Nel weekend culturale di Milano arriva anche la Guerrilla Reading

La Milano di questi giorni sarà un calderone di eventi.

Abbiamo già parlato del MiArt 2017, l’esposizione artistica in programma fino al 2 aprile a Fiera Milano City, e la BIT 2017, la Borsa Internazionale del Turismo che prenderà il via a partire da questa domenica. Tutti grandi eventi, che porteranno a quello sicuramente più atteso, vale a dire la Design Week, che si svolgerà dal 4 al 9 aprile, con oltre mille eventi che coinvolgeranno 11 distretti del capoluogo lombardo.

Ma ad animare ulteriormente le ultime giornate dei milanesi si è aggiunto un gruppo di appassionati lettori della Biblioteca di Crescenzago (zona via Padova). Sabato 25 marzo infatti, una volta saliti sul tram 1, hanno iniziato a leggere ad alta voce i brani di diversi libri. Un’azione spontanea fatta per attirare l’attenzione di coloro che hanno gli occhi incollati sul proprio smartphone: “pillole di letteratura”, scelte appositamente per alzare l’attenzione dell’internauta.

Sicuramente chiunque, a Milano, mentre va a lavoro, a scuola, oppure torna a casa decide di dedicare 5 minuti allo smartphone per leggere gli ultimi messaggi ricevuti su WhatsApp, le notifiche di Facebook, oppure per aggiornarsi sulle ultime notizia.

Ma se salite su un tram dove è in atto la “Guerrila Reading“, per voi sarà quasi impossibile tenere d’occhio lo schermo del vostro amato gadget.

 

Anche se il termine “Guerilla” lascia presagire un’incursione militare, l’azione è del tutto pacifica, e a giudicare dalle reazioni l’iniziativa ha suscitato molto interesse. Qualche applauso, molti sorrisi, e addirittura dei doni! Nessuna monetina, ma caricature fatte sul posto da una passeggera nel corso delle letture. Ma i più attenti sono stati i bambini, che nel rumore del tram, si sforzavano di non perdere neanche una parola delle letture.

L’azione, durata un paio d’ore, ha coinvolto una dozzina di volontari: chi leggeva, chi faceva foto, chi filmava e chi dava supporto morale al gruppo.

Ma come è nata quest’idea? Come tante belle cose realizzate dall’uomo, è nata per caso e dalla frequentazione, da parte dei “guerrilla readers”, dei corsi di formazione del Patto di Milano per la lettura promosso dal Comune, in collaborazione con l’associazione culturale Letteratura Rinnovabile e la Civica scuola di teatro Paolo Grassi. Corsi diretti a formare lettori volontari, che si sono resi disponibili a partecipare a esperienze diffuse di lettura ad alta voce in giro per la città e all’interno di tutti quei luoghi d’interesse pubblico, come scuole, biblioteche, ospedali, centri creativi e anche carceri.

Un’esperienza che a Milano è stata accolta con grande entusiasmo, e che si inserisce nel mezzo tra il termine di BookPride, e l’inizio della prima edizione di Tempo di Libri, la nuova fiera dell’editoria italiana che si svolgerà tra il 19 e il 23 aprile.

Sono previste altre azioni, ma ovviamente, essendo a sorpresa non sono programmate. Quindi occhi e orecchie aperte!