Continuiamo a ricevere le vostre poesie per il concorso “Poesia di Viaggio”. Pubblichiamo “Itaca” che ci ha inviato Roberta Ceudek, ispirata alla splendida isola della Grecia che ha dato i natali a Ulisse.
Se volete vedere la vostra poesia pubblicata, partecipare al concorso gratuito e avere la possibilità di vincere un fantastico weekend per due persone, qui trovate il bando completo, inclusa la sezione speciale “Poesie in Mongolfiera” riservato ai ragazzi diversamente abili o con patologie, che avranno la possibilità di realizzare un sogno.
Itaca
Itaca era il cielo immobile e lontano
che scrutavo
nelle notti infinite a disfare
trame e fili che mi si impigliavano
nella paura di un non-ritorno.
Ora ch’è tornato,
li vedo intorno a lui, tutti quei nodi,
tutti quei fili che lo legano e lo imprigionano
mentre lo sguardo, irrequieto,
ancora cerca
la città di Altrove…
Itaca mi è costata
oceani e onde
che ancora mi si agitano dentro.
Da quando l’ho ritrovata
ho sempre mal di mare feroce e alto,
mentre guardo l’orizzonte
senza mai riconoscerlo.
Troppo sereno, e troppa terraferma
che non mi placano il desiderio,
né quest’ansia di un futuro certo:
io, di nuovo Re di un Nulla
pietroso e arso.