Che cosa fare il prossimo weekend tra escursioni e mostre
Le regioni italiane continuano a cambiare colore, e ancora non ci si può spostare da una all’altra. Tuttavia, il nostro paese non si ferma e, pur nel rispetto delle regole anti Covid, è possibile prendere parte a escursioni e visite guidate all’aperto oppure visitare mostre e musei laddove questo sia possibile. Ecco, allora, come di consueto, la selezione di eventi che abbiamo selezionato per voi per il weekend del 27 e 28 febbraio.
A Verona una visita guidata serale al Lazzaretto
Sabato 27 febbraio, a Verona è in programma una passeggiata urbana serale alla scoperta del quartiere San Pancrazio. Il ritrovo per la partenza è alle 18, in via 28 marzo, presso il parcheggio dell’area Poggi. La passeggiata ha una durata di circa 2 ore e terminerà attorno alle 20.
Si potrà andare alla scoperta di un ambiente ancora selvaggio, a poco distanza dal centro storico, camminando sotto la luce della luna e con l’ausilio di quella delle torce nel Parco dell’Adige, accompagnati dal canto degli uccelli e dal racconto di una guida dell’Associazione Guide Ippogrifo, che racconterà storia, curiosità e architettura del quartiere San Pancrazio.
Per l’occasione, in via straordinaria, sarà aperto il Lazzaretto, dove si terrà una breve performance notturna basata sulle cronache che nei secoli passati raccontavano di pestilenze, epidemie ed episodi avvenuti in questo luogo un tempo tragico. I partecipanti saranno muniti di auricolari per rispettare il distanziamento anti Covid e dovranno indossare la mascherina. Obbligatorio munirsi di torcia. La quota di partecipazione è di 10 euro a persona.
INFO: tel 339/8717091, info@infoverona.it
A Forlì una passeggiata tra i sapori
Sia sabato 27 che domenica 28 febbraio, si può prendere parte all’iniziativa Passeggiare con gusto: un itinerario sulle colline romagnole, una bella passeggiata nella natura sulle colline al confine tra Faenza e Forlì. La passeggiata è organizzata dall’Azienda agricola Rio del Sol e dall’agriturismo La Sabbiona e il percorso può essere fatto sia a piedi, anche con i bastoncini da nordic walking, che in bicicletta.
L’itinerario di 5 km parte dalla Casetta dei Mirtilli Rio del Sol, in via dei Sabbioni, a Forlì, e ha come meta finale l’agriturismo La Sabbiona, in via Oriolo 10, a Faenza, o viceversa. Si cammina nelle atmosfere tranquille delle colline di Oriolo dei Fichi, dominate da una torre medievale e sono previste due tappe golose per una degustazione di prodotti tipici del territorio.
Dalle 8 alle 10.30, infatti, alla Casetta dei Mirtilli i partecipanti potranno iniziare la giornata con una colazione a base di yogurt, biscotti, pane, burro e marmellata e succhi di frutta. Dalle 10 alle 13, presso l’agriturismo La Sabbiona, si potrà invece fare un aperitivo di prodotti tipici con un abbinamento di vini.
Alla partenza sarà consegnata una tessera per la colazione e l’aperitivo (al costo di 16 euro) e sarà indicato il percorso più breve che congiunge le due aziende. Colazione e aperitivo saranno serviti all’aperto nel rispetto delle norme di sicurezza. Al momento dell’arrivo alla Casetta dei Mirtilli e all’agriturismo è obbligatorio indossare la mascherina e mantenere il distanziamento. Indossare scarponcini da trekking.
INFO: tel 335/8343313 o 339/8088302
A Firenze Dante torna a Palazzo Vecchio
Fino al 31 maggio, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio si può ammirare un raro ritratto di Dante Alighieri, opera del concittadino Agnolo Bronzino, prestato per l’esposizione da un collezionista privato. La storia di questo dipinto è assai affascinante. Si tratta di un olio su tela realizzato tra il 1532 e il 1533, di cui parla anche Giorgio Vasari nella “Vita del Bronzino”. Il dipinto fu commissionato al Bronzino dal banchiere fiorentino Bartolomeo Bettini, insieme a quelli di Petrarca e Boccaccio, per ornare una stanza della sua casa, nelle lunette delle pareti e al centro di una tavola con “Venere e Cupido” dipinta dal Pontormo si cartone di Michelangelo.
Il progetto, tuttavia, rimase incompiuto e dei tre ritratti commissionati a Bronzino, solo quello di Dante è giunto fino a noi. Dato a lungo per disperso, è stato infatti ritrovato in una collezione privata fiorentina e riconosciuto come originale. L’esposizione si colloca tra le iniziative per i 700 anni della morte di Dante Alighieri.
