Weekend in Valle d'Aosta sul SUV Mercedes GLC Coupé
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Weekend sulla Mercedes GLC Coupé tra i castelli della Valle d’Aosta, primo giorno

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Abbiamo tra le mani un bel SUV di lusso che tende allo sportivo e un weekend a disposizione per fare un viaggetto nel nord Italia. Dove andare? Una Mercedes GLC Coupé merita uno scenario adeguato. Ovviamente i luoghi da scegliere sono innumerevoli; allora decidiamo per una meta culturale immersa in un panorama naturale mozzafiato, senza dimenticare una vasta scelta di cucina tradizionale: i castelli della Valle d’Aosta. Non è possibile visitarli tutti, poiché questa regione ne comprende da sola più che tutto il resto d’Italia. Ne abbiamo scelti quattro: Forte di Bard, Issogne, Castello Gamba a Châtillon e Fénis. L’itinerario permette di sfruttare sia le grandi doti di comfort che la brillantezza meccanica della GLC Coupé. Cominciamo il viaggio.

LA MERCEDES GLC COUPE’ DIVORA LE STRADE

Weekend in Valle d'Aosta sul SUV Mercedes GLC Coupé

Ci lasciamo rapidamente Milano alle spalle e divoriamo l’A4 verso ovest. In questo tratto pianeggiante ed essenzialmente rettilineo la Mercedes GLC Coupé si rivela un’eccellente stradista. Abbiamo scelto il modello 350 d, dotato della trazione integrale 4Matic; monta un possente motore turbodiesel V6 3.0 da 254 cavalli. Nonostante il peso non proprio piuma di 1.915 Kg della vettura, questo propulsore spinge che è un piacere, grazie alla coppia superlativa di 620 Newton metri, disponibili già a 1.600 giri. Il cambio automatico 9G-Tronic asseconda alla perfezione questa spinta ai bassi regimi. A velocità autostradali la macchina fila via con autorità, anche perché gli svantaggi del peso e dell’altezza sono ben compensati da una buona aerodinamica (Cx 0.31, ottimo per un SUV), del resto ben visibile ad occhio nudo, osservando il design filante e deciso della carrozzeria. Quando si preme con brio l’acceleratore la risposta è maledettamente pronta e la stabilità non soffre mai la minima imperfezione. A predisporre il nostro buon umore è anche la qualità degli interni, dove ogni minimo dettaglio ci fa capire perché Mercedes è diventata un sinonimo di lusso nella sua ultrasecolare esistenza. Nemmeno il rumore dell’aria a velocità sostenuta è particolarmente percettibile.

FORTE DI BARD, OMAGGIO ALLE ALPI
Weekend in Valle d'Aosta sul SUV Mercedes GLC Coupé
Forte di Bard – Credit: Crivellari Giulio – CC 3.0

Quasi non ci siamo accorti di aver imboccato a Santhià l’autostrada A5 Torino-Aosta. In un attimo siamo a Pont-Saint-Martin, dove usciamo e ci inseriamo nella statale 26. Pochi chilometri e siamo al Forte di Bard. Si tratta di una delle più antiche fortificazioni della regione, se ne trovano tracce in documenti dell’XI secolo. Di proprietà dei Savoia fin dal 1242, venne smantellato da Napoleone e fatto ricostruire nel 1830 da Carlo Felice. Nel 2006 la Regione Valle d’Aosta lo restaurò. L’intera storia del castello è oggi ripercorribile attraverso una delle mostre permanenti ivi ospitate. Molto interessante anche il Museo delle Alpi, uno spazio interattivo dislocato in 29 sale per saperne di più su tutti gli aspetti della montagna. I più giovani possono anche cimentarsi in una scalata virtuale del Monte Bianco grazie alle “Alpi dei ragazzi”, un percorso di nove sale.

UN SUV CHE SA FARSI VALERE DAPPERTUTTO

Weekend in Valle d'Aosta sul SUV Mercedes GLC Coupé

Prima di procedere verso Issogne decidiamo per una deviazione estemporanea; abbiamo tempo e c’è il sole. Un giro lungo la strada regionale 44 verso Gaby, che si trova a 1.047 metri di altitudine, solo per il gusto d’impegnare un po’ la Mercedes GLC Coupé. Impresa difficile, nel senso che questa vettura non si lascia scomporre. Selezioniamo la modalità di guida Sport+ per rendere più reattiva la risposta di motore, cambio e sterzo, mentre le sospensioni pneumatiche Air Body Control diventano più rigide e l’assetto si abbassa. Nessuna sbavatura, l’inserimento in curva resta estremamente preciso e sicuro, la frenata è esemplare, per un veicolo di questa massa; quando magari eccediamo in confidenza, ci pensano i tanti sistemi elettronici di sicurezza a rimettere le cose a posto. Tuttavia l’unico modo per mandare in crisi questa macchina è farlo apposta, e ci si deve mettere veramente tanto impegno.

IL CASTELLO DI ISSOGNE
Weekend in Valle d'Aosta sul SUV Mercedes GLC Coupé
Il Castello di Issogne – Credit: Rosario Lepore – CC 3.0

Torniamo indietro e riprendiamo la statale 26, siamo diretti al castello di Issogne, 8 Km da Bard. Costeggiamo la Dora Baltea, attraversiamo il ponte e in pochi minuti siamo arrivati a La Place, frazione dove è situato il castello. Le strade sono strettine ma la GLC è agile e non eccessivamente ingombrante. Le manovre sono ben assistite da telecamere e sensori. Il castello di Issogne fu per secoli la residenza della famiglia Challant e all’inizio del XX secolo venne donato allo Stato, successivamente passò alla Regione. Il suo periodo di massimo splendore fu il Cinquecento. Oggi la visita permette di riscoprire quell’epoca. Nel cortile c’è la celebre fontana del melograno, una scultura che rappresenta appunto quell’albero. Il porticato è decorato da diversi affreschi che ritraggono scene di vita medievale, dallo stile abbastanza realistico e per questo interessanti. La visita si conclude con i due piani interni, fra arredi d’epoca.

E’ ora di cena. Ci rechiamo al ristorante locanda “Al Maniero”, nella frazione di Pied de Ville. Cucina tradizionale locale, si può scegliere anche un menu di degustazione per assaggiare il meglio della tradizione culinaria valdostana. Solo per fare alcuni esempi: lardo d’Arnad, mocetta al miele di castagno, zuppa alla valpellinentze, torta di mele meringata. La cortesia e simpatia dello staff fa il resto.

Info: Locanda ristorante Al Maniero – Frazione Pied de Ville, 58 – 11020 Issogne – Tel. 0125.929219 – email: info@ristorantealmaniero.it

La prima giornata del nostro weekend tra i castelli della Valle d’Aosta a bordo della Mercedes GLC Coupé è terminata. La seconda giornata del nostro viaggio ci vedrà a Châtillon e Fénis.