La Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità dedicata ai nostri Weekend Dreamers

Il 3 dicembre è stata la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, istituita dall’ONU nel 1992 per promuovere l’uguaglianza e la garanzia dei diritti delle persone con disabilità e per agevolare il loro prezioso contributo nel settore sociale, culturale, politico ed economico.

Quest’anno, poi il Disability Day coincide con l’Anno Internazionale delle Persone Disabili e la Convenzione degli Stati, sottoscritta da 195 Paesi ONU per lo Sviluppo Sostenibile ha inserito all’interno della Agenda 2030 per l’Inclusione una serie di iniziative ed eventi nell’ambito della solidarietà, dei diritti all’istruzione e alla realizzazione personale delle persone disabili.

Il progetto Weekend Dreamers 2020-2021

Anche Weekend Premium ha voluto dare il suo contributo con il progetto Weekend Dreamers -Young Reporter, che già da alcuni anni si propone di realizzare i sogni di viaggio di ragazzi con disabilità o patologie gravi, trasformandoli poi in “giovani reporter” e pubblicando i racconti delle loro esperienze sulla rivista, sul sito e sulla pagina Facebook.

Un modo per “mettere le ali” a chi non le ha e regalare sorrisi, ma anche per fare diventare i nostri “Weekend Dreamers” protagonisti di un sogno che si realizza e testimonial di un mondo “senza barriere” dove la disabilità non deve essere un ostacolo, ma un punto da cui partire per viaggiare, sognare, fare esperienze, osare, forse in modo un po’ diverso, ma comunque unico e possibile.

Per questo, per il 2021, abbiamo lanciato una nuova iniziativa  per cercare nuovi Weekend Dreamers, invitandoli a mandarci all’indirizzo ilmiosogno@weekendreamers.it i racconti con i loro sogni e desideri di viaggio che saranno pubblicati sul sito e sulla pagina Facebook.  I migliori tre poi, scelti da altrettante giurie di esperti, diventeranno i nostri Young Reporter e potranno vedersi assegnato un weekend in Italia offerto da Weekend Premium e dai suoi partner. Potete leggere tutti i dettagli qui

A Paestum e Roma alcune iniziative…virtuose e virtuali

Il tema scelto dalla Conferenza della Convenzione ONU per quest’anno è legato all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo a livello mondiale. Gli esperti si interrogheranno, in questo difficile 2020, su come “Ricostruire meglio: verso un mondo posto COVID 19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile”

Veduta del Parco archeologico di Paestum e Velia

Tra le iniziative messe in atto in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con disabilità segnaliamo quella del Parco Archeologico di Paestum e Velia che propone “A scuola Nel museo e Dal Museo”, che prevede la possibilità per le scuole di tutta Italia di visitare gratuitamente il museo di Paestum da remoto, grazie alle moderne tecnologie informatiche che abbattono le distanze imposte dall’emergenza Covid.

Didattica a distanza nel Parco di Paestum e Velia

L’esperienza didattica, a differenza dei tour virtuali, propone un’esperienza anche emozionale e relazionale, grazie a operatori culturali connessi dalle sale del museo e gli alunni e gli insegnanti che interagiscono tramite la rete.

Uno scorcio del Parco Archeologico di Paestum e Velia

Lo slogan scelto per la giornata è “Un giorno all’anno tutto l’anno” e saranno ufficialmente collegate tre classi di Como, Napoli e Salerno per le visite al museo. L’arte e l’archeologia diventano così strumenti eccezionali di conoscenza di se stessi e degli altri. E garantirne la fruizione a tutti, in particolare alle persone con bisogni speciali, significa promuovere il processo di inclusione per una società dove proprio le differenze che ci caratterizzano, diventino un valore aggiunto”.

Percorso accessibile nel parco di Paestum e Velia

E, quando il Parco archeologico di Paestum e Velia si potrà di nuovo visitare anche “fisicamente” si potrà contare su un percorso accessibile nel Santuario meridionale con una passerella per entrare nel tempio più antico di Paestum, la Basilica. Grazie al progetto “Un tuffo nel blu” sono stati pensati percorsi guidati dedicati a bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico.

Progetto “Un tuffo nel blu”

Anche i Musei Civici di Roma, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità propongono diverse iniziative online per permettere la partecipazione condivisa del loro patrimonio culturale. Il Museo Napoleonico nell’ambito del progetto “Il museo in casa” propone la lettura della scultura in bronzo “Il Ritratto del Re di Roma”, attraverso una descrizione multisensoriale fatta di parole, suoni e suggestioni, pensata per un pubblico non vedente o ipovedente, ma aperto a tutti coloro che vogliono sperimentare un modo nuovo per fruire dell’arte.

Il Museo Napoleonico di Roma

La Sovrintendenza Capitolina propone invece sulla sua pagina Facebook  un video racconto sulla Fontana dei Quattro Fiumi in Piazza Navona dedicato a chi ha disabilità uditive o visive.

La Fontana dei Quattro Fiumi in Piazza Navona

Il Museo di Casal De’ Pazzi, invece, sempre sulla pagina Facebook  propone un video di immagini e parole sulla cura delle persone malate o disabili all’epoca degli uomini di Neanderthal, raccontando come i cacciatori e raccoglitori del Pleistocene limitati da traumi o anziani potessero ricevere un sostegno da parte di tutta la comunità, dalla quale venivano ritenuti ancora importanti.

Il Museo di Casal De’Pazzi