da vegetali.

  1. Nashville – Tennessee – USAi-dream-of-weenie-51eddb67d3bf7eb82d00163a

E ora un tuffo nel Sud degli Stati Uniti, a Nashville, di certo non la prima meta che viene in mente ad un vegetariano per un tour gastronomico, e che eppure riserva incredibili luoghi gourmet green. Al Dream of Weenie si possono gustare hot dog a base di tofu, al Wild Cow (a dispetto del nome!) deliziosi piatti di tacos di noccioline, e al Mitchell Deli barbecue di tofu asiatico con sandwich. E in ogni ristorante è possibile trovare facilmente opzioni dedicate ai vegetariani.

  1. Vancouver – Canada

A Vancouver si prende il vegetarianesimo molto sul serio. Un indirizzo da non perdere è The Foundation: luogo trendy e dove si può ascoltare ottima musica in sottofondo, offre insalate eccezionali e gustosissimi nachos vegetariani.

  1. Delhi – India

Qui si va sul sicuro. Essere vegetariani è parte della cultura indiana, quialooparatha7_smallndi Delhi è un sogno per chi ama questo tipo di cucina. Si concentrano qui i migliori ristoranti indiani e internazionali del paese, ma anche chi sceglie lo street food va sul velluto, poiché è di altissima qualità. Un esempio su tutti è dato dal Lajpat Nagar Central Market. L’incredibile quantità di opzioni stupirà chi è abituato a dover chiedere menu speciali. Un locale da provare è il Parathewali Galli, in Old Delhi, celebre per il suo pane ripieno e fritto, e nelle strade dei dintorni come dolce si deve assaggiare il daulat-ki-chaat. E ancora pane al burro con patate al curry, ciambelle con salsa piccante e i caratteristici ravioli tibetani

  1. Buenos Aires – Argentina

Sembra un ossimoro parlare di vegetariani in casa dei gauchos, nella culla dell’asado e dove la carne è una religione. Ma Buenos Aires regala indirizzi magnifici ai veggies! Il ristorante Hierbabuena nel quartiere di San Telmo offre opzioni vegane come alternativa a tutti i piatti del giorno, e scelte vegetariane da menù. Un ampio buffet interamente vegetariano lo propone invece il ristorante Green Life, dove si può scegliere quello che si preferisce, anche i non vegetariani lo apprezzeranno!

 

 




LA TOP TEN DELLE SPIAGGE PIÚ BELLE D’EUROPA

La classifica di Lonley Planet ci segnala la top ten delle spiagge più belle d’Europa: sabbiose, sperdute, calde o gelide, il nostro continente ha tanto da dare ai viaggiatori in cerca di luoghi meravigliosi, da mangiarsi con gli occhi!
Ecco le ultime dieci classificate nella top ten delle spiaggie più belle d’Europa; come si suol dire l’appetito vien mangiando, e noi riserveremo le altre cinque per gli ultimi giorni di luglio, quando la fame di mare sarà tanta!
10. Curonian Spit, Lithuania

Immergendosi nel Mare Balcanico della Curorian Lagoon, che si allunga dalla Lituania alla Russia, l’argento della terra è un’infinita espansione della spiaggia. Più di mille miglia di bianca sabbia finissima attende gli scrutatori di questo mare. Il resto del paesaggio, però, non è così uniforme: lussureggianti foreste richiamano una grande quantità di uccelli di tutte le specie, facendo guadagnare a Curonian Spit la reputazione di paradiso del birdwatch.

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9. Voutoumi, Antipaxi, Greece

Vista una spiaggia greca, viste tutte? Antipax, piccolissima all’interno delle Isole Ioniche, vi sorprenderà con una successione di meravigliose spiagge dall’acqua cristallina.
E non solo: di una bellezza incantevole sono anche le file infinite di vigneti, olivi, frutteti e giardini di fiori che si perdono nell’orizzonte fino a terminare su paesaggi di mare, con le sue infinite sfumature.
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8. Cala Macarella, Menorca, Spain

Menorca ha un segreto: si chiama Cala Menorca. Questa piccola baia a forma di ferro di cavallo si trova nella parte sud-ovest dell’isola, con scogliere drappeggiate di pini e con spiaggie di finissima sabbia. Ammirare l’alba o il tramonto in Cala Macarella sarà una delle esperienze più rilassanti della vostra vita!

