Ricette di viaggio

Alla scoperta dei dolci pasquali: la ciaramicola di Perugia

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Anche questa domenica proseguiamo nel nostro viaggio alla scoperta delle tipiche ricette pasquali. Oggi protagonista è la Ciaramicola, un dolce della tradizione di Perugia e provincia. Si tratta di una ciambella dal colore rosa/rosso ricoperta da una meringa bianca e confettini colorati di copertura. Questo abbinamento del colore rosso e bianco è stato scelto come inno alla città, per ricordarne quindi i rioni storici e lo stemma. Il nome Ciaramicola deriva da “ciaramella”, e serve a evocare la forma circolare, a ciambella, del dolce. Questo perché la tradizione vuole che questo fosse il dolce che le promesse spose regalavano al futuro marito in occasione della Pasqua.

Ingredienti

250 gr di farina

150 gr di zucchero

2 uova

60 gr di burro

1 buccia di limone non trattato

Lievito e vanillina

Liquore alchermes

Per decorare

2 albumi

150 gr di zucchero a velo

Confetti colorati

Preparazione

In una ciotola montare le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere poi il burro fuso e il liquore alchermes, secondo i gusti (indicativamente il colore da ottenere è un bel rosa, che ricorda il colore delle gomme americane – NB: se l’alchermes non è di vostro chiarimento si può sostituire con del colorante per alimenti rosso). Unire la farina, il lievito e la buccia grattuggiata di un limone e continuare a montare fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare quindi l’impasto ottenuto in uno stampo per ciambelle, precedentemente imburrato e infarinato. Infornare in forno ventilato già caldo a 160°C e cuocere per 35 minuti circa.

Nel frattempo preparare la meringa montando gli albumi a neve e aggiungendo man mano lo zucchero. Continuare a montar fino ad ottenere una meringa soda. Una volta trascorsi i 35 minuti e il dolce sia cotto, sfornare e ricoprirlo con il composto della meringa e, se gradite, cospargendola ci confettini colorati e infornare nuovamente a 100°C per circa 40 minuti. Una volta cotta anche la meringa, sfornare e lasciare raffreddare prima di capovolgerla su un piatto da portata.