Nel dipinto sono riconoscibili citazioni all’Inferno, simboleggiato dalle fiamme in basso a sinistra, al Purgatorio, la montagna a destra, e al Paradiso (il bagliore dorato sulla sinistra). Sul libro che Dante tiene in mano sono riportati alcuni versi del XXV Canto del Paradiso con riferimento all’esilio.
INFO: www.comune.fi.it
A Roma per “dare la caccia” a Caravaggio
Domenica 28 febbraio, dalle 16 alle 17.30, l’associazione Cicero in Rome propone una divertente caccia fotografica “Sulle tracce di Caravaggio”, dedicata a ragazzi dai 10 ai 14 anni e ai loro accompagnatori. Durante questo divertente gioco didattico, i partecipanti seguiranno le tracce del pittore, tra vie, piazze e vicoli del centro storico di Roma, nell’ambito di una caccia fotografica guidata, per conoscere l’uomo e l’artista attraverso le sue opere e la sua vita avventurosa e travagliata.
Si parte da Piazza del Popolo e la “caccia” si svolge nella zona di Largo di Torre Argentina, Piazza Navona e il Pantheon. L’evento è a numero chiuso (min 5, max 16 partecipanti) e si tiene nel rispetto delle norme anti Covid. La quota di partecipazione per ogni partecipante, sia adulto che ragazzo, è di € 10 a cui si aggiungono € 2 per l’affitto degli auricolari per ascoltare la guida dal vivo. Per ogni nucleo familiare il numero massimo di adulti è di 2. Deve comunque partecipare un adulto responsabile per ogni ragazzo.
INFO: tel 347/5034600, simoscad@gmail.com o ciceroinrome@hotmail.it pagina Facebook www.facebook.com/CiceroinRome/
A Napoli per la grande mostra “Gli Etruschi e il MANN”
Fino al 31 maggio, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, ospita la grande mostra “Gli Etruschi e il MANN”, che espone più di duecento opere, selezionate dopo un’attenta campagna di studio, documentazione e restauro. La mostra abbraccia un arco temporale di circa sei secoli, dal X al IV secolo a.C. e intende ricostruire le fondamenta storiche di questa misteriosa popolazione, che diede vita a una fiorente civiltà.
Il percorso di visita si articola su due nuclei tematici, composti ognuno da reperti rari e preziosi. “Gli Etruschi in Campania” ha un carattere prettamente archeologico, con approfondimenti basati sulla presenza degli Etruschi nella regione, dagli albori della loro civiltà nel I millennio a.C. al loro declino. Nella sezione “Gli Etruschi al MANN”, invece, vengono valorizzati i materiali e i reperti etruschi proveniente da aree esterne alla Campania e acquisiti sul mercato collezionistico dal Museo di Napoli.
INFO: www.museoarcheologiconapoli.it
Alla scoperta di Bari sotterranea
Domenica 28 febbraio, dalle 17, si può andare alla scoperta di “Bari sotto la città”, un percorso urbano attraverso i secoli, dalla città imperiale romana a quella rinascimentale. Si potranno così conoscere e ammirare le testimonianze archeologiche e architettoniche che documentano la storia millenaria della città. Si parte dalle mura bizantine e si esplora la periferia del borgo antico, il quartiere ebraico e quello armeno.
Si osserverà la sequenza archeologica della città, conservata presso la Cattedrale di San Sabino e nei resti della chiesa di Santa Maria del Buonconsiglio. Il percorso tocca il Succorpo della Cattedrale, la domus romana, il mosaico di Timoteo, e la chiesa bizantina. Il ritrovo per la partenza è alle 17 in Piazza Odegitria, presso la Cattedrale. La quota di partecipazione è di € 10 + 3 € di ingresso al Succorpo. Prenotazione obbligatoria.
INFO: tel 340/3394708, info@pugliarte.it
A Palermo escursione alla grotta dell’eremita con i falconi
Sia sabato 27 che domenica 28 febbraio, a Palermo, l’associazione Falcon Walks organizza un’avventurosa escursione alla Grotta dell’Eremita con inediti compagni di viaggio: i rapaci Akira ed Harry. Il ritrovo per la partenza è in Corso Baldassarre Scaduto 3, mentre la meta è il Monte Catalfano, dove si potrà esplorare la misteriosa grotta.
Il rientro è previsto per le 16. Si consiglia un abbigliamento comodo e adatto alla stagione, portare con sé la colazione e il pranzo al sacco e una scorta di acqua. La quota di partecipazione è di € 10 per gli adulti e di € 8 per i ragazzi dai 10 ai 18 anni. Minori di 10 anni gratis.
Le prenotazioni si effettuano sulla pagina Facebook Falcon Walks entro le ore 13 di venerdì 26 febbraio, specificando numero di adulti e bambini, età e contatto telefonico. Non è consentita la presenza di animali. L’evento si tiene nel rispetto delle norme anti Covid.
INFO: tel 329/2236060, www.facebook.com/FalconWalks