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7. Sandwood Bay, Scotland, UK

Il mare della Scozia, nonstante si possa essere armati di stoico coraggio e di tute da sub, è irrimediabilmente gelido. Il bagno nella Sandwood Bay è quindi sconsigliato, ma il mare non è solo questo: il magnifico incontro tra terra e acqua rende infatti paradisiaca questa spiaggia.
Anche solo l’arrivo alla Sandwood Bay è speciale: infatti, ci sono quattro miglia a separarla dalla strada più vicina. Un vero paradiso sperduto.

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6. Bantham Beach, England, UK

Bantham Beach, nel South Hams, cattura ogni tipo di turista: le sue onde non deludono mai i surfisti agguerriti; le famiglie sono attratte dalla combinazione vincente di sabbia, dune e tratti di roccia; chi ama camminare rimane incantato dal suo paesaggio, come succede quando si passa attraverso il Percorso della South Weat Coast.

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Le prime cinque classificate come spiagge più belle d’Europa le troverete nel prossimo articolo… L’Italia ci sarà?!




La top 10 dei ponti più belli del mondo

In giro per il mondo, esistono dei ponti davvero spettacolari, che spesso sono simbolo di una città e molto più frequentemente permettono di provare l’adrenalinica sensazione di essere sospesi nel vuoto ad altezze notevoli. Alcuni sono antichi e ricchi di storia, altri sono moderni e carichi di tecnologica perfezione. Ecco una top 10 dei ponti più belli del mondo:

Spean Pratpos, Kampong Kdei, Cambogia:

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Risale al XII secolo ed è caratteristico perché si trova nella giungla tropicale. Si tratta più che altro di una sfida ingegneristica di 85 metri con 21 arcate e quattro serpenti di pietra coevi, a guardia degli ingressi.

Ponte Vecchio, Firenze:

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Il Primo Rinascimento si respira tutto in questa struttura che sorge dal 1345 sopra l’Arno. Famoso per i negozi e le gioiellerie d’epoca fu costruito su disegno di Giorgio Vasari.

Ponte di Brooklyn, New York:

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Chi non ne ha mai sentito parlare o visto una foto? Una vera icona che rappresenta l’America emergente del XIX secolo ed attraversa l’East River collegando i quartieri di Brooklyn e Manhattan. Nel 1883 venne terminato ed allora era il più grande del mondo.

Puente de la Mujer, Buenos Aires, Argentina:

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Completato nel 2001, attraversa un molo dismesso e il suo progettista che è Santiago Calatrava, pare si sia ispirato ad una coppia che balla il tango.

Puente de Q’eswachaka, fiume Apurimac, in Perù: 

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Sembra un ponte molto fragile e per questa terrorizza quasi tutti. Tuttavia, chi ha il coraggio di attraversarlo superando la fibra di canna col quale è realizzato, si accorge di trovarsi perso a 3962 metri sopra il fiume impetuoso. La vista però è spettacolare sul canyon dell’Apurimac.

Carrick-a-Rede Rope Bridge, in Irlanda del Nord:

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L’area è famosa per la flora e l’avifauna con la presenza di un ponte oscillante di corda, sospeso a ben 24 metri. Collega la terraferma ad un isolotto usato per la pesca.

Ponte Carlo, Praga, nella Repubblica Ceca:

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Basta attraversare i portali gotici per giungere al ponte medievale tra statue barocche. La leggenda vuole che per rafforzare la struttura, si scelse di amalgamare la malta con gli albumi.

Sydney Harbour Bridge, Sydney, in Australia:

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Inaugurato nel 1932 è stato soprannominato “l’attaccapanni” e resta il ponte in acciaio più alto del mondo.

Clifton Suspension Bridge, Bristol, nel Regno Unito: 

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Progettato all’inizio del XIX secolo si estende sopra la Gola dell’Avon ricoperta di boschi. Ogni giorno può sostenere il passaggio di 12mila veicoli a motore.

Ponte Donghai, (Cina):

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Vanta una forma a S e per questo viene soprannominato il “serpente marino”. Costato oltre 1 miliardo di dollari, è stato inaugurato nel dicembre del 2005.